Il Presidente della WTA duro verso gli organizzatori del Roland Garros
È uno dei temi del giorno al Roland Garros. Con forti previsioni di pioggia per oggi, gli organizzatori hanno deciso di inserire le due semifinali femminili fuori dal campo centrale e alle ore 11.
Così Johanna Konta e Markéta Vondroušová si sfideranno rispettivamente sul campo Simonne Mathieu e, allo stesso tempo, Ashleigh Barty e Amanda Anisimova giocheranno sul campo Suzanne Lenglen, non è cambiato il calendario delle semifinali per gli uomini, che inizierà sul Campo Centrale alle ore 12:50.
Chi non ha gradito la situazione è stato Steve Simon, presidente della WTA, che ha rilasciato una dichiarazione criticando gli organizzatori del Roland Garros. “Siamo estremamente delusi dal piazzamento delle due semifinali nei campi secondari. La decisione è ingiusta e inappropriata. Le quattro giocatrici che hanno raggiunto questo traguardo meritavano il loro posto sul palco principale “, ha dichiarato.
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spalti semivuoti sia con le semi, nonostante impianti più piccoli, che con la finale.
se non ci fossero i combined e gli slam a pari prize money, la wta chiuderebbe i battenti domani.
Il presidente WTA ha pienamente ragione. Che il tennis femminile è di un’altra dimensione rispetto a quello maschile è evidente, ma considerato il fatto che gli sports maschili e femminili si vogliono equiparare allora bisogna prenderne atto e comportarsi di conseguenza. Venendo ad oggi, considerato che per le ore 17,00 era previsto un temporale, gli organizzatori non avrebbero dovuto fare altro che far giocare, a partire dalle ore 11 sul Chatrier e sul Lenglen, le due semifinali femminili, successivamente le due semifinali maschili. Così non hanno fatto e per l’ennesima volta falseranno il risultato finale, facendo giocare certi giocatori tutti i giorni, altri ogni due/tre giorni. Saluti
polemica pretestuosa.
In effetti, si poteva accontentare il presidente della Wta, facendo giocare le due semifinali femminili sullo Chatrier, con orario di inizio del gioco alle 9 del mattino. Ma sono sicuro che si sarebbe lamentato anche di una tale soluzione.
Peccato che una persona adulta non si renda conto dell’incommensurabile differenza sotto tutti i punti di vista tra le semifinali femminili e quelle maschili in programma oggi. Protesta assurda, che squalifica completamente quest’uomo: non ci vuole una grande intelligenza, ma soltanto buon senso, per comprendere che oggi non c’era posto per le donne (in particolare, queste!) sullo Chatrier. Al presidente farei avere i dati dello share televisivo realizzato dai diversi match giocati oggi: giusto perché si renda conto.
Aloha
Allora mettiamo sul campo principale ad orario di massimo ascolto un bel match Borg – Connors….
La verita’ e’ che se da un lato il tennis femminile si trova in epoca di poverta’ tecnica imbarazzante che permette un po’ a tutte (tranne che alle tenniste italiane) di godere di 5 minuti di notorieta’ ed un posto nella top 10 dall’altro il tennis maschile e’ al livello di quello che era il movimento femminile ad inizio anni 80… sono 14 anni che in semifinale arriva almeno 1 tra Federer, Nadal o Djokovic.
tra 5 anni il movimento maschile stara’ come oggi quello femminile e se volessero a 50 anni in semifinale ci sarebbero ancora loro 3
Solo per informazione, perché sembra che nessuno sia mai andato al tennis, il 90 per cento dei biglietti vengono venduti in prevendita spesso mesi prima senza sapere chi giocherà.
decisione più che giusta degli organizzatori…
ci vuole un bel coraggio poi a definire il lenglen un campo secondario !!!!
Per due finaliste senza storia ne grandioso pedigri che cosa dovevano fare al roland garros?? far giocare Nadal, Federer e Djoko nello scantinato a nascondino??? Vergogna al presidente WTA! Cicciograsso USA, tutto chiacchiere e distintivo
Commercialmente del tutto ingiusta, la parità sei montepremi slam è l’ultimo baluardo per tenere in piedi il tennis femminile. Se, in più di tutte le difficoltà per emergere, le ragazzine sapessero che neanche con i montepremi slam riuscirebbero a guadagnarci qualcosa, non si avvicinerebbero più al tennis serio.
Aggiungo che la gestione Simon mi sembra costellata di errori, come quello madornale di staccarsi dalla piattaforma di diffusione comune Atp/Wta senza avere un’alternativa, ed in un periodo in cui non vi sono atlete carismatiche e trainanti. Suicidio puro.
Le uniche, che negli “ultimi” anni hanno portato lo stesso numero di spettatori del maschile, sono Williams e Sharapova, che a breve si ritireranno. Il femminile per ora è troppo discontinuo, uno spettatore non riesce ad identificare una campionessa slam, che già c’è un altra che potenzialmente potrebbe essere chiunque…
Infatti!
O i dati di share..
