Ed il torneo dell’L’Aquila si gioca sull’erba sintetica per colpa della pioggia
Si chiude sull’erba indoor il sabato degli Internazionali di Tennis Città dell’Aquila | Aterno Gas & Power Tennis Cup. La testa di serie numero 1 Andrej Martin ha battuto Guilherme Clezar con il punteggio di 3-6 7-6(2) 6-4 in 2 ore ed 8 minuti di gioco, mentre Dmitry Popko ha eliminato Johannes Haerteis con lo score di 7-6(8) 6-2 in un’ora e 21. Collarini-Taberner e Martin-Popko saranno dunque le semifinali.
RISULTATI SABATO 24 AGOSTO
Quarti di finale
Andrej Martin d. Guilherme Clezar 3-6 7-6(2) 6-4
Dmitry Popko d. Johannes Haerteis 7-6(8) 6-2
Andrea Collarini d. Francisco Cerundolo 2-6 6-2 7-6(6)
Carlos Taberner d. Aleksandar Vukic 6-3 6-1
@ pariros (#2416807)
Puoi spiegarti meglio
Come ben saprete, la battaglia tra ATP/WTA e courtsiders va avanti ormai da diversi anni.
In modo totalmente illegale i “proprietari del torneo” tentano di escludere dai vari Circoli Tennis i cosiddetti courtsiders che in realtà hanno la sola colpa di essere diretti competitors dell’organizzazione criminale( ATP WTA) che sta dietro al mondo delle scommesse live nel tennis dellle quali pretende il Monopolio Assoluto. Sotto il vessillo insomma della famigerata Tennis Integrity Unit si nasconde in verità una potente macchina criminale che non risparmia le proprie vittime sul percorso del palcoscenico tennistico di qualsiasi livello con lo scopo di accaparrarsi il business del gioco in-play.
I termini ” Associazione criminale di stampo mafioso” non sono usati a caso e vi spiego il perchè.
Proprio al torneo dell’ Aquila, sono venuto a sapere, che l’ organizzazione non si è limitata a “cercare di allontanare ” , pur non avendone il diritto, coloro i quali erano intenti in attività di scommesse live. Piuttosto l’ organizzazione ha pensato bene di utilizzare altri mezzi per raggiungere lo scopo: e come risulta dal manuale del perfetto mafioso, si è passati alle aggressioni vere e proprie ( fuori dal torneo) con tanto di Minacce di Morte in perfetto stile malavitoso.
Complimenti vivissimi per il coming out e perchè finalmente avete tolto la maschera dichiarandovi per quello che siete veramente: delinquenti in piena regola!!!!!
@ alessandro zijno (#2416453)
…e ricordiamoci che in quella città hanno avuto una “bella”catastrofe non da poco!
Interessante. Ma non capisco perché questo discorso non debba valere per le civiltà. In realtà virgola anche le civiltà che non hanno saputo, o voluto, affrontare il cambiamento sono scomparse.
@ Giovanni (#2416321)
Ma cosa cambia? Ok cambia la superficie, quindi le sensazioni, qualcuno è favorito perché preferisce certe condizioni, qualcun altro è sfavorito perché magari ne preferisce altre. Ed è proprio qui il gioco:un atleta, un essere umano, un professionista, chiunque resiste su questo mondo in proporzione a quanto riesce ad adattarsi alle situazioni. E questo secondo me è fondamentale quando si parla in un blog di sport. Divesro sarebbe se parlassimo di civiltà, di salute, di ospedali, persino di lavoro per certiversi sebbene è ormai il mercato che ne scrive le regole. Ogni giorno la vita cambia, le situazioni si evolvono e resiste sulla scena tennistica chi meglio si sa adattare. Questo a livello di filosofia dello sport. Poi ci può stare che un tennista in cuor suo possa sentirsi più o meno fortunato nella specifica situazione. Ma ricordiamoci sempre: Losers mentality Always excuses, leader mentality Always solutions
Potevano finirlo alla play station
@ Gualtiero (#2416227)
I soliti saputelli gestitelo voi un torneo con diluvio
@ Gualtiero (#2416227)
Ora leggo dalla pagina del torneo che il doppio è stato disputato sui campi in cemento. Alla faccia della regolarità del torneo!!
Spero che l’ITF intervenga e non faccia giocare più il torneo qui…
@ Gualtiero (#2416227)
Sono stato a L’aquila e c’erano pure i campi (scoperti) in cemento…
Ma nei challenger non c’è obbligo di avere un campo coperto proprio per queste situazioni?
Hanno affittato un campo a caso? Assurda come situazione.