Diego Schwartzman sul Ranking ATP: ““Come i tornei sono stati sospesi, la classifica dovrebbe essere congelata”

@ Mandrake (#2536693)

ma no a Mandrà, vista la tua competenza nei calcoli e nella statistica (in particolare quella epidemiologica e di “altura”), ti invito a postare tu le proiezioni.
diciamo mensilmente, da marzo 2020 a marzo 2021

Scritto da atpexpert

Scritto da Mandrake

Scritto da deuce

Scritto da Mandrake

Scritto da Andrea
Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

Sarebbe un ranking falsato.
La classifica ATP è lo specchio delle prestazioni delle ultime 52 settimane circa, non degli ultimi 2 anni.
A quel punto non chiamatelo più Fedex ATP ranking, ma Coronavirus ATP ranking ( si sdrammatizza, eh..)

ma che discorsi fai? la classifica atp è si lo specchio delle ultime 52 settimane ma se si rigiocano i tornei programmati.. altrimenti è tutto falsato compreso il conteggio punti…non puoi detrarre punti se per calamità naturali la stagione si è andata a far benedire…si “imprestano ” i punti e per una volta nella vita si detraggono nel 2021 proprio per una cosa successa eccezionalmente ….se non fai cosi per esempio qualche tennista che si trova otre il centesimo posto e l’anno scorso ha fatto pena lo fai entrare nei 50 senza giocare perchè gli altri che lo precedono hanno scalato una marea di punti senza averli potuto difendere..

Segui da poco il tennis, mi pare di capire dal tuo commento.
Ci sono stati nella storia del tennis tanti tornei che sono stati declassati a challenger (con molti meno punti a disposizione) o direttamente cancellati con i punti detratti automaticamente, vedi ad esempio l’ATP di Rio di quest’anno, per cui la tua teoria secondo la quale i punti devono poter essere mantenuti o difesi è smentita dai fatti.
Se poi congeli i punteggi del 2019 per tutto il 2020, in pratica salvaguardi tutti coloro che hanno fatto punti nel 2019 a discapito degli altri che ne avevano fatto pochi.
Se non li congeli succede l’opposto. Non c’è un modo facile per dirlo ma l’unica soluzione virtuosa sarebbe posticipare ma giocare il maggior numero di tornei possibili nel 2020, e detrarre purtroppo i punti di tutti quelli cancellati per quest’anno (come accade normalmente, vedi sopra).
Poi sorge il problema annoso delle settimane in classifica. Ma meglio non aprirlo.

e’ del tutto evidente che devi mantenere i punti 2019 dei tornei non disputati 2020.

deve ancora pronunciarsi l’atp in merito se non si gioca fino a settembre voglio vedere che faranno…

La traduzione di “como se suspendieron los torneos” non è “come i tornei sono stati sospesi, ma “dato che i tornei sono stati sospesi”.

Como = dado que = ya que, ecc.

Buona serata.

Se si detraessero i punti e si rigiocasse solo con l’inizio della stagione sull’erba Federer ci guadagnerebbe

@ deuce (#2536600)

Guarda che ho trovato il tuo commento. Va a vedere.

Scritto da Mandrake

Scritto da deuce

Scritto da Mandrake

Scritto da Andrea
Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

Sarebbe un ranking falsato.
La classifica ATP è lo specchio delle prestazioni delle ultime 52 settimane circa, non degli ultimi 2 anni.
A quel punto non chiamatelo più Fedex ATP ranking, ma Coronavirus ATP ranking ( si sdrammatizza, eh..)

ma che discorsi fai? la classifica atp è si lo specchio delle ultime 52 settimane ma se si rigiocano i tornei programmati.. altrimenti è tutto falsato compreso il conteggio punti…non puoi detrarre punti se per calamità naturali la stagione si è andata a far benedire…si “imprestano ” i punti e per una volta nella vita si detraggono nel 2021 proprio per una cosa successa eccezionalmente ….se non fai cosi per esempio qualche tennista che si trova otre il centesimo posto e l’anno scorso ha fatto pena lo fai entrare nei 50 senza giocare perchè gli altri che lo precedono hanno scalato una marea di punti senza averli potuto difendere..

