WTA Lugano International | Terra | $250.000 – Finali
Centre Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. Iga Swiatek vs Polona Hercog
WTA Lugano
Iga Swiatek
3
6
3
Polona Hercog
6
3
6
Vincitore: P. HERCOG
Servizio
Svolgimento
Set 3
I. Swiatek
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
df
40-A
40-40
40-A
3-5 → 3-6
P. Hercog
0-15
df
15-15
30-15
40-15
2-3 → 2-4
I. Swiatek
0-15
15-15
15-30
df
15-40
30-40
2-2 → 2-3
I. Swiatek
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
2-0 → 2-1
P. Hercog
0-15
15-15
15-30
df
15-40
30-40
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
P. Hercog
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
5-3 → 6-3
I. Swiatek
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
4-3 → 5-3
I. Swiatek
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
ace
2-3 → 3-3
P. Hercog
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
1-1 → 2-1
I. Swiatek
30-0
30-15
40-15
40-30
df
0-1 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
I. Swiatek
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
3-5 → 3-6
P. Hercog
0-15
15-15
ace
15-30
30-30
30-40
df
40-40
40-A
40-40
A-40
ace
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
2-5 → 3-5
I. Swiatek
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
2-4 → 2-5
P. Hercog
15-0
30-0
40-0
40-15
df
ace
2-3 → 2-4
I. Swiatek
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
2-2 → 2-3
P. Hercog
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
1-2 → 2-2
I. Swiatek
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
0-0 → 1-0
2. [1] Veronika Kudermetova / Galina Voskoboeva vs [3] Sorana Cirstea / Andreea Mitu
WTA Lugano
Veronika Kudermetova / Galina Voskoboeva [1]
6
2
8
Sorana Cirstea / Andreea Mitu [3]
1
6
10
Vincitori: CIRSTEA / MITU
Servizio
Svolgimento
Set 3
S. Cirstea / Mitu
0-1
1-1
1-2
1-3
2-3
3-3
3-4
3-5
ace
3-6
4-6
5-6
6-6
7-6
8-6
9-6
9-7
9-8
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Cirstea / Mitu
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
2-5 → 2-6
V. Kudermetova / Voskoboeva
2-4 → 2-5
S. Cirstea / Mitu
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
1-4 → 2-4
V. Kudermetova / Voskoboeva
0-4 → 1-4
S. Cirstea / Mitu
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
0-3 → 0-4
V. Kudermetova / Voskoboeva
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
0-2 → 0-3
S. Cirstea / Mitu
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
0-1 → 0-2
V. Kudermetova / Voskoboeva
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
S. Cirstea / Mitu
5-1 → 6-1
V. Kudermetova / Voskoboeva
15-0
15-15
30-15
ace
40-15
ace
4-1 → 5-1
S. Cirstea / Mitu
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
3-1 → 4-1
V. Kudermetova / Voskoboeva
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
2-1 → 3-1
S. Cirstea / Mitu
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-0 → 2-1
V. Kudermetova / Voskoboeva
1-0 → 2-0
S. Cirstea / Mitu
0-15
df
15-15
15-30
15-40
30-40
0-0 → 1-0
WTA Bogota International | Terra | $250.000 – Finale
Cancha Central – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [6] Amanda Anisimova vs Astra Sharma
WTA Bogota
Amanda Anisimova [6]
4
6
6
Astra Sharma
6
4
1
Vincitore: A. ANISIMOVA
Servizio
Svolgimento
Set 3
A. Anisimova
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
5-1 → 6-1
A. Sharma
15-0
15-15
df
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
df
40-40
40-A
4-1 → 5-1
A. Sharma
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
df
A-40
ace
40-40
A-40
40-40
A-40
3-0 → 3-1
A. Anisimova
0-15
df
15-15
15-30
15-40
40-40
A-40
2-0 → 3-0
A. Sharma
15-0
15-15
15-30
15-40
df
1-0 → 2-0
A. Anisimova
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Anisimova
0-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
4-4 → 5-4
A. Sharma
0-15
df
0-30
15-30
30-30
40-30
4-3 → 4-4
A. Sharma
0-15
df
15-15
30-15
30-30
df
30-40
2-3 → 3-3
A. Anisimova
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-A
2-2 → 2-3
A. Anisimova
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
0-2 → 1-2
A. Sharma
30-0
30-15
30-30
40-30
ace
ace
0-1 → 0-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Anisimova
0-15
0-30
df
0-40
15-40
30-40
40-40
40-A
4-4 → 4-5
A. Sharma
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
3-4 → 4-4
A. Sharma
30-0
ace
30-15
df
40-15
40-30
2-3 → 2-4
A. Anisimova
15-0
15-15
30-30
30-40
df
2-2 → 2-3
A. Sharma
0-15
df
15-15
30-15
30-30
30-40
1-2 → 2-2
A. Anisimova
0-15
15-15
15-30
df
15-40
1-1 → 1-2
A. Anisimova
0-15
15-15
30-15
ace
30-30
30-40
0-0 → 0-1
La vera novità è stata, almeno per me, questa Sharma che assolutamente non conoscevo
COme anche l’anno scorso mi sono recato a Lugano per questo torneo.
