Dominic Thiem: non ho visto tutto il video di Ibbou, ma è ingiusto che gli altri non leggano tutta la mia intervista”
Dominic Thiem, n.3 della classifica ATP, è ritornato sulle controverse interviste che aveva rilasciato qualche giorno fa sul fondo di aiuto finanziario ai tennisti in difficoltà stabilito dal Consiglio dei Tennisti ATP, e in particolare dal suo presidente nonché attuale n.1 in classifica Novak Djokovic.
“Non ho visto tutto il video [che dura quasi 10 minuti], ma è ingiusto che gli altri non abbiano letto la mia intervista per intero e i giornali abbiano scritto dei titoli su di me. Questa è la prima cosa.
E secondo, se la gente avesse letto tutta l’intervista la faccenda sarebbe stata ridimensionata. Non ho detto “tutti” [i tennisti di bassa classifica non vanno aiutati], ci sono persone che meritano di essere supportati. Chi gioca fin da piccolo a tennis è privilegiato. Ma ci sono persone che hanno più bisogno dei tennisti.
Il finalista dell’ultimo AO, vinto da Djokovic, ha poi ripetuto la sua convinzione personale sul PRP, il fondo istituzionale per aiutare i giocatori in difficoltà finanziarie ” Non voglio dare soldi a qualunque persona o organizzazione. Sto già aiutando giovani tennisti in Austria, ma non ne parlo perché non m’interessa farmi pubblicità.”
L’altro giorno Antonitsch, ex-tennista austriaco ha rivelato che Thiem sta supportando economicamente Andrejic, altro e giovane tennista austriaco, allenato da Wolfgang Thiem, padre di Dominic.
Inoltre parlando del fratello Moritz, attuale n.1426 della classifica ATP, Dominic Thiem ha asserito di aiutarlo non solo finanziariamente, ma anche tecnicamente, consigliandolo. Moritz Thiem ha anche giocato in doppio a Kitzbühel con Nicolas Massu, allenatore del fratello Dominic.
Infine ha parlato di come aiutare i giocatori “meritevoli”, elogiando quelli che partecipano ai tornei Challenger, contro cui ha giocato per meno di un anno, al contrario dei 2 anni che Thiem ha trascorso nel circuito Futures, e auspicando una migliore distribuzione dei premi partita del circuito Challenger perché esprimono un più alto livello di gioco.
Un Grazie a Mandrake
TAG: Dominic Thiem
@ Mandrake. (#2556000)
No dài, quello sarebbe mondo troppo brutto..
… e perché no…Può essere pure che io stia dicendo che Thiem è una persona da ammirare, che tu dica che non lo è, e che puertoescondido sia Thiem medesimo…
Le caprette ti fanno ciao.
@ Mandrake. (#2555960)
Acquisito il fatto che sulla questione non ci troveremo mai d’accordo(e menomale, sai che noia concordare sempre!), mi limito a farti notare che quello con un giudizio tendezioso su Thiem, forse, non sono io..
o magari non solo. Magari siamo entrambi poco obiettivi, chi lo sa..
@ ibson (#2555733)
però non rispondi a ciò che è più importante, vero bro? poi voglio capire cosa c’entra io che non voglio farmi pubblicità ma che cazzo c’entra??? Ultima cosa, non sono informato sui giovani austriaci, ma nooooooo, si vede che non capisco niente bro, non sono informato…quello che si dovrebbe informare saresti tu, hai detto tante di quelle cazzate
sempre meglio il cinema varietà che il cinema grottesco!
Bah,… coerenza intellettuale? Magari… purtroppo scegli delle sottocategorie in cui spezzetti e dividi per comodità il discorso “Thiem è stato aiutato dalla nonna, è diverso” ” Thiem parla di professionalità è diverso”.. “Thiem parla di soldi, è diverso”. Tutt’e tre non possono coesistere nello stesso discorso per un problema di coerenza interna. Altrimenti è pure troppo facile fare quel genere di discorso e ancora più facile criticarlo. Infatti:
1) Non è vero che Thiem non aiuti gli altri tennisti, aiuta chi gli pare (e che hanno legami stretti con la sua famiglia).
