Bergamo è solo tricolore: Marcora-Sinner per il titolo (con il programma di domani)
Per il secondo anno consecutivo, saranno due italiani a giocarsi il titolo al Trofeo Faip-Perrel. Yannik Sinner continua a spazzare via gli avversari, certificando lo status di nuova stella del tennis italiano. Marcora supera De Greef in un match duro ed emozionante, a tratti anche surreale. Appuntamento domenica alle 16.
Il linguaggio giornalistico ha la tendenza a utilizzare superlativi, o comunque termini esagerati. Ma diventa difficile contenere l’entusiasmo (e lo stupore) dopo aver seguito la settimana di Yannik Sinner. L’altoatesino è il primo ragazzo nato nel 2001 a raggiungere la finale in un Challenger: ha scelto il Trofeo Faip-Perrel di Bergamo (46.600€, Greenset) e lo ha fatto in grande stile. Il modo in cui ha cancellato Gianluigi Quinzi nei quarti e Tristan Lamasine in semifinale è stato impressionante: un punteggio fotocopia (6-2 6-3) a certificare la nascita di una piccola grande stella. Qualcuno si è già avventurato in previsioni molto ardite: per adesso è sufficiente ricordare le similitudini con Andreas Seppi, un po’ nelle movenze, un po’ per la provenienza, quell’Alto Adige che sta diventando una piccola cassaforte del tennis italiano. Seppi è l’unico giocatore ad aver vinto per due volte questo torneo. Ed è curioso che Sinner sia emerso proprio al PalaAgnelli, peraltro nei giorni in cui Andreas ha compiuto 35 anni. Il racconto della semifinale si limita a registrare il bombardamento di Sinner, capace di disinnescare, sin dal primo game, le trame di Lamasine. Dritti a uscire, incrociati, lungolinea, rovesci possenti… Nei fondamentali è già formato. Serve piuttosto bene e si muove egregiamente per la sua altezza. A rete fatica un po’, ma raramente deve giocare volèe difficili. Un break al primo e uno al quinto game sigillavano un primo set a senso unico, durato appena 27 minuti. Nel secondo c’erano diversi game lottati: li vinceva tutti Sinner. Sul 5-0, tuttavia, arrivava l’unico momento di difficoltà. Avvertiva un po’ di tensione, commetteva qualche errore di troppo e Lamasine intascava tre giochi di fila. Cambiava tattica, il francese: rallentava il ritmo dello scambio e faceva giocare più colpi possibili a un avversario con qualche tremore. La svolta arrivava sul 5-3 e 15-15: una fiondata di dritto scacciava i fantasmi e gli ultimi punti tornavano a essere uno show. Lamasine ci metteva del suo, chiudendo con un doppio fallo. Sinner è già certo di entrare tra i top-400 ATP, ma poco importa. Ciò che conta è che Bergamo ha lanciato una stella, peraltro in un contesto colmo di suggestioni. E l’esito della finale non cambierà di una virgola le sensazioni trasmesse in questi giorni. La bella notizia è che vivremo la seconda finale tutta azzurra di fila.
MARCORA E QUEL SURREALE TERZO SET
In tanti anni di carriera, Roberto Marcora aveva raggiunto una sola finale Challenger, quattro anni fa a Guangzhou. In questo eccezionale febbraio 2019, ne ha conquistate due consecutive. Difficilmente dimenticherà il modo in cui ha artigliato il match clou a Bergamo. Fino a venerdì, sembrava che il tennis difensivo di Arthur De Greef fosse un muro di gomma per gli avversari. Invece no: il 29enne di Busto Arsizio ha trovato la chiave per metterlo in difficoltà. Ma è stata una partita surreale, soprattutto per quanto si è visto nel terzo set. Marcora aveva avuto una miriade di occasioni nel secondo set, le aveva sciupate (un po’ per sfortuna, un po’ per demeriti) e aveva ceduto il parziale al belga. Un dolore alla schiena sembrava essere invalidante per l’azzurro, al punto da chiedere un consulto del fisioterapista. Quando De Greef intascava il break in avvio di terzo, il match sembrava ormai finito. Invece Marcora – trovando chissà dove le forze – trovava un fondamentale controbreak prima di usufruire di un medical time out. Quello che succedeva al rientro in campo era surreale: Marcora trovava in pochi minuti tutto quello che gli era mancato nelle due ore precedenti e intascava cinque giochi di fila, a fissare il punteggio sul 7-6 4-6 6-1. La partita cambiava definitivamente quando Marcora tirava un fantastico passante di dritto che lo portava sul 3-1. E pensare che per un paio d’ore non era riuscito a scrollarsi di dosso il belga: aiutato da una superficie molto lenta e due gambe rapidissime, De Greef era quasi riuscito a mandare fuori giri l’azzurro. Prima che il terzo set assumesse i contorni del surreale, abbiamo assistito a una partita molto interessante, un bel contrasto di stili tra l’aggressività ragionata di Marcora e la difesa a oltranza di De Greef. L’azzurro era bravissimo a tenere duro nel primo set, cancellando un setpoint sul 4-5 e 30-40, con un ace. Strappava il servizio a De Greef nell’undicesimo game, veniva riacchiappato ma vinceva il tie-break (anche) grazie a tre errori di dritto del belga, fino ad allora infallibile. Nel secondo, Marcora aveva un mucchio di chance, sia sul 3-2 che sul 4-3. Non le sfruttava, peraltro in alcuni game molto tesi e combattuti. Sul 4-4 perdeva un brutto game al servizio, peraltro dopo aver sciupato tre occasioni per il 5-4. A quel punto, con il dolore alla schiena sempre più acuto, il destino sembrava segnato. Invece succedeva l’impensabile.
