Da Perugia: Eliminati Gaio e Quinzi. Garcia Lopez “Questo torneo sembra un atp 250”
Federico Delbonis e Guillermo Garcia-Lopez sono i primi due semifinalisti degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | Sidernestor Tennis Cup, il terzo Challenger del 2019 targato MEF Tennis Events. L’argentino, testa di serie numero 1, ha sconfitto Federico Gaio con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 15 minuti di gioco, evidenziando la propria superiorità dall’inizio alla fine del match. Lo spagnolo, numero 10 del seeding, si è imposto invece su Gianluigi Quinzi per 6-3 1-6 7-6(2) dopo 2 ore e 12 minuti di battaglia. Escono dunque di scena i due azzurri.
Delbonis: “Spero di continuare così” – Soddisfatto al termine dell’incontro Delbonis: “Ho giocato un buon primo set, senza concedere chance al mio avversario. Nel secondo sono calato, ma sono contento di essere riuscito a vincere. Questo per me è il primo torneo sulla terra rossa dopo Wimbledon: mi trovo bene, spero di continuare così”.
Garcia-Lopez: “Sono stato più aggressivo di Quinzi” – Provato fisicamente, anche Garcia-Lopez ha espresso la propria felicità dopo il successo: “Credo di aver giocato meglio la parte finale del match. Il mio avversario ha disputato una grande partita, ma io sono stato più aggressivo e ho conquistato la vittoria. Questo torneo sembra un ATP 250: la gente è molto simpatica ed ama il tennis, si mangia benissimo ed è tutto davvero piacevole”.
Grande successo al players party – Giovedì sera è andato in scena il players party: a bordo piscina, all’interno della spettacolare cornice notturna del Tennis Club Perugia, i giocatori e i soci hanno potuto godere della prelibata cena del ristorante del circolo, in un clima di festa arricchito da musica live. Dopo il pasto si sono scatenate le danze, per una serata fuori dall’ordinario che ha raccolto pareri più che positivi da parte di atleti e coach presenti.
4 commenti
Non leggo le scuse ,per la sconfitta dell’ex fenomeno Quinzi come mai?
@ Lido (#2385261)
Non hanno intelligenza tattica
Tennisti da 250…Complimenti al challenger di Perugia .
Forse i nostri hanno ecceduto in libagioni?