Segui da poco il tennis, mi pare di capire dal tuo commento.
Ci sono stati nella storia del tennis tanti tornei che sono stati declassati a challenger (con molti meno punti a disposizione) o direttamente cancellati con i punti detratti automaticamente, vedi ad esempio l’ATP di Rio di quest’anno, per cui la tua teoria secondo la quale i punti devono poter essere mantenuti o difesi è smentita dai fatti.
Se poi congeli i punteggi del 2019 per tutto il 2020, in pratica salvaguardi tutti coloro che hanno fatto punti nel 2019 a discapito degli altri che ne avevano fatto pochi.
Se non li congeli succede l’opposto. Non c’è un modo facile per dirlo ma l’unica soluzione virtuosa sarebbe posticipare ma giocare il maggior numero di tornei possibili nel 2020, e detrarre purtroppo i punti di tutti quelli cancellati per quest’anno (come accade normalmente, vedi sopra).
Poi sorge il problema annoso delle settimane in classifica. Ma meglio non aprirlo.

e’ del tutto evidente che devi mantenere i punti 2019 dei tornei non disputati 2020.

Scritto da rhobs

Scritto da Mandrake
Aggiungo solo, come curiosità, che da calcoli effettuati sul web sulle proiezioni della classifica per periodi “prolungati” di sospensione e detraendo i punti relativi, Djokovic resterebbe numero 1 almeno fino al lunedì successivo alla fine dell’US Open, Nadal oscillerebbe fra la 3° e la 4° posizione fino alla stessa data, mentre Federer scenderebbe al massimo alla 7° posizione.

ottimi calcoli a Mandrà.
e al 2 posto chi ci va, tu? ma si io mi accontento del 5 posto.
rimane libero il 6 posto. facciamo una riffa.

Se si tornasse a giocare la settimana successiva all’US Open, la classifica sarebbe:

1. Djokovic…….5045
2. Thiem……….3425
3. Tsitsipas…….3080
4. Zverev………2035
5. Nadal……….1870
6. Federer…….1800
7. Medvedev….1740
8. Monfils……..1595
9. Rublev……..1390
10.Shapovalov.1280

Se vuoi conoscere le classifiche “di rientro” ad altre date, basta che cerchi “ranking scenarios” su google e troverai il post relativo con tutti i conteggi.
E’ in inglese, e visti i tuoi precedenti (whatsapp groupS) ti consiglio di usare google traduttore.

Sì azzerano a tutti i punti e si riparte come il tennis non fosse mai esistito. Eh che diamine, devo sempre risolvere tutto io, nessuno mai che mi dia una mano.

Scritto da deuce

Scritto da Mandrake

Scritto da Andrea
Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

Sarebbe un ranking falsato.
La classifica ATP è lo specchio delle prestazioni delle ultime 52 settimane circa, non degli ultimi 2 anni.
A quel punto non chiamatelo più Fedex ATP ranking, ma Coronavirus ATP ranking ( si sdrammatizza, eh..)

ma che discorsi fai? la classifica atp è si lo specchio delle ultime 52 settimane ma se si rigiocano i tornei programmati.. altrimenti è tutto falsato compreso il conteggio punti…non puoi detrarre punti se per calamità naturali la stagione si è andata a far benedire…si “imprestano ” i punti e per una volta nella vita si detraggono nel 2021 proprio per una cosa successa eccezionalmente ….se non fai cosi per esempio qualche tennista che si trova otre il centesimo posto e l’anno scorso ha fatto pena lo fai entrare nei 50 senza giocare perchè gli altri che lo precedono hanno scalato una marea di punti senza averli potuto difendere..

Segui da poco il tennis, mi pare di capire dal tuo commento.
Ci sono stati nella storia del tennis tanti tornei che sono stati declassati a challenger (con molti meno punti a disposizione) o direttamente cancellati con i punti detratti automaticamente, vedi ad esempio l’ATP di Rio di quest’anno, per cui la tua teoria secondo la quale i punti devono poter essere mantenuti o difesi è smentita dai fatti.

Se poi congeli i punteggi del 2019 per tutto il 2020, in pratica salvaguardi tutti coloro che hanno fatto punti nel 2019 a discapito degli altri che ne avevano fatto pochi.
Se non li congeli succede l’opposto. Non c’è un modo facile per dirlo ma l’unica soluzione virtuosa sarebbe posticipare ma giocare il maggior numero di tornei possibili nel 2020, e detrarre purtroppo i punti di tutti quelli cancellati per quest’anno (come accade normalmente, vedi sopra).

Poi sorge il problema annoso delle settimane in classifica. Ma meglio non aprirlo.

Ha ragione

Scritto da Andrea
Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

e non ti preoccupi del fegato di marvar oscaro markux e vari altri? 😈

Scritto da Mandrake

Aggiungo solo, come curiosità, che da calcoli effettuati sul web sulle proiezioni della classifica per periodi “prolungati” di sospensione e detraendo i punti relativi, Djokovic resterebbe numero 1 almeno fino al lunedì successivo alla fine dell’US Open, Nadal oscillerebbe fra la 3° e la 4° posizione fino alla stessa data, mentre Federer scenderebbe al massimo alla 7° posizione.

ottimi calcoli a Mandrà.
e al 2 posto chi ci va, tu? ma si io mi accontento del 5 posto.
rimane libero il 6 posto. facciamo una riffa.

