Miami Open: Quarantena per i tennisti provenienti da Italia, Cina, Corea Del Sud e Iran

@ Massimo (#2535088)

Si, ma visto che siamo davanti ad un’epidemia mondiale e quindi necessariamente stanno cancellando tutti i tornei, non ti viene in mente che gli argomenti tennistici vengono a mancare e prevale un evento che preoccupa tutti in maniera massiccia e profonda anche perché non ne conosciamo gli sviluppi

Scritto da Enzo
@ MIKE77 (#2534936)
Diciamo che hanno contato quello che volevano contare.

Anche noi stiamo contando quello che vogliamo contare. Oggi in Toscana un morto di infarto con il virus diventerà un “morto per coronavirus”.

@ Elio (#2534920)

Io vivo a Monaco di Baviera da 40 anni e la penso allo stesso modo,sono sicuro che i politici tedeschi nascondono la verita´.Per non fare brutta figura e per non avere problemi economici.

Scritto da Alberto Bonimba
Quest’anno ho 2 sogni nello sport che spero si avverino: il trionfo dell’Atalanta in Champions League e RF a Wimbledon, per riportare a casa il trofeo stra meritato gia’ lo scorso anno e perso per un soffio !

Sull’Atalanta credo che tutt’Italia lo speri.

Su Wimbledon mi basterebbe un’altra finale da 5 set tra Roger e Nole.
E, chiunque dei due vinca, che sia un’altra pagina di storia memorabile del tennis.

Scritto da sander

Scritto da Enzo
@ MIKE77 (#2534857)
Avrei parecchi appunti da fare sui numeri.
La Germania ha deliberatmente sottostimato i casi, hanno focolai epidemici da fine gennaio ma hanno continuato a chiamarli “influenza”. I loro ospedali sono tempestati di casi in rianimazione però hanno un ratio decessi/malati totalmente fuori da qualsiasi parametro. Sino ieri nessun decesso su 1100 casi accertati. anche il loro ratio malati/numero di abitanti è ridicolo, a fronte di NESSUNA azione di contenimento.
La Svizzera, una tantino più attendibile, mostra numeri molto più logici e credibili sia per numero di morti che per numero di malati.
L’Iran non contabilizza i morti che non siano stati precedentemente identificati come infetti. Questo significa che le centinaia di decessi in zone remote sono fuori dal conteggio.
La Francia è ancora nela fase di negazione (quella in cui era l’Italia 7 giorni fa) con il consueto “tutto va bene, non allarmatevi, continuate fare la vita normale”. E questo malgrado ci siano numerosi focolai identificati. Tra 10 giorni pagheranno un prezzo altissimo per questo (purtroppo).
La Spagna ieri a raddoppiato i contaggiati. E anche li sono ancora in fase 1 di contenimento.
Degi USA non ne parlo neanche, non ci sono dati certi. 30 milioni di persone vivono senza assistenza sanitaria e quindi senza nessun controllo medico. Sarà per loro una catastrofe di proporzioni enorme.
Non mi pare che la situazione permetta di dire che è tutto sotto controllo e si, penso che molti stiano barando con i numeri. Per quanto ne so io i virus non guardano alle frontiere, alla lingua che parli o al colore politico. In assenza di misure di contenimento e a parità di struttura sociale (tenore di vita, densità di popolazione, abitudini alimentari e igienico-sanitarie) non c’è nessuna spiegazione plausibile su numero cosi differenti.
O il virus preferisce l’Italia (come dargli torto) oppure altri contano, diciamo, in modo più creativo.

Molto d’accordo su quello che dici. È molto triste che una Nazione come gli Stati Uniti per via di un pallone gonfiato irresponsabile come Trump che mette la testa sotto la sabbia, dovrà subire gravi conseguenze. Questo coronavirus forse insegnerà a qualcuno di più che “bisogna smetterla di fare guidare gli aerei ai bambini” troppi governanti si sono dimostrati inaffidabili Trump ovviamente è il n. 1 della categoria. Fossi negli U.S.A me ne andrei a gambe levate.

