Nick Kyrgios: “l’Atp è corrotta, per cui non ci perdo certo il sonno”
28/08/2019 11:30 
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Nick Krygios nella foto
Nick Kyrgios sempre fuori dagli schemi e durissimo verso l’ATP sulla recente multa subita al torneo di Cincinnati dopo aver rotto due racchette e insultato l’arbitro.
“Assolutamente no, D’altronde l’Atp è corrotta, per cui non ci perdo certo il sonno. Ma perché parliamo di qualcosa che è successo tre settimane fa quando ho appena fatto a pezzi qualcuno nel primo turno dell’Us Open?”.
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@ Luca Martin (#2420630)
A titolo di suo eventuale interesse e anche a titolo di eventale interesse per altri eventuali lettori.
COSI’ HANNO FREGATO SCHWAZER: ERANO MANOMESSE LE ANALISI DEL MARCIATORE CHE PORTARONO ALLA SUA CONDANNA PER DOPING – LA PERIZIA DEI RIS, LE PROVETTE MANIPOLATE, LA “CUPOLA SPORTIVO-MAFIOSA” CHE HA INCASTRATO L’ATLETA (IERI SPOSO) E IL SUO ALLENATORE SANDRO DONATI, UNA VITA PASSATA A COMBATTERE IL DOPING: “LA MIA ALLEANZA CON ALEX NON ERA GRADITA. NULLA ERA STATO DIMENTICATO, L’AMBIENTE DELL’ATLETICA NON MI HA PERDONATO..”
8 settembre 2019
Proseguimento:
https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/cosi-rsquo-hanno-fregato-schwazer-erano-manomesse-analisi-213093.htm
In conclusione e in breve, il Prof. Sandro Donati è un grande eroe solitario nella sua lotta al doping e i vertici del mondo sportivo hanno fatto, fanno e faranno tutto il possibile e il necessario per isolarlo quando invece al contrario avrebbero dovuto fare nel passato, nel presente e nel futuro tutto il necessario e il possibile per valorizzarlo nel migliore dei modi!
Come mai un mondo al contrario?
Semplice, se venisse portata avanti gente come il Prof. Sandro Donati nella lotta al doping molti scheletri negli armadi salterebbero fuori e il giocattolo verrebbe notevolmete ridimensionato o addirittura si potrebbe rompere, insomma, avere molti meno fatturati stellari negli sport professionistici ad alti livelli ma puliti ( senza doping ) non conviene a nessuno di quelli che contano, non ai relativi manager e top manager e nemmeno ai politici che così possono sfruttare la spettacolarizzazione degli sport professionistici ad alti livelli come arma di distrazione di masse!!
Saluti.
Fabrice
NB una cosa molto simile avvenne negli anni 70 nel caso di Frank Serpico, poliziotto di New York che combattè la corruzione in polizia col mondo della droga, ovviamente il film di Hollywood interpretato da Al Pacino non ne parla affatto, si inventarono persino la scena in cui Frank Serpico viene sparato e va in coma….
Tutto quello che menzioni è da me risaputo da anni. È da tempo immemore che l’ho scritto su questo forum. Le stesse cose valgono per Simone Biles e Phelps: entrambi usano/usavano stimolanti simili all’amfetamina, l’adderall/ritalin. La mia chiosa si riferiva soprattutto a quel che diceva Pennetta. Comunque grazie per il materiale apportato. Ciao!
@ quarantaquindici (#2419609)
“E’ inutile e quasi puerile continuare a polemizzare sul doping – comitati olimpici e federazioni capiscano che PURTROPPO la guerra al doping è una guerra persa – le tecnologie più avanzate saranno sempre vanificate dalle nuove molecole che superano invisibili la dogana delle analisi”, quarantaquindici
Questa è proprio una balla colossale come quelle propagandate dai media mainstream del tipo: la globalizzazione è un fenomeno irreversibile, l’euro è irreversibile, l’immigrazione è un fenomeno irreversibile e via dicendo.
Quando invece in tutti i casi, compreso il doping negli sport professionistici, trattasi solo di volontà politica per individuare soluzioni efficaci durature.