@ Koko (#2536586)

La race resta com’è adesso e premia i miglioramenti del 2020 (o di quel poco che si giocherà, temo) in ottica Atp Finals.

quanti discorsi.
Se non si congela la classifica, la classifica stessa sarà falsata.
Non ci sono alternative valide al congelamento.
Il tutto un bel favore al nostro simpatico Fabio.

Scritto da Vivinaaso
Se si ferma tutto tutto si deve fermare!!!!!!

e se tutto si ferma, fermare tutto!!!!

e se noi possiamo cambiare, tutto il mondo può cambiare!!!!
(cit. Rocky).

Spero congelano tutto e credo lo speri anche Fogna 😉

Scritto da Mandrake

Scritto da Andrea
Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

Sarebbe un ranking falsato.
La classifica ATP è lo specchio delle prestazioni delle ultime 52 settimane circa, non degli ultimi 2 anni.
A quel punto non chiamatelo più Fedex ATP ranking, ma Coronavirus ATP ranking ( si sdrammatizza, eh..)

ma che discorsi fai? la classifica atp è si lo specchio delle ultime 52 settimane ma se si rigiocano i tornei programmati.. altrimenti è tutto falsato compreso il conteggio punti…non puoi detrarre punti se per calamità naturali la stagione si è andata a far benedire…si “imprestano ” i punti e per una volta nella vita si detraggono nel 2021 proprio per una cosa successa eccezionalmente ….se non fai cosi per esempio qualche tennista che si trova otre il centesimo posto e l’anno scorso ha fatto pena lo fai entrare nei 50 senza giocare perchè gli altri che lo precedono hanno scalato una marea di punti senza averli potuto difendere..

Se i tornei vengono cancellati e non recuperati , quindi IW e Miami 2020 non disputati, e se c’è la possibilita’ che annullino anche Montecarlo..be la classifica va per forza congelata, sarebbe un controsenso non farlo.

Bisogna congelare tutto (scrivendo classifica valida congelata alla data…) dato che senza tornei non è possibile segnalare alcun miglioramento relativo di un tennista rispetto ad un altro. Fare medie su tornei non disputati o ricorrere al 2018 per vedere chi sta migliorando adesso sarebbe abbastanza insensato.

Bisogna applicare la proposta Nadal, ossia impostare la classifica su base biennale (partendo nel calcolo da IW2018).

Scritto da Andrea
Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

Sarebbe un ranking falsato.
La classifica ATP è lo specchio delle prestazioni delle ultime 52 settimane circa, non degli ultimi 2 anni.
A quel punto non chiamatelo più Fedex ATP ranking, ma Coronavirus ATP ranking ( si sdrammatizza, eh..)

Basta non far fare per la classifica nessun drop di punti per i tornei cancellati fino alla futura ediziobe. La cosa tra le altre cose gioverebbe molto a Fognini

Diego è un grande.

D’accordo con Diego

Ottima osservazione finale!
Se si giocasse regolarmente il ranking domani resterebbe immutato.
Quindi c’è ancora una settimana di tempo per decidere il da farsi.

Aggiungo solo, come curiosità, che da calcoli effettuati sul web sulle proiezioni della classifica per periodi “prolungati” di sospensione e detraendo i punti relativi, Djokovic resterebbe numero 1 almeno fino al lunedì successivo alla fine dell’US Open, Nadal oscillerebbe fra la 3° e la 4° posizione fino alla stessa data, mentre Federer scenderebbe al massimo alla 7° posizione.

Invece alla fine della sospensione corrente, se i punti fossero detratti, Tiafoe e Andujar uscirebbero dai top100 dell’ATP.
Se la WTA dichiarasse lo stesso periodo di sospensione, Puig e Venus Williams sarebbero fuori dalla top 100 della classifica WTA.

Ieri ho letto alcuni articoli interessanti dove dicevano che probabilmente il giusto compromesso, per quanto riguarda la storia dei punti, sarebbe fare una specie di media. Il calcolo di questa media sarebbe un po’ complicato. Io sarei d’accordo su una soluzione del genere che tiene conto un po’ di tutto, “accontentando” (molto relativo) un po’ tutti

Concordo

Ha ragione che senso ha togliere punti se non si gioca e non si può difendere il punteggio

Concordo in pieno. Se si ferma tutto tutto si deve fermare!!!!!!