Si ritira Roger Federer. Il torneo di Roma va nel caos: “Non sono fisicamente al 100% e dopo essermi consultato con il mio team, abbiamo deciso che era meglio non giocare oggi”
Roger Federer si ritira dal torneo Masters 1000 di Roma.
Lo svizzero ha dichiarato di avere un problema alla gamba destra e per questo motivo non giocherà oggi il suo incontro valido come quarto di finale contro Stefanos Tsitsipas che approda quindi senza giocare in semifinale.
Purtroppo la pioggia e la sceltà di ieri di far giocare due incontri a molti giocatori ha causato seri danni al torneo. Stamane il ritiro della Osaka e pochi minuti fa quello di Roger Federer.
Dichiara Roger: “Sono molto dispiaciuto di non essere in grado di scendere in campo oggi. Non sono fisicamente al 100% e dopo essermi consultato con il mio team, abbiamo deciso che era meglio non giocare oggi. Roma è sempre stata una delle mie città preferite, spero di tornare il prossimo anno”.
TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2019, Roger Federer
Io vorrei capire una cosa: ma come è possibile che in tutti questi anni e per un 1000 non sia stata ancora concepita una copertura sul campo centrale di Roma??? Non ci sono soldi??? Pero’ per raddoppiare il prezzo dei biglietti gli spettatori i soldi li devono tirar fuori…
Lasciando perdere per un attimo il discorso scandaloso (a detta di tutte le persone presenti al foro nella giornata di giovedì) della doppia sessione e concependo per un attimo che potesse essere una decisione “saggia” (teoria dell’assurdo), sarebbe stato sufficiente aggiungere un match pomeridiano di Federer (con Coric) come terzo incontro sul centrale per accontentare i più numerosi spettatori che avevano presumibilmente speso più di tutti, senza creare la ressa che effettivamente si è creata per entrare sul grand stand con gente che stanca e frustrata inveiva contro gli incolpevoli giovani volontari; sul grand stand si sarebbe potuto prevedere fognini –albot come primo incontro (perché fognini due volte sul Pietrangeli a distanza di 4 ore è un mistero irrisolto), come secondo incontro ritardare Berrettini – Schwartzman (considerando che per Berrettini era l’unica partita di giornata e il suo avversario aveva già giocato in mattinata) e come terzo e ultimo lasciare Djokovic e si sarebbe potuto comunque garantire un programma di tutto interesse data la presenza di due tennisti italiani; sul Pietrangeli si poteva prevedere al posto del primo incontro di fognini l’incontro di cecchinato per che per motivi incomprensibili era stato relegato sul campo 2, visibile da pochissimi fortunati rispetto ai 40000 presenti!!!
Non serviva un organizzatore per concepire questo programma ma una persona di buon senso….
Ciò significa che non sei riuscito a prenderli…?! Si la delusione ovviamente è riferita a quelli che sapevano di vedere il loro preferito ed invece sono rimasti con un pugno di mosche!
Ti sbagli su tutto. La qualità di un torneo, da spettatore, risiede nell’accesso ai campi (senza fare a botte), nel poter alzarsi e portare tuo figlio ai bagni (senza camminare mezz’ora per poi trovare una fila di 200 persone, per poi trovare un cesso in condizioni che immaginerai), nell’ammirare giocatori motivati e in forma (e non scazzati o svogliati o comunque visibilmente infastiditi), nell’entusiasmo genuino del pubblico ma sempre nel rispetto degli avversari (lasciando fuori il tifo da stadio, è tennis s’il vous plaît), nei servizi annessi, durante i momenti di pausa (maxi schermi, live score, divertimenti vari – unico punto positivo, l’accesso per i bimbi alle sessioni di 15 minuti con i maestri FIT, pure loro belli scazzati a causa della bolgia).
Se poi tu ti accontenti, pagando fior di quattrini, di questa organizzazione e logistica, beato te.
A me, andare a vedere un angolino di Gioconda facendo a botte con 4000 persone non mi apporta nessun piacere.
R.G. senza se senza ma.
Poche idee e confuse. Fanatismo, antisportività e nessuna coerenza.
Sogno una finale Binaghi vs Palmieri. Giocata 3 su 5, come una volta.
@ Tony_65 (#2337989)
Il problema in realtà e’ che Palmieri e’ super convinto di far bene! A lui delle critiche gliene importa 0
@ Tony_65 (#2338184)
Ok Tony grazie
Ho provato a prendere i biglietti a novembre, percui fino al giorno prima è difficile sapere chi vedrai 🙂
Pubblico come sempre maleducato e vergognoso già testato da vicino. Atp 1000 concepito per grattare soldi agli appassionati di tenni.Vedrete che Roma sarà presto retrocesso ad ATP 500.
