Da Bergamo: Ping pong Tseng blocca Arnaboldi. Fasi finali LIVE su Youtube
Non ci saranno italiani nelle semifinali del Trofeo Perrel-Faip (46.600€, Greenset). L’ultima speranza era affidata ad Andrea Arnaboldi. Il canturino ce l’ha messa tutta, ma non ha potuto nulla contro la baby-star Chun-hsin “Jason” Tseng, classe 2001 ed ex numero 1 junior. La sensazione è che fosse un’occasione irripetibile per battere il taiwanese, destinato a comparire in palcoscenici ben più prestigiosi, peraltro in tempi brevi. È finita 6-4 6-4 e sono bastati due break, uno per set, a sigillare il punteggio finale.
Tseng ha l’aria del predestinato: in caso contrario, difficilmente un coach affermato come Patrick Mouratoglou lo avrebbe messo nella sua ala protettrice sin da ragazzino. Non è particolarmente alto, ma è dotato di un tennis di pressione davvero notevole, sublimato da un rovescio bimane che è in grado di giocare a occhi chiusi. Nel primo set, lo strappo è arrivato già al primo game. Nel secondo doveva attendere l’1-1 per scappare via. E Arnaboldi? Ha giocato una buonissima partita, fatta di scambi mozzafiato e tantissime soluzioni spettacolari. Forse ha esagerato nell’accettare il dialogo da fondocampo, però non era facile togliersi dal bombardamento del taiwanese, comunque bravissimo a non farsi irretire dagli slice radenti di “Arna”, che peraltro ha anche cercato di “sporcare” la palla con il dritto. L’azzurro ha lottato fino alla fine e si è anche procurato qualche chance nell’ultimo game. Ha avuto tre palle break, ma Tseng le ha giocate da campione. Per certi versi, è sorprendente che un giocatore così forte sia ancora intorno al numero 300 ATP. Crescerà in fretta. In semifinale (non prima delle 20.30) sfiderà il francese Enzo Couacaud. Rimane un po’ d’Italia in doppio: il programma di sabato inizierà alle 16.30 con la finale tra Kolar-Ocleppo e Vavassori-Margaroli. Match intrigante, perché Andrea Vavassori e Julian Ocleppo hanno giocato parecchio insieme, vincendo ben tre Challenger prima di separare le loro strade: sarà curioso vederli uno contro l’altro. L’intera programmazione delle ultime due giornate godrà della trasmissione in diretta su Youtube, sul canale ufficiale del torneo, ricalcando l’offerta predisposta da tornei molto importanti, come l’Australian Open (che offre su Youtube i propri play-off, e per anni ha trasmesso le qualificazioni).
La finestra streaming è già stata predisposta ed è visibile.
TROFEO PERREL-FAIP BERGAMO (46.600€, Greenset)
Quarti di Finale Singolare
Hugo Gaston (FRA) b. Cem Ilkel (TUR) 6-4 6-4
Illya Marchenko (UCR) b. Baptiste Crepatte (FRA) 6-7(5) 7-6(3) 6-0
Enzo Couacaud (FRA) b. Roberto Marcora (ITA) 7-6(4) 6-3
Chun-hsin Tseng (TPE) b. Andrea Arnaboldi (ITA) 6-4 6-4
Semifinali Doppio
Zdenek Kolar / Julian Ocleppo (CZE-ITA) b. Marco Bortolotti / Viktor Galovic (ITA-CRO) 6-2 6-3
Andrea Vavassori / Luca Margaroli (ITA-SUI) b. Filippo Baldi / Andrea Pellegrino (ITA-ITA) 6-78(3) 6-1 10-7
PalaAgnelli – Ora italiana: 16:30 (ora locale: 4:30 pm)
1. Zdenek Kolar / Julian Ocleppo vs [2] Luca Margaroli / Andrea Vavassori
2. [15] Hugo Gaston vs Illya Marchenko (non prima ore: 18:30)
3. [Q] Chun-hsin Tseng vs [7] Enzo Couacaud (non prima ore: 20:30)
TAG: Challenger Bergamo, Challenger Bergamo 2020
8 commenti
GAME OVER.
Leggo una notizia che dice che sono cancellati tutti gli eventi in Lombardia per questa Domenica 23 Febbraio.
A meno che non giochino a porte chiuse la finale, o all’aperto di pomeriggio in tuta, credo che non venga svolta la finale del challenger.
Ah aha ah! Meno male che è il secondo commento di elogi che rivolgo al Mistery Man giornalista. La critica invece l’ho rivolta a chi ha scritto 4 pagine di articolo su Marchenko.
Gli elogi ora sono diventati critiche, è proprio un mondo alla rovescia quello che vedete… è “ambilliveball” come dice Rafa. Ah ahah ah!
Sin dall’inizio era abbastanza chiaro che il torneo non sarebbe stato vinto da un italiano. Le seconde linee dello scorso anno sono diventate prime e il ricambio non è alla stessa altezza. Non c’è un nuovo Sinner e a questo aggiungiamo che Marcora proveniva da una finale e Giustino non sta attraversando un buon periodo. Comunque siamo a inizio stagione e qualche sorpresa la potremmo avere…
Tseng è il n3 al mondo degli under19.
Al momento è sicuramente quello piu vicino a fare il salto nel professionismo.
Per intenderci la classifica degli under19 è:
1)Sinner
2)Nakashima
3)Tseng
4)Musetti
5)Alcaraz
6)Draper
Criticare il lavoro degli altri sembra lo sport nazionale… Trovo il tuo commento denso di acredine gratuita.
chi azz è ping pong? tuo fratello?!? 😛 😆
Un altro bell’articolo di Mistery Man. Ah ah ah, davvero sarebbe meglio firmarsi anche con uno pseudonimo come tutti gli utenti qui dentro, che lasciare questi “pezzi” intonsi.
Ancora complimenti per la competenza e per la scrittura sempre molto agevole e sintetica.
Mi sa che non chiederò più commenti di partite a “ilpallettaro”, ah ah aha!!
Bah! A me è piaciuto di più il classe 2003 Leo Borg che reputo più completo e nettamente superiore dal punto di vista fisico in prospettiva.