Open Court: Fabio Fognini, storica finale a Monte Carlo. Così si gioca in paradiso (di Marco Mazzoni)
20 Aprile 2019, sabato di Pasqua. Monte Carlo. Sui magnifici campi in terra del Principato è andato in scena qualcosa di indimenticabile. No, non è tanto la vittoria di Fabio contro il più forte su terra di tutti i tempi. Questo si era già visto altre 3 volte. Stavolta è successo molto, molto di più. E’ stata una prestazione incredibile, di una bellezza irreale, talmente alta da annichilire un campione così immenso (anche se non al meglio). Prendete la registrazione di questo match e fatela vedere nelle scuole tennis ogni lunedì, perché la partita di Fognini di oggi contro Nadal è stata TENNIS puro. Bellissimo, completo, spettacolare. Un’orgia di tecnica e tattica applicata alla perfezione, a disarcionare il più grande di tutti, a renderlo impotente.
Di grandi prestazioni Fognini ce ne ha regalate molte in carriera, e non solo sul terra. Ma stavolta si è spinto oltre, su territori a lui quasi sconosciuti. Da anni in molti ripetono “Ma “Fogna” non è quel giocatore tutto istinto, senza testa e senza tattica?”. Oggi a Monte Carlo abbiamo ammirato uno dei migliori Fognini di sempre, perché è stato non solo splendido sul piano tecnico, ma soprattutto perfetto su quello tattico. Lucido, presente, ha prodotto un tennis completo, vario, esplosivo, ma anche tatticamente superbo, efficiente e terribilmente efficace. Non ha sbagliato tatticamente un 15, una soluzione, una giocata. E’ stato pure bravissimo a contenere la rabbia per quel problema dell’asciugamano volato in campo e non visto dal giudice di sedia, o mal giudicato. Patito un break, è ripartito a tutta, ancor più focalizzato e deciso.
La chiave tattica del match è stata la risposta di Fognini, con cui ha fatto indietreggiare Rafa, e la posizione di campo, sempre vicino alla riga di fondo, in comando. Fabio è uno dei pochi tennisti che su terra non subisce la combinazione di potenza e rotazione di Nadal. Con la sua tecnica e tempo di impatto, riesce ad entrare sui “topponi” velenosi dell’iberico senza indietreggiare, ma in anticipo. Si prende grandi rischi, deve essere velocissimo di piedi e sentire la palla al meglio. Oggi è successo, dal primo all’ultimo punto. Il risultato è stata una partita memorabile. Incredibile vederlo mai in difesa, anche quando Nadal è riuscito a tenere lunga la parabola. Fognini non perdeva mai campo, è stato centrale, in controllo, governando lo scambio col dritto e poi spaccandolo con il rovescio. Anche quando Rafa ha aperto a tutta l’angolo, Fabio non è quasi mai andato in difesa estrema perché è stato rapidissimo nel tagliare il campo in diagonale e ribaltare quelle situazioni a suo favore. E’ una situazione tattica che Nadal soffre terribilmente, perché non ha difesa quando la subisce dopo un dritto cross da dietro la riga di fondo (è la soluzione che Djokovic usa sistematicamente sul cemento). Proprio uno di questi rovesci impetuosi ha dato il via al nono game del primo set, quello che ha definitivamente spaccato la partita. Si è arrivati a 0-40… Tre palle break per l’azzurro, per andare a servire per il primo set. Dritto di Rafa finisce largo! 5-4 Fogna. Fino a quel momento, Nadal ha perso il servizio ogni volta che ha servito dal lato del mare, subendo il vento. La sua parabola, oggi non molto lunga, era sempre frenata, rendendo gli anticipi di Fabio ancor più ficcanti. Male anche al servizio Nadal: percentuali orribili per l’iberico, sotto il 45% sia con la prima che con la seconda.
Dove Rafa è terribilmente mancato è stato alla risposta. Fognini non ha servito nemmeno così bene, ma Nadal non è quasi mai riuscito a farlo indietreggiare, a “buttarlo sui teloni”. Merito anche di Fabio, preciso e veloce anche all’uscita del servizio, dove invece a volte fa fatica. Ci sono state molte fasi di gioco, come nel primo game del secondo set, in cui Nadal è parso totalmente in balia, preso a pallate da una serie di cambi di ritmo ed accelerazioni micidiali. Nadal preso a pallate… Iperbole? No. Veramente preso a pallate, con lo sguardo sbarrato verso il suo angolo a gridare in silenzio “e ora che faccio?!?”.
