Coronavirus, Ken Skupski: “Ho dubbi sulla stagione sull’erba e sugli US Open. Stagione forse già finita”
“Ho dei dubbi sul regolare svolgimento della stagione su erba e, più in generale, sul resto della stagione: il 2020, per il mondo del tennis, potrebbe essersi già concluso“: l’attuale numero 51 del ranking ATP di doppio, Ken Skupski, si aggiunge alla lista sempre più folta di professionisti che pensano di non poter riuscire a rientrare in campo entro la fine dell’anno solare a causa dell’emergenza Coronavirus.
“Quest’anno ho trascorso sette settimane consecutive lontano dalla mia famiglia, ma adesso la mia vita è cambiata in modo incredibile perché posso stare assieme a mia moglie, che continua a lavorare essendo agente di Polizia, e ai miei tre figli“, ha proseguito il giocatore britannico, attualmente a Liverpool. “Sono convinto che ci vorranno almeno altri sei mesi prima di rientrare alla normalità, dunque reputo molto difficile che si possa tornare a competere entro fine anno. Oltre ai tornei su erba, penso saltino anche gli US Open: c’è da essere realistici e rendersi conto di ciò che sta accadendo. I tennisti spesso sono persone egoiste, dunque non mi sorprenderebbe se tra i più giovani ci fossero casi di positività al COVID-19“, ha proseguito Ken, fratello maggiore di Neal, il quale disputa i tornei del circuito maggiore al fianco di Jamie Murray.
“Neal è in Louisiana con la sua compagna, ma presto mi raggiungerà e ci alleneremo insieme al David Lloyd Club quando il Governo britannico ne consentirà la riapertura. Al momento mi accontento di una corda per saltare, di qualche manubrio e di una breve corsa giornaliera. Non guadagneremo nulla fino alla ripresa dell’attività, non è una cosa facile da sostenere anche perché adesso le entrate arrivano solo da mia moglie: è difficile andare avanti, voglio guardare il tutto come se fossi infortunato per sei mesi. Si è parlato di un possibile sostegno economico da parte dell’ATP, ma non mi aspetto nulla“, ha concluso l’esperto doppista trentaseienne.
TAG: CoronaVirus, Ken Skupski
Bravissimo ottima disamina. Il segreto è accantonare quando si guadagna per poi averli per quando si guadagna poco o nulla
@ Markux (#2540289)
ti assicuro che Ken ha meno problemi di un operaio di Liverpool; sua moglie porta a casa almeno 2500 sterline, lui ha prize money di più di un milione (e quindi se è stato oculato, circa 400 mila pounds gli sono rimasti)…quest’anno ha fatto molto bene l’inizio stagione con Gonzales…quindi è, in questo contesto di covid-19, ancora uno che se la cava anche se ha 2 figli….
Il suo giudizio è ovviamente di una persona matura, che teme che la stagione si comprometta, certo, ci sta, è un professionista del suo settore, quindi è preoccupato, ma se non si dovesse più giocare quest’anno, e se non ha buttato tutti i soldi al casinò o in investimenti sbagliati, io di lui come nuovo povero, non me ne occuperei…
Ken hai una famiglia da mantenere… metti la racchetta al chiodo e va a lavorare.
@ JImboMito (#2540098 esattamente così ben detto
certo che se non lo avete mai sentito nominare, forse è meglio che frequentiate i siti relativi al curling.
Comunque in carriera ha vinto 5 atp di doppio, e molti challenger, e guadagnato poco meno di un milione di dollari. Credo che ci siano molti tennisti che se la passano peggio di lui.
@ Laura (#2539908)
Visto alcuni anni fa a Mestre in coppia con il fratello…..
Bell articolo che rispecchia il momento. Purtroppo per i non top player è dura veramente.
@ Laura (#2539908)
Mai sentito assolutamente
KEN chi?????