Marat Safin furibondo dichiara “All’inizio del secondo set Berdych ha finto di star male e questo mi ha deconcentrato. Gli ho anche detto che non è uno sportivo, e neanche un uomo”

E sempre per migliorare lo spettacolo.
Perchè invece di quei cambi campo veloci, non se ne fanno due soli, da 4 minuti ogni 4 giochi ( esempio : 2-2 3-1 e poi 4-4 o 5-3 o 6-2 ), oppure addirittura uno solo di 5 o 6 minuti, appena uno dei due raggiunge il 4 ?
La pubblicità sarebbe contenta, i telecronisti idem ( non devono portarsi il pappagallo durante la telecronaca … possono portare anche la moroso per una sv… ehhhhhhhhhhmm )

Tutto bello.

Sbandy for PRESIDENT !!!

Io invece sono daccordo – dal punto di vista del pubblico e dello spettacolo, non certo della fisicità di una prestazione sportiva – sul fatto che un giocatore durante un match, se fatto velocemente, possa anche risistemarsi un attimino con l’acqua benedetta del fisio.
Come sono daccordo sui cambi campo.

Che senso ha vedere dopo 5 ore due che non hanno fatto mai un cambio campo, tirarsi dietro zoppicando per dolori qua e dolori la, dando uno spettacolo indecoroso, magari anche sotto una calura da 35 gradi ?

Io preferisco : cambio campo, ritorno, e via che vediamo due grilli saltellare di qua e di la che fanno i miracoli dando spettacolo. Dipende dai gusti, però.

ESATTO !!!!

Originally Posted By SoFarAway

Originally Posted By Rogerina
mmhmm… un giocatore che sta quasi per perdere e che si finge moribondo facendo perdere la concentrazione all’avversario…e poi torna a saltare come un grillo….mi ricorda qualcosa…

finale di amburgo 2008???

Ops volevo dire GIOIA

Originally Posted By ( sbandieratore registrato )
Anche a me è successa una cosa del genere anni fa.

Ho giocato a fine estate, ma ancora con temperature caldissime, sotto una struttura in plastica. Nonostante le aperture, non passava un filo d’aria.

Vado avanti 6-1 facile, ed il mio avversario mi chiede se può andare negli spogliatoi a prendere una medicina, perchè era tutto il giorno che si sentiva male. ( di doping tra noi dilettanti non ce n’è l’ombra : stava male ed allora era giusto che la prendesse ).

Fatto sta, che perdo il secondo avanti di un break, e poi anche il terzo avanti di un break.

Solo che non mi sono deconcentrato, semplicemente ero preoccupato da come ero crollato io, senza energie, non mi andava più nemmeno il diritto. Il caldo mi ha paralizzato.

Ho realizzato dopo che quello che stava male, invece poi giocava meglio di me nonostante il caldo. E tra l’altro prendeva pause molto spesso, dopo il primo set.

Ma la colpa non è stata la sua scorrettezza. Il risultato è dipeso dal mio crollo fisico.

Solo che non riesco a capire come uno che non sia in condizione vinca gli incontri. A me non è mai capitato.

Nel sociale, contro uno fortissimo ( ci avevo già giocato, se vai bene fai set pari e lo vinci o lo perdi ), parto alla grande. Vado 2-0 facile, poi mi recupera, va 3-2 e da li ha iniziato ad uscire una fiacca sotto il mignolo sinistro, sul palmo della mano.
Un male, ho giocato fino al 8-2 ( vinceva chi faveva più giochi in un’ora ) tenendo la racchetta con 4 dita. Poi, scoppiata la fiacca, sono riuscito a giocarmi i giochi, almeno, ma perdendoli tutti fino al 14-2 per l’altro ( con giochi persi ai vantaggi per un nulla ).

Detto questo : Non vincevo lo stesso. Potevo perdere 10-7. Ma non 14-2 da 2-0 per me.

Se uno non è in condizione, come fa a giocare a tennis tirando indieto tutto ? Anche ad impegnarsi, dovrebbe giocare peggio di come gioca di solito, peggio del suo avversario.

Eppure c’è chi vince i match !

dato che siamo in tema di aneddoti.

Semifinale di un torneo intersociale: avevo 15 anni ed incontro un mio compagno di classe, col quale ero super-amico alle medie ma con cui avevo poi litigato qualche mese e non ci parlavamo più. In pratica avevamo imparato insieme a giocare a tennis nella mia cantina dove lui mi batteva sempre.
Quella però era la prima sfida su un campo regolare. Io, che nel frattempo ero migliorato molto, parto a razzo e volo 6-1 3-0 e servizio dominando in ogni dove. A quel punto lui inizia una sceneggiata dicendo di non riuscire a giocare, ecc ecc. Và in bagno per un quarto d’ora e mi fa proporre di continuare un altro giorno 😯 Io accetto anche ma questo poi ritorna in campo. Io non so cosa sia successo ma non faccio praticamente più un game e perdo il set 6-4.
All’inizio del terzo rimango aggangiato fino al 2-2 con quello parecchio ringalluzzito…poi non so come ma riesco a breakkare 2 volte e vado a servire per il match sul 5-2. 40-0 2 matchp-point salvati… terzo match-point…guardo in cielo, servizio…attacco di dritto e volee smorzata di rovescio, che 8/10 sbaglierei.
Risultato 6-1 4-6 6-2

