Da Palermo: Jasmine Paolini al secondo turno. Out la Errani
Jasmine Paolini, 22 anni, raggiunge Giulia Gatto Monticone al secondo turno dei “30^ Palermo Ladies Open”. Niente da fare, invece, per Sara Errani che, sei anni dopo la finale disputata al Country Time Club contro Roberta Vinci, è stata eliminata dalla
lucky loser, Fanny Stollar, “ripescata” dopo il forfait in extremis di Martina Di Giuseppe, messa ko da un virus influenzale.
La Paolini, che al secondo turno affronterà la rumena Irina Begu, si è guadagnata la qualificazione grazie ad una convincente vittoria per 6-1 6-4 in 1h23’ contro la tedesca Laura Siegemund, n. 6 del tabellone e n. 72 della classifica mondiale. Una vittoria lineare per l’azzurra, capace nel primo parziale di vincere sei game di fila e nel secondo set di annullare due palle break sul servizio decisivo per il successo. “Mi sono piaciuta – ha detto la Paolini al termine del match – vincere oggi è stato molto importante, ho affrontato la partita con tranquillità e senza fretta. L’obiettivo? Raggiungere il best ranking (130, ndr), poi voglio centrale la top 100”.
Match dai due volti, invece, per Sara Errani che, dopo aver perso in appena 20 minuti il primo set, ha reagito nel secondo prevalendo per 6-3. Nel terzo set, Sara ha pagato le difficoltà al servizio cedendo il match all’ungherese con un doppio fallo finale (6-4).
In tribuna anche il capitano non giocatore di Fed Cup, Tathiana Garbin che ha sottolineando come il tennis femminile azzurro “stia vivendo un buon momento”. “Siamo consapevoli delle difficoltà ma tutte le ragazze lavorano bene ed i risultati cominciano a vedersi – ha detto la Garbin – il livello complessivo si è alzato e questo è un bene. Serve un po’ di maturità e un pizzico di fiducia in più. In questo senso, ringrazio Sara Errani: lei è un punto di riferimento per il nostro gruppo. La sua esperienza, la sua umiltà e i suoi consigli aiutano tutte. Io sono una sua “supertifosa”. L’obiettivo del gruppo è prefiggersi risultati importanti, sempre: occorre disputare tornei nei quali il livello è molto alto, bisogna saper rischiare”.
@ Campa (#2394069)
Forse dovrebbe aprire un negozio di pasta fresca ….
http://www.livetennis.it/post/316446/errata-corrige-dichiarazione-di-tathiana-garbin/
Adesso che la redazione ha pubblicato l’articolo che rettifica l’errore, mi piacerebbe sentire cosa ne pensano quelli che si sono risentiti di chi giustamente guidicava come assurda una dichiarazione che parlasse effettivamente di buon momento.
Praticamente avete attribuito alla Garbin cosa che neanche pensava, avendo detto che NON è un buon momento!
Un bel tacer non fu mai scritto… Geni!
@ mauro (#2394218)
Esatto al 100%…tra l’altro Garbin aveva sempre ignorato DG e GGM ….
Due annotazioni.
Il concetto di “alto” è ovviamente relativo, Palermo potrà anche essere uno dei peggiori International WTA, ma resta sempre un torneo di alto livello per l’Italia, che a parte Roma ha solo ITF, ed ancor di più per la quasi totalità delle nostre giocatrici. Avere l’opportunità per Pieri, Cocciaretto, Ferrando ed altre di giocare a livello WTA, qualsiasi tabellone, è sempre una buona cosa.
Secondo punto, mi lascia assai perplesso quando rivendica il ruolo di Errani come punto di riferimento e consigliera nell’ambito della squadra di Fed Cup.
Il concetto sembra giusto, è giusto, ma come si è visto nell’ultima partita di Fed Cup disputata da Errani, il doppio finale ininfluente giocato contro la Russia, invece di essere lei a sostenere Paolini, è stata una commovente Jasmine a rincuorare, sostenere, cercare di tenere su di morale Errani.
Cioè esattamente il contrario di quello che dovrebbe essere, ed il contrario di quanto afferma Garbin.