Sul caso specifico, il doping negli sport professionistici, basta fare un ragionamento molto semplice: i comitati olimpici nazionali, nel caso dell’Italia, il CONI, di fronte alla possibilità di vincere ad esempio in un’olimpiadi 30 medaglie, di cui però varie di queste medaglie conseguite sono frutto anche di doping o invece vincerne solo 15-20 senza che nessuna medaglia sia anche frutto di doping, tutti quanti i comitati olimpici del mondo occidentale ( e non solo occidentale ) non hanno più nessun dubbio a scegliere subito la prima possibilità, della serie: mal comune, mezzo gaudio!!
E il Prof. Sandro Donati, autorità internazionale a livello mondiale sul doping negli sport professionistici, nel suo ultimo “Lo Sport del Doping” lo spiega molto chiaramente con eventi emblematici che gli sono capitati con i vertici del CONI, facendo nomi e cognomi e senza nessuna reticenza.
A parte questo, basta sapere che:
nel 2013, l’Unione Europea ha preteso che tutti i membri facessero entrare prostituzione e commercio degli stupefacenti nel calcolo della ricchezza nazionale, la Francia, dopo aver resistito per quattro anni, nel prossimo maggio si adeguera’ rispettando le indicazioni dell’Istituto europeo di statistica, Eurostat. Dopo l’Italia, il Regno Unito, la Germania, i Paesi scandinavi, il Belgio o la Spagna, Parigi fara’ entrare le sue attivita’ illegali nel PIL.
Proseguimento:
“Droga e prostituzione entrano anche nel PIL della Svizzera”
Febbraio 2018
https://droghe.aduc.it/articolo/droga+prostituzione+entrano+nel+pil+della+svizzera_27529.php
Quindi anche il commercio delle sostanze dopanti illegali entrano nel calcolo del PIL, insomma, più si commerciano anche sostanze dopanti illegali e più il PIL sale, quindi anche da questo si vede che manca del tutto la volontà politica di combattere seriamente il doping negli sport professionistici ad alto livello, non ci vuole un genio a capirlo, tutt’altro!!
@ ska (#2419583)
Se è per questo, c’è anche da dire che nel tennis professionistico ad alti livelli alla vigilia dei tornei importanti danno i campi migliori e gli orari migliori solo ai top 10-20, Ernst Gulbis su questo aveva piantato un gran casino ma fu silenziato subito!!
Comunque corruzione in inglese si dice Corruption e vuol dire solo questo:
“illegal, bad, or dishonest behaviour, especially by people in positions of power”
Riferimento:
https://dictionary.cambridge.org/dictionary/english/corruption
Ergo, non penso proprio che Kyrgios in quella sua dichiarazione intendesse fischi per fiaschi ma invece proprio precisamente intendeva quello che aveva detto, pure però stavolta, come nell’occasione di quel tweet sui controlli antidoping, vedasi mio primo post, ha fatto subito marcia indietro facendo uan controdichiarazione dove si è mangiato la sua dichiarazione originale e il motivo è semplice: avrebbe rischiato una squalifica di tre anni da parte dell’ATP, insomma, se vuoi appartenere al sistema non puoi andare davvero contro al sistema sia in modo diretto che indiretto, altrimenti ti fanno fuori con le buone ( vie legali ) o con le cattive, in tutti i campi delle attività umane dove girano tanti soldi è così e quindi pure negli sport professionistici di alto livello dove girano tanti soldi che non sono altro che lo specchio della società occidentale dove per soldi e potere si fanno addirittura ancora tante guerre in giro per il mondo, la prossima probabilmente sarà contro l’Iran ma tanto c’è lo sport spettacolo e l’informazione-spettacolo che continueranno a distarre e ingannare tutti quanti, ovviamente c’è chi gode di questo perché ci lavora o perchè trae godimento dal tifare questo o quella, c’è chi se ne frega altamente e infine c’è anche chi ne è consapevole e ne trae le debite conseguenze, questi ultimi purtroppo sono ancora solo una minoranza e forse purtroppo resteranno tali, chi vivrà, vedrà!!