Dopo un bel primo set, nonostante il vento di tempesta che disturbava il gioco, il secondo scorre via come una nuvola per Fognini, “in the zone”. Si permette di tutto e tutto gli riesce. Alza la parabola, muove Rafa, disegna il campo, accelera con facilità trovando un vincente dopo l’altro, portando El Rey ad errori continui. 3-0 nel secondo con doppio break, e di fatto sesto gioco di fila, con un parziale di 24 punti a 5. Numeri da brividi. Non svegliate Fabio, lasciatelo così ancora pochi minuti, quel che serve a chiudere questa partita che resterà nello storia del tennis italiano (e non solo). Un altro dritto in rincorsa di Rafa vola lungo. 4-0 Fognini. 5-0 Fognini. Ecco i match point per chiuderla 6-0, ma Nadal non accetta l’umiliazione. Perso per perso, scarica dritti violentissimi, e finalmente stanno in campo. Si salva da cappotto, ma solo una fiammata. Finisce 6-2, con un dritto in corsa perfetto, e lo stadio in delirio per l’azzurro.
Domani ci sarà Lajovic (allenato dall’ex coach di Fabio Perlas…) a sfidarlo per il primo Masters 1000 in carriera. Un match inedito per una finale assolutamente sorprendente. Di nuovo un italiano all’atto conclusivo, 42 anni dopo Corrado Barazzutti. Una attesa lunga, lunghissima. Si erano avvicinati Andrea Gaudenzi, e poi Fognini nel 2013. Quella volta Djokovic fu troppo, lasciò solo due game all’azzurro, incapace di scalfire la “macchina infernale” del serbo. Stavolta sarà tutta un’altra storia. Una finale assolutamente giocabile, in cui conterà moltissimo la testa, la capacità di gestire la tensione di una partita unica, nuova, e contro un rivale non impossibile (per entrambi).
Ho sempre pensato che a Monte Carlo, a due passi da casa, prima o poi Fognini avrebbe giocato una finale. Quando ti avvicini a quel mare, sotto la luce che ti ha cresciuto, scrutando quegli orizzonti, immerso in quei profumi… tutto questo non può non evocarti qualcosa di diverso e speciale. Fognini è qualcosa di diverso e speciale, nel bene e nel male. Ho sempre cercato di tenerlo fuori da ogni categoria, per il semplice fatto che Fabio è solamente “Fogna”. Irripetibile, nelle sue fiammate tecniche come in quelle scomposte di rabbia. Un ragazzo che può deluderti, ed in un attimo rinascere ed infiammarti, regalandoti emozioni indescrivibili. Regalandoci soprattutto momenti di tennis travolgenti. Oggi abbiamo avuto la fortuna di viverne uno di questi “Fogna moments”. Pasqua è rinascita. Incrociamo le dita…
Marco Mazzoni
@marcomazz
TAG: Fabio Fognini, Fognini, Marco Mazzoni, Masters 1000 Monte Carlo 2019, Nadal
Sei uno di quelli che ride per le sconfitte altrui… Complimenti
Guarda che l’ha battuto anche a Barcellona, nello stesso 2015….
@ Uaaaaa (#2308225)
Solo gli stolti possono paragonare Cecchinato a Fabio, parla la storia…
@ Fighter 90 (#2308328)
Dimentichi un certo Soderling che lo prese a pallate.
@ marco.mazzoni (#2308378)
Finalmente, spero il tuo autorevole commento zittisca tanti denigratori per partito preso.
P.S… Buona Pasqua a tutti
@ Fighter 90 (#2308364)
Proprio così, sei stato chiarissimo e definitivo spero.
Per Nadal giocare con Fabio è stato esattamente come quando Fognini non riesce a organizzare il suo gioco contro quello di Ferrer, che probabilmente le avrebbe prese anche ieri da Nadal.
A conferma ennesima della proprietà INtransitiva nel tennis.
