Fabio Fognini spera in un ripensamento di Flavia Pennetta: ” “Con le tenniste che ci sono oggi le ho detto che deve rifletterci. Sono tornate tutte!” – ma Flavia dice di no
Da Sky Sport le parole di Fabio Fognini su tutto quello che sta accadendo in questi giorni: “Congelare i punti è la soluzione più giusta, purtroppo il coronavirus ha messo in ginocchio anche lo sport. Mi alleno a casa, anche se la racchetta non la tocco da un po’. Per il momento io e Barazzutti non ce la siamo sentita di riprendere gli allenamenti sul campo.
Con chi vorrei giocare una finale Slam? Con Federer, è da sempre il mio idolo. Preferirei sfidarlo al Roland Garros, anche se negli ultimi anni l’ha saltato in un paio di circostanze”.
Su Flavia Pennetta: “Con le tenniste che ci sono oggi le ho detto che deve rifletterci. Sono tornate tutte!”. Flavia, però, smorza gli entusiasmi del marito: “Sarebbe il regalo più bello, però no. Mi piace molto allenarmi devo dire, anche se i ritmi di Fabio mi sfiancano. Quest’anno con Francesca Schiavone avremmo dovuto giocare il doppio delle leggende, ma è saltato, pazienza”. Nessuna possibilità, invece, di giocare il doppio misto insieme. “Ma va, non scherziamo”, la risposta univoca della coppia.
Davis Cup: “Se possiamo vincerla? Difficile sbilanciarsi, siamo tanti giocatori ma tutti diversi. Quando Barazzutti mi ha chiamato, ho sempre risposto presente. La maglia azzurra è qualcosa di speciale, speriamo di presentarci a Madrid con la miglior squadra possibile. Sinner non ha ancora giocato con noi e dovrà capire il significato della Davis, mentre Berrettini lo ha già fatto l’anno scorso. Vediamo, vogliamo fare cose straordinarie”. Pennetta, però, aggiunge con sicurezza: “La possono vincere, la possono vincere”.
TAG: Fabio Fognini, Flavia Pennetta, Italiani
La Giorgi? Si dai vincerà uno slam quando imparerà a servire una seconda palla di servizio, quando inizierà a capire che nel tennis esistono le varianti, strettino,backspin, smorzata, serve and volley…. Un lob… Fattibile dai… Può vincere uno slam
@ jolly (#2538204)
Tutto giusto ma il dibattito si incentra tutto sulla Flavia che in realtà (e giustamente) non ci pensa neanche a rientrare..l’idea brillante in realtà è venuta al marito che l’ha pure resa mediatica..ma se tutti noi abbiamo elencato le motivazioni per cui non avrebbe senso per lei tornare all’agonismo, non ci è arrivato anche e prima lui come tennista e uomo che le vive insieme e padre dei suoi figli? Mi viene il pensiero cattivello che non avendo lui vinto uno Slam non capisce le implicazioni di una tale vittoria unica nella storia del tennis italiano che non va sporcata e che ti fa appendere la racchetta al chiodo avendo dimostrato tutto a sé stessa e con la tranquillità che niente di più avrebbe potuto dare ai tifosi..per il resto son cose loro.
@ Il palpa (#2538133)
alla sua età, dopo aver fatto due figli, ma davvero pensate che potrebbe competere contro lo squadrone di atlete dell’est che
sparano i loro colpi alla massima potenza per due ore senza problemi?
mi dispiace ma di tennis moderno capite poco. Bisogna almeno provare a giocare a tennis!@ Il palpa (#2538133)
Ma come fate a pensare che Flavia dopo aver fatto due figli,alla
sua eta” possa competere con lo squadrone di ATLETE dell’est che
servono quasi come un uomo e giocano alla massima velocita’ per due ore senza alcun problema.Ha mollato addirittura la Sharapova che
si è accorta che non poteva piu’vincere.
condivido tutto, bravo maury.
aggiungo solo che flavia non ha vinto solo lo us open, l’anno prima ha vinto iw che è premier mandatory e a livello di difficoltà è a livello slam. però ora, se malauguratamente tornasse, avrebbe bisogno di almeno sei mesi di preparazione, rientrerebbe nel 2021 alla veneranda eta di 39 anni. non scherziamo!! Lei è intelligente e non farà questo errore! grandissima anche ad essersi fermata prima del declino. non è da tutti!
