Fabio Fognini classe 1987, n.12 ATP
Masters 1000 Roma 1000 | Terra | e5.207.405
2T Albot
– Fognini
(1-1)
3 incontro dalle ore 11:00
ATP Rome
Radu Albot
6
3
Fabio Fognini [10]
7
6
Vincitore: F. FOGNINI
Servizio
Svolgimento
Set 2
R. Albot
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
3-5 → 3-6
F. Fognini
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
3-4 → 3-5
R. Albot
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
3-3 → 3-4
R. Albot
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
3-1 → 3-2
F. Fognini
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
40-30
3-0 → 3-1
F. Fognini
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
1-0 → 2-0
R. Albot
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0-0*
0*-1
0*-2
0-3*
1-3*
2*-3
3*-3
3-4*
3-5*
4*-5
5*-5
6-5*
6-6*
6*-7
6-6 → 6-7
R. Albot
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
4-5 → 5-5
R. Albot
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
ace
40-40
df
A-40
40-40
40-A
4-3 → 4-4
F. Fognini
0-15
df
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
4-2 → 4-3
F. Fognini
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
2-2 → 3-2
F. Fognini
15-0
15-15
15-30
df
30-30
30-40
1-1 → 2-1
R. Albot
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
0-1 → 1-1
In caso di vittoria sfiderà agli Ottavi di Finale
[8] Stefanos Tsitsipas
vs [WC] Jannik Sinner
Masters 1000 Roma 1000 | Terra | e5.207.405
2T Kohlschreiber
– Cecchinato
(0-0)
ore 16:00
ATP Rome
Philipp Kohlschreiber
6
6
Marco Cecchinato [16]
3
3
Vincitore: P. KOHLSCHREIBER
Servizio
Svolgimento
Set 2
P. Kohlschreiber
5-3 → 6-3
M. Cecchinato
15-0
30-0
30-15
40-15
ace
5-2 → 5-3
P. Kohlschreiber
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
4-2 → 5-2
M. Cecchinato
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
4-1 → 4-2
P. Kohlschreiber
3-1 → 4-1
M. Cecchinato
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
2-1 → 3-1
P. Kohlschreiber
15-0
ace
15-15
30-15
40-15
40-30
1-1 → 2-1
P. Kohlschreiber
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
M. Cecchinato
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
5-3 → 6-3
P. Kohlschreiber
4-3 → 5-3
P. Kohlschreiber
2-3 → 3-3
P. Kohlschreiber
0-3 → 1-3
P. Kohlschreiber
0-15
df
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
df
0-1 → 0-2
In caso di vittoria sfiderà agli Ottavi
[1] Novak Djokovic
vs Denis Shapovalov
(non prima ore: 19:30)
ATP Rome
Novak Djokovic [1]
6
6
Denis Shapovalov
1
3
Vincitore: N. DJOKOVIC
Servizio
Svolgimento
Set 2
D. Shapovalov
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
df
40-A
40-40
40-A
df
3-3 → 4-3
D. Shapovalov
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
ace
1-1 → 1-2
D. Shapovalov
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
N. Djokovic
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
3-1 → 4-1
D. Shapovalov
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
ace
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
df
2-1 → 3-1
N. Djokovic
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
1-1 → 2-1
D. Shapovalov
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
1-0 → 1-1
N. Djokovic
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
0-0 → 1-0
Masters 1000 Roma 1000 | Terra | e5.207.405
2T Tsitsipas
– Sinner
(0-0)
4 incontro dalle ore 11:00
ATP Rome
Stefanos Tsitsipas [8]
6
6
Jannik Sinner
3
2
Vincitore: S. TSITSIPAS
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Tsitsipas
0-15
15-15
ace
15-30
30-30
40-30
5-2 → 6-2
J. Sinner
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
3-1 → 4-1
S. Tsitsipas
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
2-1 → 3-1
J. Sinner
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-0 → 2-1
S. Tsitsipas
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
J. Sinner
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
4-3 → 5-3
S. Tsitsipas
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
3-3 → 4-3
J. Sinner
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
3-2 → 3-3
J. Sinner
15-0
ace
15-15
15-30
30-30
40-30
3-0 → 3-1
S. Tsitsipas
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
0-0 → 1-0
In caso di vittoria sfiderà agli Ottavi
Radu Albot
vs [10] Fabio Fognini
@ Lo Scriba (#2334729)
Vero ma aggiungo che nel passato un certo tipo di racchette garantivano una pluralità di stili che oggi si è, di fatto, dissolta. Con le racchette di legno o con racchette dagli ovali ridotti a fronte di una diminuzione della potenza aumenterebbe inevitabilmente il tasso tecnico\tattico\mentale. Si riproporrebbero sicuramente sfide tra Wilander e Lendl ma sono certo che nel lungo periodo assisteremmo nuovamente a Noah Cash senza dover fare affidamento su youtube.