Esattamente Fighter90, nel tennis non esiste la proprietà transitiva ed è uno sport di Situazione. Certi giocatori soffrono terribilmente alcuni avversari, che per altri sono solo allenamenti agonistici. Dipende dalle caratteristiche, dal modo di colpire la palla, da come si sta in campo, da molti fattori. Nadal soffre il fatto che Fabio entra in anticipo sulle sue palle, rubando il tempo; soffre il fatto che Fabio riesce a neutralizzare il suo spin (nelle giornate top); soffre il fatto che può cambiare ritmo da entrambi i lati e non dare alcun punto di riferimento.
Visto che Rafael Nadal è uno dei più forti giocatori di tutti i tempi, avere un italiano che l’ha battuto ben 4 volte è una cosa strepitosa, che merita solo elogi.
a leggere alcuni post sembra che Fognini abbia vinto secondo pronostico( infatti la sua vittoria era data a 15) per altri invece era perché non riusciva a camminare per le ginocchia(ma non ha mai chiamato nessun fisioterapista,anzi lo ha chiamato FOGNINI)ammettere che oggi FOGNINI è stato semplicemente stupendo e superiore a NADAL è difficile ammetterlo??
Quello che sfugge a molti,é che,Fognini ha un tennis che mette in serissima difficoltà Nadal,al contrario di uno Tsitsipas,Zverev e del 99% dei tennisti..
Fabio,quando è in palla, è l’unico insieme a Federer,a giocare in controbalzo,praticamente in demivolèe da fondocampo con lo spagnolo,limitandone fortemente il drittone,che di solito sballotta a 3 metri dalla riga di fondo gli Tsitsipas e gli Zverev di turno..
Inoltre Fabio possiede un arsenale illimitato di soluzioni,come il cambio di velocità di palla..le sue accelerazioni,come nella giornata di ieri,tendono quasi a ridicolizzare un fenomeno come Nadal,lo disarmano totalmente,rendendolo quasi inerme..
Da notare che,nel momento in cui,Fognini non ha spinto come al solito,non anticipando come al solito,vedi primo set fino al 3 a 1 Nadal o dal 5 a 0,40 a 0
Fognini,del secondo set,proprio in quel momento Nadal è salito in cattedra sballottando Fabio a destra e sinistra..
Se ieri ci fosse stato uno Tsitsipas,Nadal sarebbe sembrato il solito leone indomabile..
è inutile disquisire di tecnica o statistica con certi anti Fogna come Stefano e compagnia. Se perde è scarso, se vince è l’altro che sta male o non é in forma.
Magari questi scrivono solo per essere al centro dell’attenzione in post come questo….
Quindi meglio non reagire nemmeno.
Sono come i tifosi del calcio beceri che invadono il campo o distruggono gli stadi. Meglio non dar loro importanza né rilevanza per non alimentare ulteriormente la loro autostima
Scusa, è partito prima, mentre stavo scrivendo:
Non è francamente leggibile come anti-Nadal il tuo ottimo commento.
Buona Pasqua anche a te e forza Fabio!
Non è francamente leggibile
Francamente mi dispiace vedere che alcuni (forse per eccesso di tifo…) abbiano visto questo mio commento come anti-Nadal. Forse basta accettare che l’altro giocatore abbia, per una volta, giocato meglio e meritato la vittoria. Se poi è stato un italiano, e giocando un tennis “della madonna” (mi si passi il termine), è davvero una bella cosa per noi appassionati italici.
Buona pasqua e buon tennis a tutti
Ma guarda che la migliore versione di Nadal,non ha mai perso da nessuno,soprattutto 3 su 5 al RG.
Battere Nadal,quando scende in campo,sulla terra rossa,a prescindere se sia al 100,90,80 o 50%,è sempre un’impresa straordinaria,e per pochissimi eletti..
gran bell’articolo 🙂
quando fogna gioca in questo modo è una delizia x gli occhi; ad onor del vero, bisogna dire che rafa già contro pella aveva denunciato problemi evidenti considerando che era sotto 4-1 nel primo set con l’argentino che ha avuto 3 possibilità del 5-1.
questo non toglie meriti al gran tennis giocato da fabio che contro rafa ha continuato il bel tennis giocato per un set e mezzo contro coric.
