La domanda di John Isner: “Chiedo agli appassionati di tennis, pensate che ATP e la WTA debbano congelare le classifiche durante questa pausa o semplicemente i tennisti dovrebbero perdere i punti?
John Isner è per il momento il numero uno americano, ed è stato uno dei primi tennisti a lanciare un dibattito su ciò che accadrà nel prossimo futuro nel ranking ATP, quando il circuito tornerà alla normalità dopo le settimane di sospensione.
L’americano, attualmente al 21 ° posto nella classifica mondiale, difenderà molti punti nelle prossime settimane (finalista a Miami l’anno scorso) e se le classifiche continueranno a funzionare normalmente, Isner lascerà i primi 40 del mondo.
“Penso che un dibattito salutare possa essere divertente. Chiedo agli appassionati di tennis, pensate che ATP e la WTA debbano congelare le classifiche durante questa pausa o semplicemente i tennisti dovrebbero perdere i punti? ”, Ha chiesto sui social network.
TAG: John Isner, Ranking ATP, Ranking WTA
Sarebbe corretto congelare
tutto.
Sarebbe corretto congelare le classifiche
Concordo con la maggioranza: bisogna congelare il punteggio e che tutti si fermino, altrimenti non riusciremo a venirne fuori
ma a i sner qualcuno lo informi che c e’ una pandemia mondiale e che la gente muore, i punti atp ….pazzesco
@ fisherman (#2537309)
Anche a te
Congelare , ma devono essere SOSPESI E/O RINVIATI i tornei, TUTTI !
vanno congelati, se vi tolgo i punti ritiratevi tutti.
In momenti straordinari come questo, in cui una emergenza mondiale ha comportato sconvolgimenti alla vita ordinaria, può essere il momento per organizzazioni come l’ATP e la WTA, di introdurre modifiche regolamentari alla formazione delle classifiche in termini di ranking mondiale, maschile e femminile.
Ciò significa che il congelare le classifiche o apportare una specifica modifica alle regole, è auspicabile, anche per circostanze verificabili in futuro.
Condivido..qui l ” asticella” è posta molto più in alto.. c’e chi quotidianamente onorando la missione che si è dato rischia anche la propria vita per salvare quella altrui..Questo è il senso della vita sul quale ciascuno di noi dovrebbeinterrogarsi di più. Il tennis può attendere..
P.s. La massima del vecchio saggio calza a pennello.
Un caro Saluto
l’impressione che mi deriva dai commenti (giustamente definiti un divertissement per farci passare il tempo) è che si rimane attaccati a dei ragionamenti nonche’ complicati calcoli probabilistici e ipotizziamo modifiche a (certo) discutibili meccanismi tennistici quando l’umanità è nelle mani di un virus che ad oggi sfugge alle più illuminate menti di scenziati e ricercatori e che si sta ancora moltiplicando indiscriminatamente..un vecchio saggio raccontava: sul prato un cartello diceva” vietato calpestare l’erba ” ma il vento non sa leggere..
@ fisherman (#2537195)
Esatto
Secondo me sarebbe figo se si ricomiciasse tutti da zero punti.
Sarebbe un pò come quando piove in formula uno, unica occasione in cui può vincere chiunque.
Ve lo immaginate Musetti che vince un primo turno qualsiasi e si ritrova (alla pari) #1 al mondo a 18 anni?..
Nella situazione attuale io congelerei tutto
In questa situazione io congelerei tutto
@ fisherman (#2537190)
Non ha nessuna importanza né effetto pratico ORA congelare la classifica, in quanto questa serve per le entry list e le entry list a loro volta serviranno quando si saprà quali tornei si giocheranno e la data del loro effettivo svolgimento.
Servirebbe solo a creare ulteriore confusione, se col passare del tempo diventasse necessario poi un ripensamento, a seconda dell’evolversi della situazione, con Paesi che entrano ed escono prima o dopo di altri dall’emergenza ma con la possibilità di spostarsi totalmente rinviata a…quando?
E comunque, basterà aspettare lunedì prossimo per vedere SE e COME saranno pubblicate, dal momento che ieri non erano comunque previste.
Per le finals conta la Race, e quella sarebbe cmq del 2020
La classifica prenderebbe i tornei di quest’anno disputati e quelle del 2019 annullati.
Se le attività nel mondo sono congelate, anche il tennis si congela
Rivedere il sistema di conteggio. Fare un sistema basato su 104 settimane. – Senza perdità di punti. Le regole sono fatte per essere cambiate.