@ Giulio Napoli (#2334548)
Bel riepilogo, complimenti. Tanto amarcord. Ricordo ancora quel Canè-Jaite, di ritorno da scuola,il pomeriggio, forse il primo ricordo che ho del torneo romano. Allora Canè era il tennis italiano, con la vittoria a Bordeaux, la partitona a Wimbledon contro Lendl, e su di lui si riponevano non poche speranze italiane,e fu quindi una delusione la sua eliminazione.
E poi l’acuto di Volandri contro Roger; vittoria che si guadagnò la prima notizia anche nei tg, tanto eravamo a corto di soddisfazioni tennistiche.
Oggi è tutto un’altra musica. Non so si riuscirà a bissare la semifinale, però la squadra italiana è oramai una realtà ad alti livelli. Invocavo il ritorno della terra, perchè obiettivamente sul veloce si faticava, e infatti con l’amata terra rossa la musica è cambiata, e se anche il Ceck ritrova il suo miglior tennis, con il miglior Fognini della carriera, con un Berretto in crescita continua, nulla o quasi è precluso.
È vero, c’era il supermoccioso ma adesso abbiamo Roger.
La vera differenza che trovo è che ora i giocatori sono omologati a livello comportamentale e soprattutto fuori dal campo, negli anni 70 c’erano giocatori come Mac, Jimbo, Nastase e Vitas che ravvivano le conferenze stampa con dichiarazioni formidabile, senza contare i loro comportamenti sul campo.
Il servizio mancino ad uscire da sinistra con cui avrà fatto un miliardo di punti (con i piedi paralleli alla linea di fondo), il gioco al volo di classe infinita, i colpi da fondo di controbalzo..personalità straripante..irripetibile..
@ Giulio Napoli (#2334548)
Bravo.
Interessante riepilogo.
Quindi il miglior risultato degli ultimi 40 anni a Roma e’ la semifinale di Volandri del 2007…
The Genius..
Come lui nessuno mai..
Milioni di circoletti rossi..
Che giocatore..
Uno stile personalissimo mai più riproposto..irriproponibile..
@ Bar (#2334890)
Sono d’accordo sulla poca confidenza del Ceck su cemento.
Ci ha giocato poco e già in età tennistica “avanzata”. Giocandoci maggiormente, dovrebbe migliorare.
Ma il resto del ragionamento, mi convince meno. Tecnicamente non ha punti deboli evidenti, ma sul rosso. Gli interventi dei nostri “colleghi” secondo me sono significativi.
Poi non si vuole dare nessun giudizio definitivo, ma solo capire.
La scarsa frequentazione del cemento è però un elemento valido anch’esso, senza dubbio.
@ Lo Scriba (#2334729)
Si, ma c’erano anche giocatori come The Genius…
E lo spettacolo non mancava mai, compresa qualche racchetta rotta.. 😉
Io vado contro tendenza su questo argomento. Ritengo che i risultati ottenuti fin qui nelle sporadiche puntate sul cemento siano figli soprattutto di due motivi:
1) poca abitudine a giocare sul cemento;
2) preparazione 2019 mirata ai grandi appuntamenti su terra (in parte, purtroppo, condizionata da un recente stop per grave influenza, ma questo è un altro discorso).