Cercherò di tenere separate le considerazioni generali da quelle propriamente tennistiche anche se è piuttosto arduo.
Torneo oggettivamente poco interessante, con molte, troppe rinunce che dovrebbero far riflettere gli organizzatori. due semifinali sostanzialmente a senso unico, la seconda tra Swiatek e Kris Pliskova talmente veloce che mi sono perso il primo set perché impegnato in coda al baracchino del food. finale interessante tra una esperta mestierante come la Hercog ed una giovanissima speranza del tennis mondiale, che rispetto ad altre propone un tennis piuttosto vario, tanto da ricordare una sua connazionale da poco ritiratasi dalle scene.
Match molto altalenante forse per le condizioni climatiche e l’interruzione, però l’impressione era che facesse e disfacesse la polacca, che dopo aver recuperato il set di svantaggio si è portata sul 2-0 senza troppi problemi. Poi però non ha retto la prevedibile reazione della slovena e si è arresa con un po’ troppa facilità.
Non è il caso di bocciarla per questo, è una ragazzza giovanissima che probabilmente neppure pensava di arrivare ad una finale di un torneo WTA, tanto è vero che era impacciatissima nel discorso durante la premiazione. La Hercog ha vinto quindi meritatamente, ma va ricordato il match di secondo turno in cui è stata graziata dalla Cirstea, che ha buttato via una delle sue tante occasioni. La ROmena Si è rifatta vincendo il doppio a cui non ho assistito perché il freddo era veramente tanto.
E qui passiamo alle considerazioni sul torneo: Sui tabelloni fuori dall stadio campeggiava un bellissimo manifesto con splendide immagini delle più attese protagoniste: Kontaveit, Mladenovic, Giorgi e Bencic: Di queste solo quest’ultima si è presenta ai nastri di partenza, seppur reduce da Charleston e dal cambio di fuso orario, e probabilmente non fosse stata svizzera anche lei avrebbe dato forfait, che poi ha perso subito per cui tanto valeva… A me pare che, al di là della poco felice collocazione a livello metereologico, se un torneo fa di queste figure, non può certo essere definito un successo. La location è, teoricamente, splendida, ma la collocazione nel calendario è disastrosa. é praticamente il primo torneo sulla terra in europa e viene messo subito dopo il tour americano. E’ ovvio che molte protagoniste non abbiano voglia di fare un torneo col cambio di fuso orario e nuova superfice. IN più è collocato nel periodo con maggiori piogge, e in realtà quest’anno è andata meglio dell’anno scorso, quando giocarono quarti e semi di sabato (in una splendida giornata, va detto) Il pubblico era decisamente poco in questa edizione, e sinceramente non credo che sia saggio fare un torneo con questa collocazione. Lo spostino a luglio, al posto di Gstaad, c’è lo spazio e attirerebbe più giocatrici e più pubblico.
IMHO 😎
Anche la Errani seguiva il servizio a rete quando batteva da sotto? 😆
Il livello del primo match e’stato di gran lunga superiore al secondo,la prova della’sconfitta Swiatek e’stata superiore a quella della vincitrice Anisimova.
Scambi da 20 colpi di gran ritmo ,intensita’e soluzioni di pregevole fattura tra hercoq e Swiatek,mentre l’altra una match un po’bruttino in cui arrivava puntualmente l’errore di una delle due prima dei 10 scambi,rari i colpi vincenti a segno,migliorata la Anasimova solo con la strada in discesa.
Oggi darei
Swiatek a livello tecnico meriterebbe una considerazione particolare,ma ci sara’tempo….
Brava Amanda. 🙂
Sharma… bellissima da vedere.
E tennis esplosivo.
Swiatek brava la palla le cammina molto e sicuramente salirà molto in classifica deve migliorare il servizio, ma, come l’Anisimova, altrettanto brava, con miglior servizio ma più fallosa, non mi fa impazzire, troppo standard troppo tirapalle per i miei gusti.
Allora preferisco la Sharma, più grande ma più acerba tennisticamente per i motivi che sappiamo.
Io comunque mi tengo ancora questa volta la Hercog, contento per lei, sperando che questa vittoria dopo 7 anni le dia più spinta ad allenarsi più duramente e soprattutto ad essere più propositiva, oggi la svolta nel terzo set è avvenuta quando sotto per 2 a 0 ha cominciato a lasciare andare il braccio e non aspettare l’errore dell’avversaria.
E per chi segue solo le ragazze sotto i 20 anni ricordo che la Hercog a poco più di 19 era 35. Poi fra infortuni e i difetti di cui sopra si è arenata . Ma fa ancora in tempo a risalire.