Detto che il titolo di doppio è andato a Grigelis-Kolar (al terzo titolo insieme in appena sei tornei giocati: che sia il caso di iniziare a fare coppia più spesso?), Bergamo si prepara al gran finale. L’appuntamento è alle ore 16 (diretta TV su BG 24, canale numero 198 del DTT in tutta la Lombardia) per la suggestiva cerimonia di presentazione, come sempre curata dallo staff di AnimaVera, storico partner del torneo. Dopodiché, uno tra Sinner e Marcora festeggerà il suo primo titolo Challenger. A costo di utilizzare un linguaggio un po’ banale… comunque vada, sarà un successo.
PalaAgnelli – Ora italiana: 16:30 (ora locale: 4:30 pm)
1. [WC] Jannik Sinner vs Roberto Marcora
TROFEO FAIP – PERREL BERGAMO (46.600€, Greenset)
Semifinali Singolare
Roberto Marcora (ITA) b. Arthur De Greef (BEL) 7-6(3) 4-6 6-1
Yannik Sinner (ITA) b. Tristan Lamasine (FRA) 6-2 6-3
Finale Doppio
Laurynas Grigelis / Zdenek Kolar (LTU-CZE) b. Dustin Brown / Tomislav Brkic (GER-BIH) 7-5 7-6(7)
TAG: Challenger Bergamo, Challenger Bergamo 2019, Jannik Sinner, Roberto Marcora
4 games a Marcora e via andare. Che potenza!!! SINNERS BLEED!!!!
Questo è l’aspetto che rende più ottimisti. Sa perfettamente come muoversi in campo, arretrando o avanzando alla ricerca degli appoggi migliori in base alla traiettoria della palla, e poi quel piegarsi con le ginocchia per giocare al meglio i suoi rovesci bimani quando la palla è bassa…fanno capire quanto è già ben impostato tecnicamente, idem per come lavora con la schiena le seconde, senza prendersi rischi ma trovando sicure soluzioni in kick. Questo è già un ottimo babaglio tecnico che molti dei nostri tennisti anche più avanti di lui in classifica non possiedono. I tennisti italiani storicamente sono stati e sono anche talentuosi, maa si sono portati avanti nel corso della loro carriera dei limiti tecnici, vuoi al servizio, vuoi con un fondamentale al rimbalzo, vuoi nel gioco di volo e così via, che non hanno mai consentito loro di recitare una parte da grande protagonista nel circuito, e intendo vincere un mille o fare finale o più semi slam. Il primo che già da giovanissimo mi sembra abbia tutti i requisiti al posto giusto mi pare questo ragazzo. Chiaramente bisogn attendere ancora, non possiamo ancora dire quanto, forse pochi mesi, forse qualche anno, ma le condiioni giuste per un’esplosione ad alti livelli ci sono tutte. La partita di oggi non è poi così importante, sarà importante quanto accadrà da qui ai prossimi due anni circa, ossia l’ulteriore crescita tecnico-tattica,facendo tutti gli scongiuri per eventuali infortuni.
Anche a me ha dato quell’impressione! Mi ricorda un giovane Murray
Qualcuno sa se Sinner gioca la prox settimana con SE o non? Grazie
@mimmo: prima gli italiani?? Allora aspetta di “postare” col ns utente “matteosalvini”…
Credo che per Marcora non c’è scampo, anche per che risentirà dei problemi fisici.