Dalla sua invece ha:
– comprovata capacità di migliorare velocemente (es. rovescio);
– assenza di punti deboli marcati;
– servizio e soprattutto diritto molto efficaci.
In conclusione credo che non disponiamo di sufficienti elementi per giudicarlo bene sul cemento, ma ritengo che con l’abitudine alle partite possa innalzare molto il suo livello su questa superficie.
Cecchinato ha già dimostrato che non è bene sottovalutarlo, né dare giudizi definitivi su di lui.
“Devo ancora leggere, ma sono d’accordissimo” è un commento meraviglioso, racchiude in poche, ma dense, parole, grandi sforzi di sociologia e innovazione linguistica.
@ gasgas (#2334731)
La questione e’ proprio questa.
Senza entrare nel dettaglio del valore del giocatore, come tu stesso sottolinei , risultati sul veloce non ne ha.
La domanda che pongo e’ la seguente: potra’ dal punto di vista tecnico ottenere risultati su questa superficie?
In realtà non sempre il tennis di qualche decennio fa è stato più spettacolare dell’attuale. Rivedendo certi incontri appaiono di una lentezza mortale che nemmeno i tornei di 4a hanno più. Allo stesso modo detesto le partite dei bombardieri al servizio, infatti una delle regole che cambierei è proprio quella del secondo servizio. Si ridurrebbe la velocità del servizio e si velocizzerebbe il gioco. Già che ci siamo toglierei il let, visto che poi è valido per il resto della partita
@ Atibaiense (#2334780)
E a proposito di questo discorso per me Serena è la Florence Griffith del tennis.
Quella è venuta dopo, quando già non vinceva più. Comunque parlano chiaro gli spalti deserti nei tornei femminili, posti vuoti persino alle finali, e del resto chi ha voglia di vedere incontri monotoni?? Quando in campo c’erano la Sabatini, la Navratilova, la Graf, la Mauresmo, la Henin, con stili diversi e tanto bel gioco la gente si appassionava e si divertiva
@ PaneCiok (#2334778)
La Hingis e’ stata spazzata via dalla polvere bianca
@ Alecon (#2334740)
Anche tu dici cose molto sensate, cioe’ che il suo sistema di gioco e’ strutturato per il rosso.
Allora abbiamo da una parte una meccanica dei movimenti non adatti al veloce e dall’altra la costruzione del gioco piu’ adatta per superfici lente.
Per cui diventa sembre piu’ difficile per lui adattarsi al veloce..
Non e’ un discorso di adattamento ma di trasformazione.
@ Bar (#2334757)
Lo so che è tuo amico, ma è solo un coniglio. In ogni thread denigra solo un tennista professionista. Pareri perentori? Fai degli esempi, io non ne vedo da anni.
Scusate gli errori… il correttore portoguese non ha aiutato.
Daccordissimo..!!
Hanno completamente snaturato il gioco, con questi enormi racchettoni facile colpire la pallina, anche mia nonna in cariola ci riuscirebbe.
Con questa clave al posto delle normali racchette è obbio che si siano fatti largo tanti boscaioli servizio e diritto STOP, sai che spettacolo!
Non sanno cosa sia costruirsi un punto, o meglio il dover pensare ad ogni punto.
Quei pochi che vanno oltre e tentano giocare ancora a TENNIS o si chiamano Federer o sono delle comparse.
Dirò do più, lo stesso Federer negli ultimi tre anni ha capito che per continuare o ritornare a vincere doveva anche lui maltrattare le palline da fondo e ridurre il suo straordinario talento non potendo più giocare a tuttocampo. Adesso va ancora a rede ma non più dientro ad invenzioni sublimi má soltanto dopo avere tirato quasi sempre a tutto braccio!
Riassumendo è ovvio che oggi non si giochi più a tennis. Ci vogliono racchette di legno con un ovale di max. 15 cm totali approfittabili per colpire la pallina.
Vincerà sicuramente chi giocherà meglio, e non chi è più palestrato o dopato.