Complimenti alla Hercog
La valanga si è disciolta. Per fortuna, sono state salvate diverse vite umane
@ Gaz (#2301937)
Parte pure da almeno 15 cm di più; giusto ieri ho scritto:
“””
Per quello che possa significare una constatazione basata su soli due tornei: otto semifinaliste e, a parte Arruabarrena (che sembra viva per questo torneo e pochi altri) alta comunque 1,66 (e pure l’unica normotipo, le altre longilinee), tutte le altre da 1,70 (Ferro) in su.
Se non hai qualche altra cosa di veramente buono, l’altezza è una buona base di partenza.
“”””
Nello specifico di Sharma, secondo me è troppo legata a servizio e dritto che va a giocare pure da fuori dal lato sinistro del campo, cosa che sulla terra battuta si può permettere, ma forse su campi più veloci e con avversarie che tirano più forte della Errani di questi tempi e di Arruabarrena non so quanto spesso potrà fare.
Mentre potrà magari giocare di più serve & volley.
Vedremo.
E così anche quest’anno il torneo “delle lavatrici” va in archivio.
Vincitrice a sorpresa, visto il campo iniziale delle concorrenti, ma quella che era nelle migliori condizioni èsoprattutto ci ha creduto fin dal primo incontro.
La giovane polacca ha convinto tutti, avrà tanto, tanto tempo per rifarsi.
Ciao Lugano, e non addio, visto che Octagon lo ha confermato per almeno l’anno prossimo; molto bene perché nonostante il tempo birbantello è comunque, de facto, un torneo italiano, in una location gradevole e facilmente accessibile.
Speriamo che l’anno prossimo ci sia una partecipazione più consistente di nostre ragazze.
Per fortuna per la Hercog che la polacca non mette le prime, altrimenti la prende a pallate.
Anche in una giornata dove fino a questo momento il risultato non e’favorevole(un set sotto) si intravedono immediatamente tutte le qualita’di questa Swiatek per diventare una protagonista futura.
Repertorio qualitativo completo e sicurezza dei propi mezzi da da grande tennista,diversamente da tenniste come Yastremska che hanno fatto subito breccia grazie ad una questione fisica e di potenza ma che penso matureranno’piu’tardi alla lunga e che avranno piu’da lavorare sotto l’aspetto atletico e mentale.
Da evitare per le top 10 a Parigi gia’da ora perche’questa sotto i riflettori di un evento importante sarebbe capace di sfornare una grande performance.
Il 18 giugno 2017 Jasmine Paolini arriva a quello che tutt’ora e’il suo best ranking(130)
Da allora ha partecipato a 56 eventi fino ad oggi.
Nello stesso periodo Astra Sharma era 900 e qualcosa visto il suo impegno negli states con gli studi.
Da allora ha partecipato a soli 27 eventi arrivando alla posizione live attuale di 102.
Questo non e’una critica verso Paolini,non ho mai fatto critiche personali o insulti sulle atlete che meritano incondizionato rispetto,semmai non sopporto quando vedo tenniste dotate giocare da scazzate con espressione che dice “perche’mi trovo qui”,come sempre detto prendo solo atto se una e’gazzella un’altra stanbecco,non posso insultare lo stambecco per essere cio’che e’.
Ho fatto il nome della Paolini perche’e’l’italiana con la stessa eta’e piu’o meno fino ieri stessa zona ranking.
Facendo nomi di taliane come paragone si tocca piu’l’emotivita’delle persone e quando l’emotivita’e’coinvolta anche la riflessione si innesca piu’facilmente.
Oltre al servizio e’una delle poche che non disdegna la rete,anzi ci va’appena puo’e trova delle soluzioni da innata tennista di volo.
Astra.. in ascesa, se vince Bogotà sale all’86.
Speriamo…
In alcuni post dell’articolo di ieri dedicato alle semifinali Carl e Gaz segnalavano la piacevole “scoperta” Sharma.
Non vedo molti match, di più gli highlights, ma ho visto quasi tutta la partita giocata contro Sara Errani e devo dare ragione a Carl: faccio fatica a trovare un’atleta che serva in modo così efficace e variato, sembra veramente la sorella di Kyrgios.
Data l’esperienza college USA non vedo distante un prossimo futuro tipo Collins ma con in più un servizio estremamente efficace. Tutto si può dire di Errani ma non che in risposta è sempre stata una brutta gatta da pelare per TUTTE le sue avversarie; l’altro giorno spesso e volentieri la palla non l’ha neanche toccata…
@ radar (#2301869)
Due diciassettenni in finale, anche se si tratta di tornei modesti, è tanta roba per il futuro…
Swiatek n.88, se vince a Lugano diventa n.72.
Anisimova n.63, se vince Bogotà sale al n.54.
Interessante finale a Bogota…la Sharma ci delizia seguendo a rete il servizio.