Nick Kyrgios parla del medical time-out nella finale di Hua Hin (VIDEO)

Scritto da pastaldente

Scritto da quoth
con i se e con i ma non si va da nessuna parte, la regola c’è, si può usare. Fine della storia.

ma che cavolo di ragionamento è?
le regole servono per tutelare proprio chi ha bisogno di un trattamento speciale, non per abusare di un proprio potere!
tra l’altro questa qui non soltanto ha chiamato il fisio sul 2/5 ma pure sul 4/5, e stiamo parlando di una che gia è conosciuta per episodi del genere dall’alto dei suoi 18 anni.
e poi fine della storia de che? è un tema molto controverso che ovviamente divide sempre, lo decidi tu (tra l’altro scrivendo una riga e senza argomentare) chi ha torto e ragione? mah!

se la regola c’è e può essere usata, inutile rompere le scatole con chi la usa e quando e perchè e come…è la regola che va cambiata, ognuno usa quello che può per portare a casa un match e se questo si può fare,inuile stare a discutere, è aria fritta. Tra l’altro se ti fai condizionare da quello che succede dall’altra parte del campo, alla fine non sei un gran giocatore/giocatrice.

@ alessandro (#2256311)

Concordo

@ radar (#2256239)

Ho capito il tuo discorso, che non mette in crisi una sola parte del mio. Hai scritto di regolamentare l’MTO. Nel mio commento in risposta a Emanuele ho scritto di casi in cui è “necessario” l’MTO. Per cui qualsiasi “penalizzazione” andrebbe contro chi ha infortuni. Immagina se un giocatore si debba ritirare perché non può chiedere un secondo MTO, ad esempio. E specialmente nel WTA ci sono molte atlete che ricorrono a multipli MTO, perché hanno un chiaro e evidente problema fisico, e naturalmente questo le avvantaggia perché, per problemi muscolari, ad esempio, equivale ad avere il fisio in campo (e questo potrebbe essere uno vantaggio sull’avversaria). Ma tu non lo citi come vantaggio fisico, ma come vantaggio psicologico! Ed è qui che non ti seguo più.
Ti potrei citare una quarantina di casi simili a quello di Yastremska in cui un avversario era in svantaggio prima del time-out e ha vinto dopo.
Così come ci sono altri 40 casi di giocatori che perdevano prima dell’MTO e persero l’incontro dopo. Ad esempio l’MTO chiamato da Djokovic nella finale US Open contro Wawrinka. Lo svizzero s’è arrabbiato tantissimo contro l’arbitro “Oh, so now we can call the phisio during THE GAME?? This has never happened before!”. E Djokovic che sorrideva rispondendogli “Sorry, Stan, my man. I’m really suffering over here”.
Come vedi Wawrinka s’è alterato moltissimo, ma ha mantenuto la concentrazione in campo vincendo la finale.
Se insisti sul tuo punto affermi come conseguenza due cose:
1) Tomljanovic è psicologicamente fragile
2) Tomljanovic no sa come gestire le sue partite di tennis.
Quindi che Ajla non è una tennista forte, avendo questi enormi difetti. Ma d’altra parte è la quarta finale da quando ha smesso di pensare che doveva giocare solo palle basse.
E non si arriva a 4 finali per caso.

I complotti sull’antisportività lasciamoli a Kyrgios, che ci intrattiene con le sue strampalate teorie e messaggi incrociati ( ricordi quello a Murray contro Verdasco??).
E le antisportività lasciamole a Linette che contro Yastremska ha sparato da 5 mt a rete una bordata al corpo dell’ucraina che ha parato d’istinto con la racchetta. O sempre riguardo la polacca, nell’incontro precedente s’è messa a questionare una palla chiamando il supervisor e continuando una tiritera inutile per 10 minuti. Durante i quali è stato SEMPRE seduta a riposarsi e asciugarsi. Ora QUELLO è un chiaro esempio di anti-sportività e di sfruttamento subdolo e manifesto delle regole.
Fino a quando non mi dimostri una situazione così lampante ed evidente, io presumo che le tenniste abbiano dolori, affaticamenti.
O devo partire dalla mala fede che tutti gli MTO sono “evitabili” ??
Penso che a quel punto non seguirei più il tennis. Come non ho mai seguito, se non perché in compagnia, il calcio ( troppi giocatori “fragili” al contatto,con Neimar in buona posizione per diventarne il GOAT).

E confermo Dar’ja ha sempre la migliore difesa del WTA. Anche dopo la finale di Kiki ( che ha giocato una delle finali tecnicamente più subdole. Ma nessuno pensa di accusarla di questo, o no? 😉 )

Scritto da Gaz
Dispiace per Ajla,bisognerebbe fare qualcosa su questa regola,non biasimo la Yastremska che a quel punto aveva solo una cosa da fare.
Anzi di solito nel nostro paese cose di questo tipo funzionano e vengono viste come scaltrezze.
Detto da una che viene da 6 anni di inghilterra e 4 di Germania,paesi in cui’la mentalita’e’ben diversa.
Quando giocavo a calcio alcuni miei allenatori mi dicevano”in quei casi buttati per terra”.

Ah, ti hanno cacciato anche dalla Germania?

