Nel torneo Masters 1000 di Madrid arriva il nuovo sistema FoxTenn
Una delle peculiarità dell’edizione 2020 del Rio Open è il debutto di Hawk Eye, qualcosa che è senza precedenti nella storia dei tornei su terra battuta.
L’ATP aveva già annunciato che il sistema di arbitro elettronico sarebbe stato anche presente in uno dei tre tornei Masters 1000 su terra battuta ed oggi si è scoperto quale sarà.
Nel torneo combined di Madrid, in programma nel prossimo mese di Maggio, sarà disponibile nei tre campi principali, sia nei tornei maschili che femminili, il sistema FoxTenn sviluppato dall’ex tennista Felix Mantilla.
Si ricorda che i tennisti hanno chiesto l’implementazione di Hawk Eye per diversi anni, anche su terra battuta, perchè ci sono stati sempre più dubbi sui segni lasciati dalle palle.
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Ora, se tu non capisci l’intervento numero uno – “Che stupidi questi umani: credono che la ri-presentazione possa ergersi a giudice ultimo… – vuol dire che mi chiamo Mork e su un uovo vengo da Ork, impara un po’, ora il saluto ti do. NanoNano…
Alleluja!
Non ci voleva una scienza per capire che non basta vedere la terra smossa per capire dove cade la palla!
E’ spesso questione di millimetri e finora si sono basati su dell’approssimazione paurosa!
Torneo di madrid sempre più prestigioso..La scelta non e’stata casuale…Il torneo Di roma invece sempre più arretrato…
@ Mork Da Ork (#2520061)
sfoggio di erudizione ermetica tanto autocompiacente quanto evanescente
vediamo di dare un nome alle cose e se il nome è quello giusto le cose risponderanno quando le chiami – altrimenti evviva la supercazzola
Ha margini di errore trascurabili.
Va bene ora?
HawkEye ha un margine di errore di 3 mm.
Quali inesattezze?
@ Salvo (#2519996)
“Non ha margini di errore” è sempre un’affermazione avventata.
Temo che Orson non ti abbia spiegato cos’è la buona educazione, altrimenti avresti usato un altro tono nel rispondere alle inesattezze dell’utente Salvo.
I miei omaggi a Mindy.
Sul pianeta Terra i Maestri alle Elementari o alle Medie non devono aver spiegato la differenza tra ℛ realtà come dato di fatto e ℝ realtà come rappresentazione (su Ork noi la chiamiamo ri-presentazione per non far confondere i piccoli orkaniani).
Inoltre non devono aver spiegato il significato di “margine di errore” e di “zero”. Oppure lo hanno spiegato ma tu eri assente.
Spero poi vi abbiano spiegato il significato di “simulazione”. Nel caso, tu fosti assente anche quel giorno.
Ahhhhh questi umani: parlano sempre di cose che non sanno…
@ Salvo (#2519996)
Tutto il sistema dell’Hawk-Eye è basato sul principio della triangolazione usando le immagini registrate da almeno quattro telecamere posizionate in diversi angoli del campo da gioco.[2] Il sistema controlla i video e, basandosi su modelli predefiniti del campo e sulle regole dello sport, decreta se la palla era valida o meno.
In ogni frame inviato dalla telecamera il sistema individua i pixel che corrispondono alla palla e, confrontandoli con le immagini fornite da almeno due telecamere posizionate a diversi angoli, calcola la posizione effettiva della palla.
Non simula traiettorie
Alcune cose da sapere su FoxTenn:
– Il brevetto è di un’azienda spagnola, ecco perchè si è scelto di introdurlo proprio a Madrid
– A differenza di HawkEye, non si basa su simulazioni di traiettorie bensì sul rimbalzo vero
– Usa telecamere ad altissima velocità e sensori laser
– Non ha margini di errore
– E’ molto più facile da installare di Hawkeye (ad altezza suolo e non in elevazione)
– Per tutti questi motivi si può utilizzare anche sulla terra battuta
Che stupidi questi umani: credono che la ri-presentazione possa ergersi a giudice ultimo della realtà di fatto, laddove la sua traccia è gia’ indelebilmente fissata. Il fake come non plus ultra. Su Ork, se a qualcuno venisse in mente un’idea del genere, verrebbe messo su un uovo e spedito sulla stella più vicina per essere sodato. NanoNano