E io che pensavo di essere su un forum di tennis.

Scritto da Markux
Giusto. Questi 4 Paesi sono delle bombe batteriche pronte a contaminare dove passono…

Guarda che virus e batteri sono due cose differenti…

Scritto da Markux
Giusto. Questi 4 Paesi sono delle bombe batteriche pronte a contaminare dove passono…

Si certo…questi e gli altri 30 paesi che non stanno facendo tamponi.

Scritto da sander

Scritto da Enzo
@ MIKE77 (#2534857)
Avrei parecchi appunti da fare sui numeri.
La Germania ha deliberatmente sottostimato i casi, hanno focolai epidemici da fine gennaio ma hanno continuato a chiamarli “influenza”. I loro ospedali sono tempestati di casi in rianimazione però hanno un ratio decessi/malati totalmente fuori da qualsiasi parametro. Sino ieri nessun decesso su 1100 casi accertati. anche il loro ratio malati/numero di abitanti è ridicolo, a fronte di NESSUNA azione di contenimento.
La Svizzera, una tantino più attendibile, mostra numeri molto più logici e credibili sia per numero di morti che per numero di malati.
L’Iran non contabilizza i morti che non siano stati precedentemente identificati come infetti. Questo significa che le centinaia di decessi in zone remote sono fuori dal conteggio.
La Francia è ancora nela fase di negazione (quella in cui era l’Italia 7 giorni fa) con il consueto “tutto va bene, non allarmatevi, continuate fare la vita normale”. E questo malgrado ci siano numerosi focolai identificati. Tra 10 giorni pagheranno un prezzo altissimo per questo (purtroppo).
La Spagna ieri a raddoppiato i contaggiati. E anche li sono ancora in fase 1 di contenimento.
Degi USA non ne parlo neanche, non ci sono dati certi. 30 milioni di persone vivono senza assistenza sanitaria e quindi senza nessun controllo medico. Sarà per loro una catastrofe di proporzioni enorme.
Non mi pare che la situazione permetta di dire che è tutto sotto controllo e si, penso che molti stiano barando con i numeri. Per quanto ne so io i virus non guardano alle frontiere, alla lingua che parli o al colore politico. In assenza di misure di contenimento e a parità di struttura sociale (tenore di vita, densità di popolazione, abitudini alimentari e igienico-sanitarie) non c’è nessuna spiegazione plausibile su numero cosi differenti.
O il virus preferisce l’Italia (come dargli torto) oppure altri contano, diciamo, in modo più creativo.

Molto d’accordo su quello che dici. È molto triste che una Nazione come gli Stati Uniti per via di un pallone gonfiato irresponsabile come Trump che mette la testa sotto la sabbia, dovrà subire gravi conseguenze. Questo coronavirus forse insegnerà a qualcuno di più che “bisogna smetterla di fare guidare gli aerei ai bambini” troppi governanti si sono dimostrati inaffidabili Trump ovviamente è il n. 1 della categoria. Fossi negli U.S.A me ne andrei a gambe levate.

Inquietante, ma tutto sommato verosimile.

Sinner si darà per Austriaco (i quali si parano solo da noi ma non dai Tedeschi in fase di trasmissone comunque incontrollabile) e non verrà fermato! 😛 Non dichiarare la pandemia significa dare la colpa solo a qualche nazione da affossare ma è stupido.

Scritto da MIKE77
@ Enzo (#2534874)
Quindi tu propendi per la teoria che si stanno nascondendo i contagi, onestamente io spero di no ma il sospetto l’ho anche io, certo che sarebbe un atto criminale!

Non ci sono dubbi che gli americani stanno rischiando molto con decine di milioni di popolazione senza un minimo di copertura sanitaria.
Con ospedali privati e visite e interventi molto cari,molta gente non va a visitarsi fino a che non staranno proprio male.
Potenzialmente avranno i problemi molto più grandi di tutti.
Staremo a vedere.