2)Se Thiem parla di tennisti non professionali, l’aiuto che ricevette dalla nonna non si può certo definirlo un premio alla sua professionalità (giocava da tempo i tornei Futures). Per Thiem valgono le stesse regole che applica agli altri, o non valgono affatto. Per Coerenza. Altrimenti si chiama “fare due pesi e due misure”.
3) Thiem secondo te parla per onestà e coerenza, mentre la Ibbou perché ha “coda di paglia o vuol farsi pubblicità”.
Ok, Dylan, non devi spiegarmi le tue motivazioni, mi sono chiare. Solo non appellarti a concetti più alti, o categorie filosofiche. Hai un giudizio “alquanto” tendenzioso su Thiem. Anche questo ormai è un dato di fatto acquisito. 😀
@ Mandrake. (#2555838)
Continuo a credere ci sia un’enorme differenza tra l’essere aiutato economicamente da tua nonna e l’essere aiutato da uno tennista che manco conosci. E che, magari, ti reputa poco professionale.
Perché Thiem ha attaccato i poco professionali, e quelli che si sono difesi facendo un video risposta, o hanno la coda di paglia, oppure volevano pubblicità. La Ibbou, se non altro, è riuscita grazie ANCHE a Thiem ad avere i prossimi mesi sportivi(forse 3 anni) pagati.
Perché senza Thiem, il video della Ibbou non ci sarebbe stato. E il calciatore algerino non avrebbe attivato la raccolta fondi.
Quindi, possiamo proprio dirlo, grazie a Dominic Thiem.
Spero che Ibbou riuscirà a farli fruttare.
Il termine “Dylanismo” è carino, ma “coerenza intellettuale” suona meglio. E non può essere applicato/a in egual misura alla valutazione di risorse intellettuali e risorse economiche; sono cose diverse. E il denaro, a differenza dell’intelligenza, è, di per sè, parecchio superficiale.
Il principio alla base è molto semplice. Tutti questi giocatori di bassa classifica non avevano nessun sostegno da Thiem e dall’ATP prima della pandemia. Guadagnavano con lavori secondari ma sempre legati al mondo del tennis, (maestri di circolo, incontri di Bundesliga, etc..).
Lo Stato, anzi quasi ogni Stato, ha imposto la chiusura dei loro luoghi di lavoro.
Lo Stato italiano, tedesco, perfino quello americano notoriamente business-side hanno liberato risorse per sostenere i lavoratori ai quali ha chiuso i luoghi di lavoro.
Ho l’impressione, ma non parlo solo di te, vale anche per altri, che vi concentriate sul dettaglio del singolo caso, e non sulla situazione globale, sistemica.
Spiegami perché il tennista di bassa classifica non può usufruire di una copertura simile promossa dai Consigli dei giocatori, su richiesta diretta degli stessi tennisti (vedi petizione di Shapatava), e gestita dalle loro associazioni (Player Relief Program), a cui contribuiscono in minima parte (meno del 20%) i top player, in modo proporzionato e assolutamente sostenibile, per non dire che trattasi di inezia contributiva nella quasi totalità dei casi, rispetto ai propri guadagni.
@ puertoescondido (#2555869)
Rileggiti la risposta che ho dato a Dylan. Non si tratta di dare un sostegno “vita natural durante” come ha fatto Kepinski, si tratta di affrontare una crisi di sistema, e farlo per 1300 tennisti circa.
Con il sistema del ricco speculatore, o del diffidente milionario (Thiem) il tennis del circuito minore chiude oggi. Poi fra 2-3 anni, a crisi superata, avremo delle nuove leve, senz’altro.