Pensate che bello non avremo più bisogno do controlli antidoping, anche se a dire il vero quelli non ci sono mai stati nel nostro sport e ne abbiamo pagato le conseguenze. Tra um po’ altro che boscaioli sui campi da tennis..
VIVA le racchette di LEGNO..!!
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2334650)
D’accordissimo ma sai quanti dovrebbero smettere di giocare se si facesse davvero? Clerici lo dice da 20 anni almeno. E per me le nuove racchette hanno ucciso il tennis femminile che ormai è pieno di bombardiere senza alcun talento. Oggi non potrebbe esistere una Navratilova, la Hingis è stata spazzata via dal power tennis. E molti maschi lungagnoni che tirano solo noci di cocco dalle cime degli alberi col servizio
Vedo intemperie anche qui.Ragazzi in assenza di tennis giocato cercate di non scannarvi,vi vedo molto accesi con gli animi.Speriamo piuttosto che domani si possa giocare,anche se con sto tempo servirebbe una benedizione divina.Potremmo chiedere a Roger,al limite.
Ti segnalo solo due aspetti sui quali, secondo me, sbagli, poi la chiudo qui:
1) non confonderei commenti sarcastici con insulti, sono due modalità di relazionarsi ben diverse
2) non credo che itf expert abbia proprio nulla contro il giocatore in questione, mi pare piuttosto che le sue frecciate (ripeto, non insulti) siano dirette ad altri utenti che in passato hanno espresso in modi più o meno corretti pareri estremamente perentori rivelatisi errati
Dal mio punto di vista è un giocatore da terra. si vede dalla necessità che ha d’intessere le sue trame, non è un istintivo, non è un tennista da uno-due, ha bisogno di tempo per preparare i colpi, non ha una botta al servizio o un colpo da fondo in grado di far subito male o di procurargli tanti punti. Il miglior Ceck è quello che ti sposta da una parte all’altra, ti sfianca e trova il vincente sul tuo lato debole. Potrà anche superare qualche turno sul veloce, come ha già fatto, ma non sarà mai, molto probabilmente dal mio punto di vista, un tennista da fasi conclusive di un mille sul veloce.
Il problema in verità è che a oggi stenta a trovare la migliore condizione anche sul rosso. Ho visto tutto il match contro De Minaur e ha faticato a trovare il suo ritmo, ha imprecato tanto, si è addirittura ripetutamente colpito con delle manate sulle gambe, a testimonianza del momento difficile che vive, ma in ogni caso meglio delle ultime deludenti uscite a Monaco, dove ha regalato costantemente il primo set agli avversari. Alla fine del match, che ha vinto grazie a una volontà ammirevole, sembrava si fosse llegerito un pochino di un peso ed è quasi sicuramente la cambiale parigina che è alle porte. All’inizio della tournè europea sul rosso avrei puntato più su di lui che su Fognini, ma al momento Fabio sta giocando un tennis decisamente migliore. Il Ceck ad alti livelli lo abbiamo visto soltanto nelle fasi conclusive dal torneo di Buenos. Spero vivamente che ritrovi il suo tennis migliore, perchè il suo 2018 su terra è stato obiettivamente un anno splendido, dove ha dimostrato di poter competere su questa superficie con tutti, ma al momento quel Ceck lì non lo abbiamo ammirato, se non appunto qualche giorno in rgentina.
@ amatorediquarta (#2334716)
Hai ragione. Le aperture molto ampie sono certamente un handicap.
Il timing corretto sulla palla diventa piu’ difficile da ottenere.
Modificare il movimento non credo sia proprio banale.. Si tratta di intervenire su meccaniche ormai consolidate.
Certamente continuare a giocarci in partita ed in allenamento aiutera’,
pero’ il lavoro da fare e’ bello tosto.
Da usare solo al foro italico, allo stadio dei marmi o in alternativa all’open di Carrara
Ma giocatore da rosso in base a cosa? a una semifinale raggiunta per caso?a 3 tornei 250 vinti a 26 anni? agli ottavi di montecarlo? perchè a me pare gli si stia attirbuendo una carriera addirittura da top 3 su terra rossa totalmente immotivata.