@ Elio (#2534920)

La prima pagina di “le monde” di oggi è inquietante per stupidità:
È solo una banale influenza
Non serve prendere provvedimenti
Inutile allarmismo
Oltre alle solite frecciatine all’italia.

@ MIKE77 (#2534936)

Diciamo che hanno contato quello che volevano contare.

@ Enzo (#2534874)

Quindi tu propendi per la teoria che si stanno nascondendo i contagi, onestamente io spero di no ma il sospetto l’ho anche io, certo che sarebbe un atto criminale!

Scritto da Giuseppe Tarzia
Sinner era li ma probabilmente sarà già tornato visto che hanno cancellato I.W. Mi sembra uno stratagemma per avvantaggiare gli atleti degli States (Giron e Kudla in primis) sopratutto in ottica Roland Garros

Ma dove vivi a paperopoli? Il coronavirus uno stratagemma per avvantaggiare i giocatori americani????????

Quest’anno ho 2 sogni nello sport che spero si avverino: il trionfo dell’Atalanta in Champions League e RF a Wimbledon, per riportare a casa il trofeo stra meritato gia’ lo scorso anno e perso per un soffio !

Sinner era li ma probabilmente sarà già tornato visto che hanno cancellato I.W. Mi sembra uno stratagemma per avvantaggiare gli atleti degli States (Giron e Kudla in primis) sopratutto in ottica Roland Garros

@ Enzo (#2534874)

Abito a Parigi, ti confermo che in Francia si credono più furbi di tutti. Stanno sottovalutando il fenomeno. Metro e treni funzionano come se niente fosse. I medici hanno detto che qui siamo in fase 3 avanzata, mentre questi geni del governo dicono fase 2. Pazzesco. Lo conferma mia moglie che è medico in un ospedale, ma non si puo’ dire…

Stanno sparando bugie per paura del panico, ma un virologo famoso di Parigi ha detto che la verità è sempre meglio dirla, per preparare la gente a misure drastiche. Ma i politici come in tutto il mondo, sanno meglio cosa fare. Questo virologo ha anche dichiarato che l’Italia aveva preso le giuste misure.

Prevedo uno scandalo a breve qui in Francia, come pure in Germania.

Scritto da Enzo
@ MIKE77 (#2534857)
Avrei parecchi appunti da fare sui numeri.
La Germania ha deliberatmente sottostimato i casi, hanno focolai epidemici da fine gennaio ma hanno continuato a chiamarli “influenza”. I loro ospedali sono tempestati di casi in rianimazione però hanno un ratio decessi/malati totalmente fuori da qualsiasi parametro. Sino ieri nessun decesso su 1100 casi accertati. anche il loro ratio malati/numero di abitanti è ridicolo, a fronte di NESSUNA azione di contenimento.
La Svizzera, una tantino più attendibile, mostra numeri molto più logici e credibili sia per numero di morti che per numero di malati.
L’Iran non contabilizza i morti che non siano stati precedentemente identificati come infetti. Questo significa che le centinaia di decessi in zone remote sono fuori dal conteggio.
La Francia è ancora nela fase di negazione (quella in cui era l’Italia 7 giorni fa) con il consueto “tutto va bene, non allarmatevi, continuate fare la vita normale”. E questo malgrado ci siano numerosi focolai identificati. Tra 10 giorni pagheranno un prezzo altissimo per questo (purtroppo).
La Spagna ieri a raddoppiato i contaggiati. E anche li sono ancora in fase 1 di contenimento.
Degi USA non ne parlo neanche, non ci sono dati certi. 30 milioni di persone vivono senza assistenza sanitaria e quindi senza nessun controllo medico. Sarà per loro una catastrofe di proporzioni enorme.
Non mi pare che la situazione permetta di dire che è tutto sotto controllo e si, penso che molti stiano barando con i numeri. Per quanto ne so io i virus non guardano alle frontiere, alla lingua che parli o al colore politico. In assenza di misure di contenimento e a parità di struttura sociale (tenore di vita, densità di popolazione, abitudini alimentari e igienico-sanitarie) non c’è nessuna spiegazione plausibile su numero cosi differenti.
O il virus preferisce l’Italia (come dargli torto) oppure altri contano, diciamo, in modo più creativo.

