ATP: Dal prossimo anno sarà obbligatorio l’orologio in campo nei tornei del circuito maggiore
È un passo avanti: dal 2020, in tutti i tornei del circuito maggiore ci sarà il cronometro in campo (per far rispettare la famosa regola dei 25 secondi tra un punto e l’altro).
La regola rivoluzionaria che ha debuttato nelle Finals NextGen nel 2017 e si è consolidata nel circuito con diverse esperienze dalla scorsa estate, sarà obbligatoria dalla prossima stagione in tutti gli eventi, dal veloce all’erba, passando per la terra battuta.
Questa notizia è stata annunciata in concomitanza con il nuovo calendario ATP, che presenterà diverse novità il prossimo anno.
TAG: Circuito ATP
@ ph (#2281885)
Stile “tempi moderni”?? 😀 😀
Fognini é molto maleducato negli atteggiamenti… Con i raccattapalle anche
@ Helvetia (#2282147)
Evviva i cari, vecchi polsini!
Sarebbe meglio che gli asiugamani non vengano più dati ai raccattapalle, come nelle nextgen. É un’altro teatro: chiedono l’asciugamano già dopo il primo scambio. Che ognuno gestisca come meglio riesce il suo bisogno di asciugarsi. In futuro i raccattapalle, oltre dover prendere in mano la roba sudata degli altri, si prenderanno anche gli insulti per essere stati troppo lenti. Prevedo già atteggiamenti disgustevoli di giocatori come il nostro Fabio e altri altrettanto simpatici.
Ok, dal 2020 Pallettaro Nadal non vincerà più una partita.
Sì, tra l’altro sono sicuro che Nadal non lo fa per disturbare l’avversario, ma solo come rituale per se stesso.
diventerà una situazione fantozziana o alla monsieur hulot, dove dopo uno scambio di un minuto, in 25 secondi ti devi asciugare sistemare i pantaloni inzuppati e andare a prepararti il servizio..in questo caso si recura molto tempo se i ragazzi con gli asciugami corrono da te nel giro di 1-2 secondi, comico 😆 😛
@ MM (#2281727)
Ah le palline, una delle cose più odiose. C’è chi ne prende 5 a punto. Apprezzo troppo Serena: una pallina (e se torna 8 volte su 10 la riprende senza passare per i raccatapalle) e niente asciugamano
sui 5 set non mi convince proprio, situazione tipo: sei a Parigi con 30 gradi al quinto set e solo per asciugarti bene ti vanno via una decia di secondi, è un diritto del giocaote secondo me dopo un certo orario e una certa temperatura avere il tempo corretto per asciugarsi e poi avviarsi a tirare una prima di servizio senza correre…dopo le 3-4 ore cosi si abbassa anche il livello degli scambi, giocatori con meno recupero e più stanchi.
per i 5 set 25 secondi mi sembrano un pò pochi, ok che sono professionisti e super allenati. ma magari dopo 5 ore di giochi a 30 gradi anche tipo 30 secondi sarebbe più corretto e anche migliore per il recupero dei giocatori nelle performance degli scambi successivi(insomma un tennis migliore)! ci ritroveremo con giocatori stremati al quinto e vincerà non il miglore ma chi ha più fiato e con un tennis di livello più basso 😉
Effettivamente..
Sarà un dramma per sua lentezza Nadal…
@ MM (#2281727)
Hai pienamente ragione! Apprezzo molto quei giocatori che non fanno questo teatrino fastidioso. Il brutto è che poi anchd i 4 categoria si mettono ad imitarli. Una volta ho discusso con un avversario perché aveva 3 palle a disposizione per servire ma voleva che raccogliessi e gli tirassi anche la quarta. Gli ho praticamente riso in faccia…
Ma scusate, sono certo che la regola fosse 20 sec. per i tornei dello Slam e 25 sec. per tutti gli altri. Perché è passato tutto a venticinque? Che poi sarebbe stato meglio il contrario, visto che gli Slam si giocano tre su cinque …
Finalmente! A me sembrano troppi anche 25 secondi, ma spero che l’orologio possa porre un freno alle passeggiate, agli asciugamani (secondo me da vietare), alla conta delle palline, ai grattamenti vari, che allungano enormemente i tempi morti delle partite