Sulle altre superfici poi, a parte una finale sull’erba(sempre tornei 250 eh) ha collezionato quasi sempre eliminazioni al primo turno..
Fermo restando ovviamente che io spero vinca piu partite e tornei possibile.
@ Wimbledon (#2334535)
Alla fine degli anni 70 quando c’erano solo racchette di legno o di alluminio, comunque con ovali piccoli, nella top 10 c’erano giocatori che erano tutt’altro che spettacolari.
Alcuni esempi: Borg, Vilas, Dibbs, Solomon, Huigeras, Barazzutti.
Nacque proprio allora il termine: pallettaro.
Questo per dire che il ritorno al legno non produce automaticamente un tennis spettacolare.
@ ItalyFirst (#2334703)
….non sono un detrattore del Ceck…ma francamente nemmeno un grandissimo estimatore…..per cui cerco di essere sempre equilibrato nel dire ciò che penso……Cecchinato innanzitutto ha già dimostrato l’anno scorso di poter ottenere buoni risultati sull’Erba. Quest’anno l(come i precedenti) a stagione sul veloce non è stata esaltante e bisogna capire quanto ha influito la preparazione fisica fatta in vista della stagione sulla terra, rispetto alla quale i risultati sono ad oggi comunque soddisfacenti. Certo , il problema è certamente quello mentale di confermarsi a Parigi, e dico mentale perchè lui stesso in una recente intervista vi ha fatto riferimento. Tutto questo per dire in conclusione che lo stesso Ceck sia curiuoso di poter capire il suo livello innanzitutto su terra, ove è e resterà certamente un ottimo giocatore. Tuttavia , un exploit a roma, ovvero una conferma a Parigi lo renderebbe di fatto uno dei primi tre su questa superficie. Autostima che potrebbe servirgli per impostare il suo gioco sul cemento , dove a mio parere fa tanta fatica per le aperture ampie che ha, così come del resto Thiem….
Mi chiedevo una cosa, ma i giocatori (esempio Federer che giocava alle 11) che sarà presumibilmente arrivato al Foro alle 9.30 / 10.00 che cavolo fanno tutto sto tempo, non conosco bene gli spazi chiusi del F.I. deve essere davvero frustante l’attesa, specie quella che si prolunga per così tante ore, anche perchè poi si sballa completamente anche il cibo, mangio / non mangio ecc…
Cosa ne pensate?
@ Bar (#2334686)
Sillogismo logico da completare:
1) codardo è un insulto
2) insultare sistematicamente solo un giocatore nascosti dietro un nick anonimo (ITF Expert) e’ da codardi
3)…..
Visto che di tennis giocato non se ne parla, volevo un parere dagli estimatori (ma anche detrattori..) del Ceck..
Sapra’ nei prossimi 2/3 ad esprimersi ad alto livello anche sul veloce, oppure rimarra’ prevalentemente giocatore da rosso?
Sillogismo logico da completare:
1) codardo è un insulto
2) insultare nascosti dietro un nick anonimo (es. pavolini) è da codardi
…
le racchette di legno sono una roba da fighetti, io opterei per le più virili racchette di marmo.
Devo ancora leggere, ma sono daccordissimo.
Magari non con le racchette di legno, ma ovali ridotti come quello dell’Adidas di Ivan Lendl. Manico lungo e ovale piccolino.
Sarebbe già una gran cosa.
Poi agli appassionati vendano pure i padelloni, ma nei tornei FIT obbligatorie quelle racchette li. Anche nei tornei per amatori.
Battutona
@ Giulio Napoli (#2334548)
Bravissimo bel lavoro !E quanti ricordi azz…anche Federico Luzzi ahime’ :-(…ciao FedeLux!
il tennis, con la questione degli asciugamani, ha reso ufficiale la figura del cameriere personale. Roba da colonialismo. Il ragazzino porta l’asciugamano sudato, apre l’ombrello quando serve ai cambi campo, passa da bere…
@ Giorgio (#2334540)
Rispetto la tua opinione ma non la condivido del tutto.