FORZA FABIO E BUONA PASQUA A TUTTI!!!!!!!!!!!
insomma…ha beccato un warning e si è sfogato,verbalmente, a modo suo, non direi “senza teatrini” quindi. X fortuna le vittorie non ne hanno cambiato l’indole.
bordeline tifosi prima lo si critica poi si si omaggia.
@ stefbrescia (#2308114)
Diciamo che,se anche Fognini dovesse vincere oggi,ha vinto contro nessuno ( mi pare di capire che questo e’ il tuo pensiero ).
Quando ci sono pregiudizi a monte,si trova sempre modo per denigrare.
Fabio può piacere,oppure no,ma continuare a mettere in discussione il suo talento e’ pura follia.
Forza Fabio e Buona Pasqua a tutti,estimatori e denigratori.
Ma non era finito? Un ex giocatore per molti fino a una settimana fa?
Mi associo ai complimenti degli altri utenti per l’articolo, bello, originale e molto sentito
Brava Flavia.Tutta la vita capitano di Fed Cup.
Articolo bellissimo. Complimenti Marco 🙂
+ Djokovic
Sì, ma sopratutto andrebbe al settimo posto della classica di quest‘anno, il che a fine aprile per lo specialista del rosso Fabio vuol dire ottime possibilità di entrare nei Top 10 nei prossimi due mesi (sarebbe la prima volta per noi dal 1978).
Fa bene l‘ottimo Mazzoni a sottolineare l‘eccezionalità di questa vittoria. Battere Nadal sulla terra rossa europea è roba da campioni (Fabio finora lo aveva battuto ‚solo‘ a febbraio in Sudamerica) e farlo nella semi di Monte Carlo solo Djokovic e Ferrer ci sono riusciti. Nadal non era in forma? Ha giocato benino ma se uno ti spara 3 vincenti sulle linee in ogni game la forma dell‘avversario diventa irrilevante …
Complimenti & avanti tutta, Fabio!!
Solo Gaston Gaudio e Dominik Thiem mi sembra!
Nadal non al top, ma ciò nulla toglie alla splendida prestazione di Fognini, a tratti irresistibile. Sono tre incontri che lo vedo serio e corretto in campo senza teatrini e, vedi caso, sono tre incontri vinti con crescendo di qualità. Forse a trent’anni lo ha capito che il suo talento non va sprecato fracassando racchette. Meglio tardi che mai. In finale va bene tutto; basta che dia il massimo come un campione vero e comportandosi da campione vero.
Fognini ha battuto Rafa…
A prescindere da condizione di Rafa, ha giocato male…
Io voglio dire solo una cosa
Fognini ha battuto Rafa…
Non cecchinato… Ammettete che è lui il nostro miglior tennista, non cecchinato.
Ma quando Fognini gioca bene esprime un livello di gioco da top ten.
Smettetela di criticare fabio
Lui è il nostro top
Se dovesse vincere la finale farebbe (ma in questo caso sarebbe meno importante) anche BR al 12° posto a 5 punticini dall’11°.
Eeh,che paura Fabio Fognini di perdere da Dusan Lajovic!
Ottimo articolo, niente da aggiungere. Forza Fogna!
@ Stefano (#2307966)
Nadal resta tale anche nelle sconfitte. Purtroppo ha tante partite e tornei vinti nelle gambe e braccio che si fanno sentire. Ma nulla toglie che il suogioco in 10 anni si è fatto prevedibile.
Ragazzi questa è una vittoria della Pennetta. È merito suo se Fognini sta in campo, si allena regolarmente e non si è ritirato finora.
Basta vedere la tensione nel suo volto per capire quanto siano stati duri questi mesi di sconfitte. Domani se coppa ci sarà, dentro ci sono le forze di questa donna.
Questo articolo rende onore al vincitore capace di detronizzare il più forte giocatore su terra. Non è un’esaltazione fuori luogo come qualcuno ha scritto perché Nadal non era al massimo, Nadal è stato messo in un angolo perché Fognini oggi era straripante. Chi non ammette questa verità è semplicemente tendenzioso o fazioso. Diamo a Cesare ciò che è di Cesare nel bene e nel male.