SOTTOVOCE………CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO PER GLI ITALIANI DI RIALZARE LA TESTA!
Ci sono tanti giovani prospetti e per alcuni c’è da parlare di certezza.
FORZA ITALIA
Sinner… che Dio ti perdoni!
Ma da dove sbuca questo Sinner? Sembra ANDY MURRAY
Tstipas e del 12/98. Nel 2017 aveva quasi 19 anni
I francesi hanno 30 giocatori u18 con classifica itf pro. Nessuno a livello di Sinner, ma giustamente daranno le chance ai loro come facciamo noi del resto. Abbiamo la fortuna di organizzare credo 20 challenger, forse la nazione con piu’challenger al mondo. Quindi nessuna fretta. Nel frattempo allenamento ed 1 o 2 futures per non arrugginirsi. E poi dai primi di aprile le wc fioccheranno. Ma se vince stasera, poi gliene bastera’ una sola. Gli bastera’ superare un paio di turni per entrare nei 300. Ed a quel punto entra di diritto e la sua wc puo’ essere data ad altri giovanissimi, oltre a musetti e Zeppieri. Magari Maggioli e, perche’ no Nardi.
Aveva 19 anni però; è del 98
Povero Marcora: oggi sarà un’altra mattanza…
però bisogna che ci siano challenger in giro e che la classifica sia tale da permettergli di giocarli, tanto per dire il prossimo in Europa si disputerà il 18 marzo in Francia. Quindi qualche futures dovrà pur farlo se non vorrà stare fermo
17 anni e mezzo….18 li fa a metà agosto. A quel l’età andatevi a vedere che partite giocavano Fognini e Seppi, qualche futures e niente più, solo Quinzi, piuttosto precoce, fece semifinale challenger alla sua età circa, ma da quel livello non si è più discostato. C’è da sognare con questo ragazzo!!
Oggi, per me vince Sinner, Marcora permettendo. Ma se vince Roberto, va bene lo stesso.
Cmq vedendo l’albo d’oro del torneo, ha vinto gente come Seppi (2 volte)
Santoro, Bolelli, Paire, Herbert e Berrettini.
Non male direi.
Ora, non carichiamolo di troppe attese, PLEASE ❗
Ascoltando la sua intervista, non mi preoccupo più di tanto. Anzi, sono tranquillissimo.
Ha la testa sulle spalle, un team competente e sa benissimo cosa vuole.
Una curiosità : anche come sciatore, andava bene.
Campione Italiano di Slalom Gigante nella sua categoria quando aveva 13 Anni.
Poteva fare bene anche in questo sport. Quindi sa gestirsi dal punto di vista emotivo e agonistico. CHAPEAU ❗
I francesi piuttosto che dare una wild card a un italiano se lo tagliano!
Cerca “newlivestream atp”. Lì troverai, prima i match live, andando giù, tutti quelli già conclusi. Ti consiglio, soprattutto, il 5′ game sia del primo che del secondo set. Ampio Repertorio della classe di Sinner
Ma sti francesi non gli possono dare una Wild Card per il challenger di Pau che inizia domani??cavolo finalista challenger a 17 anni….cosa deve fare di più uno per meritarsi una Wild card??
Marcorè sta a Singer come una 500 sta a una Ferrari. Se la Ferrari fonde il motore o ha finito la benzina, la 500 può vincere.
Infatti ha fatto strada il greco…. Speriamo anche il nostro… Però non illudiamoci, non sarà tutto così facile e scontato. Dovrà lavorare sodo per entrare nei 100. Altroché!
Pensare che questo ragazzo ha 17 anni e mezzo (farà 18 anni ad agosto) è incredibile, penso anche che la sua programmazione sia ottima, anche se in attesa di entrare di diritto nei challenger gioca qualche Future ci sta, l’importante è che giochi e si crei una buona struttura mentale e fisica, la cosa più positiva è che sembra essere concentrato solo sul tennis e non abbia mai fatto proclami deliranti sul suo futuro, non so se abbiamo trovato un campione ma tra l’annata 96 e il 2003 abbiamo grandi possibilità di averne, in bocca al lupo Jannik!
Sperando che non venga fucilato io tifo per marcora che non vuol dire che speri in un futuro di insuccessi per l altro tennista (mi sta simpatico)….. l altro tennista avrà sicuramente altre occasioni….. poi una sconfitta può far anche bene a un tennista perché nella testa fa capire che c è ancora molto da fare…. vedi berrettini vs vanni (andria challenger) dove vinse vanni…..