Se non guardi la figura d’insieme, ma ti concentri sulle gesta di Mandrake-Saladino, Dylan-Baliano, e puertoescondido- Rinaldo di Chatillon, non hai capito la questione, ma ti piace il cinema varietà. Che è altro rispetto al tennis. E’ fare lo spettatore disinteressato per cui le partite e i tennisti devono andare avanti per moto proprio, non si sa bene come. Anche Pella e Berrettini hanno detto una cosa simile, ma almeno loro avevano un’interesse personale nella faccenda. Il tuo quale sarebbe, eliminare gli attuali giovani tennisti, chiudere metà dei Challenger? Almeno Dylan ha la scusa di difendere ardentemente (ripeto 7 commenti di fila non sono una casualità) il suo tennista preferito. Eh, non vorrei trovarmi a rispondere a un bastian contrario, ma il sospetto dopo 8 commenti è diventata una certezza.
Quando chiedievi spiegazioni ai professori ti rispondevano di smetterla di fare la tua crociata?
Puoi dirmi perché, secondo te, va “di male in peggio” con quella frase? O preferisci accusarmi di fanatismo, senza alcuna prova coerente?
Questa di Thiem sta diventando la fola dell’oca; sarebbe giusto darci un taglio. Ognuno con i propri soldi guadagnati onestamente ha il diritto di fare e disporre come vuole. Thiem non mi è simpatico e non mi piace come giocatore, ma non posso dargli torto quando sostiene la sua tesi. l’aiutare il prossimo è una dote e un gesto sempre più raro, questo è assodato, ma non si può obbligare nessuno a fare. Ci sono tanti giocatori che sono nei futures a vita, anche a 30 anni e passa, e non sono mai riusciti ad entrare nei 500…stanno li, giocano, fanno gare a squadre in italia e all’estero, si divertono e poi finita questa carriera nelle retrovie vanno a fare i maestri. cosa ce di male??? perché dovrebbero essere aiutati?? e da chi??? su ragazzi siamo realisti. Vanno aiutati i poveri, chi muore di fame o è a casa senza stipendio con figli, altro che un tennista che gioca e si diverte… smettiamola con dei subdoli principi… vorrei vedere quanti in questa chat, anche ricchi e facoltosi, si mettono ad aiutare il primo 900 del mondo…magari 29enne al sole di sharm el sheik a fare le quali al future da 10 mila…
e se un miliardario ha finanziato Shapovalov perché Thiem non può finanziare chi più gli aggrada?
non è che in questa crociata vuoi per forza essere Saladino?
Thiem ha ragione quando dice perché devo aiutare qualcuno meno fortunato di me? E ha straragione quando afferma che i soldi sono miei e me li tengo stretti, senza bisogno di buttarli via per darli a persone che manco conosco..
Sulla conoscenza dei tennisti, mi pare cho ho già risposto nel post rivolto a Dylan. Certo alle notizie e interviste sia dirette che indirette si possono opporre un numero grande quanto si vuole di ipotesi, dalle più verosimili alle più spericolate. Io mi tengo le notizie, specialmente quelle verificate e consolidate nel tempo. Siamo alla 3° intervista di Thiem sullo stesso argomento, e alla 12° reazione alle sue affermazioni. Lo stesso austriaco ha solo confermato la prima intervista che aveva rilasciato, riuscendo perfino a peggiorarla nelle successive. Non mi pare sia rimasto granché per le ipotesi.
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Sul dove prendano i soldi i tennisti, ti cito due soli casi paradigmatici di grandi tennisti.
Djokovic: la madre ha detto l’altro giorno che ha dovuto indebitarsi con serbi che conducevano attività illecite, per finanziare, in un frangente, la carriera juniores del figlio. Chiedevano dei tassi esosi per cui li ha ripagati nel minor tempo possibile.
Shapovalov: è stato finanziato da un milionario, Kepinski, durante tutti i suoi anni giovanili.
