Italiane nel World Tour: I risultati del 20 Agosto

Scritto da piper
@ radar (#2413023)
Discorso che può essere condivisibile ma non vale per tutti. Una in particolare Wozniaki che senza suo padre non è dato sapere se avrebbe fatto quuello che conosciamo tutti. E tanti altri esempi.

Certamente non è una regola fissa e che vale per tutti però, ti ripeto, vantaggi non se ne hanno: si ha solo una situazione in cui si è perennemente sotto pressione data la natura dei rapporti.
Sulla Woz non possiamo sapere se non avrebbe vinto di più…

Scritto da vecchiogiovi

Scritto da Carl

Scritto da vecchiogiovi
ho visto quasi tutta la partita di Cristiana, un bel vedere anche grazie alla prestanza delle protagoniste, iniziata con un buon ritmo e buone accelerazioni da lei, contrastata dalla versione belga della Nicolescu, con la differenza che Kimberly, a tradimento, è capace anche di accelerazioni quando meno te lo aspetti. Cristiana ha avuto testa e pazienza, non si è fatta spappolare il braccio da effetti e controeffetti di dritto e rovescio, lobboni, improvvise accelerazioni, etc.., alla fine lo si è visto negli ultimi 3 punti della partita, è stata la belga ad andare fuori di testa.
Tre considerazioni: 1) Cristiana ha fisico e tennis, perché non darle un allenatore o una allenatrice degna di questo nome che le faccia avere la continuità e la sicurezza che servono per riuscire a raggiungere la classifica che potenzialmente può ambire? 2) I problemi mi sono parsi legati alla strategia, mi sembra ancora grezza come schemi di gioco, ha regalato palline su cui l’avversaria ha avuto campo aperto senza fatica in scambi ordinari. 3) non è ancora “vecchia”, è una delle poche che supera il metro e sessantacinque, è moolto ben fisicata, non pare abbia problemi di spostamenti, sa giocare a tennis, perché non investire un po’ su di lei, come sulla Rosatello?

Il padre è allenatore, vero, non improvvisato, e la zia è tale Linda Ferrando.
Direi che tra tutte le italiane, Giorgi inclusa, Ferrando è quella che ha intorno il migliore ambiente possibile.

Tutti sanno dell’illustre parentela, c’è scritto persino sulla gazzetta dello sport di ieri, ma sono cambiate le cose in 30 anni, e la partita questo ha detto. Inoltre credo che nel tennis femminile la maggior parte delle ragazze sia seguita da parenti, anche se non è detto che un buon tennista sia un buon allenatore. Io credo che la ragazza abbia in potenza numeri e possibilità, credo che qualcuno dovrebbe aiutarla a tirarli fuori con regolarità e a non aver tracolli, con Camilla Rosatello sono due atlete che sanno giocare a tennis, qualcuno che assomiglia anche un po’ più in piccolo ad un Piatti, non lo troviamo?

Non intendevo dire che padre e zia potessero/dovessero direttamente insegnare qualcosa a Ferrando, ma che hanno tutta la competenza possibile per consigliarla e gestirla al meglio.

@ radar (#2413023)

Discorso che può essere condivisibile ma non vale per tutti. Una in particolare Wozniaki che senza suo padre non è dato sapere se avrebbe fatto quuello che conosciamo tutti. E tanti altri esempi.

@ vecchiogiovi (#2412922)

Io sono x l’assoluta divisione parentela-figli: un parente (ancor + se genitore) è troppo coinvolto, il/la figlio/a ha troppe pressioni con inevitabili ripercussioni negative.
Occorre ricordarsi sempre che la pressione va messa sull’avversario e va tolta dal proprio giocatore: quella dei genitori-parenti, a volte, è una pressione involontaria, ma iper presente.
Un genitore-parente deve seguirti e deve interessarsi, deve farti sentire la sua presenza come appiglio e come consigli, ma non può essere il coach.

Invito tutti a leggere la storia della giovane Elli Mandlik, ma Hana Mandlikova è un’eccezione: giocatrice e tennista sublime e persona intelligentissima e sensibile

@ Carl (#2412861)

E le sorelle Pieri cresciute grazie a papà Ivano: tecnico federale; Lisa Pigato, Melania Delai e ce ne sono altre che non mi vegono in mente.

Scritto da Carl

Scritto da vecchiogiovi
ho visto quasi tutta la partita di Cristiana, un bel vedere anche grazie alla prestanza delle protagoniste, iniziata con un buon ritmo e buone accelerazioni da lei, contrastata dalla versione belga della Nicolescu, con la differenza che Kimberly, a tradimento, è capace anche di accelerazioni quando meno te lo aspetti. Cristiana ha avuto testa e pazienza, non si è fatta spappolare il braccio da effetti e controeffetti di dritto e rovescio, lobboni, improvvise accelerazioni, etc.., alla fine lo si è visto negli ultimi 3 punti della partita, è stata la belga ad andare fuori di testa.
Tre considerazioni: 1) Cristiana ha fisico e tennis, perché non darle un allenatore o una allenatrice degna di questo nome che le faccia avere la continuità e la sicurezza che servono per riuscire a raggiungere la classifica che potenzialmente può ambire? 2) I problemi mi sono parsi legati alla strategia, mi sembra ancora grezza come schemi di gioco, ha regalato palline su cui l’avversaria ha avuto campo aperto senza fatica in scambi ordinari. 3) non è ancora “vecchia”, è una delle poche che supera il metro e sessantacinque, è moolto ben fisicata, non pare abbia problemi di spostamenti, sa giocare a tennis, perché non investire un po’ su di lei, come sulla Rosatello?

