Masters 1000 Shanghai: Niente da fare per Marco Cecchinato
Niente da fare per Marco Cecchinato uscito di scena questa mattina nel primo turno del torneo Masters 1000 di Shanghai.
L’azzurro, proveniente dalle qualificazioni si è arreso a Benoit Paire con il risultato di 62 75 dopo 1 ora e 11 minuti di partita.
Nel primo set Cecchinato sul 2 pari, 40-30 e era al servizio, cedeva il turno di battuta e da quel momento subiva un duro parziale complessivo di cinque game consecutivi cedendo la frazione per 6 a 2.
Nel secondo set Marco resisteva fino al 5 pari quando sprecava due palle per il 6 a 5 e alla seconda palla break a disposizone Paire piazzava il break, per poi chiudere nel game successivo la partita per 7 a 5 mettendo a segno anche due ace nel game.
La partita punto per punto
TAG: Marco Cecchinato, Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2019
Concordo pienamente
Secondo me non è facile adattarsi a una superficie diversa dalla preferita, vedi thiem si stà adattando solo ora sul veloce, ma per certi giocatori è davvero difficilissimo 😉
poi tra fognini e ceck non cè paragone
Ancora ci sta pensando? Mediocre come tennista, inconcludente come coach….
@ Gianfranco (#2444194)
Il confronto con Fognini non può mai reggere: vero che Marco ha fatto una semi slam, ma Fabio è il miglior tennista italiano da 40 anni a questa parte. Cecchinato però sul rosso ha dimostrato di potersela giocare e in qualche caso battere i migliori (chiedere a Nole). Inutile basarsi sulle sconfitte su una superficie poco congeniale al suo gioco, tra l’altro contro un avversario che sul veloce si esprime bene.
@ Gianfranco (#2444193)
Non si arriva in semifinale slam per caso (a maggior ragione battendo un certo Djokovic, che solo un mese dopo avrebbe vinto Wimbledon)! Senza contare poi che Ceck ha vinto 3 tornei ATP (l’ultimo dei quali quest’anno, triturando Schwartzman in finale) e si è issato fino al n. 16 del mondo. Certamente non era un fenomeno lo scorso anno, ma non è neppure un brocco adesso: si tratta di un periodo di crisi che secondo me riuscirà a superare, e le ultime uscite lo testimoniano. Magari non tornerà più in semifinale slam o in top 20, ma la sua carriera da top 30, chiaramente dipendente dalla stagione sul rosso, per me può farla tranquillamente!
Ma io direi che anche :” il miglior servizio,diritto,la migliore vole.. sono quei colpi che risultano più efficaci,quello con i quali si ottengono più punti… lapalissiano? “.
Ovvio che il confronto con Fognini è impari per Cecchinato, come per la maggior parte dei tennisti in attività.
Per fortuna, la probabilità di un concetto non è proporzionale alla certezza con cui lo si esprime. Spero quindi per tutti gli appassionati italiani di tennis come me, che torni ai suoi massimi livelli.
@ Roger (#2444171)
Cecchinato in confronto a Fognini è un arrotino monosuperficie!
@ Bar (#2444006)
Cecchinato, dopo la vittoria ad Umago dello scorso anno, ha perso al primo turno 28 volte nei 39 tornei disputati fino ad oggi! Questa non è una crisi passeggera; non sarà più competitivo a certi livelli.
delusione…speriamo molli finalmente l’incompetente uros vico…
Ciao Roger, vorrei subito precisare di non considerarmi un intenditore, assolutamente non lo sono.
Spero di non essermi mai definito tale nemmeno dopo parecchi cocktail. Davvero, gli esperti sono altri.
Fatta questa doverosa premessa, che era la cosa che più mi stava a cuore, provo a rispondere.
Può darsi che su Cecchinato, che a me piace e a volte ho trovato oggetto di attacchi che mi sono sembrati eccessivi, io possa avere dato qualche risposta piccata.
Escludo di avere mai detto da top 10 in assoluto. Top 10 su terra battuta, sì. I risultati 2018 permettevano, secondo me, di annoverarlo tranquillamente in quell’elite. Ora no. Non vuol dire che mi sono sbagliato, né che ho cambiato idea: è Cecchinato che ha avuto un brusco calo di rendimento, spero non definitivo.
La questione del rovescio è molto più complessa e meno oggettiva. Qual è il miglior rovescio? Quello che porta più punti? Il più veloce? Quello con più spin? Ecc.
Il rovescio di Cecchinato a me piace molto. Intanto il suo gesto a una mano è elegante. Inoltre, quando aveva molta fiducia, era diventato un colpo tremendamente efficace. Dopo Gasquet, forse quello con più spin nel circuito. Resta il fatto che non è un colpo naturale, lui colpisce meglio di dritto. Il rovescio l’ha costruito con molto lavoro tecnico. Questi colpi costruiti si perdono più facilmente con il calo di fiducia e di condizione psico-fisica.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo, non ho ancora preso l’aperitivo…
Cecchinato è giocatore da terra, tutti i suoi tornei li ha vinti li. Può provare altri terreni ma i risultati si vedono, purtroppo.
Ma, scherzavi sul migliore rovescio ?
io dico solo una cosa, uniamoci tutti domani a tifare marcora contro travaglia
Anche io ho sbagliato su fogni i. Pensavo avesse raggiunto l apice nel 2018,che non avrebbe mai vinto un mille. Mi son sbagliato
. Non costa tanto ammetterlo
Ripeto bar ho ancora le considerazioni che facevi nel luglio 2018 ,anche le risposte piccate. Non sei un intenditore,sei un tifoso,come me e la maggior parte di noi. Cek era da top 10 ,lo annoverava tra i migliori rovesci del circuito ecc non è vero?
Non è indoor, ma la tua affermazione è comunque valida.
@ Bar (#2444006)
Non so che partita avete visto oggi…Paire è vergognoso e al prossimo turni andrà fuori alla grande, ha un dritto quasi inferiore al mio e una testa stile Fogna che se uno ha davvero grinta vince al 99 %…almeno uno con le qualità di cecchinato che non disconosco…il problema è, come già detto, che check adesso è in crisi mistica ed è irriconoscibile !
Esatto. Ci voleva una giornataccia di Paire, ma così non è stato.
Resta un torneo positivo perché è uscito bene da una lotta che si era fatta imprevedibilmente dura al primo turno di quali, per poi battere in modo piuttosto convincente al turno decisivo Dzumhur, mica l’ultimo dei tennisti, con cui aveva appena perso.
Segnali di ripresa anche nel gioco: partite orribili non se ne sono più viste alle ultime uscite, qualche challenger e turno di qualificazione per mettersi in palla non fa male, tutt’altro, fermo restando che Marco deve puntare a tornare subito molto competitivo su terra e poi, semmai, lavorare per difendersi anche su hard.
Il suo l’ha fatto. Paire su veloce indoor é piu forte.