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Sondaggio Live Tennis: Vi è piaciuta la Nuova Coppa Davis?
08/12/2019 08:00 60 commenti
Iniziamo una serie di sondaggi parlando della Nuova Coppa Davis.
Ai nostri lettori chiediamo se il format è piaciuto e quali cambiamenti vorrebbero apportare per far si che la competizione sia maggiormente godibile.
Vi è piaciuta la Nuova Coppa Davis?
- Si con alcune modifiche (30%, 459 Votes)
- Ritornare alla vecchia competizione (27%, 418 Votes)
- No (26%, 396 Votes)
- Va totalmente cambiata (9%, 135 Votes)
- Si (8%, 120 Votes)
Total Voters: 1.528
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TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2019, Sondaggio Livetennis
La finale in una settimana o qualche giorno in più va bene ma bisogna tornare alle eliminazioni dirette con un numero divisibile per 2 quindi 16 squadre sarebbe perfetto.Il tennis con i calcoli dei gironi non appassiona vedere atp finals che dovrebbero anch’esse essere a eliminazioni dirette magari con 16 giocatori
@ Radames (#2484066)
Non hai considerato i TROLL.
È una cagata incommensurabile!
qui in Francia un professore universitario ha scritto, anni fa “Elogio della lentezza”interessante!
Odio i sondaggi dove le varie risposte non escludono le altre
@ GianlucaPozziPerSempre (#2484358)
Analisi a dir poco perfetta.
.
La Laver Cup molto piu’ avvincente e bella da vedere, la nuova Davis molto pesante da assistere, infatti gli spalti erano strapieni !!
Un pallottoliere per Natale! Muah ah ah ah
La nuova coppa Davis e lo specchio del nostro stile di vita. Vogliamo tutto e subito e veloce come i businessman vogliono. E ci facciamo convincere che in nome del Progresso bisogna sempre cambiare e stare al passo coi tempi imposti dalla società. Tutte grandissime balle! Bisogna cominciare a fare qualche passo indietro, prima che sia tardi. Ma forse è già tardi.
Quello che dici è assolutamente vero e triste, e non solo per la Davis, ma per tutto il tennis. Soltanto gli slam sono sopravvissuti per il momento, ma dubito che rimarranno 3 su 5 ancora per molto.
grande capitano, abbiamo le quali che sono simili all’old style coppa Davis … magari si potrebbero estendere un po’ di più e portare alla settimana finale solo 8 squadre. Però questa prova madrilena tipo mondiale di altri sport mi è piaciuta molto.
Sbandy è in letargo oppure è già in ritiro in Australia?
@ Frenk (#2484249)
Quella non ha più senso di esistere. I giocatori la snobbavano. Forse va spostata di data e abolire quella roba indecente della laver cup
@ Tomax (#2484182)
Tornerei alla vecchia formula, magari rivista, ma quella attuale nn si guarda….alle 3 di notte
Anticiperei orario alle 10 della mattina e toglierei la pausa di 30 minuti dopo secondo singolo. 10, 15 minuti massimo. Inoltre darei la possibilità di giocare il doppio a un solo singolarista così almeno devono scendere in campo 3 giocatori. Formazione composta da 6
Mi ricordo che tanti eventi sportivi erano più seguiti quando la Rai li trasmetteva in diretta, ora bisogna andare in cerca di TV a pagamento o di andare al bar per seguire il calcio, la formula 1, il tennis ecc. Questo mi ha fatto perdere interesse sullo sport e da nostalgico rimpiango le telecronache della Davis su terra rossa con 3/5 set ecc. Ora si è velocizzato tutto: durata del torneo, 2/3 set, ma “stranamente” il giro di soldi è aumentato. Piacerà alla gioventù cresciuti con ritmi di vita più frenetici a favore del consumismo ma a scapito della tradizione e storicità di questo evento cominciato nel secolo scorso.
@ Insalatiera76 (#2484135)
Fai 62% che è meglio
Guarda che i no sono quasi i due terzi, se sommi le 3 risposte negative. Fatti regalare un pallottoliere nuovo per natale!
al momento i SI sono al 38% mentre i NO sono al 62%
Mi sa che hai sbagliato i conti.raggruppa le opzioni negative (no-ritornare alla vecchia competizione-va totalmente cambiata) e confrontale con le opzioni positive (sì-sì con alcune modifiche) e vedrai che prevalgono abbastanza nettamente i No
i no sono più rumorosi e attirano più l’attenzione.
i nostalgici di una settimana di tennis professionistico completamente ferma per coric chardy spesso è gente che il tennis non lo guarda da mai, che non vede il tennis in tv perché è noioso e che non va a vedere i tornei professionistici perché fa caldo.