Per dirti chi abbiamo “rischiato” di non veder giocare, se il tennis fosse pieno di ricchi sfondati, come credi tu.
E sbagli, di molto a non voler vedere il video di Ibbou per intero, emulando il tuo idolo (beh, 7 commenti di fila in difesa di Thiem lasciano pochi dubbi in proposito).
Sbagli perché proprio verso la fine del video c’è la chiave di volta di tutto il discorso di Thiem, la sua critica più efficace, e la difesa migliore che poteva fare una “titolata” giocatrice qualsiasi di Futures.
“Titolata” perché Thiem ha detto “alcuni giocatori di Futures non sono professionali. Non voglio dare soldi a persone del genere”.
Con queste affermazioni e senza fare nomi Thiem spara nel mucchio e colpisce “indistintamente” giovani e non giovani, uomini, donne, insomma tutti i tennisti di singolare e di doppio che sono fuori dai grandi circuiti. Cioè, la maggioranza.
Bene, ora applichiamo il Dylanismo: ma Thiem che ne sa degli ATTUALI giocatori di Futures, quando li frequenta, quando è andato dal loro commercialista a vedere le loro finanze, che ne sa dei sacrifici a cui si sono sottoposti e delle spese che affrontano per sé stessi e per i loro familiari?
Come vedi, quando si entra nel campo delle ipotesi spinte.. non c’è limite, salvo poi, con l’esperienza accumulata, arrivare alla conclusione che la realtà è… quella che emerge dalla somma di interviste e testimonianze che arrivano direttamente e indirettamente. E specialmente nell’era di internet, ne arrivano tantissime ogni giorno che servono a fornire un contesto e ha delineare meglio i singoli tennisti e le loro associazioni.
Thiem è stato aiutato finanziariamente dalla vendita dell’appartamento della nonna durante i due anni in cui giocava nei Futures. Grazie ANCHE a quello è n.3 dell’ATP e non maestro di sci, per dire la prima occupazione che mi viene in mente per uno sportivo austriaco.
Aggiungo io: La nonna lo aiutò mentre Thiem GIOCAVA, male, nei Futures. Qui si tratta di finanziare persone che NON possono giocare, per via del coronavirus. La differenza è notevole. come dice la Ibbou “Dominic, non avevamo bisogno dei tuoi soldi per giocare a tennis”.
Ancora, per Ibbou fra poco varrà, si spera, lo stesso discorso di Thiem, cioè non avrà problemi finanziari per un po’, visto che è stata attivata da un calciatore algerino una raccolta fondi, arrivata già a 30.000 euro, con l’obiettivo di raggiungere i 300k per garantirle 3 anni di “alto professionismo.”
E per gli altri 1299 giocatori, Dylan, che vogliamo fare?
Stavo aspettando con ansia la tua crociata. Sei una sentenza. Ma sia chiaro, non c’entra nulla il fanatismo eh.
@ Mandrake. (#2555749)
Caro mandrake, non è uno stereotipo il fatto che i tennisti sono privilegiati, è un dato di fatto lo sanno anche i muri, per fare corsi, pagare il maestro quando si è piccoli, poi i coach, le trasferte etc etc. Dove li tiri fuori i soldi? Poi ti rigiro la domanda a te, tu segui abbastanza Thiem per giudicare che sia una persona poco generosa? Sei suo amico? Cosa ne sai di come dona e usa i soldi questa persona( magari non lo dice e non lo dichiara ai quattro venti come fa djiokovic. Se i soldi bisogna donarli nel mondo nel tennis allora quasi preferisco donarli ad un maestro di tennis che magari non può esercitare la professione per l emergenza sanitaria. Mica donarli a un turista di tennis( giocatore future challenger) che non ha mai lavorato in vita sua. Almeno il maestro di tennis si fa il mazzo lavorando.
