Il tennis italiano piange la morte di Beppe Merlo
17/07/2019 10:36 
13 commenti
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Figlio del custode del Tennis Club di Merano, la sua carriera ha inizio quando, nel 1945, si trasferisce a Bologna per giocare nella Virtus
E’ morto stamane l’ex tennista Giuseppe Merlo.
Merlo, detto Beppe nato a Merano, l’11 ottobre 1927, fu rivale, prima di Fausto Gardini poi di Nicola Pietrangeli.
Beppe ha avviato una delle più grandi rivoluzioni del gioco: il rovescio bimane.
Infatti Merlo fu uno degli inventori di tale colpo.
Il suo anno migliore, il 1955, Merlo si trova a un passo dalla grande affermazione, agli Internazionali d’Italia. Nella finale contro Fausto Gardini, infatti, è in vantaggio per due set a uno: ha due match point sul 6-5, nel quarto set, ma viene colpito dai crampi; in tali condizioni riesce anche a procurarsene un terzo, ma inutilmente ed è costretto al ritiro, sul 6-6.
Poche settimane dopo, è ammesso come testa di serie n. 7 agli Internazionali di Francia; sconfigge l’americano Vic Seixas nei quarti di finale e raggiunge le semifinali, dove perde dallo svedese Davidson, da lui superato qualche settimana prima, nel torneo di Roma. Prima di allora, solo Giorgio De Stefani nel 1932, tra gli italiani, aveva fatto di meglio nel torneo parigino. Nello stesso anno, raggiunge il quarto turno a Wimbledon dove è eliminato dal fuoriclasse Ken Rosewall. Fa un’apparizione agli Internazionali degli Stati Uniti, dove si ferma al primo turno. In Coppa Davis, Merlo è schierato sino alla vittoriosa finale della zona europea, contro la Svezia.
L’anno dopo nel 1956 raggiunge i quarti di finale agli Internazionali d’Italia. Disputa ancora uno splendido Roland Garros, dove è iscritto come testa di serie n. 5 raggiunge nuovamente, infatti, la semifinale, dove è sconfitto solo dall’australiano Lew Hoad, poi vincitore del torneo.
Complessivamente ha giocato con i colori italiani 35 incontri di Coppa Davis, vincendone 25. Ha gareggiato sino al 1970, vincendo in tutto ventidue tornei.
TAG: Beppe Merlo
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@ Stefano Sella (#2389887)
Meglio pochi e sentiti, mi associo ai ringraziamenti ed ai Vs pensieri
Nove commenti… Mala tempora currunt… RIP
RIP
livelli altissimi. complimenti a tutti e due.
Sono molto dispiaciuto perché oggi ne ho organizzato il funerale, ma purtroppo non sapevo chi fosse…
@ ItalyFirst (#2389412)
Si, vince sempre la ressurrezione dai morti, la VITA VINCE SEMPRE SULLA MORTE, GRAZIE GESU’
Perdiamo un grande campione, figlio del suo tempo e di una tecnica sopraffina la sua per gli anni in cui ha giocato, introducendo un nuovo modo di scambiare con la racchetta ed il suo rovescio a due mani animalo. Una grande persona, un uomo vero e buono, grande lottatore e grande sportivo. Ciao Maestro!
Ho avuto il piacere di averlo come Maestro tanti anni fa alla Mondadori a Segrate,un grande Maestro e una grande persona..mi ha fatto diventare un giocatore nel mio piccolo..ho nel cuore tanti pomeriggi a sudare in campo e tanti consigli fuori dal campo! RIP Maestro..E’stato un onore per me passare tanto tempo con Te..
Condoglianze ad un grande campione.
Alla fine vince sempre Lei
Credo che prima di lui ce ne siano stati altri, qualcuno cita McGrath ma forse anche altri. Comunque erano delle mosche bianche, come tutti gli altri, prima di Borg e Connors.
Rip
Non era bimane? Uno dei primi in assoluto, se non erro.
Comunque Condoglianze. Credo fosse molto amico di Nick Pietrangeli.