Dietrofront dell’ITF. Da Agosto si tornano ad assegnare i punti nel circuito ATP
L’ITF ha comunicato che si tornerà ad assegnare punti ATP/WTA come prima, sin dai secondi turni dei tornei da 15k a partire dal prossimo mese di Agosto. Con assegnazione dei punti in maniera retroattiva a partire da Agosto 2018 ovviamente.
Il ranking ITF continuerà ad esistere, più che altro sarà utile per entrare nelle quali ITF….ma sostanzialmente si torna come prima.
Ora vedremo se cambierà qualcosa a livello di ATP Challenger. Se resteranno a 48 o se torneranno a 32 con le quali anche loro.
Un Grazie ad Alessio
TAG: Circuito ITF
@ LorenzoViola (#2344953)
Sono tendenzialmente d’accordo.
Ma bisognerebbe studiare bene la cosa e compararla.
Francamente penso che la cosa più semplice potrebbe essere una classifica che rispecchia semplicemente i “prize money” 1 dollaro = 1 punto, ma bisognerebbe adeguare i montepremi in tal senso e ci vorrebbe un regolamento a riguardo, cosa difficile, anzi direi utopica. Senza un regolamento dedicato sarebbe probabilmente una sciocchezza.
Clamorosa e necessaria retromarcia.
Auspico che tornino quali a 32 nei challenger: così è una pagliacciata.
Si rendano conto che anche sulla Davis han fatto uno schifo indigeribile.
Forse mi sbaglierò e per questo mi piacerebbe sentire anche il parere di addetti ai lavori o esperti, ma secondo me continuano a non trovare la formula giusta perché basterebbe che attribuissero punti ATP in base al prize money che i giocatori percepiscono nei tornei. Potrebbe essere 1 punto ATP ogni 1000 euro oppure ogni 500 euro. In questo modo ci sarebbero meno disparità tra gli “scalini” ATP-challenger e Challenger-Futures. Penso a giocatori che si sono costruiti la carriera nei Challenger di medio livello portandosi a casa tanti punti atp e poi arrivati a giocare tornei ATP hanno fatto pena perché avevano una classifica pompata.
Che ne pensate?
la roma tennis academy è salva! quanto costa per un un full time con accompagnamento a 5 itf a pula? https://www.rometennisacademy.it/programma/alto-livello/
L’aspetto più importante della riforma penso sia stato aver portato “in the money” grazie ai tabelloni allargati dei Challenger i giocatori fino a grosso modo il n. 300 al mondo.
Per gli altri essere n. 100 itf o 500 atp non cambierà le carte in tavola perché resteranno comunque a fare itf a vita senza un vero salto di qualità.
il twt è una vetrina che non guarda nessuno, ma dove si paga per essere esposti. senza i punti atp, quelli del itf si sono accorti che non ci va nessuno.
sono subito corsi ai ripari, e forza signori a iscriversi ad accademia a 50.000 euro l’anno con accompagnamento a 5 itf a pula! forza che così puoi dire agli amici del bar che sei un pro.
anche se la sponsorizzazione è una vendita rateale cammuffata, anche se nessuno vede un tuo match, anche se quando smetti non se ne accorge neppure il tuo vicino di armadietto.
Ocleppo, Musetti e Zeppieri crolleranno in classifica ma non cambia niente nella loro programmazione era comunque ancora molto lontani dal poter essere entry dirette nei Challenger. A livello di classifica questo sistema favoriva troppo i destinatari di WC rispetto a chi prova a emergere da federazioni minori.
Musetti penalizzato insomma. Avendo gicoato solo challenger.
Direi proprio di no perché hanno un sacco di punti che gli rientrano di fine 2018
Continuiamo ad illudere giocatori che restano per anni nel giro itf sperando nel botto, ma non hanno le qualità nemmeno per i challengers! Forse non era nelle intenzioni ma la riforma serviva a scremare dicendo a gente di più di 25 anni di cercarsi un altro mestiere. Adesso continueranno a vivacchiare spendendo più di quello che guadagnano. Peggio per loro!