Piu’ popolarita’ non vuol dire piu’ spettacolarita’.
In una partita tipo Karlovic-Isner personalmente mi annoio aspettando il tie.
A me piacciono gli scambi lunghi e varii, dove prevalgono il tocco e la fantasia.
Volee’, palle corte, recuperi, pallonetti, scivolate, variazioni…
Mi affascina il rovescio ad una mano, sempre piu raro.
Sogno colpi fuori dagli schemi, tipo le battute da sotto alla Chang, altro che le sassate a 230…
@ Wimbledon (#2334535)
Racchette di legno e SUBITO. L’asciugamano te lo prendi da solo così come le palline a fondo campo (così vediamo se te ne servono davvero 42 prima di servire) mentre per quelle finite nei pressi della rete vanno ancora bene i raccattapalle che però devono essere pagati. Compenso da accreditare ai genitori obbligati a spenderli per libri scolastici.
Certo che un torneo cosi’ importante inferiore ormai solo agli Slam non prevedere dei campi che si possano coprire e’ un grosso handicap organizzativo. E’ vero che in questo periodo non e’ mai piovuto come quest’anno ma bisogna organizzarsi in modo migliore.
notizia dell’ultima ora, Tsitsipas si è ritirato per paura di figuracce.
IL più rude boscaiolo palestrato perderebbe da Federer 2 su 3 85% e 3 su 5 95% con qualsiasi attrezzo.
70% di chi tira forte non ha bisogno di molto talento.
@ Gervinho (#2334464)
fatelo anche su facebook però!
@ Giulio Napoli (#2334548)
Quest’anno facciamo meglio 😛 speriamo 🙂 🙂
Per me sei solo un codardo
@ Wimbledon (#2334535)
Boh!! Sinceramente non mi sembra meno spettacolare rispetto ad una volta anzi, è vero che si tira più forte rispetto ad un tempo, ma non vedo queste differenze abissali, forse molta differenze dal tempo di Borg, ma non dai tempi di Agassi, Sampras, ecc.. Penso che il tennis non abbia bisogno di chissà quali stravolgimenti.
A me personalmente l’unica cosa che infastisce attualmente è questo continuo ricorrere all’asciugamano, giocano uno scambio e asciugamano, fanno un punto e asciugamento ecc…per me è una cosa insopportabile 😆
Stavolta non hai tutti i torti
ma si gioca o no?
Mi spiace per chi ha speso un sacco di soldi per essere al Foro Italico oggi… Con un super programma , rischia di vedere pochissime partite
Penso che Sinner se vi leggesse si farebbe un sacco di risate
Mi sono divertito a ricostruire quasi quarant’anni di risultati degli italiani al Foro, limitandomi a segnalare i risultati migliori. Se qualcuno volesse arricchire la ricerca…
1980: Barazzutti sconfitto ai quarti da Noah
1981: Panatta sconfitto ai quarti da Clerc
1982: Bertolucci sconfitto al 3° turno da Arraya
1983: Barazzutti sconfitto al 3° turno da Higueras
1984: Cancellotti sconfitto ai Quarti da Krickstein, Claudio Panatta sconfitto ai quarti da Gomez
1985: Cancellotti sconfitto al 3° turno da Sundstrom
1986: Canè sconfitto al 3° turno da Lendl
1987: Canè sconfitto ai quarti da Jaite
1988: Canè sconfitto al 2° turno da Jarryd, Nargiso sconfitto al 2° turno da Osterthun
1989: Camporese sconfitto ai quarti da Mancini
1990: Camporese sconfitto ai quarti da Gomez
1991: Caratti sconfitto al 3° turno da Fromberg
1992: Pistolesi sconfitto al 3° turno da Steeb
1993: Gaudenzi sconfitto al 2° turno da Chang, Pistolesi sconfitto al 2° turno da Steeb (di nuovo!)
