Rafael Nadal potrebbe saltare Miami e Madrid
Rafael Nadal : “La mia priorità è essere in salute. Ora, se mi chiedete di fare un calendario sicuro, imprevisti esclusi, nella mia mente ci sono al 100% Indian Wells, Monte Carlo, Barcellona, Roma e Roland Garros. Questi sono gli appuntamenti previsti sul mio calendario. Poi dipenderà dai risultati e dalle mie sensazioni a livello fisico”.
“Gli ultimi 12 mesi sono stati complicati per me. A livello tennistici è andata bene ma ho sofferto problemi fisici. Spero di poter giocare i tornei a cui mi iscrivo, e se questo succede significa che torno ad avere fiducia e raggiungere un certo livello di gioco diventa più semplice”.
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Secondo me ti sei dimenticato di Wawrinka che un po’ alla volta si sta riprendendo e sulla terra rossa a Parigi può dire la sua…..
Parlano gli h2h dal primo all’ultimo. E dicono di tutto, tranne che Nadal eviti i tornei per paura di Federer. Questo lo dicono i bambini dell’asilo.
Hai presente le storie dove c’è un super eroe osteggiato da nemici farabrutti? Ecco, non c’entra niente con Federer e Nadal.
Hai presente invece quando due grandi sportivi si affrontano e, vinca uno o l’altro, è sempre quello migliore in quel momento che vince? Ecco quello si chiama sport.
Ne hai tanti tu di ricordi sui Roger Rafa, si capisce
Vai a vederti l’head to head madrileno e poi forse cominci a capire…sul duro parlano i confronti degli ultimi 4/5 anni…
Ti capisco ma in particolare a Madrid ho anche altri ricordi sui Roger Rafa…
Eheh, caro amico, sapevo che avreste interpretato a vostro piacimento da dietrologoni! Per questo le altre due parole le ho specificate! Meno male che ci siete voi che sapete tutta la verità e che la portate a conoscenza di noi poveri illusi e creduloni.
@ makko (#2276089)
Che vuoi farci…troppi disegni… 😉
Non volevo fraintendere alcunché solo che ricordo bene il contesto (forfait anche di Acapulco e ancor prima il ritiro contro Cilic agli AO) in cui si disegnava la spagnolo ai sportelli dell’INPS…
Il fratello scarso è quello che poi ha vinto uno slam sull’erba un mese dopo…? Oppure era già tornato il fratello forte?
@ Luchador (#2275857)
Ci sta sempre Djokovic e non il fratello scarso del Roland garros…
Una corretta preparazione (senza le altre due parole) basta e avanza
@ Spider 99 (#2276033)
😎
Dai finiscila, Sulla terra finisce 62 62…ricordi Parigi 2008?? Li fece 4 game in 3 set…
federer è un signore di mezza età, ma anche nadal non è più un ragazzino.
si centellinerà allungando la carriera.
@ alexalex (#2275958)
Tu sei tra I due tre più simpatici ed obiettivi tifosi di Rafa . Lunga vita a Roger, Rafa e Nole, campioni ineguagliabili.
In realtà non ricordavo bene.
Nel 2018:
Montecarlo CPI 22.1
Madrid CPI 21.6
Roma CPI 18.9
Per Madrid c’è da tener conto anche dell’altitudine.
Non so come saranno nel 2019, rispetto al 2017 Madrid ha aumentato la velocità, Monte Carlo e Roma abbassata.
@ Raul Ramirez (#2275831)
Hai dimenticato però che il tuo re dal 2014 ad oggi non si è presentato sulla terra, chissà come mai. Forse perchè prendeva un’altra stesa tipo 2008? Nadal almeno quando è in salute i tornei li gioca e ci prova, non come qualcuno che va solo se sa di vincere.
@ alexalex (#2275975)
Esatto. Anche perché la terra di Madrid è particolarmente veloce rispetto agli standard.
Se è così come dici chi glielo fa fare? Cos’ha da dimostrare ormai? Ha guadagnato tanti soldi da poter vivere da nababbo questa e le prossime 10 vite…
Storicamente preferisce Roma a Madrid, parlando di condizioni di gioco. La stessa ragione per cui Federer la pensa al contrario.
@ federes (#2275922)
E che centra? Anche Madrid da 1000 punti al vincitore, ed è il torneo di casa…
Prima parte: commento prevedibile dai “non ammiratori” dello spagnolo che, son tutti laureati in dietrologia! Tranne Raul Ramirez che è docente in dietrologia e antinadalologia!
Seconda parte: credo che molto dipenderà dall’andamento deindue precedenti tornei. Se non dovesse rivincere ne Montecarlo né Barcellona, o in caso di prematura eliminazione da uno dei due, secondo me vi parteciperà.
Non come per magia, ma dopo una corretta preparazione tecnico atletica!
Era più sicuro questo tuo commento piuttosto che il sole sorgesse anche oggi.
Comunque hai ragione, è senz’altro così! Anzi, per paura di perdere credo che d’ora in poi giocherà tornei solo alla Playstation, e non userà nemmeno il suo giocatore!