Il problema non era questo Rafa ma sarà Lajovic. Se perde domani personalmente rido fino a Natale. Se invece vincerà sarò il primo a congratularmi perché avrà scritto la storia. Questa è obiettività, il resto sono chiacchiere. I risultati non si discutono a prescindere dalle opinioni e dalle simpatie e Fognini risultati non ne ha MAI AVUTI. Ma se vincesse domani…..
Ottimo articolo. Partita che ricorderemo per molti anni. Soprattutto la meraviglia assoluta del secondo set. Con i pur bravi e di solito loquaci Elena Pero e Paolo Bertolucci quasi senza parole. Chapeaux.
Immenso troppo bello godiamoci questo fogna
Basta polemiche sul comportamento e su gli altri italiani godiamo lui è gli altri una buona rivalità tra l’iro aiuta solo in nostro tennis
Con i suoi difetti e chi non ne ha a volte fa godere con i suoi limiti di altezza per il resto in alcuni momenti è mostruosamente bello da vedere
Grazie
Appunto
Chiedo ai guru delle statistiche, quali altri tennisti possono vantare tre vittorie su terra contro Nadal?
Appunto,non aveva perso un set.
Ma meno male!!!! Bello riuscire a tifare un tuo compatriota,invece che comunque dover sempre andarsi a cercare il fenomeno di turno,stranieropero’…e non e’sciovinismo o peggio,solo sano godurioso grasso TIFO!!
Tipo..l’AMORE..comprendi?
Notte
Ripeto che Fognini e Krigyos vivono e giocano spesso al tennis nel loro pianeta personale.
Ma per fortuna che questo pianeta e’solo loro.
Questo e’il tennis nel bene e nel male,come istinto,con i difetti anche beceri che ci fanno infuriafe,ma poi….
Ricirderemo queste partite e questi giocatori,i colpi irridenti e straripanri del Fogni i degli ultimi 2 giorni e il Krygios pazzesco di Miami.
Solo che Fabio,e’piu continuo e piu’giocatore dell’australiano-piteco.
Ma dopo Mc Enroe e Connors,non e’che vorrei veder e sentir sempre Nadal,che era il Vilas ddi miei tempi.
Fabio mi ha fatto tifare come ai tempi di Panatta.
Grazie Fabio e grazie Adriano.
@ Zoff (#2308116)
hai ragione … io infatti non dico che Fogna non abbia giocato bene.
ma tutto questo clamore e’ perche ha battuto NADAL. perche ha sfoggiato quei colpi con NADAL. E ANCHE PERCHE E’ IN FINALE GIUSTAMENTE.
ma mi pare che sia il fatto di avere “stracciato” il mitico Nadal a dare enfasi a questa vittoria.
Ma allora io dico che a tennis, giochiamo bene o male in base a che tipo di palla ci arriva. no?
Nadal, il cui punto di forza era la velocita’ di spostamento in campo e il dritto arrotato pesantissimo, oggi, causa il ginocchio consumato da anni, lui puo’ giocare “bene” solo 2 partite si e una no, e non puo’ piu contare su quella velocita’ ne su quei topponi carichi (che per tirarli serve piegarsi molto sulle ginocchia).
Diciamo che Pella ha cotto Nadal al dente e Fognini giocando bene le sue carte “se l’è mangiato”.
Tu proprio dovresti farti dare un passapprto spanolo,o di Maiorca,magari te lo fanno!
Ma le partite di Fognini le hai viste?Perche’devi avere questo assolutismo su Nadal,che e’sempre uno dei primi almondo,che oggi non voleva proprio perdere,ed ha giocato fino alla fine.Il vento ha infastidito Nadal,Fognini ha infasidito prima,ed ASFALTATO il tuo campionissimo.Tutto qui,ha perso di brutto,e Fabio,che,io critico spesso,ha giocato a tennus come in Paradiso.
Nadal ha battuto (sì soffrendo) Pella in 2 set (non 3). Fognini è tra i tre/quattro giocatori ad aver sconfitto più volte Nadal (anche in periodi in cui era al top). Mazzoni lo ha anche scritto che non era il miglior Nadal. Come tifoso di un grande giocatore e un grande uomo, non dimostri di essere obiettivo.