Presto giochera i tornei delle leggende in doppio insieme alla sua amica schiavo (gia avrebbero giocato l’anno scorso senza il problemone che aveva avuto francesca)
Lea pericoli in campo.
@ Gaz (#2538113)
Anche su Jelena abbiamo già risposto molte volte: gli attacchi sono sempre i soliti, ma arrivano da utenti che, chiaramente, non la conoscono.
La lettone ha fatto un percorso lineare, lo Slam non è certo arrivato a caso: è una che, all’esordio tra le pro nei primi 2 tornei Itf disputati, a 13 anni, ha centrato subito 2 successi, ha vinto l’Eddie Herr (uno dei tornei giovanili più importanti), campionessa Wimbledon junior.
Nella Wta ha lasciato subito il segno con lo Slam parigino e la semifinale ai Championships l’anno dopo.
Le meteore o le vincitrici Slam scarse, se ci sono, sono altre
Ho sempre seguito Flavia fin da giovanissima (la piccola penna, come la chiamava il mitico Clerici nei suoi commenti) e ho visto come, di partita in partita, cresceva e adeguava il suo tennis già bello stilisticamente e intelligente ma un po’ debole all’esigenza di maggiore potenza nel tiro che ormai era indispensabile per vincere anche nel tennis femminile moderno. Il coronamento è stata la vittoria a New York, personale ma anche in termini di soddisfazione per la tifoseria nazionale, in un’età non più giovanissima e già con un occhio quindi come tutte le donne alla sua sfera di vita privata, non avendo mai nascosto il suo desiderio, appartenendo anche ad una famiglia molto tradizionale del Sud, incalzata da papà Oronzo, di farsi una famiglia sua con prole e di dedicarcisi a tempo pieno. Quindi lo Slam ha fatto da linea di demarcazione nella sua vita: prima il tennis agonistico, che ormai più di quello non avrebbe potuto darle in termini di motivazione, dopo la famiglia a tempo pieno ma senza rimpianti per un passato professionale che le ha dato il meglio, da mamma e moglie all’antica e appagata (scelta siglata dalla seconda figlia) come lei diversamente non potrebbe fare in base alla sua educazione e valori. Mi sembra così evidente tutto questo che sinceramente mi chiedo come Fogna le possa proporre pubblicamente un rientro che la levi dal suo equilibrio attuale per ributtarla in una dimensione che per tanti motivi, ma soprattutto mentali (fisicamente sarebbe si ancora ottimamente strutturata) non è più la sua..
@ Gaz (#2538113)
Dai gaz Flavia sapeva gicoare a tennis, ha fatto tanti anni ad alto livello. Le lettone ad oggi è stata una meteora, una sparapalle senza testa…non facciamo paragoni improbabili,
Per me è stata un grosso bluff, poi certo è giovane, se vince altri slam farò pubblica ammenda e riconoscerò il mio errore di valutazione.
@ Il palpa (#2538133)
Impossibile!!
Flavia è troppo intelligente e non tornerebbe mai a giocare.Con i ritmi attuali in un turno torneo del Grande Slam ,non passerebbe il primo turno.
@ sander (#2538099)
Io sarò invidioso, ma me ne faccio anche una ragione. Infatti il mio commento aveva un inizio e subito dopo una fine. Sei tu che ha mi ha contestato. La notte dormo bene anche se la Pennetta ha i soldi grazie al tennis mentre io pago per giocare.
Perché?
@ il Pirata (#2538082)
Fu Roberta Vinci a parlare di vacanze e liberazione, nel post match ritiro a Roma contro la Krunic.
Flavia se non ricordo male disse che avendo vinto l’us open aveva realizzato il suo sogno e preferiva chiudere la sua carriera da campionessa slam
Ma quanti anni di carriera ha ancora avanti la Ostapenko?fare questi discorsi a fine carriera no?
