Tennys Sandgren classe 1991 e n.100 del mondo
Sorpresa per l’eliminazione di Matteo Berrettini al secondo turno dell’Australian Open.
L’azzurro, n.8 del seeding, è stato eliminato dall’americano Tennys Sandgren classe 1991 e n.100 del mondo, con il risultato di 76 (7) 64 46 26 75 dopo 3 ore e 23 minuti di gioco.
Da segnalare che dopo aver perso il primo set al tiebreak per 9 punti a 7 e dopo aver mancato una palla set sul 6 a 5 e perso la seconda frazione per 6 a 4 dopo aver subito il break decisivo sul 2 pari (a 15), Matteo ha rimontato l’avversario vincendo terzo e quarto set per 64, 62 e portando la frazione al quinto e decisivo set.
Nel quinto set Berrettini sul 4 a 3, 0-40, ha mancato tre palle break consecutive che gli avrebbero consentito di andare a servire per il match, ma l’americano è stato bravo ad annullarle.
Sul 5 pari l’azzurro cedeva a 30 il turno di battuta, con Matteo che sulla palla break affossava in rete il diritto.
Nel game successivo Matteo alzava bandiera bianca non riuscendo a conquistare un punto in risposta ed uscendo di scena in questo modo dal torneo per 7 a 5.
La partita punto per punto
GS Australian Open
M. Berrettini [8]
6
4
6
6
5
T. Sandgren
7
6
4
2
7
Vincitore: T. Sandgren
Servizio
Svolgimento
Set 5
M. Berrettini
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
5-5 → 5-6
M. Berrettini
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
4-4 → 5-4
T. Sandgren
15-0
df
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
A-40
4-3 → 4-4
T. Sandgren
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
2-1 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 4
T. Sandgren
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
5-2 → 6-2
M. Berrettini
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
4-2 → 5-2
T. Sandgren
40-A
15-0
15-15
15-30
15-40
3-2 → 4-2
M. Berrettini
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
df
A-40
40-40
df
A-40
2-2 → 3-2
M. Berrettini
15-0
30-0
ace
40-0
40-15
df
ace
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 3
T. Sandgren
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
5-4 → 6-4
T. Sandgren
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
4-3 → 4-4
M. Berrettini
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
3-3 → 4-3
M. Berrettini
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
ace
1-1 → 2-1
T. Sandgren
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
T. Sandgren
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
4-5 → 4-6
M. Berrettini
15-0
ace
30-0
40-0
40-15
40-30
3-5 → 4-5
T. Sandgren
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
ace
A-40
40-40
ace
A-40
2-1 → 2-2
M. Berrettini
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
df
40-40
40-A
df
40-40
A-40
1-1 → 2-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0-0*
0*-1
1*-1
ace
2-1*
ace
2-2*
2*-3
2*-4
3-4*
4-4*
5*-4
5*-5
6-5*
6-6 → 6-7
M. Berrettini
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
ace
40-40
A-40
ace
4-5 → 5-5
T. Sandgren
15-0
15-15
30-15
40-15
ace
4-4 → 4-5
T. Sandgren
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
3-3 → 3-4
T. Sandgren
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
2-2 → 2-3
M. Berrettini
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
0-0 → 0-1
Certo, non è mai successo e non succederà mai più nella storia del tennis che un top ten abbia perso con uno messo molto peggio in classifica…
… Ma come ragionate?
Se era un problema mentale come dici tu non la recuperava sotto 2-0 fidati
Mi sembra un giusto commento. Qui tutti commentano ma in pochi, visto anche l’orario, hanno visto la partita. La verità è che Sandgren ha giocato una gran partita, per me anche sorprendente, e se questo succede BBB può avere i suoi problemi per venirne a capo. E’ successo quello che era successo al Rolando, quando perse da Ruud che sfoderò una prestazione super. Solo i primissimi possono spuntarla anche se gli avversari trovano il loro miglior tennis per quasi tutto il match, gli altri, BBB in primis, spesso soccombono. In ogni caso, se avesse trasformato il set point del primo set, forse lo staremo incensando. Il tennis è fatto anche di episodi, oggi sono stati sfavorevoli, al contrario di altre occasioni, ma Berrettini non viene ridimensionato da questa sconfitta.
L’anno scorso quando Fognini perse a Wimbledon da Sandgren fu uno scandalo…
E invece si può perdere sa Sandgren anche da numero 8.
È sempre un peccato vedere un italiano uscire presto da un torneo ma questo è il tennis, ovviamente a parte Federer, Nadal e Djokovic, a loro non accade.
Non ci possi credere..!!una sconfitta dal boscaiolo Sandgren e’inaccettabile..
Si ha sempre la convinzione che si possa solo migliorare, ma in realtà tutti dopo il boom inziale hanno un periodo di assestamento.
L’anno scorso era tutto una novità in fiducia senza nulla da perdere, ora è quasi un nuovo inzio
Ricordiamoci che Tsitsipas e Thiem hanno perso con Fabbiano al 1° t di uno slam…succede se non sei al top in questi tornei.
Disse quello che pronosticava (e cito testuali parole) 3 set facili per berrettini, tanti a pochi. Bisogna solo vedere quanti game gli lascerà a sandgren.