Jasmine ha giocato proprio bene, a parte il primo game del set (orribile). Dall’altra parte c’era la Siegemund che all’inizio non avevo nemmeno riconosciuto. Ciò non toglie il valore del gioco della Paolini che mi sembrava nelle movenze un po’ Camila Giorgi.
Per quanto riguarda Sara, secondo un giornalista di cui taccio il nome e con il quale ho scambiato qualche tweet, sarebbe preda di una imprecisata sindrome post ‘affaire’ doping. Deve essere ancora shockata e piena di incertezze. Non posso biasimarla. Essere condannata magari senza colpe deve essere terribile. Io personalmente, le credo. Ma questa fiducia in lei da parte di molti spettatori si vede che non l’aiuta del tutto.
@ ilpallettaro (#2394254)
Se giochi tutta la vita quasi solo su terra battuta mentre la maggior parte della stagione WTA si svolge su cemento, la differenza di palla e di modo di giocare a certi livelli non può non sentirsi.
Tuttavia, la classifica si può “costruire” per cui scegliendo i tornei giusti (come un pilota con gomme da bagnato che cerca le ultime pozzanghere mentre la pista si sta asciugando), CHIUNQUE delle 2/300 può arrivare nelle 100.
Non sarà comunque una “top 100” come valore assoluto (una che in top 100 ci entra da giovane, ci resta gran parte della sua carriera e si spinge anche oltre), ma il traguardo raggiunto resta.
Concordo, anche a me la Paolini è piaciuta, mi è parsa tonica e in buona forma fisica; vero anche che ha trovato una giocatrice estremamente fallosa. La Trevisan ha avuto le sue occasioni, ha patito secondo me oltremodo il ritorno della Cornet, poco propositiva nel primo set, molto di più nei due seguenti.
Trovo da un lato giustificato l’ottimismo che palesa sempre la Garbin nelle proprie dichiarazioni; cerca di vedere il lato positivo, il bicchiere mezzo pieno, direi che fa parte anche dei suoi compiti quello di tenere su il morale, per quanto possibile. Dall’altro, non si può negare che, Giorgi a parte, che richiederebbe tutt’altro discorso, le nostre giocatrici sono quelle che sono, e non intravedo anch’io possibilità di ulteriori miglioramenti. Lieto di essere smentito.
la situazione è pessima o ottima a seconda dal punto di vista.
la garbin ha proposto un punto di vista di miglioramento: prima queste ragazze in un torneo wta non ci mettevano piede, adesso stanno giocando un international.
il problema è che non c’è margine di miglioramento significativo: le giocatrici sono queste, tirano la palla pianissimo, giocano un tennis scolastico, sanno fare poche cose.
la paolini, ad esempio, qui può anche fare un turno o due, ma quando incontra una pro come la kenin a roma la differenza era imbarazzante perché non reggeva lo scambio, un po’ come se giocassero contro un 4.2. contro un 2.8.
non c’è speranza né con queste né con le nuove leve.
Ma pensa al tuo psico-giocatore-tennista piuttosto,che l’unica cosa dove davvero eccelle,è di collezionare figuracce in tutto il mondo.
Invece di Barazzutti che si faceva bello a guidare la squadra di Fed Cup con le campionesse (mentre la squadra maschile di Coppa Davis attraversava il punto più basso della sua storia),per poi abbandonare la guida della squadra femminile quando una dopo l’altra,quelle straordinarie nostre tenniste si sono ritirate,quello va bene,vero?
Mi sembra una visione troppo pessimistica…oltre che non veritiera
Ho visto la Paolini giocare gli ultimi punti e mi e’ piaciuta. Forse là Siegemund non e’ in fiducia pero’ bisogna sempre batterla non come la Trevisan che ha perso da una Cornet ferma.
Sono d’accordo anch’io questo torneo non e’ di altissima importanza ma vincere aiuta a vincere.
Kappaò scritto senza l’accento non si può leggere
Rifamose con “l’aietto” , vedremo ancora una partita di Fanny !!!!!
@ pazzodicamila (#2394085)
Ci sono alcune giocatrici da international o anche meglio e altre da itf. Cornet, siegemund e kuzmova incontrate dalle italiane non sono certo da itf.
Nessuno considera che abbiamo anche la Giorgi, oppure ha attaccato la racchetta al chiodo?