Buffoni!
giusto così avevano fatto un papocchio
😉
Però anche se impattassero solo su una manciata di giocatori, metti che tra quei pochi ci sia uno escluso che si sente di ricorrere a un avvocato: non avrebbe tutti i torti visto il cambiamento così improvviso, sono in ballo non pochi soldi per tennisti di quel livello… Credo anch’io che abbiano deciso di farla partire da dopo l’entry list quali US Open per non correre rischi in quel senso.
I penalizzati potrebbero essere i Brancaccio e bonadio che si sono dedicati ai challenger lasciando i futures
Dii la verità: tu hai un bed and breakfast in Sardegna e vuoi vedere eliminata la concorrenza.
Avra’ anche, sia pure un solo mese, i punti della finale di ago 2018
Secondo calcoli che ho fatto la forbice di classifica in cui si posizionerà col nuovo ranking è tra la 180/190 posizione… naturalmente nel frattempo avrà tutto il tempo per conquistare altri punti
Meglio ancora! Allora ci sono un sacco di punti in arrivo. Anche per gli altri però!
@ Gustaf (#2344333)
2vittorie 25k= 40pt
Poi andrebbero aggiunti risultati minori mi pare una semifinale 25k in kazhakistan e qualcosina d’altro
Semifinali di Aktobe e tornei di Monastir 2018 non li avete conteggiati…sono una cinquantina
Ma i tornei da 25000 più ospitalità quanti punti daranno!?
@ Gustaf (#2344333)
Sì col nuovo sistema sono 40 in virtù delle 2 vittorie che danno 20 punti ciascuna, però bisogna togliere i 6 punti già nel ranking (3+3) pertanto al netto sono 34. Detto ciò sicuramente bene per sinner ma serve solo per migliorare il best ranking di quest’anno. Si spera poi che a fine carriera il suo best ranking sarà molto migliore 🙂
Prendiamo atto che Pula È Trento.
Scemo io a credere fossero due luoghi differenti. 🙂
@ Santopadre(dei forum) (#2344171)
Dicoamo che cambiare è anche ammettere che qualcosa non andava, ed in questo senso la cosa è apprezzabile.
Potevamo anche trovare gente che, pur di non dare soddisfazione, sarebbe andata avanti coi paraocchi; cosa che capita spesso, persino ( 🙂 ) in Italia
Ero io, ero io… le mie erano proposte per venire incontro a quelle che loro spacciavano per “le motivazioni della riforma” ma il fatto che hanno reinserito anche il punto atp a chi passa un turno fa capire una volta di più che quella era solo facciata e che la vera motivazione della riforma era una guerra tra federazioni.
Poi io quei cambiamenti li inserirei ma credo non gli interessi molto l’argomento in realtà. Vedremo per le quali challenger(forse la cosa più possibile)
@ Marco69 (#2344297)
Ci sono anche quelli della semifinale in Kazakistan direi
40
Gratis gratis no. Se li era conquistati sul campo
se ho capito bene sono 51. Ovviamente anche altri giocatori avranno punti itf da aggiungere, però forse non nella zona di ranking in cui si trova Sinner, dove per lo più la gente gioca challenger.
Sicuramente guadagnerà qualche posizione.
Le nuove regole non impattano, salvo rarissimi casi, su giocatori da quali slam, in genere top 230 e quindi con pochissimi futures. E’ piu’ probabile che lo abbiano fatto per dare un congruo preavviso senza stravolgere una classifica dalla sera alla mattina.
Quindi sinner si trova 40 punti gratis
Sinner rischia veramente di finire l’anno in top 100.
e se non ci riesce ci andrà molto vicino.
caos universale
Giusto, hanno fatto bene
Lo ha assolutamente. Elementare mio caro Watson (in realtà deduzione brillante di Santopadre).
It makes sense
Credo sia perché la settimana prima esce l’entry delle quali degli Us Open, probabilmente devono/vogliono usare le stesse regole di punti per tutte e 4 le prove slam. Quindi la classifica entrerà in vigore dal giorno 5 agosto, classifica che varrà per le entry dei challenger del 26 agosto, quelli che si giocano durante la prima settimana del main draw dello Us Open. È solo una mia idea ma vista la coincidenza delle date…
Mah, in realtà io avrei preferito una modifica della riforma nel senso che indicavi tu, per raggiungere un certo “compromesso” tra le esigenze dell’atp e dell’itf ( “ipotesi” che avevo letto qua = dare punti atp magari solo a chi raggingesse i quarti/semifinali dei “futures”, oppure solo a chi avesse fatto punti itf in almeno 3 o 4 futures, allargare un po’ il numero degli ammessi alle quali del challenger, ecc…). Oppure ricordo male ed erano altri utenti che scrissero quelle “ipotesi”?