Ah ah ah tu si che ne capisci invece
Non è questo il punto. Berrettini non è un fenomeno per cui ci sta che in giornata no possa perdere con sandgren. Il problema è che se rimonti 2 set e arrivi ad avere 3 mini match point la devi chiudere. Perché li non conta né la condizione fisica né la tecnica ma solo la testa.
E’ inutile girarci intorno. Al di là di qualsiasi ipotetica giustificazione quella di Berrettini è la vera delusione di questo primo torneo dello Slam.
A prescindere da ogni valutazione sul ragazzo, sicuramente positiva, temo che non abbia ancora le caratteristiche mentali e di gestione dell’incontro che normalmente contraddistinguono un topo 10.
Secondo me due cose: Matteo si riprendeva da un infortunio e non ha giocato dallo scorso anno, nel momento in cui ha trovato un lottatore come Sandgren, un giocatore onesto e combattivo senza essere nulla di speciale, ma contro il quale devi vincere e giocare la palla, è andato in riserva.
l’altra cosa: ogni tanto una sconfitta, vale anche il discorso per Mr. WC Sinner, fa bene, ti riporta con i piedi per terra e ti fa capire che in fondo sei anche tu vulnerabile anche quando non te lo aspetti..
nessuna paura, i ragazzi sono bravi, e questo serva loro per ripartire e riflettere al prossimo torneo
Matteo non ha nessun torneo di preparazione probabilmente per infortunio agli addominali,sivedeva già al primo match che non era reattivo come nel 2019,con 1°di servizio poco incisiva,diamogli tempo anche se sono d’accordo con chi dice che è più top 20 che top ª meno di ulteriori miglioramenti nei fondamentali; per Sinner troppi elogi in questi gg,anche lui se uno osserva il 1°match , non era reattivo come lo scorso anno,poca propensione a rete e il servizio mi è apparso addirittura inferiore : siamo fiduciosi e aspettiamo 2-3 mesi prima di giudicare
Anche fogna si sta impegnando per contribuire al pessimo momento dei nostri giornata epica
Alex83 è secondo me una delle persone più equilibrate del forum…parole mai banali…ha ragione in tutto quello che dice su Berrettini…non vale la top 10 ma si trova lì e sembra assurdo che perda con Sandgren!!!
Gennaio finora pessimo per i colori Italiani!!!!
È sempre molto difficile confermarsi nel tennis.Si hanno più pressioni,gli avversari giocano con meno responsabilità e magari fanno la partita della vita.Molti tennisti normodotati appena hanno vinto un torneo non riescono a godere appieno durante la premiazione,hanno l’ansia di come difendere i punti il prossimo anno.Matteo deve abituarsi a stare lassù,senza avere vertigini, magari con un rovescio migliore.
Fare il punto sull’altra palla break e non perdere poi il servizio
Cmq complimenti per il modo in cui ti poni. I soliti leoni da tastiera…
dipende come sono andati quei punti. Pare che Sandgren abbia fatto 2 prime vincenti/ace (commentatore Eurosport dixit) e in realtà si sia giocato un solo punto…poi certo devi cogliere l’attimo. Però è un dato relativo. Avere 5 palle break se l’altro ti fa 5 aces c’è poco da parlare di braccino o testa, mentre se ne hai anche solo una ma butti fuori una palla alta ad un metro dalla rete è ben più grave di quanto dica la statistica
a Gialappa ma te la vuoi prendere una camomilla?
Niente di drammatico, era il primo torneo dell’anno e Matteo si presentava in condizioni non perfette. Bravo comunque a lottare fino all’ultimo, forse bisogna un attimo soffermarsi sulla tenuta finale, ma non è compito nostro… penso positivo… tabellone aperto adesso per Fognini! Consiglio al nostro ragazzo di stare tranquillo perché i suoi colleghi Tsitsipas e Thiem hanno perso al 1T Slam (a Wimbledon e New York) da Fabbiano e ciononostante sono riusciti ad arrivare in finale al Master di Londra. Sereno, lavorare e ripartire!
Delusione Matteo, il game decisivo in cui ha perso il servizio ha giocato davvero male 👿 Però l’americano è un cagnaccio rognoso, da non sottovalutare….
@ Alex (#2499433)
mamma mia ma quante fesserie dici??
Ma vai a lavorare che è meglio va.
Sandgren ha annullato 2 delle 3 pb col servizio, cosa doveva fare Berrettini? Essere più forte di testa?
@ alex83 (#2499423)
su monfils posso anche essere d’accordo ma il discorso di altri giocatori a pieno regime non ha senso
In parte anche vero ma vale anche per fognini se per qst anche se ha vinto almeno un 1000. Ma i “se” ci sn sempre stati e cn quelli nn vai da nessuna parte. Qnd qualcuno vince e avanza e’ sempre perche c’e’ qualcun altro che va in direzione opposta perdendo. Quindi nn ne farei una considerazione meramente di ranking, qnd tieni conto di ex top10 oggi assenti, ma semmai di confronto puramente tennistico tra matteo e loro. Ora, chiaro che alla fine le due cose possono coincidere ma per esempio mentre matteo ad oggi, a parita di condizioni, e’ sicuramente inferiore ai primi 3 citati (aggiungo del potro io) su monfils ci andrei piu cauto. Qst e’ ultimo e’ piu forte complessivamente tecnicamente e 3000 volte fisicamente ma cm continuita e animus pugnandi ha dimostrato agli us opne di essere inferiore. Cioe, mica ora e’ colpa di matteo se lo ha battuto o in generale colpa di chi vince se gli altri crollano. Un po cm gli scudetti della juve. Vera la scarsa competitivita del nostro campionato, ma la juve che avrebbe dovuto fare? Schierare le riserve solo per spirito democratico e di partecipazione?