@ rematore (#2419577)
“Qualcuno corre troppo. Il lato oscuro del calcio” di Lamberti Gherpelli
https://www.ibs.it/qualcuno-corre-troppo-lato-oscuro-libro-lamberto-gherpelli/e/9788865790847
Quindi un conto è la “Storytelling” di Tv e giornaloni per rendere appetibile il calcio alle masse popolari ( la versione moderna del “Panem et Circenses”!! ), un altro conto completamente diverso è come si ottengono in realtà le performance sportive ai massimi livelli del calcio professionistico su cui invece vige mooolta omertà, stessa identica cosa avviene in altri sport professionistici ad alti livelli dove scorrono un sacco di soldi, insomma, lo sport spettacolo per girare al massimo ha bisogno di tanto denaro e tanto denaro è risaputo, a meno che si si viva nel mondo di “Alice Nel Paese delle Meraviglie”, corrompe qualunque attività umana in cui ne scorre troppo, nello specifico nello sport professionistico ad alti livelli per inqudrare meglio la situazione in una più ampia cornice, vedasi i miei post al seguente recente articolo:
Roger Federer ed i suoi guadagni annuali dai soli sponsor Livetennis
Per concludere, tutte le “Sport Star” strapagate in giro per il mondo rientrano nella più ampia cornice della cosiddetta “Società dello Spettacolo”, il geniale filosofo, sociologo e scrittore Guy Debord lo aveva constato e previsto addirittura nel 1967 facendoci pure un ottimo libro…
Proseguimento:
mio ultimo post all’articolo appena segnalato.
E’ inutile e quasi puerile continuare a polemizzare sul doping – comitati olimpici e federazioni capiscano che PURTROPPO la guerra al doping è una guerra persa – le tecnologie più avanzate saranno sempre vanificate dalle nuove molecole che superano invisibili la dogana delle analisi – così continueremo ad avere squalifiche per atleti seguiti da medici non aggiornati e ori olimpici per atleti “strafatti” ma affidati ai centri all’avanguardia. – Le squalifiche “postume” sono ridicole in tutti i sensi. Piaccia o non piaccia la realtà è questa. Allora dovremmo squalificare tutti gli atleti africani del fondo e del mezzofondo? quelli degli altipiani perchè hanno l’ematocrito il doppio del nostro? Si può solo decidere che ognuno del proprio corpo faccia quello che vuole, ovviamente sulla bilancia le prestazioni sportive e i rischi salute. Non ci sono vie di mezzo percorribili con garanzia di uiformità.
@ Fabrice (#2419308)
A me non sembra che si riferisca al doping almeno nella version e inglese che ho sentito. Piuttosto a qualcosa che è sotto gli occhi di tutti: confrontate la finale dei 400m maschili olimpiadi ad esempio: il campione in carica e il recordman del mondo si fanno le qualifiche come tutti, la semifinale e le finali. Nel tennis, le teste di serie si prendono un bye al primo turno. E qui di giocano meno e si stancano meno.
@ Fabrice (#2419542)
Ok, allora seguirò il wrestling. Almeno lì non fanno finta che non sia una recita
@ Luca Martin (#2419343)
“Quanto a Donati ha parlato di doping pure per Usain Bolt per le sue stranissime frequentazioni di dottori e chimici banditi in varie nazioni. Tuttavia il semplice dire se non si concretizza in qualcosa di valido, resta purtroppo o per fortuna solo un mero pettegolezzo.”, Luca Martin
Le cose non stanno affatto in questi termini semplicistici, ecco invece come stanno effettivamente le cose.
Usain Bolt: è tutto oro quello che luccica?
Non poteva mancare una domanda su Usain Bolt e il Professore Sandro Donati anche questa volta non si è tirato indietro.
Bolt si è ritirato da pochi mesi all’età di 31 anni. Se prendiamo i sei migliori di tutti i tempi nei 100 metri: Bolt (9”58 record mondiale ai Mondiali di Berlino 2009), Tyson Gay (9”69), Yohan Blake (9”69), Asafa Powell (9”72), Justin Gatlin (9”75) e Nesta Carter (9”78), vediamo che dei primi sei “all time” Bolt è l’unico a non essere mai stato squalificato per doping. È tutto oro quello che luccica? A questa domanda Donati ci ha risposto semplicemente invitandoci a digitare su Google la ricerca “Bolt Balco”. Ed il primo risultato che esce è l’articolo “Victor Conte accusa: “Bolt usò i miei metodi”. Victor Conte è stato il fondatore di BALCO, il laboratorio californiano che creò uno steroide anabolizzante (di nome “Clear”) modificando una molecola in modo da renderlo irriconoscibile nei controlli antidoping. Ne fecero uso di atleti famosi, da Marion Jones (vinse 5 medaglie olimpiche nel 2000 a Sydney, che successivamente le furono revocate per doping) a Tim Montgomery, da Kelli White a Dwain Chambers.