Che chi gioca a tennis sia nella stragrande maggioranza dei casi un privilegiato (leggi famiglia con un buon patrimonio) è vero.
Come si finanzia altrimenti il suo giro per il mondo ?
E dire che la mia intenzione era di non difendere un’opinione che, in quanto leggittima e sostanzialmente corretta, non aveva la necessità di essere difesa. Però poi vedo gente che legge male, che in maniera arrogante si arroga il diritto di parlare dell’intelligenza di uno che non conosce basandosi su un’opinione(!).
Voglio sperare facciate tutto ‘sto casino per cose anche più serie, ché sui social c’è una pletora di commenti omofobi, razzisti, sessisti(questi sì che bastano a definire stupida una persona)spaventosa..
In base a cosa valuti la simpatia di un tennista? Chi fa tweener a caso guadagna punti simpatia? Bisogna raccontare barzellette durante l’intervista post-partita in campo?
Esempio, solo per capire meglio: Kyrgios come lo trovi? Ti fa ridere quando, durante la Laver Cup, si butta a terra in maniera teatrale per esultare dopo un gran punto del compagno?
Sulla questione intelligenza ho già scritto più volte.
Perché?
Non ha detto che aiuta DUE giovani tennisti austriaci.
Non pretendo la comprensione del testo, ma almeno una buona lettura..
In realtà, di nuovo, aspetterei un match per parlare di “tifo perso” e cose così. Il (mio)sospetto è che non accadrà. Verrà tifato quanto prima.
Giustissimo. Come si può chiaramente evincere dal tuo sensato commento, Thiem non c’entra un’emerita cippa.
Neanche io ho visto tutto il video di Ibbou. Tanta, troppa retorica per i miei gusti.
Non è un caso sia stato tanto apprezzato..
A me non va di difendere sempre Thiem che, insomma, non ha neanche bisogno di essere difeso (ormai siamo ad un tale pregiudizio che se dicesse che 2+2=4 verrebbe comunque attaccato, quindi ottimo, fate pure), però faccio notare che quel “non voglio pubblicità” fa intendere che magari (magari eh, ma voi siete più scaltri di me) non aiuta solo i due citati nell’articolo. Tira poi fuori le organizzazioni, quindi deduco (sbaglio?) che probabilmente dia una mano anche ad alcune di queste.
P.S.
Può risultare incoerente la prima parte, vero. Ma è abbastanza palese che se Ibbou avesse letto l’intera intervista, avrebbe non solo evitato di nominare Dominic (anche se così facendo ovviamente s’è fatta più pubblicità) ma anche di fare quel video. Anche se, insomma, adesso ha molti più followers su IG; ad ognuno le proprie strategie.
e già
rosicone di che?
bah devi essere uno che non ha niente da fare tutto il santo giorno
La domanda che mi faccio quando leggo il tuo solito commento è: ma se cadi nel facile, e tutto da dimostrare, stereotipo di considerare il tennis uno sport pieno di ricchi snob, perché lo segui e lo commenti?
Secondo il Papa, è uno con la bacchetta magica.
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/02/07/il-papa-dio-non-e-mandrake-e-non-ha-la-bacchetta-magica_65edf73e-bb69-426a-8e02-89004982321b.html
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Alla voce rosicone invece, castor catégorie, possiamo metterci puertoescondido tranquillamente.
E alla voce Mandrake che ci mettiamo?
Senti bro. Informati prima di parlare bro. Vai a vederti chi sono i giovani tennisti austriaci che aiuta perché i nomi sono usciti fuori bro. E se tu non sei veramente interessato a farti pubblicità non te la fai e basta bro. Perché poi caso vuole che delle caprette come te credono a quello che dici senza avere nessuna informazione in merito. Stammi bene bro.
Thiem è anche sfortunato perché è Austriaco e l’Austria sta sulle palle a tutti. Non avrà mai fans fuori dal suo Paese un po’ come Novak che è Serbo e paga questo con la scarsissimo seguito di Fan che si vede nei tornei in giro x il mondo..
