Cori Gauff, la predestinata: prima finale nel circuito WTA ad appena 15 anni
Aveva incantato appassionati ed addetti ai lavori già durante il torneo di Wimbledon, quando si spinse fino agli ottavi di finale dopo aver superato le qualificazioni. Ha proseguito poi il suo 2019 con l'”handicap” di dover giocare solo un determinato numero di tornei del circuito maggiore vista la giovanissima età: a 15 anni, Cori Gauff è entrata ufficialmente nella storia del tennis.
La giovanissima promessa americana, che in passato è stata numero 1 del ranking Juniores, ha infatti raggiunto quest’oggi la prima finale in carriera in un torneo WTA: in Austria, nel WTA International di Linz, si è imposta al penultimo atto sull’ex Top-10 tedesca Andrea Petkovic col punteggio di 6-4 6-4, regalandosi così l’accesso al match che assegnerà il titolo (affronterà la vincente tra la russa Alexandrova e la lettone Ostapenko) e dando dunque un importante segnale di continuità dopo la prima vittoria in carriera contro una Top-10 (Kiki Bertens, superata in due set ai quarti).
Già certa di fare il suo ingresso fra le prime 100 del ranking mondiale (sarà n.80, ad inizio settimana era n.106), “Coco” è ormai quasi sicura di poter entrare direttamente nel tabellone principale degli Australian Open. La sua avventura in quel di Linz era stata interrotta al turno decisivo delle qualificazioni, battuta da Tamara Korpatsch in due parziali: ripescata come lucky loser, non si è fatta cogliere impreparata ed ha ottenuto quattro successi che la proiettano in maniera definitiva nel tennis che conta.
TAG: Cori Gauff, WTA Linz, WTA Linz 2019
8 commenti
è stata moolllttoooooo audace la Bambolina Rigida a perdere contro Pegula e parliamo della Pegula eh!
E intanto oggi a 15 anni e dico QUINDICIANNI ha vinto il suo Primo titolo WTA!!!
Ora aspettiamo quando lo vinceranno le varie cocciaretto jasmine ecc..ecc..
Nozioni di cultura generali? Ti sei bevuto qualcosa di pesante ieri sera .Una che probabilmente vivra’ molto agiatamente può permettersi di ” sapere”in maniera diversa e poi non e’ detto che la cultura porta soltanto benefici
doppione.
E se ti veniva da ridere perché non ridevi quando l’ho scritto, invece di aspettare OGGI che è in finale? Guarda che il “post hoc, propter hoc” è stato sfatato da un bel pezzo.
Poi nessuno ha detto che è scarsa. Solo fortunata a Linz- come a Wimbledon nel pescare quelle avversarie. Contro la Diyas quest’estate però prese una batosta non da poco ( e parliamo della Diyas…). A me personalmente non piace il suo gioco, ma visto che la fortuna aiuta gli audaci, dimostri di essere audace.. in campo, però, non al tavolino. 😉
ma questa ha mai fatto un giorno di scuola? perché da come gioca deve essersi allenata veramente tanto, nulla da dire al suo talento ma mi chiedo se saprà mai le nozioni base di cultura generale
Io l’avevo DETTO!
Quando una Sportiva è sponsorizzata dalla BARILLA è una destinata a diventare GRANDE nel suo sport!
D’altra parte la Barilla è sponsor anche di una certa Mikaela che ha già infranto diversi record nello sci….. la conoscete???
Quoto tutto ma che cosa c’entra la paolini?
Veniva un po’da ridere leggendo qualcuno che si soffermava sulla fortuna della ragazza per essere stata ripescata e poi per il ritiro dell’avversaria nel secondo turno(Gauff conduceva).
E’vero che se non ci fossero stati ritiri questo non ci sarebbe stato ma insomma soffermarsi sulla fortuna quando si parla di un fenomeno e un’po bizzarro,ha dimostrato che se trova la quadratura in corso ha gia’la potenzialita’per vincere un international e sarebbe stato solo posticipato il momento,nulla da paragonare ad altre ripescate o ad una Paolini che poteva essere ripescata.
Ora a 15 anni ha il suo posto negli slam.