Per me un ottavo maschile vale molto di più di una semifinale femminile
@ pallettaro (#2355086)
Aggiungerei poca bellezza in quelle numero 1 che hai citato
Gli splati erano stravuoti pure nei campi secondari figuriamoci sul centrale con 14000 posti disponibili
Erano nomi per paragonare alle 4 semifinaliste donne, presi a caso
non diciamo cavolate..decisione sacrosanta
@ Ciupaciupa (#2355033)
Il punto è che non ci vanno.
A me può piacere la Barty, ma in uno slam dove pago una barcata di soldi per vedere qualcosa non li spendo lì.
Mi guardo Kachanov Thiem, o stando stretto ieri mi potevo vedere Nole.
A Roma uguale, gli eventi conbined fanno ridere, la gente si alza e se ne va appena finisce l’incontro maschile e va a vedersi un altro incontro maschile.
Di più, ho visto più gente a Roma a vedere Marach/Pavic che la Konta! Cioè la gente rispolvera perfino il doppio!
@ marco mazzoni (#2354990)
Si può e soprattutto ormai si deve.
L’interesse verso il tennis femminile è colato a picco negli ultimi tempi, ma anche prima non brillava di luce propria, si è dovuto forzatamente adeguare prize money per eventi che hanno un richiamo 10 volte inferiore.
Seguo il tennis femminile da sempre e, confermo, da sempre non era seguito e abbondantemente snobbato.
Parliamo chiaro. Perfino le Evert tiravano poco pubblico nei tornei minori, invece la gente vede alla tv le grandi sfide che c’erano tra lei e Martina pensando a bagni di folla ogni volta.
Non era così e non è così.
Nei tempi odierni.
Ho visto personalmente un incontro in Asia tra la Schiavone e una tennista che non ricordo, dove non c’era praticamente nessuno.
E, intendiamoci, c’era la vincitrice del Roland Garros!!!
Di più, a Baku nel 2015, il match tra una cinese e la donna di Stan, vale a dire Donna Vekic, peraltro una bella ragazza, è stato visto da una sola persona dal vivo. Uno solo!
Quindi chi dirige la macchina della WTA qualche errore deve averlo fatto. La macchina stentava, intendiamoci, trainata dall’interesse verso Serena e Sharapova. E basta. Il resto, in termini di sponsor, marketing, eventi, news, giornali, era nulla ed ora è più di nulla.
Manca una tennista dominante che desti interesse. Kerber, Pliskova, Halep, Osaka sono oppure sono state numero 1, ma per ora non hanno spinto per nulla il movimento. Poca personalità, poco carisma, poca simpatia, poca spontaneità, un niente assoluto.
Gli spunti tecnici non mancano. Ci sono tenniste emergenti che stanno facendo vedere ottime cose, ma si rimane in quello che non è stato e che si voleva imporre con la forza: una parità con un movimento, quello maschile, che ha ancora tutti i suoi protagonisti principali.
Quindi, invece di sparare a salve il signor Simon dovrebbe essere onesto ed ammettere che se un evento merita “sportivamente” il campo centrale, non è detto che lo meriti per chi organizza la baracca che deve guardare il meteo e altre mille problematiche che lì sanno ben gestire dal 1891.
@ Advantage (#2355008)
Verissimo! Concordo pienamente. Io una volta il tennis femminile lo seguivo volentieri, adesso è proprio inguardabile tranne poche eccezioni.
Naturalmente mi riferisco a cecchinato klizan querrey e Anderson
Brava Barty, sono felicissimo
Sono Abbastanza d accordo…. però se non fai nomi è meglio….. ti dico che il 90 % (forse il 100 %)di chi prende la racchetta in mano sogna la carriera dei giocatori da te citati pertanto nonostante presumibilmente secondo te non meritano il centrale direi che per me in caso di semifinale meriterebbero il centrale…….
Si, però il discorso sulla differenza di appeal a mio avviso resta corretta.
Purtroppo attualmente (e non a causa di differenze biologiche o sessiste) c’è una differenza piuttosto marcata di interesse tra il tennis maschile ed il femminile.
Magari in futuro cambierà (e qualcosa cambiera forse quando RF e Nadal si ritireranno) però ora è così.
Se organizzi un torneo di esibizione tra Federer-Nadal-Nole e Fognini attira un certo pubblico, se ne organizzi uno con Barty – Anisimova
– konta – vondrousova ne attira molto ma molto meno.
Non è che hanno meno dignità, chi può essere così stolto da pensarlo?!
Però anche pensare di appiattire le differenze esistente lo sarebbe altrettanto
Personalmente vedo come peggiore la scelta e la fretta di far giocare insieme le semifinali femminili.
Se dovesse piovere, l’acqua cadrà anche sul centrale…
Ci fossero state serena, Halep, kvitova, Osaka, Kerber, uno dei match sarebbe andato sullo Chartier. Detto ciò, sto vedendo Barty anisimova, e sullo Chartier non ci sarebbe stato male. Ma i due match maschili sono di appeal maggiore: non sono Anderson Querrey e Cecchinato Klizan, per dire
Beh dipende quanti soldi… la barty tra l’altro è una delle poche che gioca un tennis piacevole da vedere…
Come al solito non hai capito nulla dei motivi della decisione.