@Bjorn borg: sai che io sono uno dei suoi primi tifosi, però diciamola anche tutta, nel senso che, ad esempio, quello di mr. Z era, diciamo così, un po’ più “impegnativo” di quello di Bergamo (tra l’altro poche settimane dopo avrebbe fatto semi-finale e in un 500).
Concordo però, se proprio si fosse costretti a trovare una qualche “somiglianza” tra i “tipi” di gioco, che quello di JS mi ricorda più quello di Z, rispetto a quello di Murray…
@ Kick (#2270437)
E battendo gente come Struff e Garcia Lopez
@ Davide 4nc (#2270415)
*Marcora
** Intendevo che tra Sinner e Sonego vince Sinner
@ Bjorn borg (#2270424)
Tsitsipas a 17 anni ha vinto il Challenger di Genova nel 2017. ….io l’ho visto li dal vivo per la prima volta…..
17 anni…negli ultimi 10 anni ci saranno riusciti non piu’ di 5 altri giocatori al mondo : shapovalov, moelleker,zverev, coric, Aliassime. A memoria non credo altri.
La doppia classifica atp ed itf e’ una trovata demenziale. Finira’ per svilire i futures, ma soprattutto mettere in difficolta’ tanti giocatori con ambizioni challenger ma che rischiano di uscire dalla classifica itf se non giocano. Col rischio che se non raggiungono il 300 atp sono fuori anche dai challenger non avendo piu’classifica itf e dover ricominciare da zero. Assurdo
La sua superficie è Indoor e cemento o se la cava anche su terra? Son curioso di vedere cosa farà i prossimi mesi e magari provare se trova un compagno di viaggio con il quale fare il doppio per pagare le spese andare in Asia a fare dei challenger sul cemento. Speriamo che non sia condizionato dalla federazione con tornei giovanili a squadre inutili e che si dedichi ai tornei
stile di cosa? de minaur non tira un vincente neanche a pagarlo, e ti ricorda sinner?
UN CICLONE. Sono ancora frastornato dai colpi di questo ragazzo, che sembra avere le stimmate del campione. C’è quasi una vaga amarezza nel constatare come in un sol colpo abbia ridimensionato tutti gli altri
Se Sinner gioca come ieri la vedo dura per Marcita.. per me se gioca a questi livelli vale un 100 Atp.. credo che un Sonego allo stato attuale non lo batta..
Con le nuove regole è certo che per lui è totalmente inutile giocare i futures a questo punto.
Buongiorno ragazzi una curiosità
Qualcuno sa i prossimi tornei di questo ragazzo?
Parlo di Sinner ovviamente
@Gervinho: fino a 5/6 giorni fa avrei dato del “pazzerellone” a chi avesse scritto un post di tale guisa, ora, invece = ???… ma sta pur tranquillo che il suo team farà le scelte giuste per farlo crescere…
Sinner ha giocato un torneo pazzesco, ha vinto al terzo con salvo Caruso ma ha spazzato via GQ e Lamasine. Oggi a questo punto è favorito con marcora che ieri mi è sembrato in difficoltà a livello fisico. Nel resto della stagione vedremo se JS si manterrà più o meno a questi livelli perché se così sarà già a fine anno entra nei 150…io tengo i piedi per terra e aspetto altri tornei…ma non credevo che fosse già pronto per competere a livello CH con chance di vittoria finale…
Ma che troppo!!! Questo ha massacrato tutti, oggi farà scempio anche del povero Marcora! A un De Greef Sinner avrebbe lasciato 3-4 giochi al massimo.
Penso vinca Sinner, anche perché leggo che Marcora pur portando a casa ieri un match molto combattuto ha chiamato il MTO (poi paradossalmente dopo ha dominato). Se si porta dietro delle scorie e non è al 100% credo che non possa con il suo tennis elegante fare argine alle bordate del ragazzino
Secondo me non si chiede troppo. Verrà fuori quello che dovrà essere. Vinca il migliore.
Sinner ha fatto un torneo pazzesco, a 18 anni fare una finale Challenger non so quanto spesso sia successo ai nostri giocatori, anche Marcora ha fatto una gran settimana e siamo tutti contenti anche per lui, se dovessi scommettere penso che giocherei vincente Marcora, chiedere a Sinner di vincere anche oggi forse è troppo?
A questo punto, con questo risultato concordo con te!
