Marco Trungelliti attacca l’ATP e Dominic Thiem
Marco Trungelliti attraverso alcune dichiarazioni a La Nacion ha attaccato l’Atp per il trattamento riservato ai tennisti di seconda fascia: “Il modo in cui le più grandi organizzazioni di tennis gestiscono questa situazione è mediocre.”
“Questo sistema è molto debole e lascia in stato di abbandono diversi tennisti, allenatori e preparatori atletici. Il mondo del tennis prevede che ogni qual volta un tennista crolla in classifica inizia ad avere problemi economici.
Ad esempio il numero 120 al mondo ha difficoltà a fare quadrare i conti. Ho parlato con tante persone ed in questo momento c’è tanta rabbia tra i tennisti” Trungelliti parla anche della comunicazione: “Nel tennis non ci sono informazioni, non apparteniamo a nessuna organizzazione e questa mancanza di comunicazione è terrificante”.
L’attacco a Thiem: “Ci sono tennisti che non osservano nulla , sembra che per loro noi non contiamo come esseri umani. Alla fine ognuno fa quello che vuole con i soldi, ma dire che il mondo del tennis e i tennisti non meritano aiuti quando ci sono tanti tra noi che faticano come animali per arrivare a questo punto, è davvero molto brutto”.
TAG: Emergenza Coronavirus, Marco Trungelliti
@ luchador (#2553267)
Aiutami a trovare sta banca che da soldi a fondo perduto !
Ma che andassero a lavorare così capirebbero cosa vuol dire “sudare”.
Il coronavirus ha evidenziato un problema che esiste da tempo. Il montepremi dei vincitori dei tornei più importanti, è tanto esagerato. É un Po come la ostra società. I ricchi sempre piu ricchi ed i poveri sempre più poveri. La maggior parte dei giocatori, oltre il 200/250 posto ATP, è risaputo da tempo, che faticano a restare nel circuito. Solo chi provproviene dair famiglie benestanti riesce a resistere a lungo. Ecco che la situazione attuale ha fatto emergere il problema
L. S.
Ellesse
@ Raul Ramirez (#2553295)
l atp ha in cassa al momento meno di un milione di dollari, poi finisce pure lei.
In realtà tra i primi 100 non credo siano nate troppe discordie con l’austriaco. Magari il #230 ce l’avrà con Thiem, quello sì. Ma insomma, si sopravvive.. 😆
Cavoli,banche che danno contributi a fondo perduto? Non sapevo che ci fossero utenti di livetennis anche da altri pianeti? Sei di Ork? Nano Nano
Thiem non ha tutti i torti. Innanzitutto perchè i soldi sono i suoi e fino a prova contraria può farci quello che vuole. Poi se lui deve essere costretto a dare 30000 euro ai tennisti, preferisce darli alle famiglie che non possono fare la spesa e anche qui mi trova d’accordo.
Che poi ci sono disparità di montepremi, che la distribuzione dovrebbe essere più equa, che ci sono altri modi per far vivere più tennisti, con il loro sport mi trovate d’accordo. Ma non sui soldi di thiem.
L’idea ovviamente è buona, ed è poi quella che sta alla base di certe casse previdenziali. Il problema altrettanto ovviamente è farla digerire ai super top, visto che non saranno certo sponsor o organizzatori a sostenerla.
Cos’è che fanno le banche? 😛 😆
I soldi li portano gli sponsor e le tv nei medi/grandi tornei. E da li vengono distribuiti ai giocatori sottoforma di premi. Non credo che l’ATP sia un’associazione senza soldi, ma nemmeno credo abbiano le disponibilita’ di una banca che puo’elargire soldi per 3 mesi a 5 o 10 mila persone ( tra tennisti, allenatori, preparatori, fisioterapisti etc ) a fondo perduto…
come suggerito sotto, l’unica potrebbe essere quella di ”spingere” i grossi tornei, con i montepremi piu alti ( slam e 1000 in primis) a creare un fondo…tagliando in modo sostanziale i premi elargiti a vincitore/finalista/semifinalista e ridistribuendoli ai tennisti in difficolta’.
Sì ciao bonanotte. Qui ci sono atleti come Thiem con milioni e milioni di montepremi che si lamentano per dover mettere trentamila euro in aiuto di quella classe di giocatori, e secondo te questi sarebbero disposti a tagliarsi la bellezza di trecentomila ghelli in seguito alla vittoria di uno slam, per metterli in una cassa comune? Sbagli di grosso. Ma proprio di tanto.
Hai ragione
Il circuito sta in piedi grazie a gente come te che si fa il mazzo nonostante non sia.un fenomeno
Perdonami…ma secondo te l’Atp è un’Associazione senza soldi ? Io non credo proprio…
Perché ? Tu immagini che l’Atp sia senza soldi ?…Io non credo proprio…
Mi arrischio ad avanzare un’idea che, forse c’è già in qualche forma e, comunque, fregherà certo a nessuno. Una percentuale a salire sui montepremi che ciascun giocatore percepisce in ogni torneo, da destinare a un fondo gestito, dal quale si possa poi prelevare per aiutare i tennisti in difficoltà quando si manifestano casi di grave emergenza. Il vincitore di Wimbledon si porta a casa 2,65 milioni di euro. Gliene dai 2,35 e 300 mila nella cassa. Lui non muore di fame e si mette qualcosa da parte per il futuro del movimento. Il finalista 1.300. 1.150 a lui, 150 in cassa. Così a scalare per ogni turno e torneo fino agli ATP 250. Le percentuali e le modalità si trovano.
Thiem sempre più popolare tra i colleghi…
Marco è inutile che speri in Gaudenzi o in Thiem. Gli unici che possono aiutare sono Novak e Nadal che hanno un minimo di umanità.
Condivido l’attacco a Thiem ma non capisco cosa dovrebbe e potrebbe fare l’Atp per i tennisti in difficoltà.
L’Atp non è mica una banca che può elargire soldi a fondo perduto. Non riescono nemmeno Paesi come Spagna e Italia ad aiutare le imprese in difficoltá senza dover chiedere Eurobond/Recovery funds….cosa pensa Trungelliti che dovrebbe fare l’Atp?