Piano B inesistente per il maltempo però perfetto per raddoppiare le tariffe dei biglietti se c’è Federer.Gli altri tutti di secondo livello. Che Italia !!!!!
L’unico ATP1000 che non ha un piano B contro la pioggia.Ma ha il piano C per
pelare gli appassionati di tennis.
Per me tra direttori pubblico maleducatissimo
Condivido pienamente, anche se chi ha fatto il biglietto rimarrebbe comunque deluso dall’assenza del suo preferito, comunque almeno potrebbe vedere un incontro invece di niente.
@ Frank (#2338012)
Non era riferito te Frank, anzi. Volevo ironizzare sul fatto che subito si vada a forzare una situazione favorevole a proprio piacimento, meno male che il tuo post ha equilibrato il giudizio…
Complimenti a livetennis. Pubblicate solo quello che vi piace. Le critiche condivise da me e da Fognini per l’organizzazione… CANCELLATE. Vi disturba vedere criticato il direttore degli internazionali? Viva la democrazia e ancora complimenti
Anche la città di Roma è allo sbando. Da diverso tempo.
Innanzitutto la viabilità. La zona del Foro è collegata in maniera pessima con i mezzi pubblici – pur essndo piuttosto centrale – e le aree attrezzate a parcheggio sono insufficienti. I romani si spostano con la macchina e lasciano le macchine sui marciapiedi, spartitraffico, divieti di sosta vari. Il risultato è una congestione perenne dell’area del Foro per qualsiasi evento sportivo (tennis, calcio, nuoto). Non sono a conoscenza di progetti di miglioramento della viabilità, parcheggi o – meglio ancora – trasporti pubblici nell’area.
Inoltre meglio stendere un velo pietoso sui progetti urbanistici per creare poli sportivi o funzionali alternativi che andrebbero a razionalizzare la zona del Foro. I mondiali di nuoto ci hanno lasciato in eredità l’incompiuta Città dello Sport di Torvergata. Lo stadio di Tor di Valle – lo stadio della Roma – è sulla buona strada per fare la stessa fine.
E così, calcio, nuoto, tennis continueranno a concentrarsi in un km2 di territorio romano con tutti i disagi del caso per l’incapacità di questa città di cambiare, di affrontare il futuro e di gestire le cose in maniera onesta e seria.
Se le condizioni rimangono invariate, e questo è il mio sentimento, rimango molto pessimista. Non credo che al Foro si possa fare molto meglio di quello che si sta facendo – e se già può andare benino quando tutto va per il meglio… basta una giornata di pioggia e abbiamo una versione horror degli Internazionali.
Occorre riflettere.
Siete i soliti c…. se si ritiravano i primi due che hanno un tennis monotono non dicevate niente, si ritira il Re e avete da ridire. Andate in c….
Scrivo con ritardo rispetto agli eventi del giovedì, visto che purtroppo avevo scelto il mercoledì e giovedì per vedere finalmente del tennis di alto livello dal vivo.
I geni dell’organizzazione ((e del sinor Binaghi deus ex machina di questo scempio)per evitare i sacrosanti rimborsi dovuti a chi non vede quello per cui ha pagato hanno scontentato gli spettatori del mercoledì e del giovedì, con danni facilmente prevedibili in termini di fidelizzazione dei tifosi. Ho sentito tantissime persone dire che l’anno prossimo avrebbero disertato l’appuntamento, non so quanti daranno seguito a questo proposito, ma il sottoscritto sicuramente sarà coerente.
Purtroppo va constatata una incredibile incapacità di pensare se non nell’immediatezza del presente, come gli operatori turistici di una volta (e in alcuni casi ancora oggi) per cui l’ospite era solo una galolina da spennare, fregandosene totalmente del suo potenziale economico di lungo termine.
Ridicoli è l’unica parola che descrive appieno gli organizzatori e mister Binaghi
Se vogliamo vedere giocare a tennis guardiamo giocare a tennis. Se vogliamo guardare l’architettura guardiamo l’architettura. Una non esclude l’altra, per carità, ma se poi ci mettiamo anche l’organizzazione (anzi la disorganizzazione)…by by Roma! Palmieri svegliaaaaa….
Il problema è : quando c’è ? Oggi non c’è ad esempio !
Non per come la vedi tu. E’ proprio così.
A l’è tutto sbagliato, a l’è tutto da rifare ! ( cit.: Gino Bartali )
4 tornei del Grande Slam su 4 superfici diverse. Australian Open Indoor. Ovviamente in estate, visto che in Australia fa caldo in inverno.
Oppure : New York Indoor a Novembre.
