Non solo Wimbledon: ecco tutti i tornei su erba a rischio cancellazione
Nella giornata di mercoledì si deciderà il destino del torneo di Wimbledon, in programma sui prati dell’All England Club di Londra a partire dal prossimo 29 giugno. Qualora il Major britannico dovesse “saltare” a causa dell’emergenza Coronavirus, i calendari ATP e WTA sarebbero soggetti ad ulteriori variazioni visto che sicuramente saranno annullati (molto difficile un posticipo soprattutto vista la superficie di gioco) anche gli altri eventi in programma sull’erba, a partire dall’ATP 250 di Stoccarda, dal WTA International di Nottingham e dal combined di ‘S-Hertogenbosch in programma dall’8 giugno.
TORNEI ATP/WTA SULL’ERBA:
ATP 250 Stoccarda (Germania) – Dall’8 giugno
ATP 250 ‘S-Hertogenbosch (Olanda) – Dall’8 giugno
WTA International ‘S-Hertogenbosch (Olanda) – Dall’8 giugno
WTA International Nottingham (Gran Bretagna) – Dall’8 giugno
WTA Premier Berlino (Germania) – Dal 15 giugno
WTA International Birmingham (Gran Bretagna) – Dal 15 giugno
ATP 500 Queen’s (Gran Bretagna) – Dal 15 giugno
ATP 500 Halle (Germania) – Dal 15 giugno
WTA International Bad Homburg (Germania) – Dal 21 giugno
ATP 250 Maiorca (Spagna) – Dal 21 giugno
WTA Premier Eastbourne (Gran Bretagna) – Dal 22 giugno
ATP 250 Eastbourne (Gran Bretagna) – Dal 22 giugno
Wimbledon (Gran Bretagna) – Dal 29 giugno
TAG: ATP, CoronaVirus, WTA
Purtroppo temo che neanche Djokovic vorrebbe giocare su uno degli ultimi campo veramente veloci del circuito.
So che non succederà ma se giocassero lì come primo appuntamento dopo lunga pausa si darebbe -una tantum- la giusta considerazione ad un torneo storico, troppo penalizzato e svilito dal calendario abituale, che in questa ipotesi avrebbe tutti i riflettori accesi e puntati addosso. Sarebbe la volta buona che vi partecipano Djokovic e Federer…a Nadal non credo proprio possa interessare.
Tutti i tornei su erba saranno cancellati e non solo quelli ……..
Se ne riparla nel 2021
I nostri politici non sono rimasti inermi,anzi quelli che in questo periodo vanno per la maggiore sono compiaciuti,sfruttando la paura,lo smarrimento delle persone per raccogliere.
Non si costruisce il bene nazionale seminando odio continuamente contro altri.
I paesi europei se non imparano ad essere uniti spariranno.
Sinceramente non viene voglia di pensare al tennis o allo sport: come se non bastasse il Coronavirus, quanto successo oggi in Ungheria rimanda l’Europa indietro di 100 anni al tempo di Hitler, Mussolini, Franco, Stalin, ecc. e l’UE rimarrà a guardare senza fare nulla di fronte ai più elementari diritti calpestati.
Conquiste democratiche cancellate e un nuovo dittatore come Orban al comando: delusione e sconcerto, non si può restare inermi davanti a un simile scempio, lo esige la Storia e tutti coloro che sono morti x la Libertà nei secoli
Articoli inutili…Il tennis nel 2020 non esisterà più….Ci vediamo al 2021
Saltano tutti, e chi inizia con Newport a patto che si potesse giocare…un torneo su erba e poi la stagione sul duro…E dove si preparano, nell’orto sotto casa??
Previsioni apocalittiche!!!
@ Markux (#2541595)
Chi sarebbero gli erbivori? Australiani neozelandesi Indiani?
Salteranno tutti
@ tinapica (#2541517)
Procedono per settimane. Newport si giocherebbe 2 settimane dopo. Dal 13 luglio.
Si ma gli “erbivori” senza tornei sull’erba vanno in’estinzione…
Si dai ci vediamo nel 2021
Partiamo a giugno con un mese 4 settimane di terra.tornei 250/500 poi madrid e roma poi 250/500 poi parigi.poi 3 settimane di erba poi Wimbledon come al solito poi 3 settimane in america di cui 2 con i 1000 e usopen.16 settimane in totale.poi 3 settimane di 250 /500 tra europa e america e poi miami ed indianwells in una settimana ciascuna.arriviamo a metà novembre dove si torna in Europa per 3 settimane di indoor classiche prima di parigi e londra senza settimana di riposo .per meta dicembre abbiamo finito e salviamo il salvabile
Poi slittiamo tutto il calendario iniziale del 2021 di una settimana togliendo la davis dive facciano qualificare quelle del 2021.coppa Davis 2020 non si gioca.unico dubbio clima a NY per usopen che forse a metà ottobre è troppo freddo.si potrebbe togliere una settimana di terra iniziale
All’elenco manca Newport, come mai? Ad ogni modo, più che di rischio credo che si possa parlare di certezza: nessuno di questi tornei si gioca in Italia, in Corea del sud od in Cina che, se proprio andasse di lusso (cosa che al momento non sembra), per giugno-luglio potrebbero essere i soli Paesi al mondo a poter dichiararsi fuori dalla fase più acuta del contagio. Per di più chi gioca e chi ne è al seguito proviene da ogni Paese: come pensare anche solo per sbaglio di normalizzare i collegamenti ed i trasporti per quella data?
La stagione su erba, specialmente se, come pare ormai certo, Wimbledon darà il buon esempio, è bell’e che andata.