Classifica WTA Italiane: Elisabetta Cocciaretto si avvicina alle top 200

Scritto da Alby73

Scritto da Carl
Con la classifica di oggi di chiude ufficialmente la stagione WTA, è il ranking detto “di fine anno”, Year End, visto che la stagione si chiude con le Finals, e da adesso riparte la nuova race.
Come italiani dobbiamo tirare un sospiro di sollievo per aver conservato almeno una nostra rappresentante tra le prime 100, nonostante la stagione martoriata dagli infortuni, e nonostante che la soglia sia stata particolarmente alta quest’anno.
Speriamo che alla fine della prossima stagione siano più di una, Paolini quest’anno è rimasta fuori di poco, c’è da sperare bene per la prossima stagione.

Veramente la classifica continuerà ad aggiornarsi fino a metà dicembre e ancora devono svolgersi da qui alla fine dell’anno 3 tornei 125k Series, 3 ITF da 100k e 2 ITF da 60k. Non so, ma qualcuna potrebbe avanzare in classifica e rigettare la Giorgi oltre il centesimo posto.

Scritto da Alby73

Scritto da Carl
Con la classifica di oggi di chiude ufficialmente la stagione WTA, è il ranking detto “di fine anno”, Year End, visto che la stagione si chiude con le Finals, e da adesso riparte la nuova race.
Come italiani dobbiamo tirare un sospiro di sollievo per aver conservato almeno una nostra rappresentante tra le prime 100, nonostante la stagione martoriata dagli infortuni, e nonostante che la soglia sia stata particolarmente alta quest’anno.
Speriamo che alla fine della prossima stagione siano più di una, Paolini quest’anno è rimasta fuori di poco, c’è da sperare bene per la prossima stagione.

Veramente la classifica continuerà ad aggiornarsi fino a metà dicembre e ancora devono svolgersi da qui alla fine dell’anno 3 tornei 125k Series, 3 ITF da 100k e 2 ITF da 60k. Non so, ma qualcuna potrebbe avanzare in classifica e rigettare la Giorgi oltre il centesimo posto.

La classifica si aggiorna sempre, ma il ranking ufficiale di oggi resta cristallizzato come quello di fine stagione.

La stagione WTA non coincide con l’anno solare, ma è terminata con le Finals. Ed è ripartita da zero una nuova race.

Quando si dice il ranking “di fine anno” (Year-end Ranking) si intende l’anno tennistico che finisce appunto con le finals, non l’anno di calendario, e questo vale sia per WTA sia per ATP.

Scritto da Carl
Con la classifica di oggi di chiude ufficialmente la stagione WTA, è il ranking detto “di fine anno”, Year End, visto che la stagione si chiude con le Finals, e da adesso riparte la nuova race.
Come italiani dobbiamo tirare un sospiro di sollievo per aver conservato almeno una nostra rappresentante tra le prime 100, nonostante la stagione martoriata dagli infortuni, e nonostante che la soglia sia stata particolarmente alta quest’anno.
Speriamo che alla fine della prossima stagione siano più di una, Paolini quest’anno è rimasta fuori di poco, c’è da sperare bene per la prossima stagione.

Veramente la classifica continuerà ad aggiornarsi fino a metà dicembre e ancora devono svolgersi da qui alla fine dell’anno 3 tornei 125k Series, 3 ITF da 100k e 2 ITF da 60k. Non so, ma qualcuna potrebbe avanzare in classifica e rigettare la Giorgi oltre il centesimo posto.

Scritto da il capitano

Scritto da alcor
Brava ma molto limitata fisicamente. Con quel fisico non potrà mai confrontarsi con le top player. La vedo nei 100 ma non di più.

Commento da casalinghe al mercato.

Non credo proprio. non basta la tecnica e la potenza dei colpi. Serve una mobilità che attualmente la Cocciaretto non ha. La Errani ha sempre compensato con una velocità di gambe invidiabile. il fisico nel tennis conta e come!

Scritto da zedarioz

Scritto da alcor
Brava ma molto limitata fisicamente. Con quel fisico non potrà mai confrontarsi con le top player. La vedo nei 100 ma non di più.

