Thiago Wild entra nella storia del tennis brasiliano e non solo
Thiago Wild, 20 anni, ha fatto la storia del tennis brasiliano diventando il più giovane tennista carioca a trionfare nel circuito ATP.
Ma non solo: il giovane di Rio de Janeiro è diventato anche il primo tennista nato nel 2000 a vincere un torneo ATP ed è anche il più giovane a vincere un evento Golden Swing – i tornei tradizionali su terra di febbraio – dai tempi di Rafael Nadal , il suo idolo d’infanzia, che ne vinse due nel 2005, a soli 18 anni.
Wild si unisce ad un incredibile elenco di giocatori che furono i primi dei loro anni di nascita a vincere titoli ATP. Il lotto comprende non solo Rafa Nadal, ma anche Lleyton Hewitt, Marat Safin, Marcelo Rios, Juan Martín Del Potro, Kei Nishikori e Alexander Zverev. Più recentemente, Frances Tiafoe (nato nel 1998) e Alex De Minaur (1999).
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Il Brasiliano è 1.85 come io sono due metri con addominali scolpiti nella roccia…quante minchiate nelle schede taroccate di presentazione…
Ti leggo già più ragionevole nel sostenere che il livello è uguale mentre prima dicevi che era più competitivo IW. Non è ancora la verità ma almeno non dici più che Santiago è un challenger mascherato . Anche perché challenger con 14 dei primi 100 del ranking e 5 dei primi 51 è dura vederli.
Nel Ch di IW ci sono 10 Top 100. E due semifinalisti Slam come Pouille e Chung. Se consideri che nel 250 di Santiago Garin non avrebbe dovuto giocare a causa dell’infortunio il livello dei due tornei mi sembra assolutamente uguale.
Dai dati letti su Wikipedia, il ragazzo sembra avere numeri considerevoli.
L’ho visto contro Ruud e mi ha impressionato la tigna e la volizione, che aveva già ampiamente dimostrato contro un altro osso duro, lo spagnolo Fokina. Tigna, che secondo me, a certi livelli, è il prerequisito numero 1.
ma dai, basta con queste palle spaziali, Santiago in entry list aveva 14 dei primi 100 del ranking e 4 dei primi50. IW ha 7 dei primi 100 e nessuno dei primi 50, salvo wc.
Incredibile come né Shapovalov né – ancor più incredibilmente, date le tante finali giocate – Aliassime rientrino in questo elenco… i due canadesi avranno certamente la possibilità di rifarsi e di avere carriere grandiose, però è davvero singolare vedere due predestinati lasciare spazio a due tennisti partiti molto più in sordina…
Sì
Ma questo brasiliano non è quello che aveva incontrato Musetti in finale degli Us Open Junior?
la sua scheda dice 185cm..
Sia il fisico, sia le espressioni del viso quando gioca, mi ricordano un ventenne di vent’anni fa..
Lo scrissi la scorsa estate, che il giovane brasiliano sarebbe esploso. Ha talento, è solidissimo, lo vedo ancora in forte crescita. Non fissiamoci solo sul nostro “giardino”, anche le altre nazioni, Francia in testa, hanno ottimi giocatori in ascesa. Io credo che un vero forte movimento dovrebbe avere continuità, cosa che spero avvenga per il nostro Paese che purtroppo ha dovuto fare a meno di Berrettini per questi primi mesi dell’anno. Oggi come oggi direi che Sinner, Mager e Musetti sono diventati realtà, e non è poco
Basta leggere l’articolo: con Hewitt, Safin, Del Potro ecc ecc ha in comune l’essere il primo del suo anno di nascita ad aver vinto un torneo Atp. L’articolo non fa nessun paragone su valore o precocità, semplicemebte cita un dato statistico. Finora nessuno nato nel 2000 aveva vinto un titolo Atp. Non si parla neppure di precocità, ma solo di primo del suo anno. Magari adesso vincerà un 2002 e l’anno prossimo un 2001.Questi saranno i primi del loro anno. Non capisco dove secondo te ci sia un paragone.
Intanto ha demolito un quasi top-30 come Ruud in finale e a Rio aveva quasi battuto Coric. Ci ha messo un po’ ad arrivare ma e’ sulla buona strada…
Sul cemento ha vinto uno slam junior. In generale, il cemento outdoor della nostra epoca non così dissimile dalla terra battuta.
Mmmm in effetti è vero. Piu che un 250 era un grosso challenger. È stato anche fortunato a trovare ai quarti un Garin fuori uso altrimenti il ragazzo si sarebbe fermato gia ai quarti. Poi ha trovato Olivo in semifinale evvabbè…
Sinner è più giovane di un anno e mezzo mi sembra…vediamo
@ SlamdogMillionaire (#2529800)
Su RAI radio Emanuele Dotto parlando di Petra Vhlova la definita di origine boema mentre è Slovacca quindi puoi vedere a chi dobbiamo ascoltare
Non ho capito cosa ha in comune questo ventenne con LLeyton Hewitt che alla sua età età già campione slam e si era fatto un anno da numero 1 al mondo. Poi c’è da dire che questo torneo aveva un’entry quasi da challenger in semifinale ha affrontato Olivo per dire. Molto azzardato paragonarlo a quei campioni
L’avevo adocchiato da un bel pò di tempo, è davvero straripante. Ora resta da vedere se avrà un futuro e anche su cemento o se è stato solo exploit
Tecnicamente Wild non è carioca perché non è nato a Rio ma è paranaense. Questa ve la dico gratis, la prossima mi dovrete pagare eh
Vabbè ha vinto ma il livello era da challenger e non dico altro.
Va bene,redazione. Ma che non ci si dimentichi di Givaldo Barbosa,il qui presente-assente,coi miei 3 titoli atp in doppio.
Il ragazzo è promettente ma non scordiamoci che stiamo parlando di un Challenger mascherato.
Il CH di IW che inizia domani è più competitivo.