Breaking News – Emergenza Coronavirus: Cancellato il torneo di Indian Wells
Come si poteva pensare la situazione Coronavirus è più grave del previsto.
Il torneo Combined di Indian Wells, uno dei tornei più importanti della stagione è stato rinviato a data da destinarsi a causa del Coronavirus.
Il motivo nasce dal fatto che il dipartimento della sanità pubblica della contea di Riverside ha dichiarato un’emergenza a causa di un caso confermato di Covid-19 a livello locale. Tommy Haas direttore del torneo di Indian Wells ha dichiarato: “Siamo pronti a tenere questo torneo in un’altra data ed adesso valuteremo le varie opzioni”.
“Al momento, è un rischio troppo grande per la salute pubblica della contea di Riverside tenere un raduno di queste dimensioni“. Sono le parole del dottor David Agus, professore di Medicina e Ingegneria Biomedica all University of Southern California: “Non è nel pubblico interesse di tifosi, giocatori e zone limitrofe che questo torneo si svolga. Dobbiamo unirci per proteggere la comunità dall’epidemia di coronavirus“.
“Apprezziamo la posizione collaborativa che gli organizzatori del torneo stanno adottando per salvaguardare la salute pubblica e la sicurezza“, ha detto Martin Massiello, CEO dell’Eisenhower Health (ospedale no profit della Coachella Valley).
The 2020 BNP Paribas Open will not be held.https://t.co/BVKQmmcbth pic.twitter.com/CHOd0PgJeV
— BNP Paribas Open (@BNPPARIBASOPEN) March 9, 2020
@ Nicola (#2534770)
Aggiungo solo una cosa al tuo post chiarissimo e x il quale hai avuto voglia e cura di impegnarti: l’Italia, a differenza secondo me, di altre nazioni europee, ha preso fin da subito molto seriamente la faccenda, applicando misure “drastiche” ai mie occhi e credo a quelli di molti (che solo col senno del poi non si sono rivelate tali) anche infischiandosene delle ripercussioni economiche. Stessa cosa non mi sento di dire abbiano fatto i nostri colleghi europei, frutto di una assoluta mancanza di concertazione di intenti. Ecco in questo mi sento di dire che l’Europa ha molte responsabilità, xché invece di trattarci come Calimero pulcino nero avesse attivato una qualche linea, indirizzo comune….
@ Tennista da strapazzo (#2534755)
Sarei un manipolatore perché dico che qualcuno ha la responsabilità di quello che sta succedendo in Italia? Ok , ti lascio ai tuoi pensieri.
@ Ron (#2534741)
Non so perché, ma sorge il dubbio (solo un dubbio, eh) che tu voglia dare la colpa di tutto all’attuale governo solo perché sei di idee politiche opposte.
Beh sappi che:
1- nel resto del mondo stanno facendo esattamente lo stesso (o, se preferisci, gli stessi errori) che hanno fatto qui; in Francia fino a ieri ci prendevano in giro con la corona pizza, e oggi sono quasi a 1.500 casi, stanno cominciando a chiudere le scuole, e a limitare gli spostamenti; in Germania sono messi un po’ meglio, con 1100 casi e solo 2 morti (anche se il numero sia di casi che di decessi dipende anche dal numero di tamponi che si fanno, e noi ne abbiamo fatti sicuramente più di tutti), e pure lì nella zona più colpita hanno chiuso le scuole; in Spagna hanno avuto un crescendo velocissimo di casi, sono arrivati a 1000 anche loro, e posso dirti (in questo caso per conoscenze dirette) che pure lì fino a ieri ci ridevano sopra e continuavano a fare come se niente fosse; negli Stati Uniti infine, abbiamo sentito tutti Trump dire che l’Oms dava dati sbagliati e che non c’era nulla di che preoccuparsi, dopo di che han cancellato IW e i casi stanno rapidamente aumentando anche lì (dove sicuramente di tamponi non ne hanno fatti molti, almeno finora); insomma, quest’epidemia purtroppo sta colpendo tutti indistintamente (salvo, speriamo per loro, i paesi con condizioni climatiche sfavorevoli al virus); e tutti prima o dopo dovranno farci i conti, sia sanitari che economici, ma nessuno ancora la affronta in maniera organica e preparata (oltretutto noi avevamo solo l’esempio della Cina, gli altri dovrebbero avere gli occhi molto più aperti di noi); le esigenze contrastanti di salvaguardare da una parte la salute pubblica e dall’altra gli interessi economici stanno facendo fare errori a tutti. Basti pensare che sono oltre 100 i paesi interessati e ancora l’Oms non dichiara lo stato di pandemia (cosa aspetti, non si sa).
2- sentiamo dai, cosa avresti fatto tu o i tuoi beniamini politici; magari ti aiuto cominciando io:
25/2 Fontana: “Il coronavirus è poco più di una normale influenza”
27/2 Zaia: «Riaprire le scuole e tornare alla normalità»
27/2 VIDEO: Coronavirus, Zaia: «Si torni a scuola»
1/3 Zaia: «Riaprire musei e cinema ma con “droplet”»
7/3 Zaia: «Liberare Vo’. No a zone rosse in Veneto»
8/3 Il Veneto: «Misura sproporzionata»
Sbaglierò di certo io, ma dai proprio l’impressione di voler usare il dramma che stiamo vivendo per attacchi politici (non) disinteressati.