@ HenriLeconte (#2308110)
c…one sarai tu..redazione ma voi permettete che un maleducato insulti chi si esprime con rispetto?
comuunque io non ho detto che coric e Zverev non siano al meglio.
ho detto che NADAL non e’ QUEL NADAL, MA UN GIOCATORE normale ormai, seppur sempre molto forte, ma che riesce ad essere in alto per la pochezza dei giovani …e il livello sempre piu scarso rispetto al passato. Per cui tutta questa poesia sulla vittoria di Fognini la trovo fuori luogo. Speriamo che la poesia venga recitata domani pomeriggio
Ok, Nadal su terra é un mito, e chi lo mette indubbio?
Gli anni avanzano per lui come per gli altri. E gli acciacchi pure.
Ma qui si sta parlando di Fognini. Non ammettere che oggi Fabio abbia giocato un tennis stellare, significa coprirsi gli occhi con tutta una salumeria!
@ fantasista (#2308103)
ma stiamo scherzando? 🙂 Bautista e Dimitrov? ma chi sono…giocatori di tennis seri?
Dimitrov con Nadal ha vinto 1 match (sul veloce indoor) contro 12 vittorie di Nadal. Un giocatore che infatti anche con una gamba sola Nadal batte facilmente, anche come caratteristiche di gioco.
Bautista in 3 match non ha vinto mai un set…ma nemmeno in un set e’ arrivato a 5
Fognini e’ tra i pochi, per caratteristiche tecniche che puo’ battere un Nadal anche al 50-60% mentre gli altri ci perdono. tutto qui.se a questo aggiungi che Nadal e’ arrivato al match di oggi con 5-6 ore di gioco che hanno gravato sul ginocchio….
come a indian wells un mese fa …ha vinto fino alle semifinali, ma poi la semi non ha potuto giocarla perche ha pagato i match precedenti…il ginocchio ha detto stop.
non e’ difficile da capire
Ma quanto sono belli gli articoli di Marco Mazzoni. Un misto di tecnica e emozioni
@ Stefano (#2307966)
mi sono proprio rotto.
Scusa ma sei veramente un c….ne
Quando Fabio perde con quelli più scarsi (e ce ne sono molti) lo insultate. Batte Zverev, Coric e Rafa di fila e dici che non fa testo perché non sono al massimo
Quando però perde con Vesely e simili Fabio è una pippa.
Ma andate a cagare.
Meritavate i Cancellotti e Starace non un CAMPIONE come Fabio
https://www.tennispotting.it/2017/06/nadal-decima-roland-garros-parigi/
il 2015, l’unico anno in cui Nadal non ha vinto nemmeno uno slam e nello stesso anno ha perso le uniche 3 partite contro Fognini.
E OGGI A 33 ANNI tutto rotto, ha perso la quarta. E LE ALTRE 11 CHE HA VINTO PRIMA contro Fognini? COM’E’ che Fognini non giocava bene come oggi? Nessuno qua e’ obiettivo vedo
@ Stefano (#2307966)
Forse non sarà il Nadal di qualche anno fa,ma è lo stesso che ha battuto Bautista e Dimitrov pochi giorni fa.Oggi veramente non sapeva come arginare Fabio,autore di oltre 20 vincenti,oggi Fabio avrebbe battuto tutti.
@ Mario C. (#2308058)
non ho mai tifato Nadal ..mi spiace. Ho sempre tifato gli italiani. A volte anche Fognini, quando si comportava bene
@ Tutto Dritto (#2308088)
e quindi questi melensi complimentoni sono fuori luogo.
Anche perche’ son capaci tutti a giocare a bene quando non hai niente da perdere. Tiri tutto e se ti sta dentro bene.
ricordo nuovamente che un mese fa ha abbandonato una semifinale e se ha giocato Montecarlo e’ stato solo per la grande passione e voglia di giocare sulla terra battuta e cercare di preparare il suo roland garros.
Anche mia nonna gioca benissimo quando gioca contro mio nonno (che ha una gamba sola)
@ Ciupaciupa (#2308074)
n. 2 attuale certo:
in un tennis dove tra l’altro un quasi 38 enne riesce ancora ad essere n. 4 e un 32 enne e’ n. 1 !!!
segno che il livello delle giovani leve e’ sceso parecchio.