Molto d’accordo su quello che dici. È molto triste che una Nazione come gli Stati Uniti per via di un pallone gonfiato irresponsabile come Trump che mette la testa sotto la sabbia, dovrà subire gravi conseguenze. Questo coronavirus forse insegnerà a qualcuno di più che “bisogna smetterla di fare guidare gli aerei ai bambini” troppi governanti si sono dimostrati inaffidabili Trump ovviamente è il n. 1 della categoria. Fossi negli U.S.A me ne andrei a gambe levate.

Bravissimi a provarci fino in fondo. Spero vivamente che si riesca e che possano giocare tutti. Forza Miami!

Comunque Fabio mi pare sia a Barcellona con la sua famiglia. Almeno così ho sentito dire.

Ancora a credere che i focolai siano cinfinati in questi pochi paesi? Prima che si rendessero conto della gravità i cinesi avevano già seminato tutto il globo…

Giusto. Questi 4 Paesi sono delle bombe batteriche pronte a contaminare dove passono…

@ MIKE77 (#2534857)

Avrei parecchi appunti da fare sui numeri.
La Germania ha deliberatmente sottostimato i casi, hanno focolai epidemici da fine gennaio ma hanno continuato a chiamarli “influenza”. I loro ospedali sono tempestati di casi in rianimazione però hanno un ratio decessi/malati totalmente fuori da qualsiasi parametro. Sino ieri nessun decesso su 1100 casi accertati. anche il loro ratio malati/numero di abitanti è ridicolo, a fronte di NESSUNA azione di contenimento.
La Svizzera, una tantino più attendibile, mostra numeri molto più logici e credibili sia per numero di morti che per numero di malati.
L’Iran non contabilizza i morti che non siano stati precedentemente identificati come infetti. Questo significa che le centinaia di decessi in zone remote sono fuori dal conteggio.
La Francia è ancora nela fase di negazione (quella in cui era l’Italia 7 giorni fa) con il consueto “tutto va bene, non allarmatevi, continuate fare la vita normale”. E questo malgrado ci siano numerosi focolai identificati. Tra 10 giorni pagheranno un prezzo altissimo per questo (purtroppo).
La Spagna ieri a raddoppiato i contaggiati. E anche li sono ancora in fase 1 di contenimento.
Degi USA non ne parlo neanche, non ci sono dati certi. 30 milioni di persone vivono senza assistenza sanitaria e quindi senza nessun controllo medico. Sarà per loro una catastrofe di proporzioni enorme.

Non mi pare che la situazione permetta di dire che è tutto sotto controllo e si, penso che molti stiano barando con i numeri. Per quanto ne so io i virus non guardano alle frontiere, alla lingua che parli o al colore politico. In assenza di misure di contenimento e a parità di struttura sociale (tenore di vita, densità di popolazione, abitudini alimentari e igienico-sanitarie) non c’è nessuna spiegazione plausibile su numero cosi differenti.
O il virus preferisce l’Italia (come dargli torto) oppure altri contano, diciamo, in modo più creativo.

@ luchador (#2534850)

Non credo che le questioni legate business e redditività siano pù all’ordine del giorno.

Io credo che non si faranno tornei fino a Giugno (nella migliore delle ipotesi)

