Roger Federer e Novak Djokovic dopo la partita di ieri alle Finals. Federer “Sempre speciale battere Djokovic”. Novak “E’ stato migliore in tutto e ha assolutamente meritato di vincere”
Roger Federer : “Sempre speciale battere Djokovic, ancora di più dopo quello che è successo, ma non credo dovessi liberarmi dei fantasmi o cose così. In questo momento sono semplicemente felice del mio livello. Mi sento in forma, mi sento giovane, ma credo sia il taglio di capelli (sorride). Preparare partite del genere non è mai facile. Ho parlato a lungo con tutto il team e ho cercato di analizzare tutte le possibilità.
Anche perché quando metti i piedi in campo non sai mai come possono andare le cose. Per fortuna ho trovato immediatamente ritmo da fondocampo e ho sfruttato il servizio. Sapevo che il primo set non avrebbe fatto la differenza, certo, ma sapevo anche che avrebbe rappresentato un buon punto di partenza.
Sono riuscito a fare sempre il mio gioco, a rimescolare le carte da fondocampo, a contenerlo quando giocava in maniera aggressiva. É stata una di quelle sere in cui, sai, un ottimo piano tattico paga. Ho fatto quello che mi aspettavo. Ed è stato fantastico”.
Novak Djokovic : “E’ stato migliore in tutto e ha assolutamente meritato di vincere.
Ha servito benissimo, mosso bene e risposto molto bene al mio servizio. Ha fatto tutto giusto. Io non sono riuscito a leggere bene il suo servizio.
E’ stata una brutta partita da parte mi. Era un match importante e ogni volta che sfido Roger o Rafa in qualsiasi parte del mondo, c’è tanto entusiasmo da parte del pubblico.
Lo stadio era pieno, elettrico e rumoroso. Bella atmosfera.
Ho iniziato questo torneo in maniera straordinaria, mi sentivo benissimo, avevo vinto Parigi. Poi la fiducia è scesa, Roger lo ha avvertito e ne ha approfittato” La sua longevità mi motiva.
Dimostra che giocare a 38 anni a questo livello è possibile. Ho l’ammirazione massima per lui e per tutto quello che ha fatto e che sta facendo. Qualcosa di fenomenale. E’ un modello di comportamento anche per me nonostante siamo rivali.
TAG: Novak Djokovic, Roger Federer
@ Nevskij (#2475241)
Beh nemmeno Roger i primi anni era così simpatico nelle interviste, sembrava arrogante.
@ I love tennis (#2475471)
Senza coscioni, colpa del correttore.
@ ggbove@yahoo.it (#2475145)
Informo te e gli altri polletti coscioni che non è la prima volta che Nole usa parole di stima verso Roger Federer.Sapete perché dite queste stronzate? Perché in questo sito non vengono riportate tutte le interviste fatte a Nole in cui elogia Federer.
@ ggbove@yahoo.it (#2475145)
Tifosi, hai detto bene, non sportivi, tifosi con livore
djokovic e nadal sono i primi che si sono dovuti adeguare. ti invito a leggere le dichiarazioni dei primi anni di carriera di nadal, borioso e spaccone. non parlo solo di eredità tecnica, federer lascia un’eredità comportamentale che è la fortuna oggi di questo sport
@ Losvizzero (#2475032)
Ha forse bestemmiato e preso warning? O preso warning per avere buttato sugli spalti la pallina? O forse è sempre genuino anche nei comportamenti e gran signore nel complimentarsi anche se perde?
@ borg (#2474873)
Apprezzare Roger è l’unica cosa che gli resta per sperare di essere notato dai tifosi, ma noi non siamo dei polli e non ascoltiamo i ruffiani
@ robs (#2474807)
Sì, due campioni, ma Roger è ad un livello moooooolto ma moooooolto più alto di qualsiasi altro. È semplicemente unico
@ Losvizzero (#2475032)
Hai fatto un errore: non si dice falzo ma farzo!
Difficile trovarne, però parole da signore dello sport…
Non lo so, una volta lo vedevo trasparente Djokovic invece da qualche anno sembra un pò falzo. Noto una certa contrapposizione tra alcuni sui comportamenti non proprio educati in campo rispetto le dichiarazioni al miele e sempre composte nelle interviste o sui giornali
Durante la partita ero abbastanza confuso.
Vedevo un trentottenne reduce da tremende sconfitte con il serbo (4 di fila) agile come una gazzella contro un giocatore dimesso.
Pareva un qualsiasi Ramos Vinolas. Come fosse già certo di perdere.
Come se fosse meglio perdere senza lottare che dare il gusto della rivincita all’ultimo sangue.
26 a 23 in vantaggio negli H2H, una inezia se si tiene conto che Roger ha ben 6 anni di più.
Cioè parliamo di uno che ha solo 5 anni meno di Kuerten, Moya, solo uno di meno di Safin e Ferrero.
Uno solo più di Roddick!
be anche con nadal e djokovic si sono dovuti calmare non pensi? no 🙂
come potrebbero non stimarsi come giocatori??? sono tra i migliori giocatori di sempre, è impossibile che non si stimino in quanto giocatori. umanamente non credo vadano d’accordo, ma questoè un altro discorso
Assolutamente falso. Federer ha imposto con la sua personalità un tale stile, un tale modello di comportamento ai giocatori di tennis che tutti, anche potenziali teste calde, si sono dovuti adeguare. Per questo è il re di questo sport, riconosciuto da tutti i suoi avversari. Tra 50-100 anni si parlerà ancora dell’era Federer
Pero’, che belle parole Nole. Non ha cercato scuse. Bravo.
da sottolineare come lo svizzero sia preso ad esempio di longevità agonistica dai suoi rivali di sempre,
se ci riesce lui anche noi possiamo
ma la vera domanda sarebbe il nostro tennis può arrivare così lontano come il suo?
Concordo.
sono delle icone mondiali, hanno delle responsabilità perché gli altri li prendono come modello,
in un certo modo influenzano le carriere dei giovani, quindi devono essere responsabili, ed in questo Roger, Nole e Rafa sono i maestri, anche nei comportamenti extra tennistici 😉
Djokovic sa perdere lo svizzero molto meno.
2 campioni, indiscutibile, nel campo e fuori.
Stima reciproca? Sarei curioso usando la “macchina della verità”