A parte che ho visto qualche utente segnalarti giustamente che ci sono state vincitrici slam con best ranking peggiore,la stessa vittoria della Pennetta fu’a mio avvisto ancora piu’sorprendente della Ostapenko che si presentava lanciata come una Rybakina odierna(non ricordo esattamente eta’e ranking di allora),che poi si e’persa dopo per questioni di testa e’un’altra storia ma non perche’e’scarsa,la Giorgi vincente slam come la valutereste?
Perchè La vittoria era irripetibile, le si sono allineati proprio tutto i pianeti. E non è da tutti finire in gloria, ha fatto un’ottima scelta.
Ottima giocatrice,deve aver capito subito, che continuare sarebbe stato troppo stressante, e non la biasimo per questo.grande fu il torneo di n York da lei vinto,anche se tutti ricordiamo più l’incontro della vinci con la Williams
Non ho scritto che qualunque cosa detta in sincerità va apprezzata ma va motivata la non approvazione. Ora il motivo lo hai dato, mi sembra un po’ sterile, perché è il solito discorso del “non ha idea di chi lavora tutta la vita”. Ora, se sta ragazza era esausta della carriera tennistica, ora si è messa a fare la mamma, attività impegnativa anche quella. Pensi che avrebbe dovuto continuare fino a 40 anni per onore di tutti quelli che vanno al lavoro fino a 65 anni? Che senso ha… sembrano sentimenti di invidia più che altro. Fattene una ragione.
Scusa se mi permetto ma vincere uno slam non può essere mai definito “pescare un jolly”.non possiamo nemmeno immaginare quanto lavoro (non solo singolo ma di squadra) ci sia dietro per ottenere un risultato del genere
@ marvar (#2538090)
Ma come si fa a dire una cosa del genere? Flavia oltre ad aver vinto a New York ha vinto anche a Indian Wells, non proprio l’ultimo dei tornei!
Buona tennista la penna..Mica una top..Ha pescato il jolly a New York e ha deciso di ritirarsi subito…Chissa perché…
Il mio discorso era generale, ho parlato di gente! Quanto alla Pennetta sono passati 5 anni e non ricordo con l’esattezza cosa disse. Ma qualcosa del tipo che finalmente poteva andare in vacanza, o che fosse una liberazione. Insomma un discorso di una persona che non ha la minima idea di cosa significhi andare a lavorare una vita intera. Io la considerai un’affermazione discutibile, di quelle che anche se lo pensi davvero, non la dici, visto che 30 anni e poco più hai finito di far fatica e i sacrifici fatti ti sono fruttati qualche milione. Il fatto che sia stata sincera non cambia il fatto che per me ed eventualmente qualcun altro abbia detto una cosa fuoriluogo. Se per te qualunque cosa che viene detta con sincerità va apprezzare, evidentemente la pensiamo diversamente. Ma la mia è solo un’opinione, non sono così stupido da pensare che il mio pensiero sia legge. Ciò che io dico può essere per te inaccettabile, esattamente come per me lo sono tennisti professionisti che si ritirano con la pancia piena e sputano nel piatto in cui si sono saziati per la vita intera.
Sinner fa quello che gli dice Piatti, che lo fa allenare 2 volte al giorno a Montecarlo anche in tempo di coronavirus…Piatti è un coach non più giovanissimo..quindi sarebbe meglio che si riguardasse…ma credo che tra i suoi pochissimi difetti (è un grande coach) ci sia quello di ascoltare poco a sua volta chi ha fuori dalla finestra di casa sua…
Se è vero che il livello tecnico non pare altissimo è chiaro però che occorrerebbe eventualmente rientrare con grande presenza atletica cosa che alla Pennetta non manca di certo. Certo non ci sono fenomene ma atleticamente è normale che il livello vada gradualmente ad innalzarsi con una tendenziale mascolinizzazione molto più fisica. Ad oggi occorre una cilindrata minima e dunque le tenniste troppo piccole o poco potenti non le vedo in grado di fare molto anche se brave e tecniche. La Errani è li a dimostrarlo e basta per spazzarla via una qualsiasi Cinese alta 175 cm perchè c’è la strozzatura minima tutta fisica all’ingresso!
@ radar (#2537994)
Perfettamente d’accordo, ormai tirano tutte così forte che riesce difficile pensare a rientri proficui per tenniste sia pure con le qualità di Flavia.