Invece la Barty le domina tutte dall’alto del suo 1,85.
Prima della Barty n. 1 c’era la Halep. Altra gigantessa terribile.
Come la henin, quando le Williams non avevano 40 anni, era n. 1 perchè alta 1,95 e faceva 40 aces a partita.
Se fossi nella Cocciaretto, mi ritirerei per mancanza di centimetri.
Arriverà dove arriverà, per la sua bravura in campo, stop.
Le altre considerazioni sono fandonie.
D’altronde della Errani, arrivata poi al n. 5, si diceva molto peggio quando era agli inizi.

Ma io non mi riferivo all’altezza ma al fisico nel suo complesso, in particolare alle gambe. Mi sembra molto più dotata fisicamente la Delai.

Scritto da Nicola
Che tristezza, secondo me fino a che ci saranno i vari Malagò, Binaghi ecc, sarà sempre peggio, hanno fatto il loro tempo ormai che si levino dalle scatole.

Peccato che nel maschile stiamo andando a gonfie vele, con gli stessi personaggi alla guida.
E visto il diverso peso relativo dei due settori resta difficile metterli sotto accusa, pur restandomi personalmente poco simpatici.

E se è più che lecito pensare che i successi nel maschile ed a livello organizzativo (Next Gen ed ATP Finals) non siano da ascrivere a loro esclusivo merito, per coerenza non possiamo neanche dare a loro tutte le colpe per il settore femminile.

Scritto da Eman32
Il Cut-off del tabellone di quali a Melbourne a che livello di ranking dovrebbe essere, 200-210?

Agli AO il tabellone da 128 del MD è formato da:
– accesso diretto 104
– qualificate 16
– WC 8

Le 128 del tabellone di qualificazione sono:
– accesso diretto 119
– WC 9

Quindi di base il cut-off delle quali dovrebbe porsi a 223, diminuendo
per SR, aumentando per assenze e variando a seconda delle WC.

Per riferimento l’anno scorso l’ultima qualificanda era #251.

Con la classifica di oggi di chiude ufficialmente la stagione WTA, è il ranking detto “di fine anno”, Year End, visto che la stagione si chiude con le Finals, e da adesso riparte la nuova race.

Come italiani dobbiamo tirare un sospiro di sollievo per aver conservato almeno una nostra rappresentante tra le prime 100, nonostante la stagione martoriata dagli infortuni, e nonostante che la soglia sia stata particolarmente alta quest’anno.

Speriamo che alla fine della prossima stagione siano più di una, Paolini quest’anno è rimasta fuori di poco, c’è da sperare bene per la prossima stagione.

@ Brisbane (#2467165)

Io allora che l’avevo data tra i 150 e i 200, anche prima di Gaz, che premio dovrei avere?

Scritto da alcor
Brava ma molto limitata fisicamente. Con quel fisico non potrà mai confrontarsi con le top player. La vedo nei 100 ma non di più.

Commento da casalinghe al mercato.

Dopo tanti anni d’oro e diverse Fed Cup vinte un periodo di pausa del tennis femminile ad alti livelli è fisiologico. Personalmente non ho perso la fiducia in Deborah Chiesa che l’anno scorso stava per battere la Bencic al Roland Garros poi è entrata in un periodo nero dal quale non è ancora uscita ma le qualità per essere tra le 100 le ha.

@ zedarioz (#2467190)

Barty 1.66, Halep 1.68, Henin 1.67.
Ma sopratutto, altra tecnica, potenza e mobilità; cose che comunque a 19 anni si possono migliorare.
Quello che tuttavia spererei maggiormente riuscisse a migliorare, e non riguarda solo lei ma anche Paolini e Trevisan, è il modo di comportarsi che le rende quasi “odiose”: urla, pugnetti e gestacci vari.
Per alcuni sono segni di carattere e questi comportamenti vanno bene; buon per loro, a me le rendono antipatiche.

Il Cut-off del tabellone di quali a Melbourne a che livello di ranking dovrebbe essere, 200-210?

Che tristezza, secondo me fino a che ci saranno i vari Malagò, Binaghi ecc, sarà sempre peggio, hanno fatto il loro tempo ormai che si levino dalle scatole.

Scritto da Gaz

Scritto da Perugino doc
È l’unica su cui l’italtennis possa contare per il futuro.

Gaz lo dice da 2 anni,dai riscontri positivi dell’immediata scalata juniores nonostante 1 anno e mezzo di stop,risultati compatibili con le aspettative per una pluricampionessa nazionale,questo in risposta al continuo parlare di quelle piu’grandicelle come potenziale cambio generazionale.
Il problema e’appunto il termine “unica”,rimasta tale a distanza di tempo,infatti tra quelle del 2002 e 2003 non vi e’uscita qualcuna ancora in grado di seguirne le tracce.