62 % di 953 voti, sono contro la “nuova” Davis
Beh, aspetta che vada in pensione così andrò al bar a giocare a bocce. Se mi togli il tennis cosa guarderò, “Uomini e donne”, piuttosto passo l’aspirapolvere in una cristalleria.
Avreste dovuto mettere 4 opzioni: 1) Mi è piaciuta, 2) Da ripetere ma necessita di alcune modifiche 3) Da ripetere ma necessita di molte modifiche 4)Non mi è piaciuta – tornare alla vecchia formula
vabbè, no, non prevalgono comunque: 62-38 il rapporto fra le varie tipologie di “no” e le varie tipologie di “sì”. Comunque anch’io credevo che ci sarebbe stato un risultato più netto per il no.
Tutti a dire che il nuovo format era orribile, un sacrilegio, un prodotto di una mente calcistica…
E poi, a conti fatti, prevalgono i like.
Non lo dico con intento polemico, solo per evidenziare gli strani meccanismi sui cui si basano il giudizio e, in generale, il pensiero sociale.
Le opzioni del sondaggio mi sembrano prese un po’ di fretta.
“Va cambiata completamente” include la scelta “No (non mi è piaciuta”).
La coppa cosa? La Davis non esiste più. Mettiamoci l’anima in pace; in attesa che, tra pochi decenni, neanche il tennis esisterà più.
Se avesse vinto l’Italia chissà quanti di sti nostalgici avrebbero detto di si …
La nuova Pique exhibition non e’ la COPPA DAVIS… debbo aggiungere altro?
chiedete a mister pop che tutto puo se pensasse live al canestro subito
solo gli arbitri perche sono arbitri perche hanno scelto il mestier ppiu comlicato del mondo perche amano rendersi il semplice complicasto,di mestiere,hanno voluto negarsi la probabilmente palese traccia
GIORGIONE
SBANDY GIALAPPA RITORNA, TI PREGO
La Davis è la Davis.
Non può esistere una “nuova” Davis, perchè non c’è una vecchia Davis.
C’è la Davis (che non si è più giocata dopo il 2018) e ci sono alcuni tornei a squadre che possiamo chiamare “non-Davis”.
“Nuova Davis” è un’espressione priva di senso logico, più o meno come dire “pensiero soffice” oppure “matematica umida”. Parole vuote che non indicano nulla di realmente esistente, e neppure immaginabile.
Se la domanda fosse stata “ti piace questa fiera a squadre del tennis che hanno organizzato in spagna?” la mia risposta sarebbe: è un’iniziativa carina, che sicuramente avvicina al tennis un pubblico vasto, fatto soprattutto di persone che normalmente non seguono il tennis. Quindi un’operazione promozionale interessante ed utile. Ma non si tratta veramente di tennis. Il Tennis è fattto dagli Slam, da alcuni master 1000 di antica e solida tradizione (Roma e Montecarlo, per dire) e… dalla Davis! Il resto è fuffa che serve a tenere in piedi il baraccone.
Quindi per favore: ok il sondaggio, ma non la chiamate nuova Davis.
Grazie
In76 (Insalatiera 76 è per l’appunto l’unica Davis che abbiamo mai vinto. Io c’ero)
No,per niente se la paragoniamo a quello che era è stata e sarà ricordata come la coppa davis.
A questo punto si possa anche cambiar nome.
Approccio difficoltoso e se si vince la copa dei campioni comunque è soprattutto perchè negli anni pprecedenti grazie agli anni precedenti si era facilissimissimamente intuito che la vittoria era piu molto molto piu che scontata.
FIORI ROSA FIORI DI PESCO
you were-was ………………………………………………………..wisccccccc
Molto bello vedere tanti campioni presenti sui campi a difendere i colori della propria nazione! Obiettivo raggiunto! Poi si deve migliorarla giocando magari in più città e 10/12 giorni di gioco.
Questa non è la Coppa Davis. Non per chi ha visto più volte dal vivo Paolino Canè portato a braccia da Panatta e dal Foro Italico a battere gente solitamente molto più forte.
Si potrebbe fare su 14 giorni(12 di gioco + 2 x i riposi/trasferimenti). Formula tradizionale con 16 squadre, 4 singoli e 1 doppio, 3 su 5. Prima settimana in 4 sedi (una è il paese detentore, le altre nello stesso continente). In ogni sede vanno 4 squadre che fanno 2 ottavi e il quarto di finale. La seconda settimana le 4 semifinaliste vanno nella sede del paese detentore dove fanno semifinali e finale.