Lo dissi in tempi non sospetti che avremmo avuto un’alternanza al top in modo continuo per anni una volta che la williams mollava il colpo. Invece qui la gente si eccitava come un bambino dell’asilo di fronte a una montagna di dolci ogni volta che qualcuno vinceva un torneo importante: “pliskova futura numero 1”, “muguruza futura n 1”, “osaka futura n 1” etc etc…
Ragazzi parliamo di gente SCARSA e come facciate a non vederlo (o non averlo visto prima) è agghiacciante. Vuol dire capire poco di sport (non necessariamente di tennis). E lo scarso non è riferito alla tecnica, ma all’ “interezza” della giocatrice. La testa, la tecnica, la tattica, il non impazzire alla prima difficoltà… In pratica vince chi è in settimana di grazia e basta, è tutto legato alla casualità del momento. Se teniamo conto che le atlete più pagate al mondo sono proprio le tenniste viene da rabbrividire.
E’ un po’ lo stesso discorso di cecchinato: ha avuto un exploit, basta, tutto lì… E la gente continua a menarla che non è un giocatore da challenger, che ha i colpi da top 10 etc etc… Non capendo che un ottimo giocatore (senza arrivare al campione) è ben altra cosa. Certo se cecchinato fosse stato una donna, ritornando al discorso precedente, ll roland lo avrebbe vinto a mani basse.
Brutta figura perché pensa e dice cose diverse da quelle che tu avresti voluto? Il problema è che non hai spiegato dove sta la sciocchezza, va motiva
No,ragazzi ha ragione Simposio. Che il livello WTA attuale sia scandalosamente basso lo si vede appunto quando una numero 4 o 5 come Bencic o Svitolina, perdono in modo indegno da una numero 190/200 come e’recentemente successo ad entrambe.
Una vera top player non dovrebbe mai avere scivoloni del genere con giocatrici che sono al n200. Oggi questo invece succede, e succede spesso.
Oggi una top10 perde spesso e anche male da una n80/90 qualsiasi. A volte pensi persino che si vendano i match, talmente tanto spesso si vedono i risultati contro-pronostico…invece e’ perche il livello e’ basso. Semplicemente, togliendo Barty, Andreescu, Halep c’e’ poca differenza tra le attuali top player e quelle che stanno dietro.
Flavia potrebbe davvero dire ancora la sua.
Che vacanze inaspettate per Fognini….!!!ora può stare sul divano tranquillo…anzi lo vuole tutto per lui e vuole mandare la moglie a giocare
Fogna fa bene a spingere la Pennetta a rientrare visto che lui sta per uscire… almeno uno in famiglia deve lavorare.
Devi perfezionare il tuo inglese, Masha il russo neanche se lo ricorda bene….
Vuole il divano tutto per lui..ecco perché vuole mandare la moglie a giocare…
“Con le tenniste che ci sono oggi”…però che gran rispetto!
Io adoro Flavia, sono sua tifoso sfegatato, rimpiango non abbia almeno prolungato fino alle olimpiadi del 16, avrebbe sicuro ritoccato il Br. La Flavia al top oggi sarebbe stabile nelle 10, perché checché se ne dica il livello ad livelli si è di afflosciato, ma appunto ai massimi livelli. A 38 anni, con 5 anni di stop, per quanto sia fisicamente perfetta, faticherebbe anche ad entrare nelle 100. Quindi per quanto mi manchi, fa bene a stare a casa e fare la mamma.
Anche se nel 2014, durante gli Internazionali, Flavia mi ha rifiutato (secondo me filava già con fabio…), le voglio ancora bene.
@ radar (#2537994)
mi viene da ridere onestamente alla tua ultima frase.
Che il livello si sia appiattito è per me fuori discussione.
Che poi Flavia se riprendesse non raggiungerebbe nemmeno la metà del livello di quando si è ritirata, è un altro discorso.
Ma la migliore Flavia non ha nulla da invidiare a Osaka, e di gran lunga supera Sabalenka e company.
Siate oggettivi sul decadimento del tennis femminile; la stessa Kenin nel 2015 avrebbe massimo fatto quarti di finale slam con quel livello di tennis.