Il punto non è questo. Il punto è che se recuperi due set e ti trovi 40-0 con la possibilità di servire poi per il match non puoi più perderla. Se lo fai vuol dire che la testa non ti ha retto. Perché a quel punto non è più una questione fisica o tecnica ma solo mentale
Come ha fatto a recuperare? Semplice perché è più forte in tutti i fondamentali. Non occorre essere stati un tennista professionista per capire che dopo aver recuperato due set, avere tre palle break che ti portano a servire per il match non è più una questione fisica, non è più una questione tu non sei in giornata e il tuo avversario si. La devi chiudere. Punto. Mettiti nei panni di sandgreen. Recuperato di due set e sotto di 3 mini match point. Li è solo questione di testa. Se non lo capisci non solo non hai mai giocato a tennis ma nemmeno praticato alcun sport
Magari è off topic pero’ lo scrivo lo stesso….
All’AO Sandgren ha sconfitto anche Thiem (mi sembra fossero ottavi)
…….
@ Bjorn borg (#2499272)
Scusami eh,ma brutte figure di cosa?
Berrettini ha battuto un Monfils a New York che manco si reggeva in piedi!
E poi togliendo il miglior risultato del 2019,Berrettini sarebbe fuori dai 10..
Ho semplicemente detto che coi giocatori,da me citati in precedenza,a pieno regime e costanti sul circuito senza infortuni,Berrettini non sarebbe al numero 8 in classifica!
E poi non dare risalto al fatto che ha battuto Kyrgios…questo può capitare quando l’australiano non c’è con la testa,altrimenti se lo mangerebbe a colazione con un occhio bendato e una gamba zoppa!
Il punto e´questo.
Nole, Federer e Nadal possono perdere solo con i primi 6 al mondo. E tra di loro naturalmente.
Dal 7 in poi tutti possono perdere da i primi 100 in grado di giocare benissimo. Vuol dire uno Zverev, Berettini in poi possono perdere da un
Querry, Paire, Sandgren, etc. specialmente su uno adatto alla superficie. Quindi ci sta´che Matteo in una giornata media normale perda da un Sandgren in ottima forma.
Come ci sta che Sinner perda da ogni giocatore che sta nei 100.
la solidita´cé l´hanno solo i primi 6.
Per Berettini il numero 8 al mondo puo´anche essere la giusta collocazione, vedendo il numero 8 come il massimo,
ma i primi 6 sono irragiungibili, secondo me. I primi 3 prima o poi smetteranno. Se si migliora puo´entrare nei 5.
Il rischio di essere risucchiato da qualcun altro e´ forse piu´probabile.
Braccino, solo braccino.
Braccino corto è un’altra cosa.
Mica si è rifiutato di pagare il campo a fine partita.
Nessun risultato è dovuto nel tennis.
Tommy Paul ha appena eliminato Dimitrov e Michael Mooh n224 è in vantaggio su Bautista salvato dalla provvidenziale interruzione
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2499358)
Meno esagerazione.
Matteo era un pò a corto di condizione fisica, fiducia, reattività. A questi livelli, specialmente su superfici veloci, puoi trovare il Sandgren (Fognini docet), il Kukuškin della situazione, in giornata di grazia, che te la fanno pagare.
Bisogna dire che l’atteggiamento è stato quello del campione, mai un gesto fuori posto, mai una polemica. Matteo ha lottato come un leone, ha reagito, l’ha recuperata, e si è portato anche avanti, servendo per primo nel 5 set. E’ stato il primo ad avere delle occasioni (3 palle break che lo avrebbero portato a servire per il match), che purtroppo non ha saputo cogliere.
Del resto, dati alla mano, 152/148 punti, 27 games vinti contro 26, 11 palle break avute contro solo 5 concesse.
Set point sprecato nel primo set.
Matteo ha perso il servizio due volte in 5 set.
Lo ha strappato 3 volte all’americano.
Unica valutazione, su cui lavorare molto, la gestione dei punti importanti.
Negli ultimi tre games Matteo ha preso un 12/2, ed ha dato l’impressione di non aver alcun mezzo per impensierire l’americano. Come se si fosse un pò sciolto. Sensazione avuta anche in Davis, e nei punti importanti contro Rafa, contro Monfis.
Palle break: Matteo 3/12 (25%)
Sandgren 2/5 (40%)
La sottile differenza del match è tuta qui.
Peccato perchè, a mio avviso, una vittoria in rimonta su Sandgren avrebbe dato improvvisamente morale, condizione, ritmo a Matteo per il futuro.
