La programmazione post Australian Open di Matteo Berrettini

Scritto da Massimiliano
Programmazione dettata solo, a mio parere, per massimizzare i punti Atp in un periodo della stagione in cui non difende quasi nulla.Potrebbe inoltre rappresentare un buon bottino da usare come paracadute nel caso in cui, nella seconda parte di stagione, non dovesse riconfermare gli straordinari risultati di quest’anno. Personalmente, non la ritengo una preparazione da Top, i tornei in Sudamerica negli ultimi tempi, hanno un parterre di partecipanti mediamente molto meno forti rispetto agli indoor europei. La scelta di Acapulco invece, non mi dispiace e la trovo logica in vista dei mille americani, salvo il fatto di poter rappresentare l’anticamera dell’ennesimo cambio di superficie nel caso in cui si giocasse la Davis su terra (spero indoor, perché outdoor in Italia ai primi di Marzo sarebbe un gran rischio con freddo e pioggia). Insomma, cemento australiano, terra sudamericana, cemento messicano, poi di nuovo terra per la Davis, poi di nuovo cemento per il double Sunshine, non mi pare il massimo ecco. Se non appunto solo per una finalità “speculativa”

Tra le motivazioni del perché ha scelto il Sudamerica c’è il fatto che ad Acapulco ritroverà anche la Tomjanovic. Evidentemente anche i fattori del cuore sono da tenere in considerazione in una programmazione. Il vantaggio della sua scelta è che giocherà due 500 invece che uno. Lo svantaggio è che potrebbe essere una trasferta molto più dispendiosa rispetto al salotto indoor europeo. Questo alla lunga potrebbe incidere nella seconda parte della stagione.

Programmazione dettata solo, a mio parere, per massimizzare i punti Atp in un periodo della stagione in cui non difende quasi nulla.Potrebbe inoltre rappresentare un buon bottino da usare come paracadute nel caso in cui, nella seconda parte di stagione, non dovesse riconfermare gli straordinari risultati di quest’anno. Personalmente, non la ritengo una preparazione da Top, i tornei in Sudamerica negli ultimi tempi, hanno un parterre di partecipanti mediamente molto meno forti rispetto agli indoor europei. La scelta di Acapulco invece, non mi dispiace e la trovo logica in vista dei mille americani, salvo il fatto di poter rappresentare l’anticamera dell’ennesimo cambio di superficie nel caso in cui si giocasse la Davis su terra (spero indoor, perché outdoor in Italia ai primi di Marzo sarebbe un gran rischio con freddo e pioggia). Insomma, cemento australiano, terra sudamericana, cemento messicano, poi di nuovo terra per la Davis, poi di nuovo cemento per il double Sunshine, non mi pare il massimo ecco. Se non appunto solo per una finalità “speculativa”

Spero veramente che berrettini non vada in Davis dopo Acapulco. Facciamo giocare chi rimane in Europa oppure chi poi non va a fare i 1000 americani. Indian wells in particolare essendo cemento lento può essere un torneo molto importante per Matteo che arriverà lì da una delle prime 8 teste di aerie

Spero che anche Sinner e il suo team abbiano programmato un calendario simile anche se il tirolese si trova meglio sul veloce indoor. Alla sua età però bisogna anche viaggiare e fare tornei per accumulare esperienza dare cioè un colpo al cerchio e uno alla botte, non solo guardare al montepremi e ai punti del ranking.

Scritto da itf expert

Scritto da MirkoPO

Scritto da Espertodipallacorda
Ma no! Ma perché la terra rossa? Matteo! Su terra si gioca nella stagione su terra! Va be’ se è stato scelto così sicuramente ci saranno motivi più che validi…

…forse è gia stato deciso che con la Corea si giocherà sul rosso…

Che vs la Corea si giochi sul rosso, direi che era ipotizzabile già un secondo dopo il sorteggio.. Uno come il ns CT che sceglie il veloce??? Ma non scherziamo!!!!.
Circa la programmazione di MB? ottima, i top player ormai vanno solo in Sudamerica, non c’è nessuno che sceglie il veloce per prepararsi agli inutili 1000 americani. Programmazione da vero top 10, già più forte dei presunti fab four…

Vedi che Acapulco è sul duro…e i due 500 sul rosso sono allettanti…che doveva fare Rotterdam ?