Scritto da Enzo
@ E.le (#2534811)
Dai commenti mi sembra che siano in tanti – te incluso – a non avere ancora capito. E’ normale, non si può pensare che tutti riescano a sovvertire tutte le loro convinzioni/abitudini/sicurezze in 24 ore.
Quello che una settimana fa sembrava fantascienza oggi è realtà qui in Italia. Quattro (quattro !!) giorni fa avevamo due zone rosse (molto limitate) e qualche raccomandazione generica come lavarsi le mani e ancora si parlava di come giocare le partite di calcio (potre chiuse, porte aperte ecc). In quattro giorni hanno chiuso la Lombardia, vietato qualsiasi manifestazione poi ieri hanno chiuso l’Italia chiedendo (imponendo) a 65 milioni di persone di star in casa.
Certo l’ottimismo è una cosa bellissima ma direi che per adesso non porta molto lontano.
Tra due settimane la situazioni negli USA sarà tale (purtroppo) che il Torneo di Miami non sarà neanche più argomento di discussione. Lo stesso vale anche per l’Europa dove la situazione è identica a l’Italia con 7 giorni di ritardo. Anche li sono ottimisti e non hanno ancora chiuso le scuole. Anche li dovranno fare prestissimo i conti con la realtà.
Detto questo, tra un paio di mesi la situazione si normalizzerà e potremo tornare graduatamente a fare le cose che facevamo fino a 4 giorni fa – giusto per restare ottimisti

La situazione non deve essere sottovalutata da nessun paese al mondo, ma se leggi come si evolvono in contagi su quella mappa con i cerchi Rossi puoi capire che il contagio è fuori controllo in Italia, persino in Iran si sta rallentando, abbiamo superato la Corea che fino a qualche giorno davamo per spacciata. In Giappone è stato trovato il virus molto prima di noi ma riescono a tenere il numero di contagi a un numero ragionevole. Due sono le cose, o in Italia le cose non stanno funzionando (abbiamo un sacco di incoscienti che continuano a frequentare locali), o gli altri paesi stanno nascondendo i contagi (in questo caso starebbero veramente giocando col fuoco)…

Un 1000 a porte chiuse non ha senso. Qual’e’ il fine di un torneo? Guadagnare soldi attraverso spettatori paganti, sponsor e pay tv.
Che attrattiva puo’avere per una pay tv un torneo senza spettatori?
Un 1000 che elargisce 10 milioni di montepremi, come fa a rientrare nelle spese SENZA PUBBLICO PAGANTE e con pochi soldi derivanti da diritti tv?
Andranno sicuramente in netta perdita se giocheranno a porte chiuse

Scritto da Enzo
@ E.le (#2534811)
Dai commenti mi sembra che siano in tanti – te incluso – a non avere ancora capito. E’ normale, non si può pensare che tutti riescano a sovvertire tutte le loro convinzioni/abitudini/sicurezze in 24 ore.
Quello che una settimana fa sembrava fantascienza oggi è realtà qui in Italia. Quattro (quattro !!) giorni fa avevamo due zone rosse (molto limitate) e qualche raccomandazione generica come lavarsi le mani e ancora si parlava di come giocare le partite di calcio (potre chiuse, porte aperte ecc). In quattro giorni hanno chiuso la Lombardia, vietato qualsiasi manifestazione poi ieri hanno chiuso l’Italia chiedendo (imponendo) a 65 milioni di persone di star in casa.
Certo l’ottimismo è una cosa bellissima ma direi che per adesso non porta molto lontano.
Tra due settimane la situazioni negli USA sarà tale (purtroppo) che il Torneo di Miami non sarà neanche più argomento di discussione. Lo stesso vale anche per l’Europa dove la situazione è identica a l’Italia con 7 giorni di ritardo. Anche li sono ottimisti e non hanno ancora chiuso le scuole. Anche li dovranno fare prestissimo i conti con la realtà.
Detto questo, tra un paio di mesi la situazione si normalizzerà e potremo tornare graduatamente a fare le cose che facevamo fino a 4 giorni fa – giusto per restare ottimisti

Ahhhh!!! No ma figurati su questo argomento sono d’accordo con te al 100%. Dalle tue frasi sembrava quasi che da qua al torneo saremmo tutti morti. Ne sono quasi usciti in Cina in un paio di mesi, lo faremo anche noi. Però concordo al 100% che lo scenario sarà molto simile a quello che immagini tu e che immaginiamo un po’ tutti

Le cose cambieranno a breve. Adesso la Spagna è in nettissima ascesa e non mi stupirebbe che supereranno in una settimana i 10000 contagi. Fa benissimo Miami a non annullare il torneo, ma deve assolutamente giocarsi a porte chiuse e i tennisti devono essere difesi dai contatti dei tifosi. La situazione è difficile ma c’è gente strapagata per organizzare al meglio.