Preceduti due settimane prima da 3 tornei ATP 1000 sulla stessa superficie. Intervallati da una settimana. Quindi :
4 GRAND SLAM
12 1000
16 500
48 250
Niente qualificazioni : i migliori giocatori dei tornei 250 vanno a giocare il 500 la settimana dopo, i migliori dei tornei 500 vanno a giocare il 1000 la settimana dopo ed i migliori di questi vanno a giocare gli Slam.
Ovviamente parlando dei giocatori fuori dall’entry list.
I tornei di categoria inferiore farebbero quindi da quali a quelli di categoria superiore.
Ci sono 2000 modi di mettere giù un circuito migliore di quello attuale, messo tutto a casaccio.
@ Rumbo (#2337557)
ma dai di spazio ce n’è abbastanza in zona foro, c’è tutta lo spazio attorno allo stadio dei marmi fino alla Farnesina e sull’altro lato del Tevere ci sono una trentina di campi da tennis nell’immediata vicinanza. Manca solo la volontà di mettersi d’accordo.
Il torneo senza il Foro non riuscirebbe a competere a lungo, bisogna tenerlo li con le statue dello stato Pietrangeli e tutto il resto, ma bisogna sfruttare anche lo spazio attorno allo stadio olimpico e stadio dei marmi e quello del nuoto e il vicino lungotevere da valorizzare al limite tutto con moderne strutture temporanee.
Ora come ora no viene sfruttato nemmeno un terzo dello spazio che c’è in zona, tenendo presente che il Torneo è con buon margine la più importante manifestazione che si tiene a Roma annualmente. Federer, Nadal mettiamoci pure Djokovic sono fenomeni globali, Roger una leggenda che nello sport non ha pari (boh Michael Jordan, Ronaldo forse ma nemmeno loro hanno lo stesso impatto al difuori del loro sport) e Zverev e Tsitsipas sono sulla buona strada per mettersi in scia.
Qualsiasi sindaco di Roma dovrebbe baciare i piedi a chi organizza il torneo di Roma ed aprire ogni porta, si vede che se ne infischiano o non riescono a farlo capire.
Comunque contesto il titolo dell’articolo perché confonde la causa con l’effetto, non è il ritiro di Roger che getta il torneo nel caos, il caos c’era già prima, e per me ha contribuito a determinare il ritiro anche se non lo sapremo mai per certo.
@ Marcovaldo (#2337516)
non fatelo sapere a Antonio Ingroia
@ nere (#2337688)
Concordo su questo discorso e aggiungo una dichiarazione di un tennista famoso in tempi non sospetti in una conferenza stampa.
A domanda “cosa ne pensi di Roma e del torneo” la risposta fu:
“È il posto migliore al mondo per storia, fascino e cibo. Ma sono un tennista professionista e non un turista… Preferisco non finire la frase”
@ mazingaz (#2337788)
Bravo, bel commento !
Per come la vedo io bisognerebbe fare i tornei 1000 minimo a una settimana l’uno dall’altro e no attaccati come Madrid e Roma ,durare 10 giorni, invece della settimana ,così da poter organizzare il tutto con più calma e avere lo spazio temporale per poter sopperire ad eventuali ritardi dovuti alla pioggia. Poi se ci sono i soldi per poter coprire l’impianti ,per il R G si dice ci vorranno circa 400 milioni di euro, ben venga la mia soluzione considerando che a Roma si gioca a Maggio sarebbe forse un po’ più semplice e meno costosa. Detto questo è giusto che ognuno la pensi come vuole. Senza considerare che un campo coperto in un master 1000 dove c’è il torneo maschile quello femminile il doppio maschile e femminile non credo che farebbe tutta questa differenza .
Ragazzi, a prescindere da noi utenti che siamo daccordo no, non ho sentito / visto tennisti che qui a Roma non hanno palesato problemi a causa dell’organizzazione in modo più o meno esplicito.. mi auguro una seria e sana riflessione da parte di chi organizza perchè ok la magia del foro ma servono strutture adeguate soprattutto considerando il torneo e lo stato che si rappresenta.. non è un challenger e neanche un 250!!! Dagli errori e dalle lamentele bisogna ripartire anche perchè di lamentele simili in tornei così importanti non se ne vede!
A parte la discutibile gestione del torneo, dei ritiri all’ultima ora, ecc… Chi si prende delle grandi fregature per questi ritiri sono i tifosi paganti. Invece di studiare cambiamenti delle regole idioti, non si potrebbe una volta tanto pensare al povero diavolo che paga il biglietto (e anche un po a chi paga l’abbonamento alle pay tv) e ripescare come lucky looser il perdente del turno precedente? Se poi questo vince il torneo pur avendo perso un partita ce ne faremo una ragione.