Ma sconfitta che sarà di grande lezione per Matteo, che fortunatamente non doveva difendere nulla qui.
Poi chi lo sa, magari la sua programmazione è impostata a fare meglio più avanti, a gestire un fisico importante per statura e muscolatura, a difendere i tati punti e tornei vinti nella parte centrale della stagione, fino alla grande cambiale U.S OPEN.
@ Teo (#2499366)
bautista agut lo ha già massacrato un paio di volte..come fai a dire certe stupidaggini..dei nomi che hai fatto solo wawrinka è esatto..forse
Jay Berger, Lapentti, Novacek, Schuettler, Srichaphan, Novak, sono stati top 10.
Altri invece no. Saranno scarsi dici ? O non valgono i top 10 perchè non sono Borg, Lendl o Sampras ???
Scusa, ma Edberg n.1 che perde da Nestor n.200 e passa come la metti ?
Agassi che perde da Thomson ?
Ma … Sampras che in coppa Davis perde sull’erba da Corretja, uno che ha vinto 7 Wimbledon allora ?
Dai …
Azz … metti sullo stesso piano uno a cui manca un torneo per fare il Grande Slam in carriera ( Wawrinka ) a 2 che non ne hanno mai vinto nemmeno uno di Slam.
Complimenti veramente.
Come dire che l’Atalanta non vale il Perugia, il Vicenza e la Roma, ad esempio …
La sconfitta ci sta, ci sta molto di meno da chi è arrivata, Sandgren è veramente un giocatore modesto
@ Marco (#2499347)
Sono d accordo.da sinner non mi aspettavo molto.e ancora troppo giovane e fucsovic e avversario vero.ma berre mi ha deluso e molto.per adesso uno slam molto negativo aspettiamo a dare il voto finale
Sandgren su questi campi è un vero e proprio cagnaccio e Matteo ancora deve ritrovare la migliore condizione. La sconfitta ci sta tutta e ora sotto con i prossimi tornei 😉
sono d’accordo. Matteo è un ottimo giocatore, ha fatto una fine stagione eccezionale, meritando il n8, ma probabilmente la top ten non è il suo standard (almeno attuale). Può restare a lungo nella top 20 ma non credo che valga gente come Agut, Goffin, Shapo o Wawrinka. Se dovesse diventare più solido e più vario nel suo gioco magari potrebbe alzare l’asticella, ma al momento non è ancora a quei livelli.
E questo è il tennis. E per fortuna è così. Altrimenti sapremmo tutti come va a finire un match prima che finisca.
Almeno i ribaltamenti di situazione, una delle cose più belle che sono rimaste in questo sport lasciatecelo !
Oggi ha perso Berrettini, la prossima volta potrà vincere un match in questa situazione altalenante di punteggio.
Altrimenti quando una partita è 0-2 spegniamo i televisori, tanto Fognini perderà 0-3 invece di vincere 3-2, oppure quando uno rimonta da 0-2 a 2-2 spegniamo i televisori e non facciamolo nemmeno giocare, diamogli la vittoria a tavolino.
Per fortuna che non è così, invece.
Nel 3 e 4 set l’ ho visto deciso e in pieno controllo del match.Nel 5 non è riuscito a scrollarsi di dosso l’ americano con la stessa facilità e la frustrazione di non aver realizzato il break sullo 0-40 lo ha deconcentrato.Mi è sembrato fermo sulle game negli ultimi 2 games.
Le lezioni del Professore Sbandi
( scegliete … o sono un professore io, o se non lo sono siete degli asini voi … una delle due … ).
TEMA sviluppato :
IL RANKING ATP ENTRY SYSTEM
Sottotitolo : Berrettini vale o non vale il suo ranking ?
…
Innanzitutto è essenziale capire cosa sia il ranking ATP Entry System.
Il ranking ATP misura il rendimento di un tennista durante le ultime 52 settimane giocate sul circuito ATP.
Non misura quindi la qualità tennista di un giocatore.
Assolutamente NO !
Matteo Berrettini è n.8 al mondo. Vale i top 10 ?
Matteo Berrettini è l’8vo giocatore al mondo per rendimento nelle ultime 52 settimane sul circuito ATP, secondo le regole stabilite dall’ATP per stilare la classifica, in base ai punteggi che ha stabilito e tutti i regolamenti relativi.
Se ci sono 100 giocatori nel mondo che giocano meglio di Berrettini, ma sono infortunati e non hanno ranking, perchè non giocano, il loro valore è ipotetico e non verificabile.
Quello che si può verificare è il ranking ATP.
In tabellone c’era un giocatore senza classifica, con ranking protetto. Valeva di più come giocatore del n.1800, però non aveva ranking.
Volandri in coppa Davis perse da Kevin Ullyett che era senza ranking ATP perchè rimasto fuori per infortunio. Solo che qualche anno prima il giocatore dello Zimbabwe era tra i top 100, e specialista del veloce, dove ha battuto Volandri.
Questo americano che ha battuto Berrettini, Sandgren, questa settimana è n.100 al mondo.
Ma fra 2 settimane avrà una classifica migliore, precedentemente ha avuto una classifica migliore.
Quindi : è il n.100 al mondo ? Adesso come risultati nelle ultime 52 settimane. Ma non è che è il n.100 del mondo vita natural durante !!!