Non sto a controbattere al tuo messaggio, x me, e sottolineo per me, a tratti incomprensibile. Sarebbe troppo lungo l’excursus di ciò che hai scritto in questi giorni per dimostrare che sei un manipolatore contraddittorio e un provocatore, e quindi rimani pure in Francia dove tutto funziona meglio e ti governano con lucidità e trasparenza.
@ Tennista da strapazzo (#2534600)
Vedi che alla fine c’è arrivato pure l’avvocato del popolo. Mi pento di averti dato dello sciocco ma quello che cercavo di dire che invece di preoccuparsi di quanti morti o malati hanno gli altri era meglio fare subito qualcosa perché era evidente che i nostri numeri erano e sono in proporzione peggio di quelli cinesi. Alla fine, quando tutto passerà, perché passerà non potremo incolpare la provvidenza, sono chi è pagato per governare che deve governare non qualche migliaio di italiani, stupidi quanto vuoi, che hanno avuto un comportamento incivile, ma quando chi governa manda segnali a giorni alterni tra gravità e non è niente, la colpa non la puoi dividere tra chi ha responsabilità e chi non ne ha.
Dipende anche dai giocatori se sono responsabili o meno quindi se, rispettano tutte le precauzioni necessarie a salvaguardare sia la loro salute che quella altrui. Certo che se prendi uno come James Lebron che dice a priori, io senza pubblico non gioco perche’ qui non siamo in Europa …..
Poi logico, in uno sport a squadre con 22 giocatori in campo, a parita’ di condizioni, ci sono piu’ probabilita’ rispetto al tennis. A menoche non si organizzi un torneo a Codogno !
In questa chat oltre ad un gran numero di coach ed esperti di tennis noto che ci sono anche un sacco di dottori ed esperti in medicina e….virus. in pratica una chat di tuttologi. Ma se scrivere cazzate sul tennis a volte è anche divertente, invito tutti gli esperti a nn scivere diavolerie sul virus. Mi sembra che ci sia già qualcuno più titolato che sta creando confusione.
Siamo di fronte al momento più drammatico della nostra nazione dal dopoguerra ad oggi e leggo quasi solo commenti pieni di insulti e di acredine.
Nemmeno questa tragedia riesce a far crescere un po’ di buon senso tra di noi. Che tristezza.
Scrivi un bel po’ di assurdità. Sappi che l’ultima pandemia é del 1918 la cd. Spagnola. Per non parlare delle altre costruzioni fantasiose che hai creato, che non ho né voglia né tempo da perdere per passarle in rassegna. Al tuo posto seguirei il consiglio che ti è stato dato. Vai a fare il gioco delle tre carte, qualche pollo lo peschi.
E tu passi la giornata… a immaginare gli altri?? Ma che bella attività.. non ti distrarre, eh..
“E tu imbecille parli di me invece dell’incompetenza di chi ti governa” io farò dell’ironia, tu offendi. Se parli di gravità di situazione italiana mi sa che nn hai ben chiaro il panorama. E non è x patriottismo che affermo che il corona virus interessa il mondo intero, l’Italia anziché la Francia o la Svizzera. Buona serata.
Le statistiche non si fanno a capocchia.
Se qualcuno ha il coronavirus ma non lo manifesta non rientra nelle statistiche. Se passato il periodo d’incubazione lo manifesta, vi rientrerà. Altrimenti sarà un portatore sano, come lo sono i portatori sani di altre malattie che parimenti non vengono inclusi nelle statistiche relative.
E’ tutto molto semplice: si conta il numero di malati sul numero totale della popolazione. Lo stesso tipo di conteggio viene fatto per tutte le pandemie storiche precedenti, quindi il paragone numerico con quelli è valido.
Per sapere il numero di portatori sani, dovrebbe fare il tampone faringeo per il coronavirus a TUTTI gli italiani, il che vorrebbe dire un numero sconsiderato di medici e test da effettuare e costi esorbitanti con magri risultati ( aumenti di qualche punto la percentuale di infettati). Per questo si usa contare solo i malati sintomatici, eventualmente dopo il periodo d’incubazione.
Piccola correzione: guardando i dati, stamattina la mortalità in Italia è passata quasi al 5%. Speriamo migliori a breve.
Non hai capito, mannaggia a te! I dati che riporti sono veri ma non tengono conto di tutti quelli che hanno avuto il virus e non lo sanno, situazione che può capitare benissimo. Magari io e te, per dire, abbiamo avuto il coronavirus ma non lo sappiamo e non rientriamo nelle statistiche
Ti immagino a stazione centrale con due compari e un tavolino “l’asso vince qua c’è l’asso qua non c’è dov’è l’asso l’asso vince l’asso è qua qua non c’è l’asso dov’è”
Non so risponderti. Di certo qualcuno adesso verrà a dirti che non è importante, perché c’è il Coronavirus.