@ gianlucapozziunmito (#2275929)
Lascia stare, è contento così, si vede che hanno distribuito la sportività, e lui mancava 😎
@ Raul Ramirez (#2275831)
Te lo dico da tifoso di Roger, i tuoi commenti sono tra i più fastidiosi da leggere
a madrid difende 180 punti a Roma 1000
@ Bjorn borg (#2275875)
sulla terra 3 su 5 unico che lo può battere è djokovic.se arrivano 1 e 2 la finale è tra di loro
Se arriva in finale contro Nole a Parigi secondo me perde.
Mai dare per scontata la vittoria in uno slam per quanto sia il naturale favorito. Quest’ anno dovra’ fare i conti anche con Djokovic e non sottovaluterei federer che va battuto sul campo. Poi thiem, e lo stesso Zverev che prima o poi qualcosa d’ importante a livello di slam dovra’ fare. O la definitiva esplosione di un next gen di livello che puo’arrivare in ogni momento. Comunque finche’ reggono i fab 3, io tifo per loro. Che continuino pure a dividersi gli slam. Nadal terra, nole cemento ed un ultimo wimbledon Roger
Sinceramente preferire Roma a Madrid mi pare una scelta discutibile
Scelte abbastanza corrette visto che miami è da sempre tabù e non è un bene per rafa giocare troppo su cemento e Madrid è il torneo su terra da sempre a lui meno congeniale e quest’anno a Parigi ci sarà teoricamente un serbo in più da battere rispetto agli scorsi anni. Penso però che darà forfait solo se dovesse arrivare minimo in semifinale nei tornei precedenti. In caso di uscite premature potrebbe cambiare idea
Ormai Rafa e Nole puntano solo al record di Slam di Roger, tutto il resto per loro non conta più nulla (a parte le Olimpiadi per Nole che per lui rivestono un’importanza fondamentale) e si programmano di conseguenza.
D’altra parte nel corso della carriera il loro lo hanno già ampiamente fatto; ora vogliono provarci fino all’ultimo. Vedremo se ce la faranno.
Buon notizia per il ceck. Andiamoci a prendere madrid
Beh, chiaro che, per le condizioni di altura, Madrid è il master 1000 su terra che meno si adatta al suo gioco…
Miami è uno dei pochissimi 1000 che manca alla sua collezione, ma, che dire, io mi accontento delle altre sue “vittoriucce”…
(PS per il buon Nole c’è un 1000 che non potrà vincere…)
Difatti lo scorso anno saltò il Sunshine Double e come per magia -pronti via – sulla terra asfalto’ Zverev in Davis…
Per me è una dichiarazioe molto intelligente.
A Parigi compie 33 anni, quando ne aveva 20 tutti credavamo che a 30 al massimo sarebbe riuscito ad uscire in barca a pescare al largo di Maiorca. Pensare di fare IW, Miami e poi tutta la solita trafila sul rosso prima del RG potrebbe portarlo a Parigi stanco e non in condizioni ottimali. Ormai deve prestare super attenzione al proprio corpo, forse avrebbe dovuto iniziare a farlo ben prima. Non scorderò mai la malaugurata scelta di andare a Rotterdam dopo aver vinto gli AO del 2009 (senza la quale forse Roger sarebbe ancora a secco di RG)…
Oggigiorno i tennisti di vertice devono limitare i tornei minori per arrivare al top negli Slam. Guardate anche Nole, che salta Dubai e Montecarlo. A lui interessa solo e soltanto il record di Slam di Roger (e credo anche l’oro olimpico), e si programma di conseguenza. Lui che può fa benissimo, è la scelta più giusta e sensata che possa fare.
Ho visto un video circa un mese fa, non ricordo con esattezza, nel quale Rafa scendeva un gradino, basso, dopo essere stato seduto da un po’.
Non ho potuto fare a meno di riconoscere il classico andamento senile, quel discendere ponendo il corpo parallelamente al gradino stesso… scendere prima con un anca e poi far seguire il resto del corpo.
Magari avrà avuto un problema in una fase acuta in quel momento ma la sensazione è stata quella di un logorio fisico pazzesco, i cui effetti solo un attento riscaldamento pre-partita può alleviare temporaneamente.
Il cemento deve essere qualcosa di terribilmente usurante per chi ci gioca costantemente al massimo dell’esplosività fisica.
Sembra quasi studiata per cercare di non sporcare ancora di più il suo head to head con il Re che lo vede soccombere ad ogni partita dal 2014.
Scelta sensata quella di concentrarsi su alcuni tornei e recuperare, cercando di arrivare maggiormente performante anche dagli USO in avanti
Niente Madrid? Rafa, che mi combini? Così dovrò sorbirmi quelli che: “Ecco perché il vecchio ha deciso di giocare a Madrid, Rafa gli aveva confidato che non avrebbe giocato lì.
No, scherzi a parte, Nadal deve programmare, è buono questo, naturale. Allungherà la carriera e sarà pronto per scrivere altre pagine di storia a Parigi.
Appena ha saputo che Roger giocherà a Madrid, ha subito depennato il 1000 spagnolo 😛
Scherzi a parte, Madrid “acquista” (forse anche senza virgolette) la presenza di Roger ma rischia di perdere quella del beniamino di casa… potrebbe essere un brutto colpo, anche se non credo succederà.
saltare miami potrebbe essere scelta saggia in vista della stagione su terra cosi come a madrid ,torneo solitamente piu complicato per lui.dopo barcellona 2 settimane di riposo prima di roma e parigi potrebbe essere fondamentale per lui.credo che cosi a parigi non abbia problemi a rivincere ancora