@ Markux ft (#2555670)
giovani tennisti australiani, non per forza devi conoscerli.
@ Halep_forever (#2555649)
@ Halep_forever (#2555649)
ah quindi uno gioca gli atp 250 per l’attaccamento ai soldi, quindi thiem non deve più giocarli, visto che è ricco, ma che cazzo di ragionamenti sono? Poi voglio vedere l’attaccamento al denaro di Thiem, poi me la spieghi bro, sta aiutando persone in difficoltà, penso sia umano, che poi non lo dica non sono scuse per poterlo accusare, fate silenzio talvolta.
Il consiglio WTA avrebbe votato per aiutare solo fino alla 500° classificata. L’ITF si farà carico delle altre fino alla 750°
Aleksandra Krunic, membro del consiglio della WTA di cui fanno parte anche Sloane Stephens, Madison Keys , Donna Vekic, Gabriela Dabrowski, Johanna Konta, Anastasia Pavlyuchenkova e Kristie Ahn, ha dichiarato ieri che si è votato all’unanimità contro la risoluzione per aiutare le tenniste oltre la 500° posizione in classifica, limitando così il fondo di sostegno disponibile.
La tennista ha precisato che “tutti siamo state in quella posizione di classifica e sappiamo come sia difficile superarla, perché ti trovi a sopravvivere senza un allenatore che non puoi permetterti e magari rimani bloccata qualche anno in quella posizione. Non so quale futuro potranno avere quelle giocatrici”.
Nella stessa giornata è uscito un comunicato dell’ITF che anticipa una serie di misure che verranno prese nella riunione del 2 Giugno prossimo, compreso il sostegno finanziario per le tenniste dalla 501° alla 750° posizione della classifica WTA, andando quindi a coprire quelle tenniste lasciate sole dalla WTA. Ricordiamo che l’ITF ha ricavi annuali per 70 milioni di dollari che sono stati fortemente intaccati dalla sospensione dei tornei a causa della pandemia
:LOL:
Consiglio a Thiem di scatenare il suo addetto marketing e curatore di immagine, perchè se va avanti così finisce come Nole, a stare un po’ sul xulo a tanti senza neanche sapere il perchè.
Sono queste cosette che sedimentano il malanimo.
Ho già espresso il mio parere su Thiem e non voglio ritornarci, ma l’affermazione “Non ho visto tutto il video di Ibbou, ma non è giusto che gli altri non leggano tutta la mia intervista” potrebbe diventare una di quella frasi storiche ormai entrate nell’uso popolare tipo “il dado è tratto” “Eppur si muove” “Obbedisco” Ho visto cose che voi umani…” ” Ho attraversato gli oceani del tempo per ritrovarti”. L’unica vera saggezza è sapere di non sapere nulla” M’avete preso per un coglione (no, sei il nostro eroe)”” La mia esposa stava al fiume, señor, a lavare…un gringo la aggredì e la voleva…e ho corso in suo aiuto…avevo il coltello…quello mi guarda con gli occhi spalancati e muore…nel cadere avrà battuto la testa…io gli ho dato solo qualche coltellata..”
Dopo i casi Russiagate e Obamagate, affronteremo il Thiemgate.
@ Mandrake. (#2555660)
Ma riprenditi
Esatto, se fare beneficienza per un milionario è aiutare un fratello o la ristretta cerchia di giocatori che gravitano intorno al suo team…. Che ci siano altre persone più bisognose nessuno lo mette in dubbio, però la disparità economica nel tennis è troppo marcata ad alti livelli, a mio parere era ora che allargassero un po la cerchia della distribuzione di denari per permettere di vivere di solo tennis a più di 100 persone.
Dizionario Treccani alla voce Thiem “soggetto che aiuta il prossimo purché sia gratis”
Wow, aiuta il fratello.. ahahaha
Per me anche se aiutasse un solo tennista avrebbe fatto il suo.