BERRETTINI :
non vale il n.8 al mondo, ci resterà poco tra i top 10.
Leggo questo.
Allora : il ranking valuta anche la capacità di un tennista di tramutare in punteggio ATP e posizione nel ranking, le sue qualità tennistiche.
Ammettiamo che Berrettini valga il n. 300 al mondo come qualità.
Essere riuscito a salire al n.8 al mondo, giocando come un giocatore da future, è una qualità, non un demerito certametne.
Il professionista sul circuito ATP ha il difficile compito, non solo di giocare un tennis di qualità, ma anche di tradurlo in punti ATP. Pensa.
Facciamo un ipotesi più realistica.
Berrettini è un giocatore che sta tra il n.25 ed il n.15 … ha avuto un picco di rendimento che lo ha portato nella top 10 mondiale.
Bene, questa è una qualità. Ha saputo fare rendere il suo tennis al 100 %. Ci sono giocatori italiani e stranieri, che magari hanno avuto un tennis tecnicamente superiore a quello di Berrettini, e non sono mai entrati nei primi 100 al mondo. Eppure quando giocavano bene, valevano i top 10. E sarà un merito o un demerito non saper sfruttare il proprio potenziale ?
Ecco, tutto li.
Qualsiasi discussione che non è attinente alla realtà dei fatti, che si scontra sulle leggi che vincolano il ranking ATP, è puro fantatennis da manicomio o da ignoranti in materia.
Basta seguire le lezioni del Prof. Sbandi ed i miglioramenti saranno visibili in poche settimane, ma che dico settimane, in pochi giorni, anzi … ore … minuti … secondi !
Brucia questa sconfitta.
Ma dalle dichiarazioni di questi giorni si capiva che Berrettini non era al massimo della forma fisica e nemmeno al top della fiducia.
Sinner quest’anno si troverà di fronte al bivio Giorgi,allo svincolo Giorgi. Se dimostrerà di non saper variare ritmo e di potersi staccare dalla Playstation (mettendosi così a studiare), prenderà la direzione Giorgi e rimarrà nel solco,senza via di uscita.
Vedremo.
Ma no Matteo…che combini..
No caro mio. La sconfitta del numero 8 contro il numero 100 non ci può stare. Se sei n. 8 e perdi dal n. 100 vuol dire che il n. 100 ha giocato bene per le sue possibilità ma che tu, n. 8 al mondo, hai giocato da schifo per le tue possibilità. Entrambe le cose insieme.
Capita. La cosa brutta è che l’aveva girata e non è riuscito a tagliare le gambe a Sandgren che invece è tornato su.
Secondo me ci sta perdere da Sandgren, non tanto per il valore assoluto quanto perchè oggi obiettivamente nei primi due set ha totalizzato 5 errori, che in due set sono un pò pochini. Il tennis non è matematica ma una serie di circostanze. Condizioni meteo un po strane per Berretto che comunque non è al momento in forma eccezzionale, molto piantato e sembra piuttosto imballato da una preparazione probabilmente tosta e l’infortunio non l’ha aiutato a essere al meglio per questo torneo. Dimitrov ha perso da Paul, il fenomeno Shapovalov ha perso da Fucsovics in 4 set e anche oggi con UN INCASINATO SINNER (una caterba di errori) ha vinto senza faticare troppo. Io non credo ci si debba preoccupare a inizio stagione. Le conclusioni di un anno si fanno più avanti. Stiamo sereni e lasciamo lavorare Piatti su Jannick che con i giusti tempi arriverà. 60/70 partite quest’anno dove spesso perderà, fanno parte di un percorso di crescita e chi non capisce niente di tennis e non c’è dentro eviti di fare commenti del cavolo senza senso.
Buon tennis a tutti.
Ma quali eresie? Del Potro ormai è perennemente in infermeria. Vuoi dire che non è vero?
@ Mauro (#2499263)
Ha perso anche il Pipa Higuain?
@ Alex (#2499306)
Speriamo non ti legga, visto la tua autorità potrebbe entrare in depressione….,,,mah
E’ vero, però il calo fisico lo ha avuto Sandgren nel 3zo e nel 4rto set.
In Australia è estate e fa caldo, molto caldo.
Nelle partite lunghe, i ribaltamenti della condizione fisica si susseguono di qua e di la molto di frequente. Lo si vede anche dai parziali. tutt’a un tratto un giocatore mette insieme 8 giochi di fila, poi quell’alto ne fa a sua volta un filotto lungo.
Perchè uno sale e l’altro scende e viceversa.
In questi match lunghi, tirati, con condizioni estreme di temperatura, alla fine ha avuto la meglio chi ha avuto la fortuna di arrivare alla fine nella condizione meno peggiore possibile.
Erano 5-5 al quinto, non dimentichiamocelo.
Uno che non era dentro il match di testa, se ne usciva prima del 5-5 al quinto !
Con questa storia che è il numero 8, e basta. Pure Sock ha partecipato alle finals atp.