Quindi ritieni che la Delai non abbia i requisiti per far bene ad alti livelli?

Speriamo che Camila riesca a rimanere tra le prime cento, è l’unica che può fare grandi imprese.

@ Mario (#2467054)

Infatti…Dopo Palermo non si è più fatta viva…Intanto la Trevisan si sta avvicinando al best ranking e continua a guadagnare posizioni…

Scritto da Mario

Scritto da Perugino doc
È l’unica su cui l’italtennis possa contare per il futuro.

Beh la Paolini ha 23 anni e ha quasi preso la Giorgi.
Semmai cosa é successo a jessica pieri?

La Giorgi non ha giocato 6 mesi per infortunio.
Come si fa a paragonare la loro classifica?
La Giorgi vale le prime 30 all’incirca.
Speriamo ci arrivi anche Jasmine, ma per ora la Giorgi è 3 gradini sopra.

Scritto da alcor
Brava ma molto limitata fisicamente. Con quel fisico non potrà mai confrontarsi con le top player. La vedo nei 100 ma non di più.

Invece la Barty le domina tutte dall’alto del suo 1,85.
Prima della Barty n. 1 c’era la Halep. Altra gigantessa terribile.
Come la henin, quando le Williams non avevano 40 anni, era n. 1 perchè alta 1,95 e faceva 40 aces a partita.
Se fossi nella Cocciaretto, mi ritirerei per mancanza di centimetri.
Arriverà dove arriverà, per la sua bravura in campo, stop.
Le altre considerazioni sono fandonie.
D’altronde della Errani, arrivata poi al n. 5, si diceva molto peggio quando era agli inizi.

Scritto da Elio
@ Perugino doc (#2467011)
Non sono cosi pessimista. Penso che prima o poi ci saranno liete “sorprese”. Avevo scritto la stessa cosa per i maschi 3 anni fa.
Poi sono arrivati Berrettini, e Sinner. Abbiamo anche futuribili come Zeppieri, Musetti, Moroni, Dalla Valle, Maggioli, Nardi, Arnaldi, Cobolli ecc…
Un rammarico c’è, per Donati, non so che fine ha fatto. Forse lo rivedremo.
WAIT AND SEE ❗

Lo spero anch’io e spererei proprio che tra Sacco, Delai, Pigato, Ziodato, Paoletti, Alvisi&co almeno una di queste arrivi nel tennis wta.
Poi, spero di riuscire a vedere anche le 2004/2005 in rampa di lancio e farmi una opinione…per ora Paradisi ok, Pedone molto brava, ma spero metta su cm se può, sennò è un’altra ottima ma troppo leggera.

Scritto da alcor
Brava ma molto limitata fisicamente. Con quel fisico non potrà mai confrontarsi con le top player. La vedo nei 100 ma non di più.

Per me può ambire alla top 20, una carriera tipo Cornet o Vinci.

Scritto da Elio
@ Perugino doc (#2467011)
Non sono cosi pessimista. Penso che prima o poi ci saranno liete “sorprese”. Avevo scritto la stessa cosa per i maschi 3 anni fa.
Poi sono arrivati Berrettini, e Sinner. Abbiamo anche futuribili come Zeppieri, Musetti, Moroni, Dalla Valle, Maggioli, Nardi, Arnaldi, Cobolli ecc…
Un rammarico c’è, per Donati, non so che fine ha fatto. Forse lo rivedremo.
WAIT AND SEE ❗

scrivevi anche, ogni anno, che sarebbe stato l’anno di quinzi.
vuol dire che non sei in grado di capire la tecnica dei colpi, né la loro funzione tattica.

@ Gaz (#2467046)

Bisogna essere obiettivi e dare a Gaz quel che è di Gaz… Ricordo che avevi addirittura previsto che Cocciaretto avrebbe chiuso la stagione ben avanti alla lussemburghese Molinaro (sua bestia nera a livello junior). E così è stato. Beh, sei stato bravo

Scritto da Mario

Scritto da Perugino doc
È l’unica su cui l’italtennis possa contare per il futuro.

Beh la Paolini ha 23 anni e ha quasi preso la Giorgi.
Semmai cosa é successo a jessica pieri?