Poi se c’è gente che si sente di fare ancor di più, ben venga.
Thiem non è a posto. Prima dice che non ha visto tutto il video di Ibbou,poi però si lamenta che gli altri non abbiano letto la sua intervista x intero!! Ciliegina sulla torta afferma che aiuta giovani tennisti Austriaci bisognosi…chi sono?? Moritz che è suo fratello e Andrejik che ha come coach il padre di Thiem(i soldi che Thiem da ad Andrejiv servono x pagare il coach che è il padre di Thiem) Dominic Forever.
Dimostrazione vivente di bias mentale, non hai nemmeno letto le parole di Thiem stando al commento. Beato te che sei capace di leggere sta questione così chiaramente.
Ecco la crociata senza senso di mandrake contro Thiem, i tennisti fin da piccoli sono privilegiati. Una persona potrà decidere di donare i soldi a chi vuole? Ci persone molto più bisognose rispetto a un tennista future o challenger. Lo sanno anche i muri che molti “tennisti” di questa categoria vanno in giro per il mondo solo a fare turismo, vivendo alle spalle dei genitori( con pochissime eccezioni come la Ibbou). I leoni da tastiera che sparano a zero su Thiem e criticando il suo modo di donare i soldi mi fa ridere. Uno spende e dona i soldi come c…o vuole. Meglio a un bisognoso. che a un moccioso che vive alle spalle dei genitori a mio umile parere. Vai Thiem ammirevole la tua sincerità,
Da domani, sul dizionario, alla voce Incoerenza apparirà “.. 5.Thiem, tennista austriaco, personaggio storico del XXI secolo, noto per dire agli altri di leggere le sue interviste interamente, senza reciprocare egli stesso con quelle altrui. “Essere Thiem”: invocare onestà e giustizia per sé, ma non per gli altri. “Non fare il Thiem”: dire cose illogiche, basate su credenze folcloristiche regionali, allo scopo di favorire i membri della propria famiglia, città, o Stato d’appartenenza. Proverbi “Non bastano 1000 Thiem per fare un Federer”, “Meglio un Djokovic oggi che un Thiem domani”.“Avere Massu come allenatore, Moritz come fratello, Wolfgang come padre non fa di te un Thiem”. Thierchem, ASThiem dispreg. uso arcaico, soprattutto su forum di tennis.”
Imbarazzante. Non ha mai brillato per simpatia. Non emerge nemmeno per intelligenza
” Non voglio dare soldi a qualunque persona o organizzazione. Sto già aiutando giovani tennisti in Austria, ma non ne parlo perché non mi interessa farmi pubblicità”… Ahi ahi. Di male in peggio.
Thiem mi sembra più un politico che un tennista… Ma come si fa a dire che aiuta due giovani tennisti di cui uno è suo fratello e l’altro è allenato da suo padre. Ma pensa che abbiano scritto tutti sale e tabacchi sulla fronte? Spero che siano riproporzionati i montepremi in modo che quella fetta di torta che thiem ed altri si prendono venga tagliata a favore del sistema tennis perché altrimenti ne soffrirà terribilmente la qualità del tennis dei prossimi anni.
Farebbe meglio a star zitto.
Secondo me si è compromesso dal punto di vista umano, mi dispiace perché seguivo le sue partite con grande interesse, anche se già in passato è stato evidente il suo attaccamento ai soldi. (il che è giusto però è arrivato al punto di giocare ogni 250 per staccare l’assegno… e adesso questo..)
Mamma mia che pochezza Thiem. Avrebbe fatto meglio a non tornare sull’argomento e chiuderla lì
Pensa aiuta anche il fratello, come è umano lei….
Per non parlare del fatto che esordisce dicendo che non ha visto tutto il video ma che gli altri avrebbero dovuto leggere per intero la sua intervista, insomma non ne azzecca una!