E questo dice di un impoverimento del movimento tennistico.
Dove i nonnetti riescono ancora ad essere i primi in classifica. Mettiamola cosi che forse la capisci meglio:
Nadal era cosi forte, ma cosi forte, che anche giocando al 50% riesce ad essere n.2. ti basta?
o tudavvero vuoi pensare che per Nadal fare 6 games con Fognini sia la normalita?
E quindi….. Mahh.
Bellissimo articolo e immenso Fogna
Purtroppo non ho potuto vedere la partita e ho guardato solo la sintesi, ma mi sembra sia stato come altre volte il magico incastro di una giornata di m… di Rafa e di una magica della Fogna…rischiare di dare un ovetto al più grande giocatore sul rosso della storia è una roba fuori dal comune…con altri Rafa sarebbe resuscitato dal terzo girone dantesco in cui era precipitato, ma Fabio in giornata è stato Caronte e ha detto “non si passa”
facce fa’ nabbella pasqua Fabie’
Una serie di banalità tutte insieme era difficile scriverle… che non è il nadal di una volta è ovvio… che cmq sia il num 2 al mondo e num 3 della race un fatto… che sia al 30% delle potenzialità una tua opinione basata non si sa su cosa…
@ Stefano (#2307966)
Commento da tifoso
@ Bonfanm (#2308026)
Nadal non ha giocato sicuramente la sua migliore partita ma non rendere merito alla straordinaria prestazione di Fognini, è quantomeno riduttivo. Vincenti impressionanti da ogni parte, soluzioni tecniche sublimi unite ad un atteggiamento mentale impeccabile, hanno reso impossibile qualsiasi replica ad un Nadal sconcertato dalla efficacia del tennis subito.
@ Ale lori (#2308036)
Ma tu sei veramente convinto che il Nadal dei bei tempi (uno che ha distrutto più volte il Federer in forma) perderebbe anche solo un set con Fognini?
Non scherziamo dai….prenditi la tua vittoria e vai a festeggiare ma sii realista
@ Ale lori (#2308036)
Perché i primi 2 incontri era più riposato … ovviamente il ginocchio si e’ nuovamente infiammato …con Pella…infatti ha fatto fatica
..e con Fognini l’epilogo.
Ma tu sei veramente convinto che il Nadal dei bei tempi (uno che ha distrutto più volte il Federer in forma) perderebbe anche solo un set con Fognini?
Non scherziamo dai….prenditi la tua vittoria e vai a festeggiare ma sii realista
Complimenti per l’articolo.
@ Massimo (#2307982)
Certo. E quindi da questo cosa deduci? Vediamo
Con Pella Nadal ha vinto in due set (7-6 6-3) anche se la durata è stata quella di un match di tre set
@ Stefano (#2307966)
Certo perchè battere bautista 61 61 e dimitrov 64 61 dimostra proprio che stava malissimo …ma dai
@ Stefano (#2307966)
Non capisco il tuo commento. Nadal è il miglior giocatore di terra di tutti i tempi. Fognini è uno dei pochi al mondo ad averci vinto contro su terra più volte. Oggi Fognini è stato migliore di Nadal. Tutto qua. Il tennis è bello proprio perché sulla singola partita nulla è scritto. Nadal continua ad essere il migliore sulla terra e probabilmente vincerà per la dodicesima volta il RG. Fognini è un buon giocatore con alti e bassi. L’entusiasmo per questa partita deriva dal fatto che negli ultimi 40 anni ne abbiamo avute poche di gioie dai nostri giocatori e questa partita ce la ricorderemo a lungo. Nadal ha stravinto tutti i tornei su terra fino alla noia. Oggi si è preso una batosta giocando male. Può succedere.
@ Stefano (#2307966)
stai mbriaco? pella ha perso in 2 set
Mi associo anche io, un articolo bellissimo, complimenti
Non vorrei creare inutile “allarmismo” ma ho sentito da più fonti parlare di un possibile ritiro del Fabione nazionale a fine stagione in caso di successo domani.
Questo, in breve, perché si sta facendo sempre più pesante stare lontano dalla famiglia e rimanere concentrato solo sulla carriera.
