Emergenza Coronavirus: Gli Us Open diventano un ospedale
Il Billie Jean King National Tennis Center, quartier generale degli US Open, situato nel Queens, nella periferia di New York, diventerà temporaneamente un ospedale per combattere il coronavirus negli Stati Uniti.
Il paese ha più di 160.000 infetti e più della metà precisamente a New York. Il Queens è il distretto con il maggior numero di casi.
Secondo il Wall Street Journal, il palcoscenico degli US Open inizierà a trasformarsi da oggi per ricevere 350 posti letto per i pazienti, non solo quelli affetti dal coronavirus ma anche da altre malattie, che ora hanno meno spazio negli ospedali della città a causa di questa pandemia.
Lo stadio Louis Armstrong, il secondo stadio più grande del complesso, sarà utilizzato anche per l’esigenze del personale medico, cibo e di altri beni essenziali.
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3 commenti
@ Tennista da strapazzo (#2542353)
E gli svedesi? Che fanno finta di niente, cosa ne dite di loro?
Sacrosante parole, quotissimo! Pare se ne siano tutti dimenticati. Fino all’ultimo volevano far giocare IW, con la sola eccezione per i tennisti italiani: classico atteggiamento dello struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia e il culo…..
Prima o poi le cazzate si pagano, Donald Tramp e Boris Johnson dovrebbero cambiare pettinatura, forse è quella che rallenta i neuroni del cervello.