PS In finale vinsi facile ma quella seminfinale mi diede molta più giogia 🙂

Originally Posted By Rogerina
mmhmm… un giocatore che sta quasi per perdere e che si finge moribondo facendo perdere la concentrazione all’avversario…e poi torna a saltare come un grillo….mi ricorda qualcosa…

finale di amburgo 2008???

non ho visto la partita e non so se il ceco ha o meno chiamato il fisioterapista..

comunque, io sono dell’idea che se un tennista vuole fisioterapista..? deve essere penalizzato quantomeno con un game point oppure perdere direttamente il match.. al massimo può chiamarlo nella pausa tra un set e l’altro..
non è giusto che usino questa arma per vincere le partite (cosa che capita troppo spesso nel tennis femminile )

escludendo da questo infortuni derivanti da cadute o traumi accidentali durante il gioco..

mmhmm… un giocatore che sta quasi per perdere e che si finge moribondo facendo perdere la concentrazione all’avversario…e poi torna a saltare come un grillo….mi ricorda qualcosa…

Comunque lui si lamenta del secondo set. Mica dice che nel terzo era andato da 0-4 a 4-4 30-15 e servizio 🙄 Avrà mica perso per l’eventuale “scorrettezza” di Berdych avvenuta 2 set prima ❓

nadal insegna lui che e’ l’antisportivo per eccellenza ha fatto scuola!

Dico la mia.

Credo che un giocatore professionistico non può perdere così facilmente la testa….
Considerato lo stress che comporta il circuito e le grandi competizione reputo questa una scorciatoia per non ammettere di aver perso…

Quante volte le partite si interrompono per le condizioni atmosferiche, uno certo non può dire: “ho perso perche la pioggia mi ha distratto”!

Reputo altri atteggiamenti antisportivi, anche perchè qui si fa un processo all’intenzioni, e in genere (e sottolineo non sempre)i processi alle intenzioni vengono fatti da coloro che si comportano in altre occassioni proprio in quel modo.

Safin ha sicuramente qualche problema a gestire il nervosismo questa è la realtà.

Originally Posted By allupo

Originally Posted By uaz
Ma lui cosa aveva fatto con Poto qualche anno fa al RG quando era sotto?

safin con poto aveva le mani sanguinanti per le vesciceh.infatti al turno dopo perse senza lottare. poi è vero che l’arbitro gli concedette troppe pause, ma non fu disonesto

mi pare che il turno dopo lottò 4 set con nalbandian….

Originally Posted By uaz
Ma lui cosa aveva fatto con Poto qualche anno fa al RG quando era sotto?

safin con poto aveva le mani sanguinanti per le vesciceh.infatti al turno dopo perse senza lottare. poi è vero che l’arbitro gli concedette troppe pause, ma non fu disonesto

Anche a me è successa una cosa del genere anni fa.

Ho giocato a fine estate, ma ancora con temperature caldissime, sotto una struttura in plastica. Nonostante le aperture, non passava un filo d’aria.

Vado avanti 6-1 facile, ed il mio avversario mi chiede se può andare negli spogliatoi a prendere una medicina, perchè era tutto il giorno che si sentiva male. ( di doping tra noi dilettanti non ce n’è l’ombra : stava male ed allora era giusto che la prendesse ).

Fatto sta, che perdo il secondo avanti di un break, e poi anche il terzo avanti di un break.

Solo che non mi sono deconcentrato, semplicemente ero preoccupato da come ero crollato io, senza energie, non mi andava più nemmeno il diritto. Il caldo mi ha paralizzato.

Ho realizzato dopo che quello che stava male, invece poi giocava meglio di me nonostante il caldo. E tra l’altro prendeva pause molto spesso, dopo il primo set.

Ma la colpa non è stata la sua scorrettezza. Il risultato è dipeso dal mio crollo fisico.

Solo che non riesco a capire come uno che non sia in condizione vinca gli incontri. A me non è mai capitato.

Nel sociale, contro uno fortissimo ( ci avevo già giocato, se vai bene fai set pari e lo vinci o lo perdi ), parto alla grande. Vado 2-0 facile, poi mi recupera, va 3-2 e da li ha iniziato ad uscire una fiacca sotto il mignolo sinistro, sul palmo della mano.
Un male, ho giocato fino al 8-2 ( vinceva chi faveva più giochi in un’ora ) tenendo la racchetta con 4 dita. Poi, scoppiata la fiacca, sono riuscito a giocarmi i giochi, almeno, ma perdendoli tutti fino al 14-2 per l’altro ( con giochi persi ai vantaggi per un nulla ).

Detto questo : Non vincevo lo stesso. Potevo perdere 10-7. Ma non 14-2 da 2-0 per me.

Se uno non è in condizione, come fa a giocare a tennis tirando indieto tutto ? Anche ad impegnarsi, dovrebbe giocare peggio di come gioca di solito, peggio del suo avversario.

Eppure c’è chi vince i match !

Ma lui cosa aveva fatto con Poto qualche anno fa al RG quando era sotto?