Madison Keys conquista il torneo WTA Premier di Cincinnati
Sembrava poter essere il lieto fine alla bellissima favola di Svetlana Kuznetsova, tornata a disputare una finale dopo la vittoria ottenuta nel 2018 a Washington. Invece a fare festa è stata Madison Keys che si è aggiudicata l’atto conclusivo del torneo di Cincinnati in due set con il punteggio di 7-5 7-6 (7/5). Per la statunitense si tratta del quinto titolo nel circuito.
La russa può soltanto fare mea culpa dopo aver letteralmente buttato via la prima frazione, in cui sembrava saldamente al comando. Avanti 5-3 infatti la 34enne ha subito quattro giochi consecutivi dalla sua avversaria, perdendo così il set. Nel secondo la Kuznetsova è andata nuovamente avanti rubando il servizio all’americana, che ha però prontamente recuperato portando il match al tie-break, rivelatosi infine decisivo.
La partita punto per punto
TAG: Madison Keys
Che femmina
“Castorina”maturata molto sotto l’aspetto psicologico con ancora qualche lacuna tecnica e tuttora troppo “fumantina” per avere continuità!
Meritata vittoria di Madison in barba al pronostico dei sedicenti espertoni del forum. Visto che a detta di tanti ha svariati problemi che le impediscono di vincere uno slam, la prendo nella mia scuderia come direbbe Gerry Scotti prima che qualche Pippo Baudo possa dire di averla scoperta.
l ha perso Svetlana non l ha vinto l’altra. peccato
Curioso il primo set. Fino al 5-3 per la Kuznetsova, partita in mano sua. Poi la Keys si avvicina con non 1, non 2, ma ben 3 palle(!!) all’umpire per sostituirle (Deflategate??).
La Kuznetsova non vince più un game e perde il primo set da 5-3 a 5-7.
.
Complessivamente è stata la partita coinvolgente che mi aspettavo con la russa a variare le palle e l’americana e cercare di controllare i suoi colpi. Purtroppo la velocità degli spostamenti della Kuznetsova è stata annullata dai missili della Keys per cui la vittoria per quanto di misura pendeva dalla sua parte. Brava comunque la russa che torna a livelli di ranking più confacenti alla sua tecnica e capacità.
.
Ho letto molti confronti interessanti sulla Keys. Chi la paragonava alla Pavlyuchenkova, chi alla Ostapenko, o in generale a sparapalle, o alla Stephens.
Tutti questi confronti hanno dei punti in comune nella ricerca di una potenza dei colpi confrontabile. Secondo me, con l’esclusione del solo diritto della Stephens, la Keys è nettamente superiore in potenza a tutte queste. Il suo problema, come diceva quella famosa pubblicità è nel controllo, perché la potenza è nulla senza il controllo.
Qualcuno riteneva che il suo problema fosse l’emotività. Certamente è un fattore che non va psicanalizzato, ma gestito facendo pratica pratica pratica. La Keys si trova già a suo agio con il gioco veloce dell’avversaria, al contrario della Pavlyuchenkova che va in crisi nera quando non domina la partita, non deve gestire l’esuberanza come l’Ostapenko, o diminuire la velocità di esecuzione del colpo come la Giorgi, ma imparare a mettere quella potenza in tutti i colpi. Cioè deve fare tanta pratica per acquistare solidità di gioco e diminuire quelle incertezze quando la palla le arriva non come l’aspettava. Ha già perfezionato sia i movimenti in campo che sviluppato anche una certa varietà nei colpi, sia su palle basse in topspin anche se preferisce quelle medio-alte, sia nei colpi in corsa, ovvero senza la necessità di piantare entrambi i piedi per rispondere ai colpi dell’avversaria, il che definisce proprio il livello alto di performance a cui è arrivata. Le manca la gestione del punto, il passo successivo per vincere lo Slam americano, che è decisamente nel suo futuro, secondo me molto di più del RG, e dell’ AO. Wimbledon è fuori dalla sua portata tecnica, le palle flat non sono la sua specialità.
.
Sono curioso di vedere la Kuznetsova allo Slam americano. A Cincinnati c’è mancato poco così che tirasse un “Ivanisevic”, da che non doveva partecipare a che stava per vincere il torneo come Goran a Wimbledon. 🙂
Povera Sevastova..
Complimenti alla Keys ma anche alla Kuz che comunque tra quelle della sua epoca pare l’unica (esclusa Serena) a essere tornata davvero competitiva.
Primo premier 5 per lei e top10
Complimenti Madison
Grandissima Madison, una delle mie preferite. Una ragazza sempre solare e simpatica con tecnica superlativa. Finora ha ottenuto molto meno di quanto meriti ma ha ancora tempo per molte soddisfazioni.
Primo set dominato e perso, avanti in entrambi i parziali x 5/3 ed ambedue persi: ahiahiahi Kuz, match buttato.
Keys che, con questo successo, torna in top ten