Roland garros a settembre
La disamina che hai fatto è condivisibile ..è ciò che sostengo anch io..
Aggiungo che il meccanismo in vigore di aggiunta/ decurtazione punti in mancanza di partite giocate oltre che iniquo sarebbe anche privo di senso.
@ Lo Scriba (#2537092)
A me non dispiacerebbe un primo turno Nadal-djokovic..
Credo che agli albori del tennis nn esistessero le teste di serie.
Sarebbe elettrizzante e imprevedibile, un Sonego della Situazione potrebbe vincere uno Slam!
A mio parere i punti andrebbero congelati, e decisioni importanti rimandarle a quando ci saremo lasciati alle spalle l’emergenza sanitaria.
Secondo me dovrebbero fare uma media
Una decisione in un senso o nell altro va comunque presa …
Tu dici che “sarebbe auspicabile nel momento in cui si ha la data precisa della ripresa del circuito”..,si ma siccome al momento questa data è ignota e quelle che si sentono sono solo congetture,nel frattempo ritengo sia giusto congelare la classifica ,
Congelate fino a dicembre
Se non si gioca e se è tutto sospeso , va congelata la classifica fino a quando si riprende..che senso ha perdere i punti e non poterli difendere??
Premesso che il contesto è veramente pesante prima di tutto sul piano sanitario e di riflesso su quello economico,il tennis a effetto domino ne resta coinvolto in pieno e quindi la soluzione più immediata e mio avviso più equa è un congelamento del Ranking col mantenimento dello Staus quo piuttosto che astrusi e inutili calcoli .
Sostengo ciò anche e soprattutto perché non si sa ,e non è dato sapere allo stato attuale quando potrà riprendere il circuito.
Tra congelare e scalare i punti, la prima sarebbe sicuramente la scelta a minor impatto, visto che replica di fatto per ogni torneo il risultato dell’anno precedente. Nella malaugurata (e spero impossibile) ipotesi di pausa di 1 anno, la prima scelta porterebbe a ripartire dalla classifica attuale, la seconda porterebbe a ripartire tutti da 0. Più in generale, esistono infinite soluzioni praticabili, assegnando per ogni torneo cancellato i punti dell’anno precedente moltiplicati per K (K compreso tra 0% e 100%); per inciso, K=0% è la soluzione “scalare i punti”, K=100% è la soluzione “congelare i punti”. Io sarei per un valore di K indicativamente pari al 75%, in modo da pesare di più i tornei effettivamente disputati, e un po’ meno quelli cancellati. Poi oh, si potrebbe anche utilizzare un valore (K) diverso a seconda del torneo (Slam, 1000, 500, 250, ch). Insomma, ce n’è per tutti i gusti (tanto per passare un po’ di tempo a parlare di tennis, tra un giro in cucina e una passeggiata in soggiorno).
Le teste di serie sono il meno. Non ci sarebbero proprio le Entry List, e questo sì è del tutto inattuabile. Se poi si parte con un bel Challenger, sai che belle classifiche iniziali e che belle entry list nei tornei maggiori? Un po’ tipo la live a inizio anno..
Annie ti rispondo io. Il sondaggio su Livetennis serve come passatempo.
In concreto il sondaggio serve quanto i nostri commenti: a nulla.
Sarebbe solo una sorta di divertissement utile a coprire un poco il vuoto che si è venuto a creare causa virus.
Esatto. 12 mesi mi sembra esagerato. Almeno spero…
Ma il sondaggio su live tennis a che serve? In alto loco staranno già facendo tutti i loro arzigogolati calcoli per decidere, tenendo ovviamente conto non certo dei tifosi che stanno proponendo quello che ritengono più conveniente al proprio beniamino e quindi senza speranza di convergere su un criterio unico, piuttosto di chi ha voce in capitolo in queste cose, nella stanza dei bottoni preclusa alla tifoseria..detto ciò esprimo in maniera puramente accademica, per il niente che può contare e quindi sparandola lì, il mio parere: visto che i giocatori sono fermi (e chissà per quanto) per cause di forza maggiore e quindi viene meno la loro possibilità sia di difendere che di guadagnare, sarebbe meglio congelare tutto e non adottare i meccanismi che scattano quando giocano perché sarebbe.. come si dice..oltre al danno la beffa!!