Risulta che dal 2009 Bolt abbia rapporti con il messicano Angel Heredia (che poi ha cambiato il proprio cognome diventando Angel Hernadez), legato alla Balco. Se l’accusa di Victor Conte risponde al vero e Angel Heredia non lo ha denunciato per calunnia, allora Bolt deve rispondere a due domande molto imbarazzanti:
La prima: “Come mai un atleta sceglie come proprio collaboratore un chimico farmaceutico?”
La seconda: “Come mai ha scelto un chimico farmaceutico della Balco?”
Siamo rimasti con il dubbio e con la speranza che in questo sport ci sia ancora qualche campione pulito… ma forse con qualche certezza in meno.
Riferimento:
http://www.panathlonforli.it/il-prof-alessandro-donati-e-lo-sport-del-doping/
Se poi si vuole il disegnino e allora non sono problemi miei ma di chi vuole per forza il disegnino e che se non lo ha dice che trattasi solo di pettegolezzi, modus pensandi legittimo ma comunque lontano mille km dal mio, quindi chiusa discussione per sempre.
@ rematore (#2419469)
1. La Sharapova non aveva le spalle ben coperte al 100%, nel senso che poi in queste cose, controlli antidoping per incastrare professionisti sportivi di alto livello, conta anche la federazione che hai alle spalle e la Sharapova non aveva alle spalle la federeazione tennis russa perchè in Fed Cup per la Russia aveva giocato ben poco, né tanto meno aveva mai avuto alle spalle la federazione tennis USA perché a suo tempo rifiutò la cittadinanza americana per poter giocare in Fed Cup con gli USA e quindi l’hanno utilizzata anche come capro espiatorio per fare calmare un po le acque sulle tante voci di doping nel tennis professionistico ad alti livelli, stia pur certo che se a suo tempo avesse preso la cittadinanza americana che gli era stata offerta per poi giocare spesso in Fed Cup per gli USA non le sarebbe mai e poi mai successa una cosa del genere, stessa identica cosa se avesse giocato spesso in Fed Cup per la Russia, Adriano Panatta ha detto più volte chiaramente che le federazioni nazionali di tennis su queste cose contano molto, ma basta leggersi l’ultimo libro del Prof Sandro Donati, autorità internazionale a livello mondiale sul doping negli sport professionistici, “Lo Sport del Doping” per avere conferma che questo fondamentale principio vale anche in tanti altri sport professionsitici, se lo comprerà scoprirà persino che c’è stato un famosissimo politico italiano ( non più in attività ) che si dopava come un pazzo…….
2. Vedasi anche la risposta che ho dato all’ottima battuta al fulmicotone di Riby.
@ Riby (#2419447)
1.Bravissimo, hai centrato il punto in pieno!! 🙂
2. Ma la maggior parte della gente ancora crede di vivere in una democrazia solo perchè si vota quando invece che l’alta finanza sovranazionale, le multinazionali globalizzate e la Nato ( complesso militare industriale ) hanno sempre l’ultima parola in qualsiasi governo del mondo occidentale, diciamo anche che la maggior partte della gente subisce il pesante lavaggio del cervello dei media mainstream occidentali.
3.LE BASI
A.La principale occupazione e preoccupazione dei super ricchi è orientare il conflitto distributivo a proprio favore.
B. La principale occupazione dei loro servi (piazzati strategicamente in politica, mass media e università) è nasconderlo o negarlo
Saluti.
Fabrice
PS il punto 3. “Le Basi” ovviamente non era rivolto a gente sveglia e smaliziata come te.
@ rematore (#2419469)
Si ma il ciclismo a differenza del tennis e’ un gioco di squadra quindi, c’e’ piu’ gente che sa…
@ Fabrice (#2419308)
Io sinceramente trovo delle contraddizioni. Primo: la Pennetta diceva nel 2017 che i grandi sono protetti? La Sharapova nonmi sembrava un pesce piccolo e quanto a interessi economici c’era una tennista al di sopra di lei?
Secondo: kyrgios fa di tutto per sembrare un soggetto poco serio, e questo non fa bene alla sua credibilità. E che cosa sta dicendo di così eclatante? Mezze parole, le stesse che dicono tifosi faziosi che non sanno assolutamente nulla. Se qualcuno ha il coraggio di sputtanare tutti faccia come Di Luca! O come gli ex gregari di Lance. Loro hanno parlato di fatti concreti e nomi, forse anche perché erano essi stessi in ballo?