@ Gustaf (#2344224)
Credo che sia per fare tempo a chi è in classifica atp ma con pochi punti itf, come ocleppo, di scendere di categoria se necessario per fare punti e mantenere il rank attuale, altrimenti sprofonderebbe in classifica e non riuscirebbe ad entrare in nessun torneo.
Chissà perchè da te mi aspettavo un commento simile…
Non è questione di essere penalizzati ingiustamente, non ho scritto ingiustamente, è che chi si è programmato basandosi sulla riforma, quindi facendo solo challenger, si ritroverà scavalcato da giocatori che hanno fatto il transition, naturalmente in mancanza di risultati rilevanti. Quindi una conseguenza normale dei risultati ma che in un regime normale senza riforma e controriforma, avrebbe dato possibilità di scelta ai giocatori(alternando future e challenger per esempio), cosa che stavolta nei primi mesi dell’anno(magari quando non entravano nei ch), non avevano, perché per loro fare dei transition non aveva senso.
Poi come detto, alcuni avvantaggiati prima, saranno svantaggiati ora e viceversa. Alcuni 2 volte male, alcuni(pochi) 2 volte bene ma la morale della favola è che se non facevano ‘sta boiata dall’inizio(a parte in parte il tabellone a 48), tutti avrebbero vissuto felici e contenti e senza perdere 1/2 anni, che in una carriera di un giocatore sono tanti.
voi chi?
INfatti pari suo fratello o la stessa persona…..non condivido praticamente niente di quello che hai detto. Il tennis vero sono i primi 150 giocatori al mondo per te il resto non dovrebbe esistere. Singolare modo di pensare.
Chissà perché aspettano fino ad agosto. I risultati sono registrati a sistema. Basta cambiare la tabella punti ed il ranking è aggiornato in tempo zero.
Importa solo che voi capiate che il vero tennis è solo ATP, con i Challenger che fanno da anticamera al grande tennis. Da 250/300 in avanti (o indietro…) è solo fuffa (i Futures per intenderci). Gente che anzichè giocare a tennis (nel 90% dei casi coi soldi dei genitori) farebbe bene ad andare a lavorare: circoli che hanno bisogno maestri, palleggiatori, preparatori etc. ce ne sono a bizzaffe. E’ solo questo il motivo per cui uno passa/passava da 900 a 200 in qualche mese (berrettini Sinner per rimanere in Italia, decine di altri per altre nazioni): non perchè ci sia una reale grossa differenza tra il 900 e il 300 (tutti scarsi in egual misura) ma perchè il 300 ha più soldi da buttare giocando a tennis e riesce quindi a fare più tornei ed accumulare punti rispetto al 900. Ma sempre scarsi sono. Scarsi, ovviamente, relativamente al fatto di ambire ad essere dei tennisti professionisti (= tennisti da ATP e in misura minore da Challenger). Questo è tutto. In Nome di Nick.
Ps: in sostanza, @ilpallettaro al primo commento credo abbia detto bene.
Roba da pazzi … dilettanti allo sbaraglio
@ GGG (#2344201)
Aggiungo che finalmente sono d’accordo con le federazioni, anche la distribuzione di punti non è male, con una netta distinzione fra 15 e 25k
Non vedo nessuno penalizzato ingiustamente da questo aggiustamento, gli unici che verranno penalizzati sono gli Ocleppo (425-500 nella ATP e pessima classifica ITF) della situazione che oggettivamente non meritano certo di giocare i challenger
Contento di vedere che quando mi incavolo, non mi incavolo per niente… penso sia il più veloce e incredibile dietrofront nella storia dello sport… mi auguro che i vertici e i fautori della boiata creata l’anno scorso ne paghino le conseguenze e si dimettano in massa ma chi ci crede. La cosa che mi fa più ridere sono le dichiarazioni dei vertici… ma lasciamo perdere.
