Felix Auger Aliassime primo giocatore del 2000 a centrare gli ottavi in un torneo Masters 1000
Felix Auger Aliassime, a soli 18 anni, si è assicurato un posto per gli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Miami per la prima volta in carriera.
Il canadese, nato l’8 agosto 2000, è il primo giocatore del 2000 a raggiungere questo traguardo in un torneo di questa categoria. E sarà anche il primo tennista del 2000 a debuttare tra i primi 50 del mondo.
In un incontro tra due giovani con il grande potenziale, Auger Aliassime è stato più forte del ventiduenne Hubert Hurkacz vincendo l’incontro 7-6 (5) 6-4 davanti ad un tennista capace dei quarti di finale ad Indian Wells e battere Dominic Thiem nel secondo turno di questo torneo.
Auger Aliassime, che è stato in precedenza il primo ragazzo nato nel 2000 a entrare in top 100, affronterà agli ottavi il georgiano Nikoloz Basilashvili.
TAG: Felix Auger Aliassime, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2019
@ Mane (#2287597)
Per ridicolizzare il nostro fogna basta un albot o un andreozzi qualsiasi …
Buonissimo giocatore ma mai forte quanto sinner
Dopo un 2018 difficile sta esplodendo…in pochi mesi ha scalato 60 posizioni…
Se mi dici così, allora siamo di fronte a un talento completo che è prevedibile faccia lava lapilli ceneri in breve tempo.
Già…mi ricordo che per seguire Felix lo vidi per sbaglio in una competizione a squadre u16 o u18…mi sembrava grosso ma un po’ grezzo e vidi anche Avidzba, che mi era sembrato buonino..poi eclissato per un po’ anche lui credo per qualcosa di fisico
quando uno indica la luna, alcuni si soffermano sul dito.
io ho fatto presente che quello che era un fenomeno a livello junior, tanto da aver abbandonato il circuito appena messoci dentro il piede, dopo 4 anni è arrivato adesso nella top 50.
non nella top 10, nella top 50.
e allora, o il ragazzo ha avuto dei problemi oppure il salto tra i due circuiti è tale che se uno vuole arrivare nei top 100 ogni giorno speso nel circuito junior è un giorno perso.
@ Alb4647 (#2287613)
No, ha ragione, purtroppo però GQ ha un “rovescio imbarazzante” 😀 😀 😀
Vate del tennis.
Se lo aveva sponsorizzato Roger, un motivo ci sarà……
@ Luca Martin (#2287505)
E’ un giocatore secondo me più da veloce. Anche perchè se è vero che ha problemi cardiaci (che per quanto superati alla lunga incidono sempre sul rendimento), fare maratone su terra non è proprio il massimo. Inoltre, anche se è un po’ che non lo vedo giocare, si è sempre abbastanza distinto per non temere il fatto di venire a rete e di essere pure capace a giocarci, cosa abbastanza rara oggigiorno.
Fenomeno purissimo il canadese..visto ridicolizzare il nostro Fogna a Rio poche settimane fa..non 1 ma 2 categorie di differenza x fisico,testa e talento.
@ MADE (#2287577)
Mia mamma mi ha appena detto: se non mangi tutta la tua pappa, come centro tavola metterò una foto di Felix! Diventerò obeso!!! 😆
Ma se ha fatto una finale slam j e vinto lo us open j e anche un slam in doppio con shapo
@ itf expert (#2287568)
Il Peccatore non ne ha avuto bisogno perchè già nella culla aveva un mazzo di wild cards da spendere prima dei 18 anni
eliminiamo gli idioti da questo sito. Si fa così fatica a trovare spazi dove poter leggere commenti decenti. Non permettiamo agli idioti di rovinare questo sito
@Ken Rosewall
Se mi leggi, visto che mi pare che tu mastichi bene l’inglese, spiega per favore perchè, se si vuole abbrevviare Auger, si deve scrivere FAA e, per evitare fraintendimenti, mai solo FA
@ smash&lob (#2287539)
Oh, finalmente un commento perfetto. Avrai infatti sicuramente notato due cose su un certo giocatore jr altoatesino:
1) l’anno scorso, anno in cui ha puntato tutto su futures, aveva già un fisico perfettamente formato;
2) SOPRATTUTTO, avrai notato che, negli anni precedenti, ha puntato tutto sui tornei jr per essere pronto, tra i 16-17 anni, all’ingresso nella top 10 juniors con gli slam jr come obiettivo PRIMARIO della stagione.
Ma, a parte le battute, come dico sempre, quello che è importante per i giovani, è la costruzione del giocatore, cioè il seguire percorsi che non badino troppo al risultato immediato, ma che si fondino sulle giuste esperienze al giusto tempo… (ma, naturalmente, il team Piatti avrà sbagliato tutto nella costruzione di un giocatore che non nomino perchè dico il peccato e non il Peccatore) Ah, chiaramente anche Seppi avrà partecipato ad una marea di slam jr. Io ne ricordo poche (solo una?), e mi pare che non abbia mai puntato alla top 10 juniors, ma sicuramente mi ricordo male
Ha solo la fortuna di un zoulou , forse perchè è anche abbastanza brutto 😛
I giocatori veri se ne fregano del circuito juniores. Fanno 2-3 slam quando sono chiaramente sotto etá e poi via nei challenger
Fai dei discorsi da “i…ta” pur, suppongo, tu non lo sia.
E’ ovvio dipenda dai livelli. Se a 15 anni hai un fisico bestiale formato che ti permette di giocartela nei challenger chiunque sposterebbe la propria attenzione a quel livello. Nonostante ciò Aliassime ha giocato eccome a livello JR essendo precoce e vincendo US Open jr e facendo finale al RG stesso anno (2016 quindi come Musetti 2018 per dire che ha fatto finale Us Open, aveva 16 anni), battendo Tsitsi a New York. Da junior ha giocato quasi 100 match vincendone 79. Dopo quella stagione ha spostato la sua attenzione al circuito PRO. Ma stiamo parlando di un fenomeno MOSTRUOSO, dotato di un fisico da uomo già a 16 anni (con il problemino al cuore poi risolto spero), eccezione fra le eccezioni che non può essere preso a paragone. Pensa che c’era un Canadese di colore dello stesso anno che a 12 anni era molto meglio di lui, tale Muamba (vedi tennis europe Padova e Kufstein) poi sparito nonostante abbia provato a giocare jr con risultati scarsetti. Più facile sparare sentenze con la tastiera e il PC senza sapere le cose e senza averli visti giocare sti ragazzi.
Auger Aliassime.. questo sì che è un cognome tipicamente canadese (rif. discussione su Andreescu).. Quindi il Canada ha finalmente trovato il suo rappresentante prototipico.. O no?
Stella che brillerà sicura nel firmamento del tennis per moltissimo.
Niente “grilli”, ottimo atteggiamento e concretezza.
Una sicurezza. Bravo.
dopo 4 anni di apprendistato nei challenger, è arrivato.
ovviamente il circuito junior non lo ha visto neppure di striscio.
Questo è un fenomeno !!!!!!!!!!
Un fenomeno. Per me su terra più che sul veloce. Anche perché l’ho visto giocare solo su quella…
Aliassime? Mi tengo Quinzi.
Complimenti a lui. Bravissimo
Sempre roba dell’altro millennio.Speriamo che Sinner possa essere il primo , di tanti record , del nuovo millennio