A leggere certi commenti, sembra quasi che il tennis sia matematica, una scienza esatta governata da leggi perfette e immutabili. In realtà, le variabili possono essere infinite e una sconfitta del n. 8 contro il n. 100 ci può stare (e per fortuna, aggiungo, altrimenti sai che noia). Non è questione di cercare attenuanti per Berrettini, ma solo di mantenere un minimo di equilibrio tra l’esaltazione della vittoria e la depressione totale della sconfitta (al netto degli hating che imperversano, ma lì si sfora nella patologia mentale). Probabilmente Berrettini non vale le primissime posizioni della classifica e difficilmente potrà mai competere contro gente come Djokovic, Nadal o Medvedev, il suo gioco non è abbastanza vario e geniale, ma il suo n. 8 (un risultato che fino a pochi mesi fa pareva utopia per l’intero movimento del tennis italiano) se l’è conquistato con merito e può giocarsi le sue chance di restare a lungo a ridosso della top ten. Non mi sembra poco, anche se parecchi pare non se ne rendano conto.
Quello è vero. L’ho notato anche io. Però ci facciamo caso perchè ha perso, se avesse vinto al quinto, non ci facevamo nemmeno caso, ed aveva compiuto l’impresa di ribaltare un match già perso perchè resiste fisicamente fino al quinto set …
come è anche vero che spesso in Italia molti sono specializzati a presentare i propri campioni come dei mezzi falliti baciati solo dalla dea fortuna…..e i detrattori di Fognini insegnano ma lui’ è ancora li’…..
Risveglio amarissimo. Non me l aspettavo questa sconfitta. Sapevo che sandgren sarebbe stato ostico e che Matteo non fosse nelle migliori condizioni ma pensavo riuscisse a scamparla. Peccato davvero perché il tabellone era buono, i quarti alla portata ed era un’occasione per fare punti pesanti nel ranking. Senza dubbio l’infortunio ha impedito a Matteo una preparazione migliore. Tuttavia questa sa tanto di occasione persa. Ma inutile piangersi addosso sono sicuro che si rifarà!
Quindi secondo te Matteo Berrettini ha perso contro il n.100 che vale il n.300 e che oggi avrebbe perso da un giocatore da future, no ?
Stai dicendo esattamente questo …
… ok, allora ditelo che Berrettini deve andare a giocare i futures, già che ci siete …
Un altro che non ha mai giocato a tennis … vedi quello sotto … se non ci stava con la testa … come ha fatto a recuperare, poi ?
Avrebbe sbroccato dopo 2 set a 0 sotto, no ?
Cavolo, ma non è difficile capire il tennis. Ma anche senza averlo giocato, per chi l’ha praticato è comunque molto più facile.
Il fatto che sia estate in Australia, e che con quelle temperature li, da una parte all’altra il calo di energie e rendimento possa dipendere anche da quello, dopo una maratona al quinto set, non ti sfiora neppure la mente, vero ?
Solo un problema mentale, vero ?
Male, molto male. Puoi anche essere in giornata no e il tuo avversario in giornata top. Puoi anche non aver recuperato perfettamente dall’infortunio. Ma se recuperi 2 set, al quinto lo devi asfaltare. E se ti trovi 40-0 con la possibilità di servire per il match la devi chiudere. Punto. Vuol dire che non ci stava con la testa. Grosso passo indietro mi spiace
Allora non valevano la top 10, nemmeno Srichaphan, Lapentti, Schuettler … solo i primi che mi vengono in mente.
Sono arrivati nei primi 10 ?
Li valgono tutti e quanti punto e basta.
Vacci tu nella top 10, per vedere se è facile !
Sorpresa si punto, no fino ad un certo punto.
Il n.8 al mondo che perde dal n.100 solo un folle può pronosticarlo, in qualsiasi sport.
Quando capita, è una sorpresa, scaturita da vari fattori che permettono al n.100 di battere il n.8.
Edberg quando era n.1 al mondo perse da Nestor che era oltre la 200ma posizione.
Non era una sorpresa perchè Edberg non valeva il n.1 al mondo ?
Ma per piacere.
Basta fantatennis …
nel 5 set fino al 4-3 0-40 servizio Sandgren era in totale controllo, poi mancata l’occasione delle 3 palle break che erano come palle match si e’ spento e non ha tirato piu’ una palla. A mio parere problema solamente mentale in quei punti decisivi.
Si, ma se da manicomio sono quelli che scrivono che Sandgren ha giocato da fenomeno, tu non sei da meno, scrivendo che non vale il n.8 al mondo.
Allora come mai Matteo Berrettini è n.8 al mondo, e altri invece no ? Eppure anche per gli altri c’erano le assenze di quelli che hai menzionato.
Gli infortuni fanno parte della forza di un giocatore. Se uno si infortuna, sarà poi meno forte di uno che non si infortuna mai, o secondo te no ?
Nello sport la qualità non è tutto. Contano anche – magari – la forza fisica, la robustezza, la resistenza di un atleta.
Se io parto per una maratona, e tu schianti perchè ti vengono i crampi, dopo che avevi 5 minuti di vantaggio su di me, sarà merito mio essere arrivato al traguardo e tu invece essere andato all’ospedale, o un demerito forse ?
Il n.8 al mondo non gliel’ha regalato nessuno.