Scritto da Stefano
Lo ha fatto pure cilic lo scorso anno..poi non ha vinto mezza partita..

Vuol dire che succederà anche a lui? Mah

Cioè, forse (speriamo) si è reso conto anche Fognini che lo swing sulla terra sudamericana è controproducente, e ci deve andare Berrettini che certo non è specialista del rosso? Assurdo…

@ Alecon (#2483097)

Dove hai letto che fogna sta in Europa e non va in Sudamerica??

Scritto da MirkoPO

Scritto da Espertodipallacorda
Ma no! Ma perché la terra rossa? Matteo! Su terra si gioca nella stagione su terra! Va be’ se è stato scelto così sicuramente ci saranno motivi più che validi…

…forse è gia stato deciso che con la Corea si giocherà sul rosso…

Che vs la Corea si giochi sul rosso, direi che era ipotizzabile già un secondo dopo il sorteggio.. Uno come il ns CT che sceglie il veloce??? Ma non scherziamo!!!!.
Circa la programmazione di MB? ottima, i top player ormai vanno solo in Sudamerica, non c’è nessuno che sceglie il veloce per prepararsi agli inutili 1000 americani. Programmazione da vero top 10, già più forte dei presunti fab four…

@ Mario (#2483066)

Indian wells e Miami non difende punti tutto fa brodo

Che pena, I tuttologi del web !

Prima parte di stagione tutta nel “nuovo mondo”. Chi critica la programmazione è liberissimo di farlo, ma chi meglio dell’atleta e del suo staff può deciderla in maniera oculata? Per come la vedo, si tratta di un tennista che può tranquillamente primeggiare su terra come sul duro, forse ritiene anche che il campo di partecipazione in sud America sia meno qualificato di quello europeo. Comunque prima di approdare negli USA fa tappa in Messico prima della due giorni di Davis. Dovrebbero fargli compagnia tra gli italiani sicuramente anche il Ceck e Sone-go, quindi tra Sinner e Fabio sul duro europeo e BBB e gli altri sulla terra sudamericana ci sarà da divertirsi.

Avranno delle buone ragioni. Santopadre nn è uno sprovveduto.

@ Mario (#2483066)

E tra l’altro dove è scritto che avrà la tds #8.. ne parlate come fosse una certezza assoluta, ma non credo lo sia.

@ Mario (#2483066)

Perdonami ma a livello fisico tra Thiem e Berrettini (in realtà tra gli altri primi 9 e Berrettini) c’è un abisso, Matteo è molto alto e molto pesante, difatti è quello che si difende peggio.. e comunque Thiem lo scorso anno giocò molto male e venne eliminato in ambedue i tornei prima della finale. E se ricordo bene non giocò la settimana prima di IW.
Insomma, passi il voler giocare su terra, ma un torneo andrebbe saltato, secondo me. Poi oh, magari li vincerà tutti e tre e avrà avuto ragione lui (/il suo staff)..

Scritto da Stefano
Lo ha fatto pure cilic lo scorso anno..poi non ha vinto mezza partita..

Cilic era stato ingaggiato però alla fine non ci è andato…

Per quale motivo giocare su terra ( piuttosto che su cemento indoor ) dovrebbe avere effetti cosi devastanti?

Lasciate stare Cilic che ormai non é piu quello che era

Thiem se non ricordo male é andato in sudamerica l’anno scorso e mi pare abbia avuto un ottimo finale di stagione…o sbaglio?

