Dall’ITF Roma – Antico Tiro a Volo: Sara Errani ” “Ho bisogno di vincere, ritrovare fiducia e superare presto questo blocco mentale”
Buon esordio per Sara Errani nel torneo Itf Antico Tiro a Volo in corso sui campi in terra battuta dello storico circolo romano. Nel match di primo turno la tennista romagnola ha superato la svizzera Lisa Sabino, in tabellone grazie a una wild card, con il punteggio di 6-2 6-4. Sotto gli occhi di centinaia di appassionati, accorsi sulle tribune del Circolo Antico Tiro a Volo, la Errani è partita alla grande scappando via 4-1 nel primo set per chiudere 6-2 tra accelerazioni di rovescio e drop shot. Nel secondo parziale la Sabino ha ridotto il numero degli errori gratuiti mettendo in difficoltà l’azzurra, soprattutto nella prima parte quando si è portata avanti 3-1. La Errani, sostenuta da Jorge Garcia del team di Pablo Lozano, ha subito reagito raggiungendo la svizzera sul 3-3 per poi chiudere 6-4 al terzo match point.
Le dichiarazioni di Sara – “Ho bisogno di vincere, ritrovare fiducia e superare presto questo blocco mentale”. Sono queste le prime parole di Sara Errani, stanca ma felice per il successo ai danni di Lisa Sabino. “So bene che questo è un momento difficile e sto cercando di lavorare giorno dopo giorno con la consapevolezza che ci vorrà del tempo per risalire. Dell’Antico Tiro a Volo ho un bellissimo ricordo, in particolare del match che giocai nel 2007 con Emmanuelle Gagliardi. Fu un incontro durissimo (vinto con il punteggio di 7-5 4-6 7-5, ndr), da oltre quattro ore, il più lungo della mia vita”. L’ex numero 5 del ranking Wta non ha voglia di vivere di ricordi, ma ha tutte le intenzioni di continuare a lottare. “L’obiettivo principale è lasciarmi alle spalle questo momento difficile – conclude la Errani – senza pensare al ranking e ai numeri. Voglio tornare a giocare con serenità”. Nella giornata di domani la tennista azzurra affronterà alle ore 18.00 la giovanissima serba Olga Danilovic, numero 122 del mondo e già vincitrice del prestigioso torneo di Mosca.
TAG: ITF Roma Tiro a Volo, Sara Errani
la errani ha sempre avuto un servizio pessimo, poca capactà di spingere, una capacità di colpire in corsa straordinaria, un’ottima volee e buona mano.
da dopo la squalifica, il servizio è diventato tragicomico, continua a non spingere da fondo, non corre più.
con quei limiti tecnici, e il fardello di non vincere più neanche i tornei hobbistici che sta frequentando, la vedo dura.
io incomincerei dal farle cambiare racchetta, perché quella che ha ora ha difficoltà a gestirla. prenderei qualcosa di meno profilato, e ridurrei la polarizzazio (se è possibile).
Forza ragazzi e il momento buono per entrare in top 100 e poi travaglia a me piace moltissimo.
@ Alelori18 (#2360435)
Mah , evoluzione così veloce che è rientrata nelle 100 Zvonareva che ha 3 anni in più di Sara, Gatto M. è al best ranking ed ha l’età di Sara …Suggerirei il ritiro per certi commentatori
Un vero esperto !
@ alc (#2360345)
Hai sbagliato di brutto, per fortuna.
@ alc (#2360345)
Si 4+11… ma dai vah
Grande Sara!! Tutti a dire: con Danilobic perde! Li hai zittiti!! Bravaaaaaa
Eddai Sara….. brava…. oggi anche buon servizio…….
Blocco mentale? SOn le gambe che son in una condizione che non son degne di nessuno sport professionistico, beh…tiro con l’arco, si sta fermi.
Secondo me, prima di consigliare il ritiro a Sara dovresti ripassare la grammatica italiana; quel “non ne abbiatene a male” è peggio dello stridere delle unghie sulla lavagna.
oggi contro la Danilovic fa 4 games
Non ne abbiatene a male, ma secondo me l’evoluzione del tennis femminile è stata velocissima e Sara non è più in grado di stare a passo con il gioco attuale delle migliori a prescindere dalle sue condizioni psicofisiche.
Un ritiro dalla scena agonistica sarebbe la soluzione migliore per evitare il parallelismo del pugile suonato che per testardaggine combatte nelle piazzette di periferia.
Sarà anche…ma anche negli anni ’80 quando “scoppiavano” gli svedesi era un fattore mentale…Sara tra l’altro è stata ferma per molto tempo durante le squalifiche ed anche la crisi del servizio attuale mi fa propendere per un blocco mentale.
@ simposio (#2360055)
C’è anche un problema mentale, ovvio che sia così.
Nel momento in cui le tue certezze sono messe in dubbio non è mica facile venirne fuori.
Il tennis è tutto fiducia e coraggio.
Venendo meno questi elementi, con la tensione, si acuiscono le imperfezioni tecniche.
L’esecuzione del servizio, in allenamento, è più che buona, ma in partita tutto cambia, perché sono meccanismi consolidati che improvvisamente spezzano gli equilibri tecnici.
Ad esempio il diritto di Gulbis, ad un certo punto, con la fiducia e il temperamento era diventato almeno un colpo affidabile. Con il calo di questi elementi il colpo è diventato inguardabile ed ora sta cercando di risalire.
Al contrario Paire, che ha sempre avuto un brutto diritto, ultimamente, grazie al conforto dei risultati, lo sta migliorando, ma non è un meccanismo così chiaro.
Sarebbe facile per tutti gli allenatori dire: miglioriamo qui e vinciamo tutto.
Concludo che la componente mentale si alimenta anche dalla tenuta atletica, ma è essa stessa fondamentale per migliorare le lacune tecniche.
Nadal, stilisticamente, ma anche in termini di punti ottenuti, non aveva un buon servizio. Ad oggi è un signor colpo. Quindi è la caparbietà, la voglia di vincere che ti fa migliorare.
Sara forse ha perso proprio questo, appunto ciò che le faceva colmare il gap con le altre: la sua incredibile tenacia e voglia di vincere.
Ha battuto una quasi sconosciuta oltre 400 nel ranking… mi pare troppo poco e troppo presto per pensare ad un futuro radioso, andiamo step to step e vediamo cosa succede.
Io non credo che si tratti di un blocco mentale.
Il gioco di Sara é sempre stato estremamente dispendioso dal punto di vista fisico atletico perche non si é mai basato sul servizio o sulla ricerca dei vincenti …bensi sui lunghi scambi e nella costante ricerca dell’errore dell’avversaria. Nel fare muro. Per praticare questa topologia di gioco bisogna pedalare tantissimo ( per coprire il campo ) ed é quindi ovvio che una Sara 32enne non possa piu avere l’energia la Forza e la resistenza di una Sara 25enne.
Il problema essenzialmente é quello
Dai Sara, riprenditi una classifica degna di te!
Forza Sara non mollare