Penso siano solo speculazioni, ma mi ha fatto strano sentirlo da più parti.
oggi un nadal irriconoscibile. e ovviamente un fogna deluxe. ma fare ipotesi su chi avrebbe vinto al top della forma è assurdo (d’altronde del fogna non si può certo dire che oggi sia proprio al suo meglio dal punto di vista fisico)
Daieeeeeee fabione domani siamo tutti con te
“Io ne ho vistedi cose che voi umaninonpotreste immaginarvi.
FABIO FOGNINI ON FIRE al largo della costa azzurra.
E ho visto i suoi colpi sferzati d’anticipo,balenare nella luce,dentro un rettangolo rosso.
E tutti questi momenti rimarranno nei nostri ricordi,con lacrime di gioia nei nostri occhi.
E TEMPO DI VINCERE”
FORZA FABIO piu forte del replicante di Blade Runner.
Fantastico vederti giocare cosi.
GRAZIE
@ Stefano (#2307966)
eh, si ogni volta che Nadal perde da Fognini o altri è perchè non sta bene. Come nel US Open quando vinceva 2 set a 0, e poi di colpo si è sentito male e Fabio ha vinto… CHE RIMONTONA ❗ 😆
Ma fai il piacere, va … 🙄 🙄 🙄
@ Stefano (#2307966)
E’ comunque un dato di fatto che sia stato Fognini a lasciargli solo 6 giochi, non qualcun’altro.
Lo vinse 2 volte Pietrangeli 1967 e 1968. ma dal 69, Era Open, nessuno. Dai Fabio scrivi la storia please 😉
Leggo sempre questo sito e raramente commento.
Questo articolo penso sia la cosa più bella che abbia mai letto qua per come è scritto e per come riassume quello che penso di Fabio! Potrà essere indisponente e indolente a volte, ma le emozioni che mi dá quando lo vedo giocare partite così, me le danno pochi altri giocatori nel circuito. Grazie Fabio e grazie Marco per l’articolo! Speriamo che domani arrivi il regalo pasquale..
Clicca qui per visualizzarlo.
Mazzoni ti stimo e apprezzo da apre i tuoi articoli.
Ma questa ode alla vittoria di FF contro un giocatore visibilmente “menomato” (nel senso che non era affatto il Nadal che conosciamo.Ma nemmeno lontano parente). Se così non fosse pensi che il vero Nadal avrebbe avuto bisogno di 3 set e quasi 3 ore per battere tale Guido Pella (un discreto giocatore che a 28 anni non ha vinto nulla?)
Ti ricordo Mazzoni che meno di un mese fa Nadal non ha giocato la semi di INDIAN WELLS (torneo giocato anche da Fognini credo?).
Nadal ha disertato la semi perché piangeva di dolore per il suo ginocchio che da anni gli impedisce di allenarsi con qualità e continuità.
Parli di “topponi velenosi” di Nadal che FF non ha mai subito. Beh, devi dirti che i topponi che tirava Nadal quando distruggeva tutti oggi rimbalzano il 30% in meno, e la sua potenza e resistenza e’ molto inferiore. Per dare spin alla palla e farla saltate alta servono ginocchia SANE.
Nadal si sta semplicemente adatta do a giocare un tennis NON suo. E abbrevia gli scambi laddove una volta prendeva chiunque nella sua morsa di scambi lunghi dove ti faceva giocare dai teloni oppure ti buttava fuori dal campo con colpi strettissimi.
Mi chiedo come sia possibile che tu e tutti i tifosi italioti non vi ricordiate più a che livello pazzesco giocava Nafal, livello al quale Fognini col suo tennis sicuramente più bello e fantasioso, si e’ tuttavia solo avvicinato sporadicamente.
Nadal e’ resta un mito inarrivabile, che al suo top di forma (ormai finita per sempre) non avrebbe perse da nessuno (Fognini compreso).
I poetici pezzi di Mazzoni rendono ancor di più la portata dell’impresa compiuta!
Va beh, che dire? Articolo scritto benissimo, come sempre. Complimenti!
Partita superba – articolo superbo. Sul serio.
p.s. “Un’orgia di tecnica e tattica applicata alla perfezione” è da ricordare e citare 🙂