Alla fine credo che la cosa più giusta sia la perdita dei punti e garantire per tutti le entry list con una sorta di ranking protetto. che duri fino a marzo 2021.
Toglierei anche gli obblighi esistenti oggi per i top 10 – top 30 e top 100
così ad es. penso all’US open, con il PR comunque nel tabellone entrerebbero i più forti indipendentemente della cclassifica di quel momento.
Però le atp finals le farebbero i primi 8 a quella data senza considerare PR
Mi sembra ovvio di congelare le classifiche.
Diversamente saranno sfalsate.
Per quale motivo? Il challenger di Barletta, per citarne uno, è posticipato proprio a Luglio..
Indian Wells potrebbe giocarsi nell’autunno, con temperature più miti… dipende anche da dove sono geograficamente i tornei, Bogotà ad esempio si può giocare tranquillamente ad Agosto..
Piuttosto con questa pausa forzata, il recupero degli infortunati, e con la fame di punti che ci sarà al rientro, c’è da aspettarsi delle battaglie epiche dai tornei itf fino agli slam, e una corsa per entrare nelle varie entry list (che penso sia già in atto in questi giorni).
Ecco, io vorrei sapere dall’ATP e dagli organizzatori dei tornei come si procederà per le entry list: si favorirà il ranking? (si dice che Estoril ha già una entry list da ATP500). Se sì, allora tutti i tennisti più bassi in classifica (diciamo oltre la 50° posizione? Che vuol dire Sinner, Mager, Seppi, etc..) dovranno rivolgersi di più ai challenger e tutti i tennisti “da challenger” verranno quindi “spinti” ancora più giù in classifica.
Premessa NECESSARIA: eventuali decisioni sarebbe auspicabile venissero prese quando si conosceranno
a. la data certa di ripresa dell’attività;
b. il nuovo calendario dei tornei effettivamente disponibili.
Decidere in mancanza di questi dati, porterebbe COMUNQUE A SBAGLIARE.
Congelare: tuteli chi stava avanti in classifica e si trova i punti difesi automaticamente senza sforzo, ma non permetti le pur legittime spettative di chi li seguiva in classifica di migliorarsi.
Far scadere i punti: danneggi chi non li ha potuti difendere e lo metti al pari di chi magari non avrebbe saputo guadagnarseli (ma avrebbe potuto).
Congelare le classifiche
Ti ringrazio per la stima. Probabilmente la redazione non li ritiene interessanti o forse ci sono delle difficoltà tecniche a realizzarli.
Congelare mi sembra la soluzione più logica, con termini e condizioni ben chiare e ben ponderate. Purtroppo temo che tempo ne avranno molto per decidere, quindi che ci pensino bene senza tirare fuori soluzioni pasticciate e parziali.
Premesso che il regolamento dice che se non si gioca un torneo i punti vanno detratti, le eventuali conseguenze del congelamento dei punti sarebbero:
Classifica a due anni, anziché a uno.
Niente ATP finals quest’anno.
Niente n.1 ATP/WTA’s year end.
Conteggio delle settimane in classifica (n.1 top10, top100) stoppato?!?? Se succede si danneggia Djokovic a favore di Federer nel conteggio delle settimane al n.1
se non attuano il congelamento o semplicemente “i punti imprestati ” Nadal a fine anno si ritroverebbe nr.6 ….vedi tu se non è falsato questo eh?
Io farei perdere i punti ma riscriverei totalmente il calendario,
molti tornei non si dovrebbero fare per niente e dovrebbero restarne solo quelli più importanti facendo in modo da bilanciare in qualche modo le superfici. Ovviamente questo si potrà fare solo quando si capirà quando veramente si potrà riprendere e in questo momento non lo sa davvero nessuno.
in termine tecnico si dice ” punti imprestati” fino all’anno prossimo….
dovrebbero perdere i punti come previsto perché se la sospensione dura più di 12 mesi al rientro devono ripartire tutti da zero come logica vuole!
a quel punto la classifica odierna non avrebbe davvero senso.
Congelare perche se esiste il ranking protetto non congelare in questo momento difficile e imprevedibile come un infortuneo anche se speriamo in un periodo piu breve di quando un giocatore richiene ranking protetto
Sì ma la domanda può essere posta anche al contrario ” chi ci dice che non li difenderebbero se si disputassero? “; secondo me per evitare troppa confusione dovrebbero congelarla qualora il calendario dovesse essere bloccato almeno fino a luglio/agosto oppure potrebbero direttamente cancellare il calendario 2020 e ripartire da zero nel 2021 senza svantaggiare troppo nessuno dato che tutti potrebbero beneficiare ancora dei punti ottenuti nel 2019 da marzo in poi
Inattuabile: senza classifica non ci sarebbero le teste di serie.