@ andreandre (#2394150)
Infatti, non riesco a capire se non sappia leggere oppure se volesse solo fare polemica facile
Redazione cancellate i miei commenti?????? Avete Sbagliato a riportare l’articolo. Modificate il virgolettato della Garbin
Tathiana Garbin che ha sottolineato come il tennis femminile azzurro “NON stia vivendo un buon momento”. “Siamo consapevoli delle difficoltà ma tutte le ragazze lavorano bene ed i risultati cominciano a vedersi – ha detto la Garbin
Redazione cancellate i miei commenti?????? Avete Sbagliato a riportare l’articolo. Modificate il virgolettato della Garbin
Tathiana Garbin che ha sottolineato come il tennis femminile azzurro “NON stia vivendo un buon momento”. “Siamo consapevoli delle difficoltà ma tutte le ragazze lavorano bene ed i risultati cominciano a vedersi – ha detto la Garbin
Io resto con Sara, sono convinto che può riuscire a tornare ad un livello più consono.
Purtroppo ieri, a parte la sconfitta, il peggio è che Sara e Fanny erano vestite identiche… il confronto fu impietoso.
La Garbin difende strenuamente la sua panchina disegnando uno scenario inesistente,il livello del tennis femminile italiano e’ bassissimo salvo rare eccezioni,vedi Gatto ,Di Giuseppe,si e’ visto bene a Palermo.
Tremila commenti per criticare la Errani (che purtroppo è in una fase calante della sua carriera in cui non si vedono spiragli di luce, inutile trovare scuse) e quasi nulla sulla splendida vittoria della Paolini, che ribadisce di essere una potenziale top 100. e anche la buonissime prove di Cocciaretto e Trevisan, a cui non si poteva chiedere di più di quel che hanno fatto. la Garbin è stipendiata per essere ottimista, quindi non critichiamola per questo
C’è da preoccuparsi di tante altre cose da parte della Garbin 🙁
Ma per piacere. Paolini non l’ho vista, ma Siegemund, a parte quelche sporadica eccezione, è da mesi, se non anni che è l’ombra di sè stessa.
Cocciaretto ha dimostrato tutti i suoi limiti, Kuzmova ha tentato di regalargliela ma proprio non era possibile, troppa la differenza.
Errani addirittura involuta pure dal punto di vista mentale. Quel gioco non vinto sul 3-1 40-0 è stato veramente indecente. La situazione è pessima
Ammazza che commenti… povera Sara!
Mi sa che non sai comprendere un testo scritto
Jasmine ha giocato un grandissimo match e purtroppo Sara ha perso sul filo di lana! Bene anche la Cocciaretto contro la Kuzmova.
Non si puó dire peró che non stiano facendo nulla.
Alcune di queste giocatrici prima si limitavano agli ITF. Adesso vediamo sempre piu spesso anche la Gatto cimentarsi con i tornei maggiori inclusi gli slam. Cosa impensabile 2 anni fa.
Poi se non esce fuori una Pennetta o una Vinci ci si puó far poco.
Forse.. dovrebbe fare altro…
ho appena guardato, la prossima settimana se non gli danno una WC nel 125WTA di Karlsruhe in germania è ferma. Mentre dal 3 agosto tornerà a fare gli ITF da $60.000 a Landisville in Pennsylvania (USA). speriamo possa ripartire da li e poi penso che continuerà dal 10 agosto a Concord (USA) sempre $60.000 o il $100.000 di Vancouver in Canada
Se per la Garbin Palermo e’ un torneo “dove il livello e’ molto alto”.. beh, c’e’ da preoccuparsi sulle sue capacita’ di giudizio.
No, dovrebbe appendere la racchetta al chiodo.
La errani sta faticando molto a rientrare nel tennis che conta, non ne vince una. Forse dovrebbe fare itf?
Onestamente le parole della Garbin sono fuori luogo ! Vabbene professare l’ottimismo e ringraziare Sarita, ma non vedo grandi speranze nel tennis femminile. Un movimento involuto e fermo ai successi delle mitiche FedRosa. Occorre ripensare molto in Federazione….a cominciare dalla Capitana !
Errani talmente umile che accetta queste WC consapevole di non superare un turno