L’ITF pensa di aumentare le dimensioni dei tornei di qualificazione portandoli a 64 giocatori

@ ilpallettaro (#2550431)
Hai ragione.. ma nessuno mi obbliga..

i resort hanno bisogno di più soldi.
mandare al massacro qualche ragazzino e qualche ragazzina in più, perché noto.
spillargli un po’ di soldi, che altrimenti il circuito itf, che è una cosa vergognosa, come campa?

Scritto da Fabblack
@ Mandrake. (#2550327)
Nell’articolo di Palermo si parlava di “portare il tabellone principale a 48 partecipanti”, cosa che è illegale non essendo previsti dalla tebella punti della WTA.
Ma sarebbero illegali anche gli International che non abbiano ai nastri di partenza una top 20 o 4 top 50, ed in passato ne abbiamo avuti, perciò è chiaro che alla fine tutti potranno fare come gli pare in piena anarchia, specialmente ora che potranno sfruttare pure la “scusa” della pandemia.

Io parlavo del mio commento in cui auspicavo un’allargamento delle qualificazioni in stile Prague Open, con più incontri e più presenze locali.
Le regole possono anche cambiare per un anno, tenuto conto che non tutti i tornei saranno disputati, con la conseguenza che ci saranno meno punti annuali e meno premi a disposizione.
Si deve agire quindi in modo da compensare queste diminuizioni.

@ Mandrake. (#2550327)

Nell’articolo di Palermo si parlava di “portare il tabellone principale a 48 partecipanti”, cosa che è illegale non essendo previsti dalla tebella punti della WTA.
Ma sarebbero illegali anche gli International che non abbiano ai nastri di partenza una top 20 o 4 top 50, ed in passato ne abbiamo avuti, perciò è chiaro che alla fine tutti potranno fare come gli pare in piena anarchia, specialmente ora che potranno sfruttare pure la “scusa” della pandemia.

ITF prima riduce poi aumenta e poi…idee chiare e poche mosse! Bravi.

Già si vincevano due spicci, con altri 16 a dividersi il montepremi, si vincerà ancora meno.
Oppure aumenteranno anche i montepremi totali?
Il fatto è che potrebbe darsi che perdurando difficoltà negli spostamenti, qualche tennista “di rango superiore” potrebbe ripiegare negli ITF di maggior valore, con conseguente ulteriore diminuzione di fatto del capitale “a disposizione” degli/le habitué del circuito.

Stessa cosa che dicevo l’altro giorno sull’articolo del torneo di Palermo. Al rientro ci sarà una tale lista di iscrizioni che è solo una scelta naturale allargare il numero dei partecipanti.
Fa molto bene l’ITF a prendere questa decisione.

Geni incompresi all’ITF