Caos Incendi – Australian Open: Ci sono seri problemi per i tennisti. La dura critica di Gilles Simon
14/01/2020 16:04 
42 commenti
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Caos Incendi - Australian Open: Ci sono seri problemi per i tennisti. La dura critica di Gilles Simon
L’Australian Open è iniziato oggi con il primo turno di qualificazione, ma l’inizio delle partite è stato rovinato da una raffica di critiche da parte dei tennisti a causa delle condizioni dell’aria dopo gli incendi che hanno colpito l’Australia negli ultimi tempi.
Dalila Jakupovic è stata la vittima che ha avuto maggiori problemi ed ha abbandonato il campo dopo un attacco di tosse – ma non è l’unica. La partita tra Eugenie Bouchard e Xiaodi You, dove la canadese ha sconfitto la cinese dopo tre ore, si è conclusa con le due giocatrici che si trascinavano con evidenti problemi respiratori.
Poi ci sono gli spettatori che tossiscono spesso e i tennisti che richiedono ripetutamente medico e fisioterapista proprio per i motivi dovuti alla respirazione del fumo.
Gli organizzatori dell’Australian Open hanno costretto i giocatori ad andare in campo quest’oggi.
Nei giorni scorsi l’organizzazione aveva promesso di non mettere in pericolo la salute dei giocatori, sostenendo che avrebbero misurato la qualità dell’aria ogni volta che fosse stato possibile, ma ciò sembra non sia accaduto e questa cosa ha fatto arrabbiare molto i tennisti.
Tra tutti è arrivata la critica di Gilles Simon: “Quando troviamo dei medici che affermano che giocare a 45 gradi non è pericoloso all’AO e arbitri che affermano che l’erba bagnata non è scivolosa a Wimbledon, dobbiamo anche trovare un esperto che certifichi che la qualità dell’aria è buona, giusto?” – ironizza il transalpino.
TAG: Australian Open, Australian Open 2020
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Girano troppi soldi dietro…Non annuleranno mai il torneo
Già il fatto di pensare a giocare a tennis mentre una nazione va a fuoco con persone che sono morte è da malati.
Cosa c’entra? Nessuno è obbligato a partecipare. Se gli organizzatori decidono che si gioca o giochi o stai a casa. Ma non rompi le palle.
@ DrittoDiGulbis (#2494615)
Argomenta, argomenta invece di sparare sentenze dall’alto di cosa non si sa. Oppure hai paura che argomentando vengano fugati tutti i dubbi?
eh beh.. è il prezzo del successo..
questo a.o . va rinviato di almeno 5 g.g. L’atp deve scioperare come fece nel 1973 a Wimbledon
Infatti, mica sono costretti a giocare. Se non si ritirano è solo ed esclusivamente per soldi (montepremi e forse sanzioni, peraltro evitabili con un ritiro strategico). E quindi?
Penso che sia la cosa meno sensata letta su questo sito (e non se ne leggono raramente eh)
No sense
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2494531)
In ogni caso, amico immaginario, io me ne sto qui nel mio bunker in riva al mare,nelle Asturie. Piove un po’ troppo,ma si tratta di pioggerellina. E poi qui l’afa non esiste. Bevo sidro e guardo Supertennis. I match degli slam vado a vederli nel porticciolo di Luarca,nel cabinato di un altro sventurato che vive attraccato lì. Lui ha l’abbonamento con eurosport. È portoghese ma tifa per i nostri, visto che i suoi non è che gli regalino grosse soddisfazioni. Ha un passato nel tennis. Come miglior risultato ha un turno passato nelle qualificazioni del torneo di Casablanca. Prese un 6-1 periodico da un giovane Avendano. Poi finì qui,dove comprò un barchino sgangherato coi soldi messi su dopo 25 anni di tornei satellite in giro per la penisola iberica. Si vanta di aver fatto da sparring partner a Roberto Arguello,ma questo è tutto da verificare,secondo me ci ricama di un po’ troppo. Arrivederci
@ rhobs (#2494564)
Grazie dell’invito. Ma Osho non è stato sempre una specie di furbone che girava in Rolls?