I biglietti sono sold out da tempo.
@ marco mazzoni (#2354990)
Considerazione che deriva: è ingiusto che vi siano montepremi uguali per uomini e donne. Gli uomini determinano molti piu’ introiti delle donne. Ergo tutta la cagnara sulla parità dei montepremi per evitare accuse di sessismo è malposta.
@ biglebowski (#2355024)
Finale non semifinali
Che si meritassero il centrale senza dubbio, sono comunque semifinaliste slam. Che un qualche incontro vada a domani per rinvio, finendo inevitabilmente per penalizzare qualcuno, anche no.
Simon deve ringraziare tutti i santi conosciuti e anche quelli inesistenti per l’esistenza degli eventi combined, perchè nessuno sano di mente potrebbe pensare che il circuito femminile avrebbe il seguito che ha se non fosse associato alla sua controparte ATP.
Non credo onestamente si tratti di una analisi delle capacità di attrazione delle giocatrici (che non è compito degli organizzatori), ma di concedere alle finaliste, giocandosi l’incontro a meno di 24 ore dalle semifinali, uguali condizioni.
Inoltre, con il pericolo pioggia incombente, di evitare che uno dei match potesse non finire se messo uno di seguito all’altro.
Ed ancora, concedere ad una delle due lo stesso campo di domani potrebbe costituire un vantaggio.
Quindi decisione corretta.
condivido tutti i commenti che mi hanno preceduto: il presidente della wta spieghi il disinteresse assoluto del pubblico per le giocatrici del suo tour, invece che frignare per l’unica cosa sensata che potevano fare gli organizzatori, dare lo stadio più grande a chi lo riempie.
Tutto O.K. pero’ secondo me non e’ ai minimi termini il livello di gioco fascino e spettacolo in quanto in campo c’e’ una certa Anisimova che non ha niente da invidiare alle citate williams giovani ecc. Ripeto e’ un parere personale.
E uno scherzo vero? O si mettono le semifinali a due giorni doversi (per permettere ad entrambe le categorie di giocarsela sul centrale) o se no è obbligatorio far giocare le semifinali maschili sul centrale mentre le femminili in un campo secondario… Dai ragas ce una differenza di interesse di soldi di spettacolo e di.. Tutto superiore nel maschile rispetto che al femminile!! Non capisco la polemica… Le finali ok.. Entrambe nel centrale.. Ma le semifinali no dai
Aggiungo anche Pennetta, Zvonareva, Venus Williams, Ivanovic, Davenport… Almeno si vedeva un tennis più tecnico e aggraziato mentre adesso sembra di vedere la brutta copia del tennis maschile… O sbaglio?
Si può andare per una volta oltre al politically correct?
L’interesse per queste due SF femminili è davvero scarso soprattutto perché il livello di gioco, spettacolo e fascino è ai minimi termini. Il presidente WTA si faccia delle domande su come migliorare il suo movimento, ritrovare personaggi che davvero possano interessare al pubblico, e migliorare un livello tecnico scoraggiante. Quando le SF degli Slam erano giocate da Williams giovani, Henin, Clijsters, Mauresmo, Sharapova e via dicendo, avevamo spettacolo superiore a tanti match maschili, e nessuno si lamentava, anzi…
NON CAPISCO QUESTA POLEMICA. NON STO VEDENDO PERSONE CHE NON TROVANO POSTO. MEGLIO GIOCARE IN UNA ” CATTEDRALE DESERTA” ? NON MI SEMBRANO DUE CAMPI DI PERIFERIA
Il palco principale era troppo piccolo e non c’era spazio per tutti
Che poi per la regolarità della finale sportivamente mi sembra la soluzione migliore
Si e quindi mettevamo Djokovic-Thiem o Nadal-Federer sui campi secondari
Ma secondo te chi va a spendere soldi per vedere la konta o la barty?
Tribune semi vuote e spesso i pochi tifosi che c’erano stavano aspettando incontri del maschile.
Se piove non è colpa loro; hanno scelto il male minore.
Spiace per le ragazze ma è cosi
@ Wimbledon (#2354937)
Magari le riempissero per loro. Probabilmente e’ gente in attesa degli incontri maschili.
Sono 2 campi, il Suzanne Lenglen e il Simonne Mathieu molto carini, non proprio secondari. Ci sono stato quest’anno, e veramente definirli secondari è una schiochezza.
Infatti.
Molto meglio tribune più piccole ma piene.
Ma lui ha chiesto alle giocatrici se preferiscono lo Chatrier invece del Lenglen e del Mathieu oppure la certezza di finire le semi oggi senza correre rischi con la pioggia?
Ma questo li ha visti gli spalti durante gli incontri femminili? Erano semivuoti
Ubi maior, minor cessat.
ma chi se lo fila il tennis femminile