Ho criticato e critico Kyrgios quando è teatralmente maleducato e offensivo. Ma vederlo giocare quando ne ha voglia è una goduria. Federer fa con una naturalezza estrema dei colpi talentuosi che anche altri campioni, magari senza tale naturalezza, possono eseguire. Certi colpi geniali di Kyrgios li fa solo lui e nessun altro.
Le aziende comandano i governi .. figuriamoci gli sports
Io so benissimo di cosa parli e di Cos è il courtsiding ma a L’Aquila non ho visto nulla del genere… E poi ste cose si fanno sugli Itf non si possono fare nei challenger e atp wta
@ ARROW 22 (#2419373)
L’intellighenzia attuale, fondata sul perbenismo ipocrita, che si scandalizza per un termine di paragone (asfaltare tra l’altro mi dovete spiegare cosa abbia di offensivo), trova i suoi due campioni massimi in due personaggi alquanto “oscuri” e discutibili come i due succitati.
Soprattutto la seconda, creata a tavolino nella stanza dei bottoni.
Che andasse a scuola e si istruisse.
Mamma mia, un bambino dell’asilo! Viziato, capriccioso
@ Fabrice (#2419308)
Se venisse fuori la verita’ alcuni dovrebbero ridare indietro tutti i trofei vinti. Stavolta, non come hanno fatto nel ciclismo, il vincitore risultera’ l’altro finalista !! Comunque stesso problema in tutti gli sport, il doping risulta sempre piu’ sofisticato rispetto ai controlli !
@ Breccola (#2419195)
non hai idea di cosa stia parlando….meglio se dormi te… vai
@ Ste97 (#2419136)
la questione tecnica è troppo complessa da spiegare a chi non è usuale al mondo delle scommesse…. e l’immaginario collettivo pensa esattamente quello che tu dici…..niente di più lontano dalla verità
Personalmente condivido pienamente quanto commentato da Tiziano 57 , e non comprendo cosa vuoi dimostrare con la tua postilla . Sarò un po’ tardo ma gradirei una spiegazione .
@ Wimbledon (#2419287)
Solo il Re ha più talento di Nick, magari ce ne fossero di più…
Anche la Pennetta dice cose a mezza voce. Chi sarebbero questi grossi nomi?
Quanto alla Sharapova non mi pare l’unica a essere stata beccata. Tra cocaina ed efedrina ci sono stati altri casi. Ma non mi sembra il caso di fare valutazioni indifferenziate. Quello che per alcuni è sacrilego, per me non lo è: prendere 10,5 dosi di efedrina anziché 10 (consentite) non è la stessa cosa che assumere epo. Quanto a Donati ha parlato di doping pure per Usain Bolt per le sue stranissime frequentazioni di dottori e chimici banditi in varie nazioni. Tuttavia il semplice dire se non si concretizza in qualcosa di valido, resta purtroppo o per fortuna solo un mero pettegolezzo.
Azz è vero, è il sosia di Boateng. Comunque voglio fondare la Nick Kyrgios appreciation society, regalerò ai primi 100 iscritti una spilla dedicata 😀
Ma a proposito avete visto il “teatrino” di Tsisipas con l’arbitro durante l’incontro in cui è stato eliminato dagli us open?
https://video.sky.it/sport/tennis/video-tsitsipas-arbitro-sfogo-us-open/v533193.vid
1.Kyrgios circa due, tre anni fa aveva scritto un tweet al vetriolo su un controllo antidoping a cui si era da poco sottoposto in cui diceva: “proprio a me lo vengono a fare, con tutto quello che c’è in giro!”, fu subito ripreso questo suo tweet da alcune testate tennistiche online e lui subito dopo lo cancellò.
2.Flavia Pennetta:
a. “Se ti beccano dopato sei fuori, poi se sei un grosso nome trovano l’escamotage”.
b. “il Meldonium aiuta la prestazione e il fatto che non abbia avuto la squalifica massima fa pensare”.