Dopo gli US open, informati, ha messo insieme altri piazzamenti incredibili, altrimenti alle ATP finals non ci arrivava di sicuro.
E non sai nemmeno che la classifica l’ha costruita negli ultimi mesi del 2019.
Praticamente ha giocato nettamente meglio, rispetto la posizione di n.8 al mondo, nella parte finale della stagione.
Questa è la realtà.
Quello che hai scritto tu è fantatennis.
Se non si fosse infortunato Ronaldo l’Inter avrebbe vinto 5 scudetti con il fuoriclasse brasiliano in squadra.
Peccato invece che fosse infortunato, lui con Vieri e Baggio pure.
Le altre squadre non avevano Vieri, Baggio e Ronaldo in attacco, eppure facevano meglio dell’Inter.
Era un demerito loro, o un demerito dell’Inter aver comprato 3 giocatori che erano spesso fuori per infortunio ?
Concordo a pieno .ho visto tutta la partita e non mi è sembrato un grande sandgren come tutti dicono oltre tutto al3 e al 4 ha fatto pena .
Berrettini ogni volta che lo vedo ha il completo che sembra andargli sempre più stretto. Ma quanta massa sta mettendo anno dopo anno? Oggi stava come un tacchino il giorno del ringraziameto. Pesante e macchinoso
@ Giuk (#2499237)
Non vale la top ten ma è all’ottavo posto in classifica?
@ alex83 (#2499190)
Berrettini è numero 8 con merito…ha vinto due tornei e fatto una finale l’anno scorso…agli us open ha dominato Rublev e nei quarti non so se ricordate la partita con Monfils….braccino?? non credo….nel tennis si vince e si perde…le classifiche non bastano a stabilire chi vince , altrimenti non si entrerebbe neanche in campo….cosa vuol dire che alcuni giocatori erano infortunati…li ha azzoppati lui?….che poi possa perdere delle posizioni in classifica potrà succedere ma sulla qualità del giocatore non si discute…non si arriva in quella posizione di classifica per caso.
gli infortuni degli altri non sono una colpa.
sicuramente berrettini è distante dai primissimi, ma è più forte dell’americano percui è sicuramente una sorpresa.
@ Marco (#2499225)
Ti faccio passare tutti, ma non dire eresie su del po
ah ah ah ! Ma cos’è ? Una barzelletta ? Ma le hai viste le partite che ha giocato l’anno scorso ?
Ma vienicene su, per piacere … 😛
Hai detto una serie di sciocchezze:
1) dei quattro giocatori da te citati, solo Murray e’ stato infortunato per un lungo periodo nel 2019. Peraltro manca dalla top 10 da 3 anni. E comunque anche Berrettini e’ stato fuori dopo Wimbledon perdendo svariati tornei e non potendo difendere l’atp 250 vinto l’anno precedente.
2) se togli ad ogni giocatore il miglior risultato del 2019 e quindi a berrettini la SF agli US open, berrettini resta n 8, o forse 9 al massimo
3) agli US open non ha incontrato nessuno ? Ma come, Monfils che due righe prima era fuori dalla sua portata, diventa improvvisamente nessuno ?
4) guarda la lista dei top 10 oltre ai vari Rublev e Kyrgios battuti nel 2019 e la prossima volta, prima di scrivere rifletti di piu’. E’ un consiglio per evitare brutte figure.
PRESSIONE DI DIFFENDERE PUNTI E IL PRIMO ANNO CHE DEVE DIFENDERE ARRIVARE E UNA COSA……………RESTARE UN ALTRA CHIEDETE A SEPPI QUANTE ANNI
@ Marco (#2499225)
Mah.. io gli ho visto vincere molte partite importanti grazie agli attributi nei momenti fondamentali. Ad esempio contro Schwarzmann l’anno scorso a Wimbledon o contro Monfils agli Us open o contro Thiem non mi ricordo più in quale torneo, per fare qualche esempio. Secondo me sbagli.
Tu hai ragione sul discorso delle scusanti, che secondo me in questo caso non esistono proprio. Matteo è lontano dalla condizione ottimale e si è fatto troppo influenzare dal vento, che sicuramente ha dato molto fastidio.
Però sbagli riguardo gli assenti. E’ normale che gente come Wawrinka, Murray, Monfils o Delpo siano man mano spodestati da ragazzi più giovani di loro e che cambino i protagonisti della top10. Ce lo siamo augurato per anni e a poco a poco è successo. Non credo che Matteo valga meno di Cilic che peraltro è stato ben apprezzato in top10 a lungo. A mio modesto parere, se tutto girerà nel verso giusto potrà anche vincere uno slam come è successo a Marin.
@ alex83 (#2499190)
Infatti ha vinto più volte con Bautista e pure con monfils… Sicuramente quando non hai punti da difendere la scalata è più facile, quest’anno sarà più complicato ma perdere una partita al quinto con sandgren nelle condizioni non perfette di Matteo ci sta. Salviamo la voglia di lottare e non arrendersi nonostante i 2 set di svantaggio. Forza con i prossimi tornei
Poiché lo sostengo da tempo, posso permettermi di ribadirlo in questa occasione senza passare per disfattista. Sorpresa sì, ma fino ad un certo punto. Matteo è forte, molto forte, ma non possiamo farci condizionare dalla sua attuale classifica. Non vale la top ten, né temo la varrà mai: fisico troppo pesante e diagonale di rovescio non eccelsa. Potrà regalarci grandi soddisfazioni, ma non sorprendiamoci troppo per eliminazioni contro il Sandgren di turno.