Ha quasi preso la Giorgi perché Camila è stata infortunata quasi sempre quest’anno, ricordiamolo…

Forza che se si impegna (anzi, se non si impegna) la Giorgi ce la farà a uscire dalle 100 prima degli A O 😕

Finalmente una fioca luce.

A quanti eventi itf 15.000 ha partecipato Cocciaretto?

A 6
B 34
C 153

@ Mario (#2467054)

La Paolini (24 a gennaio) per “riprendere la Giorgi” sembra abbia scelto pure lei la via più “facile”:
– da oggi = 100.000 Shenzhen (n.7);
– dall’11 = 100.000 Tokyo (n.6);
– dal. 18 = 25.000 Bophal (India, n. 1) o 25.000 Solarino (n. 3).
Se non tira fuori 110 punti con questa programmazione, credo possa smettere tranquillamente.
Che poi…”riprendere la Giorgi”, che significa?
Nel 2019 Paolini 29 tornei (ed altri 3, 32) con 332 punti WTA ed il resto ITF (finora); Giorgi 14 tornei maggiori (non 17, ha tre “zero” per non aver giocato Indian Wells, Madrid e Parigi che solo di presenza le avrebbero portato 30 punti e circa 100.000 Euro.
A 24 anni Giorgi era da tre anni e mezzo nelle 100 ed aveva vinto un International e giocato altre tre Finali; due volte quarto turno Slam partendo dalle quali per 17 W e 15 L in main draw (Paolini 0 W e 1 L).
Di che parliamo?

@ Mario (#2467054)

Jessica Pieri non può essere considerata tennista professionista con quel fisico . Ha raggiunto il suo apice anni fa ed è già molto ciò che ha fatto

Brava ma molto limitata fisicamente. Con quel fisico non potrà mai confrontarsi con le top player. La vedo nei 100 ma non di più.

Scritto da Perugino doc
È l’unica su cui l’italtennis possa contare per il futuro.

Beh la Paolini ha 23 anni e ha quasi preso la Giorgi.

Semmai cosa é successo a jessica pieri?

@ Perugino doc (#2467011)

Non sono cosi pessimista. Penso che prima o poi ci saranno liete “sorprese”. Avevo scritto la stessa cosa per i maschi 3 anni fa.

Poi sono arrivati Berrettini, e Sinner. Abbiamo anche futuribili come Zeppieri, Musetti, Moroni, Dalla Valle, Maggioli, Nardi, Arnaldi, Cobolli ecc…

Un rammarico c’è, per Donati, non so che fine ha fatto. Forse lo rivedremo.

WAIT AND SEE ❗

Scritto da Perugino doc
È l’unica su cui l’italtennis possa contare per il futuro.

Gaz lo dice da 2 anni,dai riscontri positivi dell’immediata scalata juniores nonostante 1 anno e mezzo di stop,risultati compatibili con le aspettative per una pluricampionessa nazionale,questo in risposta al continuo parlare di quelle piu’grandicelle come potenziale cambio generazionale.
Il problema e’appunto il termine “unica”,rimasta tale a distanza di tempo,infatti tra quelle del 2002 e 2003 non vi e’uscita qualcuna ancora in grado di seguirne le tracce.

Cocciaretto ha chiuso la scorsa stagione alla posizione 750 del ranking WTA. Oggi è 215, una scalata impetuosa iniziata dal mese di Luglio in avanti: da allora ha colto 2 finali 25k (una vinta e una persa), una vittoria 60k, una qualificazione WTA (dove di certo non ha sfigurato contro Kuzmova, seppure quest’ultima non fosse al 100% in quella occasione) tra i migliori risultati: aggiungiamo anche il trionfo nel 60k di Roma in doppio, dove entrò all’ultimo secondo in coppia con Dascalu. Importante ora andare in Cile per cercare di agguantare i punti necessari per fare almeno le quali Slam fino a Wimbledon (visto che da difendere, nella prima parte di stagione, ha le briciole), poi off-season per preparare al meglio la prossima stagione

Speriamo che sia la Sinner in gonnella

È l’unica su cui l’italtennis possa contare per il futuro.

nessuna nelle 100, nessun vero prospetto, nessun vero talento: da tirrenia escono giocatrici senza servizio, senza variazioni, che si mettono a fondo a incrociare e finisce lì. ed infatti sono brevilinee e mono tattiche.
evidentemente nella metodologia di insegnamento prima e nella selezione delle migliori poi, c’è qualcosa che non va.