Ma non ha tutti i torti. Ci sono troppi soldi in ballo per cancellare o rinviare ( ma bisogna prima trovare DUE SETTIMANE in calendario ) il torneo. I giocatori hanno due strade davanti a loro: 1)Accettare di giocare in queste condizioni, per soldi, visto che si tratta di uno slam ( e che paga benissimo sin dalle qualificazioni e dai primi turni ) 2)Decidere di dare priorita’ alla propria salute e prendere il primo volo per lasciare l’Australia.
Altre soluzioni non ce ne sono. O giocano ( sotto il fumo ) o vanno via.
Nel mondo ogni anno le lobby del potere passano sopra la salute dell’uomo con morti di milioni di persone dovute all’avidità della società di oggi.
Pensate che le multinazionali commerciali sponsor dell’evento degli Australian Open ragionino in modo diverso?
L’unica cosa è che qui rischierebbero che qualcuno stramazzi al suolo e non si riprenda più e per loro non sarebbe un bell’effetto mediatico. Non pensiate che a queste avide multinazionali interessi qualcosa della salute dei giocatori. Loro vogliono spremerli finché gli interessano economicamente se poi schiattano per un tumore tra vent’anni sarà una storia che a loro non interesserà più.
Cavolacci come ragioni…
Simon, allora perche non ti ritiri dal torneo? se ci tieni alla salute e’ la soluzione piu logica, invece di lamentarsi sui giornali. La situazione e’ questa e non credo cambiera’ a breve. Quindi invece di lamentarvi, tirate fuori gli attributi e lasciate l’Australia col primo volo
esci all’aria aperta.
andiamo insieme da Osho.
OT. Robert Farah e Nicolas Jarry trovati positivi a un controllo antidoping.
Ma che discorso è? Guarda che è una manifestazione sportiva mica un reality di sopravvivenza.
OT: Jarry e Farah trovati positivi ad un controllo antidoping
@ guestissimo (#2494518)
come? perchè e da due mesi che un intero paese ci sta provando con ogni mezzo
se conosci una soluzione, proponila
cmq per fortuna, nei prossimi giorni giungeranno perturbazioni sulla zona
@ Alex (#2494517)
La colpa quindi sarebbe dei giocatori? Il loro lavoro è scendere in campo e giocare. Perché devono essere penalizzati solo Perché gli organizzatori del torneo non riescono a svolgere il loro di lavoro? assurdo!
Tento di spiegare un concetto a me chiaro, ma forse, in parole, sarò frainteso. Porto uno ed un solo esempio, ovvero operai edili costretti a lavorare in condizioni “poco consone” (eufemismo). Se non lavorano, subentra loro qualche esterno. Ora, per questi AO, se i primi 10 favoriti se ne dovessero tornare a casa, credo che tra i secondi 10 favoriti, forse uno, massimo due, seguirebbero il loro esempio. Pecunia non olet
il solo giocare mentre incombe una tragedia nazionale,per non dire internazionale è scandaloso,mettere a repentaglio la salute di pubblico e giocatori è criminale
OT : Nicolas Jarry risultato positivo ad un test antidoping
Devono spostare per forza di cose gli Australian Open ad Aprile, in questo periodo è troppo caldo. E’ storico il grosso problema dovuto dal Sole ad Ivan Lendl, che si era inventato un cappellino speciale per proteggere la pelle dai raggi solari.
Mettono gli Austrlian Open ad Aprile, lasciano gli altri tornei così come sono ( Roland Garros a Giugno, Wimbledon a Luglio, US OPEN ad Agosto ).
Non succede nulla. Si ha un mesetto di terra battuta europea in meno, sposti quei tornei a Settembre dopo gli US Open.
Gennaio fermi il circuito totalmente, Febbraio lo utilizzi per i tornei indoor nell’emisfero boreale e la Coppa Davis messa insieme decentemente, mentre giochi i tornei all’aria aperta nei tornei nell’altro emisfero.
Il disastro e disagio totale è appena iniziato, ed è comunque bello forte. Idem il disastro ecologico. Non parliamo di quello politico.
Poi c’è anche chi va in giro a dire che nel 2050 i ghiacciai dei poli saranno sciolti del tutto. Non sarà così, ma il surriscaldamento è già un problema serio, ed è dovuto non per cause naturali, ma per il disastroso devastamento dell’uomo sulla natura e sull’ambiente biologico.
