Andy Murray non ha dubbi: “Il tennis sarà uno degli ultimi sport a ripartire con regolarità”
23/04/2020 11:55 
15 commenti
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Andy Murray nella foto
Nella giornata di mercoledì, Andy Murray ha rilasciato un’intervista alla CNN. Il giocatore britannico, attuale numero 129 del ranking ATP in singolare, non ha buone sensazioni in vista dei prossimi mesi: “Il tennis sarà uno degli ultimi sport a ripartire con regolarità. Non posso immaginare qualcosa di diverso perché, ogni settimana, tanti giocatori viaggiano nel mondo assieme ai rispettivi allenatori e dunque, in una situazione come quella attuale, gli spostamenti sarebbero praticamente impossibili. Sarei sorpreso se si decidesse di riprendere l’attività internazionale nel mese di settembre, specialmente per lo svolgimento dei tornei più importanti bisognerà attendere il momento in cui il Coronavirus sarà sconfitto in maniera definitiva“.
TAG: Andy Murray, CoronaVirus
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Certo! Certo che no! Ma siam matti? Va beh che mentre si guarda si è all’aperto ma è anche pur vero che quello dietro e sopra di me mi aliterebbe sul collo 😡 Poi dovrei prendere dei mezzi pubblici : aereo/ treno, stare in coda, farmi scannerizzare per la temperatura…ma anche no! E poi quando torno magari mi becco pure la quarantena?
Se si potrà fra un mesetto magari utilizzerò il campo muro del club, se potrò farò qualche ora con mia moglie o mia figlia o qualche amico. Ma non utilizzerò di sicuro bagni e tanto meno spogliatoi.
@ Tenniszuzu (#2550121)Tennis e Birra……oppure niente!!!
Ma in tutta sincerità, se vi dicessero che tra una settimana sarà possibile fare da spettatore ad un torneo ATP o WTA, voi ci andreste in mezzo al pubblico?…
Ca***o sei un genio! Cioè tu sposti i tornei al Sud, in regioni che hanno meno contagi ma anche meno strutture pronte ad accogliere eventuali focolai? Cioè al posto di mettere ancor di più a posto ciò che stranamente è a posto tu lo vai ad incasinare? Chapeau! Se non ci fossimo fermati, il nord bene o male avrebbe resistito ma il sud sarebbe crollato a picco.Per tua informazione in Calabria i posti in terapia intensiva sono meno di quelli presenti a Rovigo, fai un po’ tu…
Quando parla Andy bisogna fare un religioso silenzio e usare le sue perle di saggezza per il bene del tennis a 360 gradi…
Penso che il commento di Murray sia riferito solo a livello pro atp.
Ora come ora la prospettiva di riaprire in breve tempo il tennis come sport amatoriale non sia così lontana dalla realtà.
Se ogni nazione si organizza per sé forse qualcosa si potrà salvare anche a livello agonistico… Vedremo!
Basta ripartire su base regionale a livello medio con i challengeroni! In Italia si potrebbe ripartire magari spostando le sedi più verso il centro sud. Certo i movimenti nazionali piccoli o che non abbiano capacità organizzative andrebbero a soffrire di più ma già è in buona parte così nella media top 10 per nazioni del ranking. Va da se che i maleducati e gli antisportivi con l’abolizione della stretta di mano finale si troveranno a loro agio!
E’ ovvio che il commento di Murray fa riferimento alla ripresa a livello professionistico. Il tennis amatoriale ha molti meno rischi della quasi totalità di tutti gli altri sport. Solo la corsa, il ciclismo e pochi altri sport sono meno rischiosi del tennis. Alla ripartenza ci armeremo di pazienza, eviteremo di fare la doccia al circolo ma potremo giocare.
A livello amatoriale ci sono sport che vedono un futuro ben piu incerto del tennis. Immaginate le palestre ad esempio! Posti chiusi, affollati, dove tutti toccano tutto. Impensabile al momento ripartire.
Anima candida Andy. Per come la vedo io il tennis potrebbe ripartire prima di molti altri Sport che prevedono assemblamento in squadre e contatto fisico, come ad esempio calcio, basket, ciclismo, rugby, football, sport di combattimento , eccetera. Penso che qualcuno di questi Sport, invece, ripartirà prima del tennis ed il motivo sarà economico.
Al limite per i circoli tenere chiuso lo spogliatoio e il bar .
sostanzialmente sono d’accordo con lui.
Andy le tue parole sono oro colato a 24K..che saggezza!
A livello internazionale sono d’accordo. Troppo spostamenti, aerei, hotel, medici, giocatori, staff, sponsor…impossibile. Ma a livello di circolo deve riaprire prima di tutti!!!!!! Spero gia da meta maggio!!!