1994: Gaudenzi sconfitto ai quarti da Sampras
1995: Borroni sconfitto al 3° turno da Edberg
1996: Gaudenzi sconfitto ai quarti da Alberto Costa
1997: Scala sconfitto al 3° turno da Draper
1998: Sanguinetti sconfitto al 3° turno da Vicente
1999: Gaudenzi sconfitto al 3° turno da Prinosil
2000: tutti gli italiani eliminati al 1° turno
2001: Luzzi sconfitto al 3° turno da Jacopo Diaz
2002: Gaudenzi sconfitto al 2° turno da Blake, Galvani sconfitto al 2° turno da F. Gonzalez
2003: Volandri sconfitto ai quarti da Federer
2004: Volandri sconfitto al 3° turno da Nalbandian
2005: Sanguinetti sconfitto al 3° turno da Coria
2006: Volandri sconfitto al 2° turno da Nadal, Galvani sconfitto al 2° turno da Rusedski, Starace sconfitto al 2° turno da Federer
2007: Volandri sconfitto in semifinale da Gonzalez
2008: Bolelli sconfitto al 3° turno da Roddick
2009: Seppi sconfitto al 2° turno da Nadal, Fognini sconfitto al 2° turno da Simon
2010: Volandri sconfitto al 3° turno da Gulbis
2011: Starace sconfitto al 3° turno da Murray
2012: Seppi sconfitto ai quarti da Federer
2013: Fognini sconfitto al 2° turno da Nadal, Starace sconfitto al 2° turno da Federer
2014: Bolelli sconfitto al 2° turno da Raonic
2015: Fognini sconfitto al 3° turno da Berdych
2016: Seppi sconfitto al 2° turno da Gasquet
2017: Fognini sconfitto al 3° turno da Zverev
2018: Fognini sconfitto ai quarti da Nadal
Sta smettendo di piovere, Viva Binaghi!
Piove, Binaghi ladro!
@ Wimbledon (#2334535)
Il tennis non è mai stato più popolare di adesso, con i nuovi materiali per palline e racchette è migliorato sotto l’aspetto dello spettacolo, ed è stato ripagato da audience sempre più importanti. Ma di che parliamo?? Il tennis è uno degli sport più in forma del momento!
@ itf expert (#2334317)
Tanti nemici tanto onore
@ keope77 (#2334531)
Vero! Ho toppato!
Bravo!
@ keope77 (#2334531)
Forza radu
E SE SI TORNASSE A GIOCARE CON LE RACCHETTE DI LEGNO?
VI PIACEREBBE UN TORNEO CON FEDERER, NADAL, DJOKOVIC E SINNER CHE SI AFFRONTANO CON LE VECCHIE RACCHETTE INCORDATE A BUDELLO?
Nelle giornate piovose, in attesa delle partite, potrebbe essere interessante scambiarci qualche parere su come riportare il tennis al livello di SPETTACOLARITA’ di qualche decennio fa, quando il talento prevaleva sulla muscolarità.
All’innovazione tecnologica dei materiali, nel tennis moderno non ha fatto seguito alcun cambio di regolamento.
L’appeal della nostra disciplina, seppur sempre seguita dagli appassionati, è oggettivamente ai minimi storici.
Ci vorrebbe una svolta.
Una presa di posizione forte capace di stravolgere, a livello organizzativo e regolamentare, un tennis che avanti così proporrà sui campi dei “culturisti” pronti a picchiare la palla come boscaioli che si accaniscono con rude ripetitività su un tronco muschiato.”(cito D.Nargiso).
Di novità, dal punto di vista tattico, se ne vedoni sempe meno.
E, peggio ancora, del tanto sperato ricambio generazionale negli ultimi 15 anni si sono viste solo timide apparizioni.
Tutte le discipline sportive hanno nel corso degli anni cambiato pelle.
Si è evoluto il basket, spostando di 50 cm l’area dei tre punti.
La pallavolo si è rinnovata cambiando il tedioso set a 15 con infiniti cambipalla al più veloce e interessante set a 25.
Perfino il calcio, una delle discipline meno affine alle innovazioni è stato stravolto, prima dall’avvento dei 3 punti per la vittoria e poi con l’introduzione del VAR.
E il TENNIS ?