Sono solo pochi giorni in più, ma ci restituiscono la Coppa Davis
È troppo faticoso giocare tutti i giorni sia il singolo che il doppio e giocare il doppio all’una o addirittura alle tre di notte
modificare ritornando ai 4 singoli più doppio, almeno 3 giocatori diversi da impiegare..se no non ha senso…diventa la coppa nadal che gioca singolo e doppio????vi pare??? 2 settimane, 16 squadre….queste le priorità. Il doppio di spareggio magari in 5 set con super tiebreak….
Questa non è la coppa Davis è un torneo a squadre…. Ritorno al classico!!!
Nooooo
Mi è piaciuta? Non molto. C’è stato qualche bel match, ma soprattutto tante cose che non sono andate per il verso giusto.
La mia soluzione l’ho già scritta ieri in un altro articolo, e sarebbe quella di istituire un vero e proprio mondiale di tennis da organizzarsi in un paese diverso ogni anno, con 16 nazioni che competono in 12 giorni in 4 gironi da 4 squadre, e poi con quarti, semifinali e finale, con 5 partite (4 singolari e 1 doppio), 2 set su 3 (così i giocatori non si affaticano troppo). Il periodo per il mondiale sarebbe lo stesso in cui si è giocata l’appena conclusa “Coppa Davis”, da disputarsi indoor nell’emisfero boreale e outdoor nell’emisfero australe.
Altrimenti preferisco che si ritorni al vecchio formato della Davis, e si continui a chiamarla Coppa Davis, anche se i top player continueranno a snobbarla.
Nemmeno a me piace la coppa Pique peró vorrei che qualcuno rispondesse a queste due domande:
1)Perché la vecchia Coppa Davis, quella che tanti adesso rimpiangono, NON stava funzionando?
2)Perchè era snobbata sia dal pubblico ( che adesso critica pure la Coppa Pique ) che dai top player ( che adesso partecipano sia alla Coppa Pique che alla ATP Cup )?
AGGIORNAMENTO 😀
Il 64 % è contro la nuova coppa davis, contro solo il 36 % (su 424 voti)
Distacco molto ampio
Da cambiare gli orari, rendere itinerante, doppio da giocare solo sull’1 a 1. Cercare di evitare i ripescaggi.
Per il resto tutto bellissimo e avvincente.
Non e’ la coppa Davis , ha ragione Adriano Panatta.
Segnalo, a mio parere, un errore di fondo: non vi è nulla di nuovo, semplicemente l’amata Coppa Davis nulla ha a che vedere con questa discarica.
QUESTA NON E’ LA COPPA DAVIS, né Nuova né Altro.
Tanti suggerimenti interessanti di migliorie del format negli interventi di chi mi ha preceduto. Aggiungo anche il mio contributo.
Se si decide per una sede unica, meglio allora che venga cambiata ogni anno oppure che si giochi in casa di chi ha vinto l’anno prima il torneo.
Sfide a eliminazione diretta o gironi strutturati in modo tale che ogni furbata, nei limiti del possibile, vada evitata o sanzionata.
Se si mantiene la formula dei due singolari e il doppio, allora portarli tre su cinque, facendo disputare il doppio a chi non ha gareggiato in precedenza, altrimenti spalmare la sfida in due giorni con quattro singolari e un doppio al meglio dei tre set, e in quel caso senza vincoli di schieramento.
Allungare la competizione ad almeno dieci giorni, così da evitare troppe sovrapposizioni e orari assurdi.
Dal mio punto di vista, quindi, una competizione a squadre che va decisamente rivista sotto tanti aspetti, perchè in modo particolare il monopolio spagnolo, gli orari assurdi, il ridicolo regolamento gettano inevitabilmente un’ombra sulla regolarità della manifestazione.
Una curiosità: qualcuno sa se i giudici di linea a Madrid fossero spagnoli oppure no? Dai tratti somatici e dalla carnagione, mi è sembrato un po’ strano che fossero tutti del posto.
Il tennis è epica, ma solo nei match degli Slam e, appunto, nella Coppa Davis ci sono, o in quest’ultimo caso, c’erano.
Non si può chiamare “coppa davis”una manifestazione così.Piange il cuore vedere una manifestazione storica ridotta in quel modo.Spero che si torni alla vecchia formula magari con qualche aggiustamento.Sopratutto farla in un unica sede è uno sgarbo ai tifosi.
Ma sono il solo a non amare le competizioni a squadre nel tennis ?