@ Gaz (#2538013)
Anzi volevo dire il contrario e cioe’ che 20 anni la differenza la facevano quelle che oltre all’abilita’tecnica avevano anche una preparazione atletica,oggi vista l’omologazione del tennis che porta sopratutto alla preparazione muscolare e resistenza la differenza puo’farla l’abilita’tecnica.
@ radar (#2537994)
Omologato parola chiave,tirare piu’forte diventa difficile,bisognerebbe cambiare le misure del campo,di conseguenza sempre piu’atlete si omologano,l’abilita’non fa’piu’la differenza come 20 anni fa’.
Flavia ha ragione Fabio prova a rientrare anche se sarebbe dura oggi ho visto la partita con la li di qualche Hanno fa pero fra le donne c è molto equilibrio e poche certezze. Fabio da grosseto
@ pastaldente (#2537975)
Nella storia del tennis degli ultimi anni si ma se andiamo a ritroso, pur restando nell’era open ci sono degli esempi. Nel 1977 Kerry Reid vinse Australian Open e concluse la carriera col best ranking ak numero 7, sempre nel 1977 Mima Jausovec vinse il Roland Garros best ranking numero 6, nel 1978 Chris O’Neil vinse Australian Open best ranking numero 80, sempre nel 1978 Virginia Ruzici vinse il Roland Garros best ranking numero 7 e per finire nel 1979 Barbara Jordan vinse Australian Open best ranking numero 78.
Tanta gente che parla mostrandosi ‘vera’ fa solo brutta figura. Ma ognuno è libero di dire ciò che vuole, e tutti gli altri di dire se viene detta una sciocchezza.
@ Gaz (#2537952)
Purtroppo siamo alle solite: si denigra e si svaluta il tennis attuale femminile, senza avere idea di cosa si scrive.
Si può dire che il tennis si è omologato ad un gioco di primi colpi devastanti e sempre più potenti e risulta sempre più difficile proporre un gioco diverso e più vario, ma da lì a dire che sia meno performante ce ne passa: per chi non abbia visto recentemente match dal vivo vada a vedersi le velocità differenti rispetto agli ultimi 10-20 anni (non vado oltre per pietà).
Ragazze come Rybakina e Sabalenka, come Andreescu e Osaka, alla Pennetta non farebbero vedere la pallina.
Ma i commenti di certi utenti sembrano essersi fossilizzati ad anni fa mentre nel tennis è trascorsa un’era geologica.
Fognini farebbe bene a pensare alle cose sue, visto che stava perdendo tutti i punti dell’anno scorso. Nella wta, al contrario molte si sono ritirate, altre sono in disarmo, come la Williams, la Azarenka, la stessa Stephens, in un circuito in cui le ventenni pallettare stroncato ogni sprazzo di talento. Fa bene Flavia a rimanerne fuori, dopo aver smesso da vincitrice.
La Pennetta se decidesse di rientrare sono sicuro che potrebbe competere con onore.
Mi auguro il suo rientro sul circuito.
A tuo modo di vedere poteva continuare ma lei non era in te. Dopo una vita a fare la tennista era evidentemente satura e soprattutto aveva aperto dentro di lei una nuova pagina, quella di volere una famiglia.
Non ti è piaciuto che è stata vera dicendo quello pensava,la libertà agli altri di esprimere quello che hanno dentro è bello lasciarla, cosa ne dici?…
Io rimango dell’idea che doveva continuare almeno per un altro annetto (2016), poteva tranquillamente raggiungere la TOP 5 che è un traguardo importante, se non sbaglio lei è l’unica insieme alla Bartoli ad aver vinto uno slam e non essere entrata in top 5, tra l’altro anche la Bartoli si era ritirata subito.
La pennetta era bravissima ma non aveva quel quid in piú delle pluricampionesse, se tornasse farebbe fatica ad entrare nelle 100
Adesso con il coronavirus tutti in giro a correre come matti … Fognini che non si allenava adesso è sul campo mattino, giorno, sera e notte 24 ore su 24 … una cosa mai vista prima ! 😛
Si, e io posso uscire a cena con la Maria Sharapova, come no ?
Sto studiando il russo apposta !
se se … dobru viecer …
Il livello WTA attuale è dominato da giocatrici sovrappeso tipo Serena,Bianca,Bencic che ha un girovita XL o la Tunisina che sembra una massaia di Porta Pia…arridateci la Bartoli che almeno era di origine Italiana.