Per trovare il riferimento, scrivere le seguenti parole chiave:
Pennetta e il doping: ‘Se ti beccano sei fuori, ma se sei un grosso nome..’ Tennisworlditalia
La differenza fra i due è che la Pennetta ha fatto queste dichiarazioni senza peli sulla lingua dopo due anni che si era ritirata ( Novembre 2017 ) e quindi non rischiava niente di concreto ( comunque in quell’occasione le va dato atto di una certa fierezza e correttezza comportamentale, merce rara fra gli sportivi professionisti che dopo il ritiro la maggior parte stanno muti e pipa sugli scheletri negli armadi nel loro ambiente sportivo professionistico ), Kyrgios invece è in piena carriera e non può permettersi di parlare senza peli sulla lingua, altrimenti rischierebbe sponsor e anche episodi persino molto più spiacevoli…, e quindi può solo alludere, lo aveva fatto con quel tweet e ora lo fa di nuovo con questa sua dichiarazione, insomma, il ragazzo è per molti buzzurrone nel look e nei comportamenti in campo ma certamente non si può dire che gli manca il carattere e alla sua età e con in guadagni che fa non è poca roba, tutt’altro!!
3. I controlli antidoping nel tennis professionistico ad alti livelli sono un presa per il cu…, ( anche negli altri sport professionistici dove girano un sacco di soldi, calcio in primis ), il Prof Sandro Donati, autorità internazionale a livello mondiale sul doping negli sport professionistici, ne ha parlato più volte, basta googlare le parole chiave giuste e si trovano sul tema ( doping nel tennis ) delle sue considerazioni logiche, razionali, veritiere e che non fanno una piega, già in passato le avevo segnalate.
Saluti.
Fabrice
@ Bocc (#2419228)
La seconda,beato lui ahau
Sono d’accordo, la lingua italiana inoltre consente di usare termini con lo stesso significato ma privi di contenuto violento: stracciata, surclassato, annichilita, mortificata rendono ugualmente l’idea. Però pare che senza trash e violenza verbale molta gente non sappia più stare.
Mi piace molto nick ma certi atteggiamenti in campo andrebbero puniti severamente nn con multe ma espulsione dai tornei.brutto vedere lanciare racchette…sputi…insulti agli arbitri…troppi soldi girano x fare ciò?
Diseducativi al massimo
In verità con la racchetta fa spesso vedere cose straordinarie, anche quando perde le partite.
Nelle chat è facile e comodo dar contro a qualcuno.
Nick, puoi tifarlo o no, ma non c’è dubbio che in campo la sua imprevedibilità ed il suo talento facciano divertire i semplici spettatori come noi più di tanti altri..
sono andato a controllare entrambi i calciatori e 😆
hai ragione 😀
Per restare in ambito calcistico, a me sembra più un parente stretto di Kevin Prince Boateng (con una goccia di Arturo Vidal)
@ Tiziano 57 (#2419199)
Hai dimenticato una postilla fondamentale : viva Roberto Saviano e Greta Thunberg ! Cosi’ il festival dell’ipocrisia e’ al completo !
@ Cri72 (#2419208)
Perfettamente d’accordo,ignoriamo questo perfetto deficiente e speriamo che sparisca in fretta dalla scena tennistica…
L’ho letto sul web da Antonio Garofalo, ma mi sono sorti dei dubbi. Qualcuno sa dire se è vero che ha calzato scarpe da basket?
@ idea (#2419158)
Berrettini esce con Beatrice Bouchard o con la Tomljanovic?
Anche se ho visto che il buon Nick esce con la Kalinskaya eh eh eh
…”pagata dall’avvocato Agnelli!”
Che magnifico idiota inutile continuare a parlarne quello è l’errore
Kyrgios non può fare simile accusa senza dimostrarla. – E l’ATP non può farsi offendere/calunniare senza rispondere con una querela.
Parla come il sig. Calabresi , giornalista del Corriere della Sera che in merito alla sconfitta di Sharapova vs. Williams ha usato il termine ” massacrata ” . Disgustosa prova di mancanza di rispetto verso chi ha perso una partita di tennis , un linguaggio che non puo` che essere censurato e una mancanza di buon senso per un giornalista che dovrebbe attenersi a definizioni piu` consone al suo ruolo di cronista di sport e non di cronaca nera . Sono definizioni che oggi nel mondo dello sport , di qualsiasi sport , vengono sempre piu` spesso usate . Termini come ” asfaltata/o ” , ” massacrata/o ” , ” distrutta/o ” evocano solo la morte violenta e che nulla hanno a che vedere con lo sport e aizzano nelle tante teste esaltate che popolano i ns. tempi i piu` bassi istinti che il genere umano puo` manifestare .