Sandgren non e’ nuovo a questi exploit.
Ci sta.
@ alex83 (#2499190)
Concordo in buona sostanza. Secondo me dobbiamo ancora capire bene il reale valore di Matteo. Lo scorso anno, per dire ha fatto una prima parte di stagione con tantissimi alti e bassi, da giocatore che vale sì e no i primi 50… Poi da agosto in poi è esploso e sappiamo tutti com’è andato a finire!
Questo 2020 sarà un po’ l’anno della verità. Personalmente sarei stupito di ritrovarlo fra i top10 anche a dicembre… Ma di tempo ce n’è… Vedremo!
Che disastro questo inizio anno con le aspettative che abbiamo uno dei peggiori e come se fossero tutti fuori forma
Be… guarda… allora con i se e con i ma si può dire tutto: se giocassero ancora (da giovani) Borg, Connors, McEnroe, Lendl, Edberg ecc. ecc nemmeno Thiem, Tsitsipas ecc. sarebbero in top 10. Se Wawrinka, se Murray, se Del Potro. Wawrinka, Murray e forse pure Del Potro ormai non valgono più quello che valevano qualche anno fa. Punto. Fine della discussione.
Tornando a Berrettini, invece, il suo problema maggiore non è qualche limite tecnico ma la mancanza di attributi nei momenti fondamentali e per me questo gli impedirà sempre di vincere uno slam ma forse anche titoli meno importanti. Poi spero di sbagliarmi ma non credo.
Non è regredito il rovescio, ma la condizione fisica. Se non arriva bene con i piedi, gioca lo slice.
Sul 4-3 Sandgren ha tirato fuori energia e lucidità. Matteo invece non ne ha avute più.
@ alex83 (#2499190)
Mettici pure Del Potro a sto punto
Non ho visto tutto il match ma mi è sembrato un Matteo molto intimorito e timido, si percepiva che non aveva la robustezza per vincerla.
Sandgren nel 2018 in Australia aveva battuto da n°97 Wawrinka (n°8), poi Thiem (n°5).
A Wimbledon 2019 da n°94 aveva fatto fuori Fognini (n°10).
Tennys è una mina vagante. Sopresa a metà.
@ Lui (#2499172)
Concordo. Se Matteo riesce a modificare questo atteggiamento e vincere la paura da cui viene sopraffatto nei momenti chiave, ha tutti i numeri per accasarsi nei primi 10 per gli anni a venire…
Peccato, era quasi persa e aveva recuperato, ma pare che Sandgren qui sia sempre ispirato.
Tu dici?
Bravo Sandgren che dopo aver perso il 4 set pareva fottuto. Invece l ha messa sul piano fisico e alla fine ne aveva piu’ lui. Ha vinto di forza. pero’ Matteo è rimasto incollato fino in fondo. Caduta che ci puo’ stare. Ormai tutti i top 100 giocano alla grande, e negli slam danno tutto il possibile per il vil denaro.
Come sempre per capire il reale valore di un giocatore si deve attendere almeno due anni e questo sarà l’anno delle conferme. Io credo che abbia i mezzi per rimanere stabilmente nei 20 ma per fare una carriera da top ten deve affinare alcuni colpi.
La cosa bella di questo forum é che riuscite a trovare delle scusanti per ogni sconfitta di un giocatore italiano:
Sandgren fenomeno…Sandgren troppo forte in Australia…Sandgren si scatena contro gli italiani…Sandgren ha fatto la partita della vita ecc ecc…
Ma voi davvero pensate che Matteo valga il numero 8 del mondo attuale??
É lí solo grazie agli infortuni di Murray,Wawrinka,Raonic,Monfils per buona parte della stagione scorsa,Bautista idem…tutta gente che se sta bene fisicamente,quest’anno lo superano in scioltezza!!
Ed é numero 8 al mondo grazie a quella settimana a New York dove é arrivato in semi senza incontrare nessuno praticamente!!
Siate obiettivi nel dire che potrebbe avere una onesta carriera ma non da top10(tranne ovviamente quando si ritirano per “vecchiaia” tutti i più forti davanti a lui)
Forse si, ma se il tennis c’è arriverà anche quello
Alla fine mi sembrava stanco. Andrà meglio il prossimo torneo.
Forza Matteo.
Alla fine mi sembrava stanco. Andrà meglio il prossimo torneo.
Forza Matteo.
To be continued…
quest’anno
c’era molto vento e Sangreen sembrava davvero in ottima forma fisica. La partita è stata persa nei giochi finali,dove Berretto è solito scamparla,ma non oggi.
Rovescio che oggi sembrava regredito ,sempre quella giocata in slice.
Sorprese cosi ci sono sempre, in tutti i tornei. Questa volta tocca ai nostri, ma succede anche il contrario. Questo è il Tennis.
Braccino corto nel momento topico. Ancora non ha un livello mentale adatto alla sua classifica reale