@ E.le (#2534811)

Dai commenti mi sembra che siano in tanti – te incluso – a non avere ancora capito. E’ normale, non si può pensare che tutti riescano a sovvertire tutte le loro convinzioni/abitudini/sicurezze in 24 ore.

Quello che una settimana fa sembrava fantascienza oggi è realtà qui in Italia. Quattro (quattro !!) giorni fa avevamo due zone rosse (molto limitate) e qualche raccomandazione generica come lavarsi le mani e ancora si parlava di come giocare le partite di calcio (potre chiuse, porte aperte ecc). In quattro giorni hanno chiuso la Lombardia, vietato qualsiasi manifestazione poi ieri hanno chiuso l’Italia chiedendo (imponendo) a 65 milioni di persone di star in casa.
Certo l’ottimismo è una cosa bellissima ma direi che per adesso non porta molto lontano.
Tra due settimane la situazioni negli USA sarà tale (purtroppo) che il Torneo di Miami non sarà neanche più argomento di discussione. Lo stesso vale anche per l’Europa dove la situazione è identica a l’Italia con 7 giorni di ritardo. Anche li sono ottimisti e non hanno ancora chiuso le scuole. Anche li dovranno fare prestissimo i conti con la realtà.

Detto questo, tra un paio di mesi la situazione si normalizzerà e potremo tornare graduatamente a fare le cose che facevamo fino a 4 giorni fa – giusto per restare ottimisti

Fognini non va di sicuro berrettini è già la cosi come sinner mentre mager travaglia sonego hanno i 14 giorni ma credo che sia forse meglio per loro tornare a casa oppure andare in un isola caraibica piccola e sicura

Scritto da Enzo
Ma di cosa stanno parlando ?
Purtroppo per loro e per tutti, tra 13 giorni il torneo di Miami sarà l’ultimo dei loro problemi.

Quanto ottimismo!!

devono sospendere TUTTO ATP e WTA e ITF se ne stà sbattendo di cosa stia succedendo …follia pura

Scritto da Paolo
Dall’Italia? Ma questi hanno capito che il coronavirus si è diffuso in tutta Europa? Ma poi che senso ha, lo vogliono capire che va sospeso tutto

Di questo dobbiamo ringraziare la Germania che molto furbescamente (e molto poco correttamente) ha tenuto nascosto che il primo ad ammalarsi in Europa è stato il ragazzo tedesco 33enne di Monaco e non l’italiano di Codogno che, fra l’altro, da ieri fortunatamente è tornato a respirare autonomamente senza macchinari (curato, a quanto pare, con gli stessi antiretrovirali con cui vengono curati i sieropositivi…)

Ma di cosa stanno parlando ?
Purtroppo per loro e per tutti, tra 13 giorni il torneo di Miami sarà l’ultimo dei loro problemi.

Dall’Italia? Ma questi hanno capito che il coronavirus si è diffuso in tutta Europa? Ma poi che senso ha, lo vogliono capire che va sospeso tutto

Auguro di cuore che il Coronavirus non si diffonda come in Italia ma…
ho paura che questi sottovalutino il problema.
Saranno costretti a cancellare anche questo torneo

Fra non molto in Florida torneranno a non poter giocare i diversamente colorati,chi ha tendenze sessuali non ortodosse,i democratici etc etc etciù! :winkData l’evidente miopia si consiglia un nuovo paio d’occhiali!

Scritto da Roger Rose
Questi pazzi di organizzatori non si rendono conto della situazione. I giocatori se ci vanno sono anche peggio!!!

Pienamente d’accordo.

Mi sembra cosa buona e giusta.

Questi pazzi di organizzatori non si rendono conto della situazione. I giocatori se ci vanno sono anche peggio!!!