Corrado Barazzutti: “Fino a quando non troveranno un vaccino non potremo tornare alla normalità. Parlare di date e calendari senza un vaccino non lo vedo possibile”
Corrado Barazzutti ha parlato della situazione ai tempi del coronavirus.
“Non voglio essere pessimista, ma il più realista possibile. Fino a quando non troveranno un vaccino non potremo tornare alla normalità. Parlare di date e calendari senza un vaccino non lo vedo possibile” ha spiegato Barazzutti ai microfoni di Repubblica.
“Si potrebbe pensare, come sta facendo il calcio, a tornei a porte chiuse. Però Wimbledon, che ha comunque dei diritti tv importanti, ha deciso di non andare avanti senza tifosi sugli spalti.”
“Io sono una persona che lavora perché ha bisogno di lavorare, non mi posso permettere di vivere di rendita, per me è comunque un sacrificio rinunciare ai tagli. Lavoro e vivo di quello che produco. Sono un libero professionista, non ho una cassa integrazione e neanche una pensione.
Questo è un sacrificio che si fa perché la coscienza mi dice di farlo”.
TAG: Corrado Barazzutti, Emergenza Coronavirus
@ Mauriz70 (#2546012)
Hai ragione, l’ unica cosa che ci darà la sicurezza di aver risolto il contagio è il vaccino, che non sarà un placebo ma realmente efficace come tutti i vaccini che ci hanno portato fuori da altre malattie. Comunque i “vaccinoscettici” sembra ci siano anche rispetto al covid…bisogna però meditare sul fatto che a Wuhan un centinaio di guariti sono ricaduti e non siamo davanti alla normale influenza, sono vicina a tutti i benemeriti scienziati che stanno lavorando a questo vaccino
Di questi tempi, la parola positivo va usata con attenzione 🙂
Ti pareva fosse positivo il nostro Corrado….
e tende a non dilungarsi troppo….va dritto al punto eh?
In Italia faranno una riforma completa, cambieranno nome allo stipendio dei parlamentari. Lo chiameranno contributo offerto spontaneamente dagli italiani.
Così potranno dire che in Giappone si sono sì tagliati lo stipendio, ma loro vi hanno rinunciato!
Che mi tocca leggere!
A parte che hanno riempito il mondo per anni con la storia che tocca a te integrare quella che di norma sarà un magra pensione, con la previdenza complementare e che probabilmente (anzi, togliamo il probabilmente) lui avrà avuto parecchie più possibilità di costruirsela in modo sostanzioso, rispetto a milioni di altre persone.
A parte questo, anche la mia coscienza avrebbe voluto facessi la stessa vita di Barazzutti, ma avrei dovuto fare un sacrificio troooooppo grande
Mi ha fatto ridere anche “auguri a tutta la famiglia Adams”, questo utente ha delle belle battute.
spostato dici? dovresti saperlo che in Italia quando si sposta una cosa avanti col tempo potrebbe essere ……dimenticata senza volerlo mai sentito dire che è andata in cantiere….?
capitano questa è il top della settimana ….ammettilo
neanche io lo sapevo …cit. sono sempre l’ultimo a sapere le cose (Aldo ) ma francamente il Barazza mi sa che l’ha sparata grossa sul fatto che non può vivere di rendita…facciamo i conti della serva…punto 1 credi che non abbia una casa di proprietà? impossibile non immaginarlo…punto 2 una quarantina di anni fa sapendo un domani di non avere la pensione non credi che si sia fatto un qualcosa di integrativo ? punto 3 non riesco a credere che uno come lui non abbia almeno 1 milione di euro in banca ( con quello campi di rendita sicuramente)….se non ce l’ha non ci ha detto il resto cioè che si è dilapidato i soldi come gli conveniva….
ma il signor Barazzuti che sia pagato dalla FIT per allenare Fognini che è milionario la trovo una cosa a dir poco vergognosa.
ora c’è in ballo un referendum, solo per il taglio del numero…che causa coronavirus è stato spostato sine die..
In Giappone I parlamentari si tagliano lo stipendio. In Italia no ?
Il vaccino è necessario;ma non curerà i corpi,curerà le menti;darà tranquillità psicologica di massa,intanto il virus se ne va da solo in un paio di anni.
Ha detto però una cosa che sembrerà ovvia ma non per tutti..alla normalità si tornerà solo quando verrà trovato il vaccino. Tutte le altre soluzioni lasciano margine di rischio alto e se per caso scoppiassero nuovi focolai dopo questa fase per il nostro povero paese sarebbe la fine..altroche tennis
Caro Barazzutti c è gente che tra un po’ muore non di Coronavirus ma di povertà se si aspetta il vaccino,pensiamo ai maestri di tennis ai circoli altro che ai primi 50 del mondo e alla seria A di calcio.
Un tennista numero 150 cosa deve fare se non gli viene data una mano per ripoter ripartire,una volta tolti pure i contributi federali.
No, in Italia gli sportivi non hanno pensione e nemmeno i compensi degli allenatori fanno maturare contributi previdenziali. Per questo un professionista sportivo deve anche formarsi da un punto di vista economico altrimenti rischia di trovarsi con un nulla di fatto come succede spesso. Che poi Barazza debba lavorare per vivere a me sembra una stupidata, ma tant’è….
Corrado sei stato in TOP 10 tanti anni e poi sei stato dirigente di Federazione + Capitano della Nazionale di tennis e non puoi vivere di rendita? Chiedi il reddito di cittadinanza…
Nemmeno io.
Ma mi sembra strano che almeno i compensi da ct nazionale non abbiano i contributi…
A 67 anni non ha la pensione, quindi per gli sportivi professionisti in Italia non c’è una cassa professionale come hanno i geometri, avvocati ecc. Non lo sapevo.