Ma sopratutto ce l’hanno tutti i tornei che hanno rinnovato recentemente i propri campi, da noi qualche anno fa è stato fatto il nuovo Centrale e non si è colpevolmente provveduto alla copertura, garantendo che sarebbe stata certamente fatta nei 2-3 anni successivi e questo è il risultato; con la storia che a Roma non piove mai…ma poi l’anno che piove lo vedi che succede…
Scelgo il male minore. Qualche partita indoor anziché non giocare per niente.
D accordissimo come sempre vi cono gli interessi a discapito di chi paga e dei protagonisti
https://www.gazzetta.it/Tennis/17-05-2019/fognini-chiede-scusa-capita-esprimere-concetto-maniera-sbagliata-3301694968172.shtml
Organizzazione migliorabile, prezzi assurdi, data non eccezionale, combined atp e wta altrettanto .. il giorno di pioggia ha fatto il resto. Federer è venuto per certi versi inaspettatamente ha onorato l’impegno vincendo due match in un giorno e ha deciso di salvaguardarsi perché punta, chcchesenedica a un grande RG. Fa bene Fognini a fare altrettanto settimana prossima per non compromettere la stagione. Nel tennis non si può giocare al massimo e vincere tutte le settimane. Ciò detto .. Roma resta un bellissimo torneo e magari può avere ancora quest’anno la finale da sogno Djoko-Nadal .. ma non è il quinto Slam e non lo sarà mai.
Quando si dice: ognuno l’interpreta a proprio piacimento :-)))
Il mio pensiero.
Roger era venuto a Roma per fare delle prove tecniche di trasmissione, ovvero saggiare il suo livello di preparazione. Insomma qualcosa di più fruttuoso di un allenamento. In vista dell’appuntamento dell’anno sul rosso: il Roland Garros.
Secondo. L’idea di dover affrontare un pericoloso avversario dopo due turni consistenti giocati in poche ore, non lo ha di certo invogliato.
Terzo. Dài non ci arrabbiamo; spettacolo, anche se per poche ore, lo ha dato. Meglio che niente…però ammetto che un po’ tradito mi sono sentito.
Appunto non è un dogma. Ma le regole sono queste, oggi! Chi le ha fatte le ha condivise, chi no è libero di non andarci, ma non mi sembra giusto screditare chi le fa. Questo non significa essere d’accordo sulla formula o sulle modalità…
Sul sito della gazzetta c’è scritto che si è scusato con Palmieri
per lo svizzero una scelta saggia e prudente
è bastata l’impresa di ieri per dare il suo marchio di fabbrica anche a roma entusiasmando non solo i suoi sterminati fan ma anche chi ama questo sport
tutto il resto è….
amministrarsi vicino ai 40 è giusto del resto c’è chi lo fa ben più giovane saltando oltre mezza stagione negli ultimi anni….
Asfaltata eh…come con Thiem a Madrid…
guardati i precedenti prima e poi ne riparliamo…
Quarto di finale di Parigi Bercy 2008 contro James Blake, Semifinale di Doha 2012 contro Jo-Wilfried Tsonga, Finale ATP Finals 2014 contro Nole e oggi.
Quando c’è Roger il n.1 è sempre lui.
Sono soddisfatto che il mio commento di due ore fa è stato confermato da Fognini. Palmieri è ora che lasci e si dedichi ad altro. È un incapace
eh certo perchè anche la pioggia è colpa degli organizzatori
Secondo me, l’equazione che hanno fatto alla Fit non è stata sport=guadagno; bensì, sport=colpo grosso! Tant’è, che le perdite subite in termini di immagine (e l’immagine negli affari ha un valore economico molto alto, basti pensare a che valore hanno tutti i grandi marchi) in seguito a questa decisione scellerata sono, e saranno, altissime. Poiché però non saranno visibili, in quanto si tratterà di mancati potenziali introiti in futuro, non risulteranno dai libri contabili. Ma di perdite si tratta. Altro che guadagno!
Certo, il colpo è stato messo a segno, e il bottino portato a casa, anche se in parte il maltolto andrà restituito, visto che il cielo s’è opposto al nefando piano di “estorsione”: o paghi il doppio, o Federer lo vedi con la tele.
Aloha
Dovrebbero sostituire i ritiri con ripescati, a questo livello è troppo un vantaggio per chi non gioca!
@ pibla (#2337896)
Concordo al 100%[ la copertura sul campo principale c’è l’hanno tutti i tornei 1000 e gli slam più importanti come al R G in Australia, a New York, a Madrid, a Miami a Indian Wells a Montecarlo siamo rimasti ultimi anche in questo povera Italia