Parere personale: una delle cose che più mi piace del tennis è che sei da solo in campo e da solo te la devi cavare. Per questo motivo non mi piaciono il coaching, il medical time-out, i capitani non giocatori e i compagni di squadra dietro la panchina. Ripeto, parere personale.
Adoro anche gli sport di squadra ma scelgo il basket o il calcio.
Per me il tennis è Federer-Djoko ( o nadal o chiunque altro) in finale al quinto a wimbledon: e’ l’equivalente della scena clou del duello in un film di Sergio Leone. Epico.
La vecchia competizione aveva molti limiti, infatti spesso i giocatori più quotati snobbavano la competizione a favore dei tornei molto più remunerativi. Questa di oggi a molti limiti, che andrebbero valutati attentamente per evitare, per esempio che le ultime giornate da giocare possano accadere decisioni di NON giocare per ragionamenti matematici dei risultati gia acquisiti. La contemporaneità eviterebbe già qualcosa. Gli incontri vanno giocati in più sedi coinvolgendo piu città, così come il format del nuovo campionato Europeo di calcio. Andrebbe giocato in più fasi durante l’anno e solo la final 4 nel paese organizzatore, ma non a fine anno permettendo così di testate la forma dei giocatori durante tutto l’arco dell’anno. Grazie del coinvolgimento e della possibilità di dire la propria.
In pratica, momentaneamente, nel sondaggio il 62 % è contro la nuova coppa davis (su 228 voti). Un’alta percentuale.
Tra chi ha risposto “no” o “ritornare alla vecchia competizione” o “va totalmente cambiata”
Io ho sempre considerato la Davis il primo torneo dopo gli slam come importanza, sul nuovo formato ha dei vantaggi e degli svantaggi.
Io lo giocherei su due settimane, 3 set su 5, coinvolgerei più città dello stato organizzatore, lo giocherei ad eliminazione diretta, inserirei più giocatori per squadra e cambierei il periodo in cui svolgerlo.
Bastava passare da tre set su cinque a due su tre.
Sono un tradizionalista, ma la formula andava cambiata per accrescere l’interesse che la finale non destava più, se non nei due paesi coinvolti.
La sede unica è una buona scelta, ma andrebbe cambiata ogni anno in modo da coinvolgere diverse nazioni.
Una possibilità potrebbe essere quella di lasciare l’organizzazione alla nazione vincitrice della Davis, sarebbe quasi un ritorno all’antico, quando era in vigore la formula del challenge.
Ridurrei però drasticamente le squadre coinvolte nella fase finale a quattro, tre uscite dal torneo di qualificazione disputato durante l’anno, più la vincitrice dell’anno precedente.
In questo modo avremmo due semifinali e una finale riuscendo a mantenere la formula classica della Coppa Davis, ovvero 4 singolari e un doppio, con match però al meglio delle 3 partite.
Così facendo sarebbe sufficiente anche un solo campo (coperto) per poter svolgere tutti i match in una settimana.
Si potrebbero infatti svolgere il martedì i 4 singolari delle semifinali, il mercoledì i due doppi, il giovedì gli ultimi 4 singolari delle semi, il venerdì i primi due singolari della finale, il sabato il doppio e la domenica gli ultimi due singolari.
Il risultato è che avremmo due turni di qualificazione disputati in diversi paesi del mondo, mantenendo comunque una fase finale che fungerebbe da evento.
Con 4 singolari e un doppio si andrebbe a premiare maggiormente le nazioni che non hanno solamente un giocatore di livello mondiale, ma anche quelle con un secondo singolarista consistente.
I match giocati due su tre, renderebbero poi i match meno duri e televisivamente meno difficili da gestire.
Bellissimo torneo… Certo c’è da rivedere gli orari ma nel complesso mi è piaciuta
Non c’era niente di impraticabile nella tradizionale, emozionante e spettacolare vecchia formula, proprio niente. E nella nuova Piqué Cup non c’è una sola cosa che vada bene. Tornare indietro purtroppo è irrealistico, meglio non farla proprio.
Se fosse stato possibile, personalmente sarei rimasto fermo alla forma classica che ha regalato emozioni indimenticabili.
Purtroppo, gli addetti ai lavori, tennisti, federazioni, osservatori sportivi, da tempo sottolineano l’impraticabilita’ nel seguire la tradizionale formula.
Questo tentativo, nel bene e nel male, ha cercato di rinnovare la Davis salvaguardandone lo Spirito. Certamente ci saranno modifiche da apportare, ma forse non era veramente possibile procrastinare interventi sulla nostra cara vecchia Davis.