Nubi sul torneo di Amburgo. Michael Stich vorrebbe farlo disputare in autunno
L’ATP 500 di Amburgo, uno dei primi tornei previsti per la data post-sospensione del circuito mondiale (13 luglio), non potrà essere disputato con il pubblico, almeno nei giorni in cui è stato programmato. Il governo tedesco ha annunciato mercoledì che tutti i grandi eventi con la presenza del pubblico sono vietati fino alla fine di agosto, quindi l’unico modo per disputare il torneo nella data originale sarebbe a porte chiuse.
L’organizzazione dell’evento, guidato dall’ex top 10 Michael Stich, sta cercando di riprogrammare l’evento per settembre, il mese in cui il Roland Garros è ora programmato, anche perché non ritiene fattibile partecipare all’evento senza spettatori.
Si ricorda che il presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi ha in programma di lanciare una serie di tornei su terra a settembre e ottobre, dopo gli US Open, nel caso in cui il Major statunitense riesca a disputarsi nelle date previste.
Il georgiano Nikoloz Basilashvili è stato il vincitore delle ultime due edizioni del torneo tedesco.
TAG: ATP Amburgo, ATP Amburgo 2020
7 commenti
@ alfredino (#2546448)
E’vero anche questo,ho fatto una stagione estiva lavoratina a Luneburg,a Luglio e Agosto pioveva un giorno si uno no.
@ Gaz (#2546304)
ad Hamburg abbiamo sempre le nubi…anche d’estate !
@ Gattone Mecir (#2546318)
ci sarà un decreto legge che allargherà l’autunno a sei mesi
A quanto pare quest’anno in autunno si giocheranno tutti i tornei dell’anno. A questo punto rifacciamo anche gli Australian Open….
Stich in autunno è meglio che vai a castagne…
Conoscendo Amburgo posso confermare che in autunno ci saranno molte nubi.
Guardando il calendario del 2019, lo stop agli eventi sportivi in Germania dovrebbe coinvolgere pure 2 ATP challenger:
-Augsburg
-Meerbusch
che si giocano entrambi ad Agosto, e sono su terra come quello di Amburgo. D’altra parte visto che anche il presidente Gaudenzi pensa ad una possibile stagione sul rosso dopo la data dell’US Open non è da escludere che anche questi tornei challenger possano essere disputati in altra data, a beneficio di tutti i giocatori che non hanno una posizione di punta in classifica, ma anche di quelli che pur avendola non potranno partecipare ai “grandi tornei” perché i relativi tabelloni saranno pieni di top players pronti a rientrare in campo.
Bonus “full match”: finale Olimpica di Rio 2016: Murray- Del Potro
https://www.youtube.com/watch?v=2Vb-W2NMRDc&feature=emb_err_watch_on_yt