La Pennetta, a mio modo di vedere, poteva tranquillamente continuare. Non mi sono piaciute alcune sue dichiarazioni di ‘liberazione’ quando ha smesso. E non mi piacciono in generale gli addii da vincitori. Evidentemente era calata la passione e la voglia di allenarsi. Poi è anche diventata mamma, e su questo non discuto.
@ simposio (#2537945)
Discorsi ed ipotesi tantoper.
Se è probabilmente vero che il vertice attuale non è ai livelli più alti di sempre, è altrettanto molto probabilmente vero come a livello di seconde linee (20/50, ma anche 50/100), quelle attuali siano superiori a quelle del passato.
C’è una sorta di “avvicinamento”, per cui attualmente in assenza di dominatrici assolute abbiamo tornei dall’esito più imprevedibile e questo potrebbe essere positivo: una volta i tornei iniziavano ai quarti di finale, ora si rischia dal primo turno.
E poi “sono tornate tutte” è una fake: le difficoltà di Azarenka sono evidenti; Bartoli ha fatto mezza esibizione e si è “vergognata”; Clijsters ha giocato due partite con fisico da lottatore di sumo e le ha perse; Pironkova, che ha pure solo 32 anni, l’ha solo annunciato; la stessa Serena, sembra quella di prima?
Le tenniste che ci sono oggi sono le stesse di 4 anni fa’piu’mature,anzi in 4 anni sono emerse molte piu’ giovani fisicamente molto forti e preparate rispetto a tenniste di alto livello che hanno invece lasciato quindi alzando ulteriormente il livello medio generale per quanto riguarda la competitivita’,per fare un esempio ciclistico e’come un plotone di inseguitori sempre piu’numeroso che si organizza in squadre per tirare e alzare la velocita’ per riprendere fuggitivi,di conseguenza chi si alterna in fuga ha vita breve,per questo non ci saranno piu’dominatrici ma un’equilibrio costante al vertice e sempre piu’vincitrici diverse.
Altra fesseria il fatto che sono tornate tutte,mi risulta siano solo 4 o 5 e non perche’pensano di vincere ma semplicemente perche’dopo tanti anni di attivita’hanno sentito un richiamo fisiologico abbastanza naturale e comprensibile di fare cio’ che hanno sempre fatto,evidentemente non hanno trovato un’occupazione full immersion tale da non permettere questa tentazione di salire in superficie.
Devo dare ragione a Fognini, con il livello attuale, Flavia potrebbe ancora vincere tornei. Ma dipende solo se lo vorrà fare, qualsiasi decisione sarebbe ben accetta.
Secondo me quando si allenano insieme la Pennetta lo prende a pallate….
Il tennis femminile è al punto piu basso come mai lo era stato nella sua storia. Quindi qualcuna di quelle ritiratasi un pò prematuramente si è forse un pò pentita. Flavia è una di quelle che potrebbe ancora essere competitiva. Ma non può perchè ha 2 bimbi piccoli altrimenti ci avrebbe sicuramente provato. Il livello wta attuale è letteralmente una barzalletta. È stata n4 la Bencic che perde tranquillamente da una n200
Scrivo qui ma è valido in ogni articolo: ma lo spot su supertennis distantimauniti coi nostri Fognini & Co l’avete visto??!! Sembrano tutti malati!! Ma chi ha preso le foto?? Tristi ,invecchiati ,imbruttiti…!!
Per me il Fogna nel ripensamento della Pennetta rivedrebbe anche un allungamento della sua carriera Atp. Se la Penna tornasse anche lui rimarrebbe…
È anche per questo che la incita in tal senso.
Ma allora ha ragione Marvar, el Fogna sta sempre seduto sul divano e non si allena da un bel po’. A sto punto che si prenda la “comoda” così risparmia la fatica di andare in bagno !!
Forza caro Fabione, supereremo questo momentaccio e presto tornerai a deliziarci con il tuo grande tennis. Manca tanto a noi tutti appassionati la gioia dello sport ma dopo il buio spunta sempre il sole. Un abbraccio a Flavietta e ai bimbi.
Leo