Purtroppo alcuni giocatori ne pagheranno le conseguenze, alcuni magari addirittura per la seconda volta ma era un passo inevitabile. Molti da una certa posizione in giù, dovranno fare molto bene a livello challenger nei prossimi 3 mesi o rischieranno di essere risucchiati nel piano di sotto. Facendo una battuta, itf, atp e wta dovrebbero rimborsare le spese dei mental coach ai giocatori per il 2018 e il 2019, che con tutti questi ribaltamenti e scossoni, avranno un gran da fare.
Vedremo se la proporzione dei punti è stata azzeccata… ora io spero anche nella reintroduzione delle quali challenger ma senza modifica del tabellone a 48. Questo però non credo sia possibile per il 2019, magari dal 2020… intanto hanno aumentato i giorni dei tornei da 25mila a 8 e aumentato i draw delle quali a 48, non so da quando partirà questo e non so se solo nel maschile o anche nel femminile.
Un saluto ai difensori della riforma e chi diceva che non aveva senso criticarli, perché sapevano quello che facevano… si è visto
POsizione che condivido…come anche il fatto che si siano tolti un po’ di punti nei future, che obiettivamente ne davano troppo.
Spero che cmq si mantenga il tabellone a 48 nei challenger. Confermerei l’attuale sistema ridotto delle quali.
Con i tabelloni a 48 in molti challenger si entra con un ranking intorno alla 350 posizione…per cui con una buona costanza future si potrà accedere in maniera meritocratica al livello superiore.
Le allargherei(le quali) invece a livello future…perchè altrimenti si rischia di non poter neanche partire dal primo step.
Quindi Jannik ritrova 54 punti futures anziché i 6 per le due vittorie s pula è Trento?
Sinner fortunato due volte. Meglio così.
nuovo schema punti itf
25k 20-12-6-3-1
15k 10-6-4-2-1
mi sembra corretto abbassare ma sono ancora troppo alti vs ch…a sensazione mi sembra piu facile fare semi nei 25k che terzo turno nei ch
Il mio post di ieri che la redazione ha utilizzato per l’articolo ovviamente è un riassunto a grandi linee che voleva appunto sottolineare perlopiù la “quasi fine” del Transition Tour per come era stato inteso a Gennaio.
Per i dettagli qui c’è tutto
https://www.itftennis.com/news/305825.aspx
Insieme a Safiullin
La rivolta degli “sfavoriti” dalle nuove regole ha sortito il suo effetto
Decisione giusta anche se sconvolgera’ la classifica dopo il 250. Ora basta una wc ed un primo turno morbido in un challenger per essere il n 600. Con 10-15 punti sei in top 500. Ne hanno beneficiato i nostri Musetti, Zeppieri, Ocleppo, Forti…. adesso si ritroveranno tutti sopra il n 800, al netto dei risultati nei prossimi challenger fino a luglio, che si spera brillanti per tutti. Sinner che era stato inizialmente avvantaggiato dalle nuove regole, sara’ ora favorito dal ritorno alle vecchie. Oggi sarebbe 180 atp e 100 race circa.
Poche idee e pure confuse
Giusto. Sono andato a rileggerlo. Allora Popko aveva un insider 🙂
Dall’ articolo sembrerebbe retroattivo da agosto 2018
Non ho capito una mazza. Ok, i Futures ridaranno punti, ma per retroattivamente che si intende? 😳 Significa che verranno riportati in classifica tutti i punti guadagnati dai giocatori da Agosto 2018 fino ad oggi?
Gente come Popko si ritroverà top 100 😆
retroattivo fino ad agosto 2018
Ma sarà retroattivo fino a gennaio o sempre 12 mesi mobili? Perché nella prima ipotesi ci troveremmo alla bizzarra possibilità che un tennista che abbia vinto due 25k, uno in novembre ed uno in gennaio, riceva rispettivamente 3 e 20 punti per due vittorie Identiche
come prima no. ne assegnano di meno. basta leggere
Meno male.
Direi bene. Il cambiamento non mi ha convinto per niente.
il business dei resort è crollato, e si cerca di tornare a i ripari.