Il padre è allenatore, vero, non improvvisato, e la zia è tale Linda Ferrando.
Direi che tra tutte le italiane, Giorgi inclusa, Ferrando è quella che ha intorno il migliore ambiente possibile.

Tutti sanno dell’illustre parentela, c’è scritto persino sulla gazzetta dello sport di ieri, ma sono cambiate le cose in 30 anni, e la partita questo ha detto. Inoltre credo che nel tennis femminile la maggior parte delle ragazze sia seguita da parenti, anche se non è detto che un buon tennista sia un buon allenatore. Io credo che la ragazza abbia in potenza numeri e possibilità, credo che qualcuno dovrebbe aiutarla a tirarli fuori con regolarità e a non aver tracolli, con Camilla Rosatello sono due atlete che sanno giocare a tennis, qualcuno che assomiglia anche un po’ più in piccolo ad un Piatti, non lo troviamo?

Scritto da vecchiogiovi
ho visto quasi tutta la partita di Cristiana, un bel vedere anche grazie alla prestanza delle protagoniste, iniziata con un buon ritmo e buone accelerazioni da lei, contrastata dalla versione belga della Nicolescu, con la differenza che Kimberly, a tradimento, è capace anche di accelerazioni quando meno te lo aspetti. Cristiana ha avuto testa e pazienza, non si è fatta spappolare il braccio da effetti e controeffetti di dritto e rovescio, lobboni, improvvise accelerazioni, etc.., alla fine lo si è visto negli ultimi 3 punti della partita, è stata la belga ad andare fuori di testa.
Tre considerazioni: 1) Cristiana ha fisico e tennis, perché non darle un allenatore o una allenatrice degna di questo nome che le faccia avere la continuità e la sicurezza che servono per riuscire a raggiungere la classifica che potenzialmente può ambire? 2) I problemi mi sono parsi legati alla strategia, mi sembra ancora grezza come schemi di gioco, ha regalato palline su cui l’avversaria ha avuto campo aperto senza fatica in scambi ordinari. 3) non è ancora “vecchia”, è una delle poche che supera il metro e sessantacinque, è moolto ben fisicata, non pare abbia problemi di spostamenti, sa giocare a tennis, perché non investire un po’ su di lei, come sulla Rosatello?

Il padre è allenatore, vero, non improvvisato, e la zia è tale Linda Ferrando.
Direi che tra tutte le italiane, Giorgi inclusa, Ferrando è quella che ha intorno il migliore ambiente possibile.

Scritto da MATCHBALL
@ Sottile (#2412476)
Ma tu chi sei per criticare i nostri ? vedo spesso i tuoi post ridicoli e senza senso, non capisci niente di tennis. Penso che la Ferrando aspetta con ansia di leggerti, ah ah ah !!! Fatti una vita.

“aspetti” di leggerti…

@ Sottile (#2412476)

Ma tu chi sei per criticare i nostri ? vedo spesso i tuoi post ridicoli e senza senso, non capisci niente di tennis. Penso che la Ferrando aspetta con ansia di leggerti, ah ah ah !!! Fatti una vita.

Brava Ferrando, Zimmermann ultimamente fuori forma, brava ad approfittarne! Ora speriamo in un po’ di continuità… potenzialmente potrebbe fare finale in un torneo di questo livello senza problemi…

ho visto quasi tutta la partita di Cristiana, un bel vedere anche grazie alla prestanza delle protagoniste, iniziata con un buon ritmo e buone accelerazioni da lei, contrastata dalla versione belga della Nicolescu, con la differenza che Kimberly, a tradimento, è capace anche di accelerazioni quando meno te lo aspetti. Cristiana ha avuto testa e pazienza, non si è fatta spappolare il braccio da effetti e controeffetti di dritto e rovescio, lobboni, improvvise accelerazioni, etc.., alla fine lo si è visto negli ultimi 3 punti della partita, è stata la belga ad andare fuori di testa.
Tre considerazioni: 1) Cristiana ha fisico e tennis, perché non darle un allenatore o una allenatrice degna di questo nome che le faccia avere la continuità e la sicurezza che servono per riuscire a raggiungere la classifica che potenzialmente può ambire? 2) I problemi mi sono parsi legati alla strategia, mi sembra ancora grezza come schemi di gioco, ha regalato palline su cui l’avversaria ha avuto campo aperto senza fatica in scambi ordinari. 3) non è ancora “vecchia”, è una delle poche che supera il metro e sessantacinque, è moolto ben fisicata, non pare abbia problemi di spostamenti, sa giocare a tennis, perché non investire un po’ su di lei, come sulla Rosatello?

Brava Ferrando, bella vittoria. Però c’è tanto da sistemare, soprattutto con il servizio dove deve ricavare assolutamente punti diretti e cercare più angoli

@ Sottile (#2412476)

Mi associo!La Zimmerman,tds n.2…

Scritto da Sottile
dopo averla spesso criticata, questa volta faccio un plauso alla Ferrando per la vittoria contro l’ostica belga

Ci aveva già vinto quest’anno e anche anni addietro.
brava comunque.
però serve continuità.

Scritto da Sottile
Vediamo se come al solito la Ferrando perderà al terzo

Difficile, visto che al terzo set l’avversaria non ci è arrivata…

dopo averla spesso criticata, questa volta faccio un plauso alla Ferrando per la vittoria contro l’ostica belga

Le due a Braunschweig devono assolutamente cercare la vittoria oggi. Cercherò di vedere ambedue i match, ma sono un po’ incasinato