A me ricorda un po’ De Minaur, probabilmente per le gambe magre ma anche per il suo stile!!!!
L’ho visto dal vivo due volte e mi ha letteralmente impressionato per la naturalezza di certi colpi,allunghi e gambe quasi piegate a terra, per alzare la palla dopo rimbalzi bassissimi e farle superare la rete..
Grandissimo
Oggi si paga il biglietto?
Penso anche io che dopo questa settmana Sinner debba giocare challenger ed e’ quello che fara’.
Troppo felice, grandissimi i giocatori italiani!!!
Il Marcora di ieri sera non ha scampo contro questo ragazzo terribile dai colpi proibiti,illegali…
Marcora è andato al terzo con un De Greef modesto, precisino la cui palla viaggiava al rallenty…
Marcora ha un gran bel rovescio a una mano,ma quanti errori gratuiti con il dritto…
Redazione c’è lo streaming live per la finale?
Chiunque vinca sarà una bella storia da raccontare. Io spero Marcora. Sinner non avrà problemi a vincerne altri titoli
I futures non danno punti atp
Magari infatti non ha più senso se non forse per quello che si gioca a Trento per la vicinanza a casa. Per il resto ormai sono acqua pastata!
Non ho visto la partita di Sinner….leggendo il commento non posso dire altro che:BRAVISSIMO E COMPLIMENTI!!
Per la finale tutta azzurra il cuore dice Sinner, la mente dice Sinner.
Vorrei proprio vedere questo match…ma non so dove.
Sinner gioca la prox settimana con SE ?
Forza marcora
Questo qua è forte… ha pure il nome da fuoriclasse… IL PECCATORE , TRASGRESSORE… come dicevo nell’altro forum… ha un gioco selvaggio di puro istinto… l’altra sera Quinzi ha giocato bene… ma Sinner mi pare di altra pasta. In questi anni osservando i giovani italiani, mi hanno sempre dato l’impressione di aver qualcosa di rividibile… nell’atteggiamento, nel fisico, nei colpi… e si farà… se migliora un po qua , un po la… questo spara delle randellate così come viene a 30 cm dalle righe come non ci fosse un domani… dritto rovescio servizio… si muove pure bene. L’intervista poi… ” si sciavo ho vinto i campionati italiani ma a me piace giocare e nel tennis si gioca” MITO. Qulacuno portava come esempio la finale del challenger di Perugia ’18 con tale Blanch che sparacchiava bolidi a destra e sinistra… poi sparito. Io quella partita l’ho vista appereva evidente che era al di sopra delle proprie righe… Sinner pare in velocità di crociera. Speriamo bene.
Per me vince Sinner, Marcora permettendo. Ma se vince Roberto, va bene lo stesso.
Cmq vedendo l’albo d’oro del torneo, ha vinto gente come Seppi (2 volte)
Santoro, Bolelli, Paire, Herbert e Berrettini.
Non male direi.
Ora, non carichiamolo di troppe attese, PLEASE ❗
Ascoltando la sua intervista, non mi preoccupo più di tanto. Anzi, sono tranquillissimo.
Ha la testa sulle spalle, un team competente e sa benissimo cosa vuole.
Una curiosità : anche come sciatore, andava bene.
Campione Italiano di Slalom Gigante nella sua categoria quando aveva 13 Anni.
Poteva fare bene anche in questo sport. Quindi sa gestirsi dal punto di vista emotivo e agonistico. CHAPEAU ❗
Sinner? Nulla di trascendentale.
Sono felicissimo di aver assistito alla semifinale dal vivo. Rispetto alle qualità sottolineate da tutti, aggiungo la potenza della prima di servizio. Sempre tirata a 200km/h con punta a 216. Sul 5 a 0 oltre ad un po’ di calo e di tensione, l’avversario che ha provato a mischiare un po’ le carte, variando tantissimo i colpi. Dopo i 3 fames persi, Sinner ha trovato le contromisure ed è riuscito a vincere. Sono letteralmente da ciò che ho visto! Sono ottimista sul suo futuro, anche per la capacità di risposta e soprattutto per il suo atteggiamento in campo. Assolutamente perfetto e centrato. Complimenti Sinner!!!
A sto punto credo sia meglio per Jannik giocare solo Challenger e accantonare per sempre i Futures come ha già fatto con il circuito juniores.
Anche a costo di stare fermo qualche settimana perché mi chiedo, a questo punto che senso avrebbe giocare i Futures che bene che ti va prendi 3 punti atp?