Fermo restando che quanto sta succedendo in Australia è sicuramente un’immane catastrofe e che la salute di tennisti e pubblico è di primaria importanza, ricordo che l’anno scorso le condizioni portarono ad un’ecatombe ben peggiore già dalle qualificazioni con ritiri continui molto maggiori rispetto a quanto visto oggi.
@ Alex (#2494517)
Mi sa che tu sei il nostro ministro degli Esteri. Stessa intelligenza
Che giochino con un apposito scafandro copricapo areato refrigerante con relativo filtro dell’aria da sostituire a ogni cambio campo. Nessuno si scandalizzerebbe. Siamo ormai abituati a vedere gente che parla da sola in strada con due telefonini in mano, persone che gesticolano in solitudine a passeggio con le cuffiette,individui che sorpassano in autostrada a 180 all’ora leggendo i messaggi sul cellulare… di certo un tennista col casco passerebbe inosservato.
Siamo in zona “I sopravvissuti”, se qualcuno ricorda uno sceneggiato inglese fine 70.
Non lo sposteranno, si giocherà lo stesso, il giro di soldi è enorme: aerei, hotel, diritti tv, ristoranti, trasporti interni ecc. Inoltre consideriamo che se spostato a fine anno dopo 3 slam ed olimpiadi più tutto il resto giocato, i tennisti sono esausti e più “vecchi”, soprattutto i big 3. Non so che quest’ultimi accetterranno.
@ Alex (#2494517)
Se non avessero giocato scommetto che avresti detto che questi tennisti non fanno nulla, che si lamentano sempre e cose del genere. Purtroppo la gente si deve lamentare sempre.
Per lo stesso problema hanno cancellato le corse dei cavalli, basterebbe questo…
i tennisti dovrebbero semplicemente rifiutarsi di giocare in blocco.
semplice.
Gli incendi verrebbero spenti in 3 ore
Qualcuno è andato in campo con una pistola puntata alla tempia? Statevene a casa se non volete/potete giocare. O vi fanno troppo comodo i soldi?
Purtroppo il business copre tutto ma e’ vergognoso quello che sta succedendo con la salute non solo dei giocatori ma anche degli spettatori in pericolo.
Si vede che a Melbourne hanno dei contatori che spesso segano dei parametri errati. Come per la finale di due anni fa…
Simon ha ampiamente ragione: il mondo è pieno di “esperti” in vendita …
Incubo. Anno iniziato nel peggiore dei modi,in tutti i campi. Razzi e bombe agli aeroporti sulla testa di presidenti e generali,ritorsioni,aerei civili abbattuti,stragi in strada,incendi,distruzioni,papi che schiaffeggiano i fedeli,zanzare a Natale,omicidi per un nonnulla tra vicini di casa abbrutiti…
Il mondo è ormai sull’orlo di un vulcano. Eppure,nel nostro misero paesucolo, si continua a discutere nei talk show sulla legge elettorale sullo sbarramento di coalizione e sullo scorporo dei seggi.
E,volendo fuggire a tutto questo, al fatto che l’uomo è ormai dannoso per sé stesso, non si è trovato conforto e rifugio neanche nel tennis, col pessimo inizio dei tennisti italiani. C’è stato giusto un risultato,in questo mese,ed è stata la vittoria di Fognini su Isner. Per il resto,non si è visto nulla. Almeno fino ad oggi.
Chiuso in un bunker,con Supertennis.
Deve (quasi)sempre succedere una tragedia prima che qualcosa si muova. Ci sono voluti milioni di danni causati dall’acqua alta a Venezia e oggi hanno effettuato la prima prova del Mose. Già in Australia da qualche anno il caldo è insopportabile. Non riesco a immaginare con l’aggiunta del fumo. Non dovesse piovere, credo saranno cavoli amari.
E’da tempo che sostengo che gli AO sono a rischio con un danno economico inimmaginabile… La prox settimana dovrebbe piovere e magari si attenua ma il rischio è altissimo…
boh; più che fare del sarcasmo fondamentalmente innocuo per me dovrebbe(ro) ritirarsi-minacciare di ritirarsi dal torneo
Vergogna mafia dei soldi , vediamo se qualcuno ci schiatta vero?