Probabilmente se le è sognate
@ rematore (#2419131)
Ma infatti forse a nick in fondo fa piacere essere al centro delle attenzioni con tutte queste dichiarazioni e comportamenti sopra le righe, c è chi fa parlare di sé perché vince Slam e chi fa come l australiano….
Dovrebbe imparare sia la disciplina che l’educazione !!!
Ah, ecco … mi sembrava strano … con tutti i soldi che ha fatto a giocare a tennis, cosa gli interessa scagliarsi contro l’Associazione dei Trasporti Pubblici ? Appunto.
Tra tre-quattro anni sarà tra i primi tre al mondo. Certe persone impiegano qualche anno i più a mettere i propri pensieri a posto e focalizzarsi sul campo, vedi Agassi, Fognini etc. ma non significa che faranno i “ribelli” per tutta la vita.
Scusami io ero a L’Aquila tutti i giorni tranne martedì e domenica… Ma ste scene le hai viste solo tu?! O le hai sognate
Che si debba parlare di US Open: ha ragione.
Che abbia fatto a pezzi qualcuno: non mi sembra, ha vinto in tre set abbastanza equilibrati (6-4, 7-6, 6-4).
Che l’ATP sia corrotta: affermazione senza prove e un tantinello esagerata, ci starebbe una querela, ma potrebbero ignorarlo, non si merita tanta attenzione.
Probabile che sia vero che l’ATP sia corrotta. Tuttavia Nick rifiuta proprio assumersi le sue responsabilità e questo è molto. Dovrebbe imparare che l’inettitudine è molto più grave della corruzione e lui non solo è inetto nell’autocontrollo ma anche nel trovare quella giusta via di mezzo tra l’appagamento del proprio Sé e un rapporto sano con l’ambiente.
Peccato perché sono convinto che nonostante tutto Nick abbia notevoli potenziali anche sul piano mentale.
Intanto Berretto esce con la sua ex che lo ha mollato… mi sa che sta nervoso 🙂
l’unica consolazione e che tra 3 4 anni non si parlera’ piu di questo tipo, con la vita che fa a livelli alti durera’ al massimo 3 anni e poi il giusto oblio
@ rematore (#2419131)
Secondo me se non ci fosse andrebbe inventato! haha Comunque quando gioca, gioca a tennis per davvero, non a tira sassi come alcuni!Non diciamo nomi..
Accipicchia sì,dovrebbero tutti parlare del fatto che “hai fatto a pezzi”(complimenti per il linguaggio,ma immagino che per uno che al massimo sul giornale legge la pagine dei fumetti sia già tanto)il super campione multislam Steve Johnson,un’impresa degna di un docufilm
Ancora non lo squalificano questo!
È il classico analfabeta funzionale in tutto e per tutto!
Il classico tipo che non si vaccina, che non ascolta i tg ecc
@ pariros (#2419112)
Non conosco bene la questione perché non scommetto, però scusa quello che stai dicendo é completamente senza senso. Praticamente difendi gente che fa cose illegali come informare altre persone di un punto fatto quando non é ancora stato annunciato dal giudice e quindi “formalizzato”. Non dubito che atp e wta abbiano le loro ombre e siano comunque associazioni dirette al massimo guadagno, ma quello che dici tu dimostra che sei tu a difendere l’illegalità…parli di concorrenza ma in realtà queste persone si avvalgono della tecnologia per fare sti trucchetti e guadagnare di più.
“Ma certamente non è una pornstar”
@ pariros (#2419112)
quello che scrivi mi sembra grave. Se ne hai certezza, perchè non ti rivolgi a chi di competenza, con una denuncia? Se sono solo “voci”, sarei più prudente ad esternarle
E tende anche a far parlare di se molto con la lingua e poco con la racchetta.