Aspettiamo che venga debellato; solo allora si potrà parlare anche di altro.
Mi sembra di aver capito funzioni così..
Ecco, scherza sulle mie analisi.. di tennis però. Infatti, quando leggo quelle tue repliche mi fai sempre ridere.
Quella di oggi invece non m’è piaciuta per nulla, rhobé.. dai, hai preso una cantonata a voler sorridere su tutto e tutti, indiscriminatamente… limitati un po’ anche tu sulle questioni serie, magari sdrammatizza come nel commento sul let notturno, quella era proprio divertente.
Rhobé facci ridere, dai..
hai altre soluzioni più furbe tu? mi sembri uno che sa tutto…preoccupati dei morti piuttosto….batti sempre il lato economico ancora non hai capito che bisogna fermare tutto? se hai altro di meglio proponiti come luminario magari ti prendono (chi?) in considerazione
So che ci sono cose più importanti nel mondo, ma… ora ho la curiosità di sapere come si calcoleranno i rankings. I giocatori perderanno tutti i punti conquistati l’anno prima o glieli manterranno fino al prossimo IW una volta in grado di rifare un calendario?
E il record di settimane in vetta alla classifica? Se non si giocasse per 3-4 mesi, Djokovic verrebbe considerato il numero 1 del mondo per il periodo di stop, andando ad avvicinare il primato di Federer senza giocare? O non si considererebbero queste settimane, favorendo però in tal caso eccessivamente la conservazione del primato di Roger? Sarebbe ingiusto in entrambi i casi che un record così importante venisse deciso da eventi extrasportivi, ma questo evidentemente succederà.
Questi commenti sono così importanti?
In Germania ci sono 28000 posti in terapia intensiva In Italia in proporzione dovrebbero essere 21000 e invece sono 6000 Il nostro problema è tutto qui
Ogni tanto si riesce a leggere un commento Obbiettivo e realistico,
senza dare la colpa ai politici di destra e di sinistra.
@ Mandrake (#2534490)
Come giunse la peste nera lo so da me…genovesi assediati sul mar Nero che ricevettero all’interno delle mura pezzi di cadavere infetto…ma a prescindere da ciò la gente si muoveva in giro per il mondo anche all’epoca eh…ovviamente i tempi erano enormemente più lenti ma alla fine della fiera si diffondeva ugualmente…e ripeto il paragone è totalmente insulso e privo di senso…per non parlare delle prevenzioni che dici non hanno preso all’epoca….ma sai che nel 1348 il potere politico era frantumato e i sovrani comandavano a malapena il proprio orticello…uno stato centralizzato non esisteva da nessuna parte in Europa eccetto l’Impero (e pure li con enormi riserve)….la scienza medica era monopolio del clero o degli ebrei ma soprattutto che moriva il popolo gliene fregava…a tutti….fino a quando non hanno iniziato a morire anche loro….
Per fare chiarezza hai fatto solo che un macello. I numeri che hai citato sono sbagliati perché come ti ha fatto notare qualcun altro non sappiamo il numero totale di contagiati in quanto molti sono asintomatici e non sanno di essere contagiati. Quelle percentuali che hai riportato tu sono riferite solo ai casi accertati. Poi la comparazione che hai fatto con la peste bubbonica è semplicemente insulsa per una serie di motivi che non perdo nemmeno tempo a spiegarti perché sarebbe tempo perso. Quindi per favore se non sai le cose non dare numeri e teorie strampalate. Limitati a rimanere a casa. Grazie
@ MADE (#2534498)
Ai tempi della peste… non c’era il tennis, ma nemmeno le “Sale Rianimazione”….
Mandrake mi sa che non ha detto niente di male, se ci si pensa bene.
E’ solamente grazie ad informazione e una sanità che ai quei tempi non esistevano (anche se aggravata da contatti umani esponenzialmente aumentati nel tempo) che ci permette di “gestire” la cosa…forse… sempre che noi non vogliamo nascondere la testa sotto la sabbia…
E’ una questione di quattrini. Il basket là è come il calcio qui: prima che si fermi deve arrivare l’apocalisse. Il Tennis non movimenta tanti quattrini quanto il basket NBA o il calcio e gli organizzatori dei tornei di tennis hanno bisogno del pubblico pagante per rientrare un po’ nelle spese, mentre sia il basket NBA che il calcio, anche quello italiano, possono ammortizzare le perdite attraverso gli abbonamenti pay tv a livello planetario. Se il pubblico non è presente nei tornei di tennis anche gli sponsor tendono a ritirarsi. L’evidente diversità di trattamento è proprio dettata da questioni economiche, anche se la si spaccia come intervento di prevenzione sanitaria, ma è proprio il doppio standard a smentirli.
Del Coronavirus e della salute della gente al momento interessa a pochi in giro per il pianeta, ma dei quattrini interessa a tantissimi.
È così importante?