Se il circuito ripartirà a Luglio non sarà possibile disputare i tornei pregressi entro il 2020, anche per ovvi motivi climatici.
Non capisco poi perché il sondaggio non dovrebbe essere fatto: sarebbe solo un modo per verificare il parere della comunità di Livetennis.
Congelare tutto!
Stabilire una data da cui si parte è una da cui si finisce!
a mio modesto parere se la pausa raggiungerà i 12 mesi bisognerà ripartire tutti da zero
Andujar che storicamente punta tutto sul torneo di Marrakech uscirebbe dai top100. Così anche Tiafoe.
Nella WTA Venus Williams e Puig sono gli altri due notabili casi di tenniste fuori dalla top100.
Quale classifica si dovrebbe considerare per l’entry list dello slam francese? E’ bene ricordare che l’anno scorso l’entry list era stata scritta con il ranking del 15/04… quest’anno verrebbe stilata in piena sospensione dell’ATP e dell’ITF !!!
Questo è un problema enorme rispetto a quello dei punti da detrarre/congelare in sé. A Isner cambia poco, al massimo esce dalla top40, invece molti tennisti che dipendono dai prize money dello slam sarebbero gravemente penalizzati.
Più che congelare andrebbero bruciati i punti che nel 2020 non si sono difesi. È lo sport.
Hai sempre proposto sondaggi ed altre cose che sarebbero interessanti, ma la redazione purtroppo non ti ha mai dato ascolto.
Tra le due opzioni drastiche, sarei per la perdita dei punti.
Ma forse si potrebbe pensare ad una via di mezzo, come ad esempio attribuire il 50% dei punti dei tornei che sono stati annullati…
C’è un problema di fondo per cui credo non sia giusto fare il sondaggio.
E se i tornei che non si sono giocati, vengono giocati più in là, sempre nel 2020??
A quel punto non avrebbe senso detrarre i punti, visto che si avrebbe la possibilità di difenderli in altra data, ma sempre nel 2020.
Se si riprendesse a maggio -giugno i punti potrebbero anche uscire. La classifica rimarrebbe abbastanza invariata fatta eccezione per Fognini,SOnego e qualche altro tipo Isner. Il problema è se lo stop si protrae allora sarà inevitabile il congelamento
Pausa troppo lunga per non congelare. Al limite si puo’ dimezzare i punti del 2019, ma perderli mi sembra eccessivo.
In ogni caso ci sarà una stortura, ma se togli i punti chi “vive” di terra battuta sarebbe troppo svantaggiato.
Se fanno i protected ranking per gli infortuni, possono tranquillamente bloccare le classifiche.
È chiaro che anche facendo saltare tutti i punti dei tornei non disputati, tutti si ritroverebbero più o meno allo stesso livello, ma abbassandosi i punteggi complessivi sarebbe molto più compressa la classifica e un piccolo exploit nella parte dell’anno giocata porterebbe grandi scalate in classifica.
Congelare fino alla prossima edizione.
Si, ma il problema è che quando poi si ricomincerà per un anno si avrà una classifica comunque falsata, perché mischierà punti del 2019 con punti del 2020. Per intenderci è ingiusto che Nadal perda i punti del RG19 senza poterlo giocare nel 20, ma è anche ingiusto che li mantenga quando invece ci sono giocatori che li perdono perché semplicemente non riescono a difenderli nei tornei giocati. Chi mi dice che nel 20 i giocatori su terra avrebbero difeso i punti del 19?
Congelarle sicuramente,magari con il frigorifero a pozzetto.
I punti devono essere congelati non disputandosi i tornei !!!
ci mancherebbe altro
Sarebbe interessante a tale proposito, fare un sondaggio su livetennis.
Considerando che difficilmente si disputeranno tornei prima di luglio, a mio parere i punti andrebbero congelati, altrimenti si rischierebbe di svantaggiare troppo chi preferisce la terra battuta. Se poi il blocco dei tornei si prolungasse ancora di più, il congelamento sarebbe obbligatorio per non avere una classifica totalmente falsata.