Ha pienamente ragione. E se usa le scarpe da basket sono affari suoi. Mc Enroe usava quella da cross training anche su terra e ci vinceva alla grande! ATP corrotta!
ti sei confuso credo?!? 🙂 😉
non ce l’ha con i trasporti pubblici!
si riferiva ovviamente all’ Adenosintrifosfato
Se pure così fosse non sono problemi suoi ed ad ogni buon conto se lo fosse davvero lo avrebbero mandato a calci nel sedere a vita quindi tacesse e giocasse se ne è capace altrimenti si dia al basket che a suo dire è il suo sport preferito
Nel calcio per questa stessa dichiarazione messi si è preso 3 mesi di squalifica in nazionale (che va be servono a poco visto che tanto di partite serie non ce ne sono in questo periodo).. Vediamo qua cosa fanno con kyrgios… Anche se va be.. Effettivamente la ATP è corrotta si… Con tutto quello che ha fatto non è mai stato squalificato
Kyrgios non è bugiardo, ha altri difetti, ma tende a dire la verità
ahahah non può lanciare il sasso e nascondere la mano però!
Ma non dovevano dargli una supersqualifica? E invece è già a USOpen e tra pochi turni si farà fare a pezzi lui da qualcun altro mi sa
Bella nick
Perchè ce l’ha con i trasporti pubblici ?
Ce l’ha con i conducenti degli autobus. E perchè ?
Caro Nick, finalmente qualcuno che dice come stanno le cose in realtà! Sono perfettamente d’accordo con Lui. E per far meglio filtrare il concetto , aggiungo una nota che può chiarire ulteriormente il modo che ha di operare quest’associazione di galantuomini chiamata ATP.
Come ben saprete, la battaglia tra ATP/WTA e courtsiders va avanti ormai da diversi anni.
In modo totalmente illegale i “proprietari del torneo” tentano di escludere dai vari Circoli Tennis i cosiddetti courtsiders che in realtà hanno la sola colpa di essere diretti competitors dell’organizzazione criminale( ATP WTA) che sta dietro al mondo delle scommesse live nel tennis dellle quali pretende il Monopolio Assoluto. Sotto il vessillo insomma della famigerata Tennis Integrity Unit si nasconde in verità una potente macchina criminale che non risparmia le proprie vittime sul percorso del palcoscenico tennistico di qualsiasi livello con lo scopo di accaparrarsi il business del gioco in-play.
I termini ” Associazione criminale di stampo mafioso” non sono usati a caso e vi spiego il perchè.
Proprio al torneo dell’ Aquila, sono venuto a sapere, che l’ organizzazione non si è limitata a “cercare di allontanare ” , pur non avendone il diritto, coloro i quali erano intenti in attività di scommesse live. Piuttosto l’ organizzazione ha pensato bene di utilizzare altri mezzi per raggiungere lo scopo: e come risulta dal manuale del perfetto mafioso, si è passati alle aggressioni vere e proprie ( fuori dal torneo) con tanto di Minacce di Morte in perfetto stile malavitoso.
Complimenti vivissimi per il coming out e perchè finalmente avete tolto la maschera dichiarandovi per quello che siete veramente: delinquenti in piena regola!!!!!
Dovrebbero squalificarlo sia per quello che fa che per quello che dice. L’educazione e il rispetto non fanno parte della sua persona.
Johnson sarà felice di queste paroli dolci 😉
Caro Kyrgios,innanzitutto impara l’educazione e il rispetto per l’avversario e il pubblico che paga per guardarti.
Poi,se hai prove di quello che dici sull’Atp,portale a conoscenza di tutti,altrimenti fai più bella figura a tacere!!!
Per la serie considerazioni tecniche e in tema, trovo una certa somiglianza fra Kyrgios e Spalletti.
Quindi Federer, Nadal e Djokovic pagano le tangenti e Kyrgios è il nuovo Di Pietro.
Nick pare abbia abbia giocato con le scarpe da Basket!
Muah ah ah!
… non sono nemmeno…
Perchè purtroppo i giornalisti danno più spazio a questo tipo di notizie che allo sport.Anzi penso che domande tecniche sono nemmeno in grado di farle caro Kyrgios!
Potrebbe essere vero ma resta il fatto che tu sei una bruttissima persona!!!
Con il tuo talento altri sono diventati dei numeri uno, tu invece pensi a sbeffeggiare chi invece è meno dotato ma quello che mi rincuora è che tanti con sforzi, sacrifici e serietà, ti passano davanti e spero riescano ad oscurare il tuo pessimo personaggio, molto presto.
Vero, altrimenti una squalifica non gliela levava nessuno.
Ha fatto a pezzi? Ma come parla questo…..
È corrotta a suo favore. Nemmeno una squalifica, se ne meritava 3-4 in carriera