Dipenderá da come imposteranno la preparazione atletica…

Secondo me Matteo adesso vuole vincere un torneo che non sia un 250
E San Paolo e Rio sono occasioni ghiotte.
E poco male se a Miami e Indian Wells andra fuori ai quarti o agli ottavi. .tanto li non vincerebbe comunque con Nole Medvedev e compagnia….
Mentre su terra Matteo potrebbe avere piu chances nei 3 1000 su terra…

L’anno scorso ha vinto Budapest e fatto finale a Monaco.
Lui nasce su terra. Tra Madrid Montecarlo e Roma ( dove gioca in casa ) potrebbe fare danni….

Ci sta quindi sacrificare Miami e Indian Wells ( dove comunque puo fare ugualmente punti pesanti essendo tsd n8 )…

Vince San Paolo e/o Rio e poi prova a fare danno a Madrid e Roma

Lo ha fatto pure cilic lo scorso anno..poi non ha vinto mezza partita..

Non sembra il massimo come programmazione…

Di solito chi gioca su terra a Febbraio poi lo paga più in là nella stagione, scelta che non convince sopratutto perché Matteo indoor gioca benissimo.

Comunque loro sapranno, forse…

Credo anch’io giocheremo su terra con la Corea a questo punto…peró non penso proprio che Berrettini e il suo staff abbiano cambiato la programmazione per adattarsi ad una scelta di Barazzutti e alla coppa davis. É solo una casualitá. La davis non é cosi importante da far cambiare programazzione a un top10 e comunque la Corea é battibile sia su terra che sul veloce che su erba…non schieriamo piu Volandri e Bolelli ragazzi

Probabilmente pensa che sia piu facile fare punti a Rio o San Paolo piuttosto che a Rotterdam o Marsiglia.
Non gli si puo dare torto.

Tanto a Miami e Indian Wells giocherá da tsd n8 e almeno i QF li dovrebbe raggiungere comunque…

Probabilmente Matteo mira a fare meglio nei 3 mille su terra ( madrid montecarlo e roma ) che non nei 2 nordamericani.

Non dimenticate che Matteo nonostante i recenti ottimi risultati sul veloce, nasce su terra…
Ha le caratteristiche per vincere Madrid e credo un suo grosso obiettivo stagionale sia ROMA…quindi vuole fare una stagione sul rosso perfetta

Scritto da MirkoPO

Scritto da Espertodipallacorda
Ma no! Ma perché la terra rossa? Matteo! Su terra si gioca nella stagione su terra! Va be’ se è stato scelto così sicuramente ci saranno motivi più che validi…

…forse è gia stato deciso che con la Corea si giocherà sul rosso…

assurdo! i nostri 2 fenomeni sono da campi veloci, per cui il pallettaro terraiolo può anche stare a casa che non ne sentiremo la mancanza!

Cioè: prima Argentina, Brasile e Messico in sequenza, poi la “Davis” il 6-7 Marzo per subito correre in California e poi in Florida ?
Bah.

Vabbeh.
Resta da vedere dopo questa scorpacciata di mattone tritato come arriverà ai due mille americani.
Poteva prepararsi solo con Acapulco.. che era sufficiente, per poter “tenere” più energie per i due 1000…
Anche FAA l’anno scorso è sceso alla terra latina, poi.. alla lunga è scoppiato.

Scritto da Espertodipallacorda
Ma no! Ma perché la terra rossa? Matteo! Su terra si gioca nella stagione su terra! Va be’ se è stato scelto così sicuramente ci saranno motivi più che validi…

…forse è gia stato deciso che con la Corea si giocherà sul rosso…

Ma no! Ma perché la terra rossa? Matteo! Su terra si gioca nella stagione su terra! Va be’ se è stato scelto così sicuramente ci saranno motivi più che validi…

Cioè gioca 5 tornei di fila (con anche il cambio di superficie)?
Secondo me gioca un po’ troppo, quest’anno mi pare che dei primi 10 fosse quello con più tornei giocati..