Il tennis ha le stesse regole di cento anni fa nonostante il gioco sia cambiato in questo secolo.
Molto è stato determinato dall’avvento dei nuovi materiali che hanno sostituito le vecchie racchette in legno.
Il tennista ne ha guadagnato in potenza e precisione. Ma le dimensioni del campo e della palla sono rimaste le stesse.
Non ci vuole un genio per capire che alterando uno dei fattori (la racchetta) e mantenendo invariati gli altri, il risultato non può che variare.
E il risultato del tennis contemporaneo è sotto gli occhi di tutti.
Si gioca a tirare più forte degli avversari, ad avere una preparazione atletica ineccepibile, a non uscire fuori da schemi standard.
MA QUESTO TENNIS SI ALLONTANA INESORABILMENTE DALLO SPETTACOLO.
L’Itf non ha mai preso seriamente in considerazione il cambio delle regole. Si è limitata a inserire l’occhio di falco (ma non per tutti i campi, con una palese discriminazione fra i match) e ogni tanto insieme ad Atp e Wta cambia l’assegnazione dei punti in classifica o la nomenclatura dei tornei. Ma, in sostanza, di nuovo non è mai apparso niente.
Eppure qualcosa si potrebbe fare.
Ad esempio si potrebbero cambiare le dimensioni del campo.
O si potrebbe alzare di qualche centimetro la rete.
O si potrebbe battere da più lontano.
O si potrebbe depressurizzare la palla e aumentarne il diametro.
Tutti piccoli accorgimenti che per lo meno bilancerebbero la potenza scatenata dai “cyborg-bracci” del tennis attuale.
fra qualche anno ci declassano a 500
…l’ultimo a favore del moldavo…
Godo alla faccia di Binaghi & Company …. che vada tutto in vacca, che Dio Giove faccia giustizia, che piova fino a sabato.
Tutti gli anni grandi promesse su un Centrale dotato di tetto chiudibile, in modo da permettere la trasmissione TV delle partite e di assicurare il termine di un torneo che, con pioggia battente negli ultimi due giorni, rischia di non essere neppure terminato. La nostra federazione pensa solo agli incassi, ma non pianifica niente !
Il torneo finisce lunedì solo se domenica piove tutto il giorno, quindi del tutto improbabile
io tifo moroni perché avete …
Si ma conosco i miei polli, già qualche anno fa per non rimborsare i ground del mercoledi misero in campo un paio di partite alle 19:45 sotto la pioggia. Qualcuno che non si rifiuta di scendere in campo lo trovano, certo non Federer e Nadal che giocheranno domani doppio match
Oggi improbabile che si giochi
Oggi improbabile che si giochi
Io tifo verdasco perche’ spero che posiate il fiasco
tornatene al tuo Paese se non ti piace l’Italia oppure se sei italiano fai qualcosa per migliorarlo,invece di criticare dietro a un monitor
Che ridere: il sito Diretta.it aggiorna di mezzora in mezzora l’inizio degli incontri odierni . Arriveranno a sera e aggiorneranno a domani
Per me si va ne lo post dolente,
per me si va ne l’eterno quote
per me si va tra la perduta gente
Si, più o meno ho fatto un’anafora con rime baciate e più o meno l’ultimo verso di questa si riferisce al tennista che hai intuito…
Infatti, se ben ricordo, Dante ne capiva molto di… Messia
@ marvar (#2334441)
Ma perché negli altri 1000 riescono a fare la danza del sole?? Fenomeno..
Purtroppo Jannik oggi, anzi domani, perde. 26 75 46. Ma non è certo al 100%. 😀
Vedrai che si sblocca al 90′
RAGAZZI CHE SPETTACOLO CHE SIETE!!
State inondando il profilo ufficiale dell atp 250 di Lione su twitter con la richiesta di wild card per Sinner per la prossima settimana!
Avrò contato già almeno 20 risposte nell ultima mezz’ora!
https://mobile.twitter.com/OpenParcARA
Grandi!!!
Hahaha mi fai morire, Barabba.
Il voto popolare da sempre ti fu amico.
Sacro santo!!!