Monza Open 2020 Atp 250 – L’ATP ha scelta l’erba di Maiorca, Monza però rilancia e torna in pista
Il sogno è ancora vivo, vivissimo. La scelta dell’Atp, caduta sulla candidatura di Maiorca, non ha affatto scoraggiato il progetto del Monza Open, portato avanti da Mito Group insieme a Giorgio Tarantola e alle realtà del territorio. Ne ha soltanto spostato gli obiettivi. Se il torneo Atp 250 su erba subito prima di Wimbledon, dal prossimo anno finirà nella cittadina che ospita l’Academy di Rafael Nadal, il parco dell’Autodromo di Monza continua la sua corsa per fare da palcoscenico al grande tennis dei professionisti. Da oggi, però, gli interlocutori cambiano. Non più soltanto l’Atp, ma anche quei tornei del circuito che vogliono vendere o affittare la loro data.
“Anche dopo il 30 giugno – spiega Claudio Scopece, direttore generale di Mito Group –, che era la data fissata per l’assegnazione, abbiamo continuato a lavorare malgrado non ci fosse l’ufficialità della decisione definitiva, giunta solo in questi giorni. L’obiettivo resta in ogni caso lo stesso di prima: portare un torneo del circuito maggiore a Monza, e per questo restiamo in contatto con l’Atp (l’associazione che governa il circuito ‘pro’, ndr) per cercare la migliore soluzione possibile. Siamo fortemente determinati a trovare un’opportunità nel breve-medio periodo, per consegnare questo splendido evento all’Autodromo e alla città di Monza. Per noi la gara va avanti, seppur chiaramente in modalità diverse rispetto all’inizio”.
Nel frattempo, questo è il momento giusto per i ringraziamenti, perché ciò che è stato realizzato nella prima parte del percorso ha avuto il sostegno di tante realtà diverse, istituzioni, privati e professionisti. “Mito Group – continua Scopece – ci tiene a ringraziare il Sindaco di Monza, l’Assessore allo Sport e tutti gli interlocutori istituzionali, da Wimbledon in giù, come tutti i nostri partner di progetto. E ancora meritano la nostra gratitudine la Regione, la Provincia, con Sias e i suoi vertici, nonché i manager per il professionale sostegno assicurato all’iniziativa. Così pure un grazie sincero va alle imprese del territorio che hanno sostenuto la candidatura. Non ci dimentichiamo dell’Atp, in particolare del ‘Vice President Europe’ David Massey. E ovviamente vogliamo sottolineare il grande impegno del nostro direttore designato Giorgio Tarantola”.
“Abbiamo partecipato a un bando – continua Scopece – per l’assegnazione di una data che prevedeva condizioni molto particolari rispetto alla superficie, e che se vinto avrebbe assicurato la disputa di un torneo su erba in Italia per la prima volta nella storia. Siamo certi che l’Atp abbia ben chiaro il forte desiderio del comitato organizzatore di assicurare al territorio di Monza un grande evento tennistico, e siamo fiduciosi che il percorso iniziato non termini con questa assegnazione. A tal proposito, siamo stati incoraggiati dalle istituzioni del territorio a proseguire, mentre i vertici dell’associazione dei ‘pro’ hanno assicurato un’ampia disponibilità a ricercare soluzioni alternative. La nostra vocazione ci porta ad adoperarci con rinnovata fiducia, facendo il possibile per assicurarci un evento del circuito maggiore. Sarebbe il completamento di un percorso virtuoso di innovazione in ambito sportivo, con ricadute positive importanti su tutto l’ambiente.
Forse non hai letto l’articolo. Il progetto vogliono portarlo avanti, ma in maniera diversa. Secondo te possono organizzare un torneo su erba a Gennaio o Ottobre, per caso ???
E’ chiaro che un torneo su erba a Monza è ormai chiuso come discorso. Rimane la possibilitò di prendere la data di un torneo su terra che lascia libera qualche altra sede organizzatrice.
E quindi nell’autodromo, niente erba, ma terra battuta. Cemento la vedo dura. Quando mai si giocano tornei ATP in Europa su cemento all’aperto ??? Indoor potrebbe essere … ma all’interno dell’Autodromo non ha senso.
Certo che farsi portare via l’assegnazione di un torneo su erba da un circolo di Nadal, il migliore giocatore di tutti i tempi su terra battuta, è il colmo dei colmi ! Fa ridere la cosa !
Come i mondiali di calcio assegnati a nazioni arabe. La stessa cosa. Non c’azzeccano nulla.
Detto questo, purtroppo lo sapevo già. C’erano le stesse probabilità di organizzare un torneo su erba in Italia, di quelle che ci sarebbero state nell’organizzarlo sulla Luna. Zero.
Infatti. Se ci hanno superato gli spagnoli … che poi in quel periodo i tennisti cosa fanno ? Prima giocano su erba nel nord centro Europa, poi vanno a Maiorca, poi sparano su a Wimbledon … oh : la benzina ed i taxy costano ! Vai tu dal Queens a Maiorca in taxy, per vedere se è facile …
… dico io … se lo avessero assegnato ad una sede in Belgio, in Francia, o in Svezia, potevo anche capirlo …
… ma farsi portare via un torneo su erba dalla Spagna … il colmo dei colmi !
Se cambia la data anche la superficie?
Monza torna in pista, mai titolo fu più azzeccato
Vediamo…la settimana che si é aggiudicata Maiorca non é neanche un granché…mi piacerebbe che un eventuale ATP in terra italica desse anche qualche chance ai nostri ragazzi guori dalla top 100
Sbaglio o questa decisione, seppur in maniera informale, era già stata anticipata da un paio di mesi?
Lo dico da anni la settimana di estori e monaco e Liberassass preludio Roma sarebbe perfetto un 250 su Terra
Vai Tarantola !!!!!!
Se si riesce a metterlo in un’altra settimana che non sia quella prima di uno slam è anche decisamente meglio!
Forza che il progetto è bellissimo in un contesto come il parco di Monza poi
Ahahahah
È normale che Monza torni in pista, c’è il GP di Formula 1 😆