Io ho visto la partita e personalmente ho avuto in diretta la chiara sensazione che la ragazzina non avesse assolutamente nulla se non la speranza di far cuocere l’avversaria nelle sue paure. Ora, va pur detto che l’australiana ha fama di esser fragile mentalmente (era la quarta finale e le prime tre le aveva perse) era prevedibile che tremasse alla fine, ma da qui a chiedere l mto per accentuare questa sua per cosi dire predisposizione emotiva ce ne passa!
evidentemente se altri ci informano che non è nuova a queste cose…tanto da essersi ritirata a partite compromesse…certo se al posto della fragil dolce ajla ci fosse stata per fare un esempio la valkiria olandese che ha vinto ieri a san pietroburgo i mezzucci della “furbetta” ucraina non riuscivano mica.
Spiace per la bella ajla. non son d’accordo con chi dice che fosse stremata, a me pareva piu fresca della giovanissima furbetta, solo che è fragile di testa quasi ai livelli estremi della mladenovic (la mladenovic quando era una tennista seria cioè prima di infatuarsi del thiem, primavera 2017) per quanto riguarda la jastremska…bravissima, farà strada, lo sappiamo il mondo è dei furbi…

@ alessandro (#2256205)

Tu sai x chi tifo, come lo sa chiunque in questo forum: tifo x quella che dici che è la nr.1 in difesa 😎
Su quel campo in cui Gaz vide Kasatkina e l’anno scorso vide all’opera McNally c’ero anch’io e la russa mi colpì per la semplicità di gioco e la facilità nello sciorinare tennis

Ajla o Dayana x me non fa differenza, la fa invece la correttezza in campo e non è correttezza chiamare MTO quando non sei infortunata…
se hai fatto sport sai che basta pochissimo per rovinare un trend positivo, per cambiare il corso di un match: certo Tomljanovic avrebbe dovuto comunque chiudere, ma il MTO ha inciso, negarlo è negare l’evidenza

Serve e urge una regolamentazione, i furbetti a me non sono mai piaciuti, devi vincere se sei più forte, non se sei più subdolo

@ alessandro (#2256205)

Io invece resto basito dal modo in cui scrivi, quando capirai che la tua parola non è “il Verbo”?

Scritto da alessandro

Scritto da radar
MTO che, così come vengono utilizzati, servono, nella quasi totalità, come ultima spiaggia e ancora di salvezza.
Come già detto da altri, vanno regolamentati, e al più presto, con la perdita di un 15 ogni tot di tempo (x es. ogni 90 secondi): chi ne ha veramente bisogno non avrà problemi a perdere qualche punto, chi li chiama solo per spezzare il ritmo all’avversario/a se ne guarderebbe bene dall’abusarne

Radar, tu quoque?
L’ultima risorsa per guadagnare tempo non è il MTO, Smettiamola di dire falsità. Durano 5 minuti.
L’ultima risorsa in campo di un tennista è contestare le chiamata o qualche regola dell’arbitro e mandare a chiamare il supervisor.
Il tempo necessario a fare questo supera i 5 minuti. E crea danni effettivi alla psiche dell’avversario che viene colpito, facendolo dubitare della sua bravura, facendogli chiedere se i punti che ha vinto li ha conquistato o gli sono stati regalati.
Un MTO non comporta nessun danno diretto per l’avversario.
Ci sono tanti e intelligenti tennisti in campo che quando gli altri chiamano il medico, loro chiamano a loro volta il coach ( Ostapenko), o riposano (Wawrinka e quasi tutti), o fanno riscaldamento in campo lanciando prime su prime (MArtic).
Nessuno li obbliga a stare a guardare l’avversario fermi impalati. Si tratta di essere intelligenti nel sapere gestire i MTO, le pause toilet, le chiamate degli arbitri, i fischi, gli insulti e gli incitamenti avversari del pubblico.
Se Tomljanovic, avendo 3 games per chiudere l’incontro non c’è riuscita, vuol dire che lei aveva un così flebile vantaggio da svanire per 5 minuti di pausa ( e se Yastremska avesse chiamato il coach time-out invece? anche lì sono 5 minuti..!), e che Yastremska aveva un effettivo problema se ha vinto 4 game di fila subito dopo. E che era più brava se dopo il 6-6 ha vinto pure il tie-break. O forse la Tomljanovic ha avuto ben DUE crisi psicologiche? Vedete, il vostro argomento è completamente assurdo. Dite piuttosto che non vi piace Yastremska e che tifavate per tomljanovic. Non c’è nulla di male. A me sta antipatica la Collins, ma non cerco scuse meschine per accusarla. Sarebbe disonestà intellettuale farlo.
Ma davvero devo scrivere queste cosa basilari??? Sono sempre più perplesso sul valore dei commenti di questo forum..

il coach time-out dura 5 minuti? ma cosa vai dicendo santo cielo.
comunque dai, vai a spiegarlo in altri forum che cecchinato ha un rovescio da top 10, sicuramente meglio del dritto, che qui non siamo così colti come te

Scritto da radar
MTO che, così come vengono utilizzati, servono, nella quasi totalità, come ultima spiaggia e ancora di salvezza.
Come già detto da altri, vanno regolamentati, e al più presto, con la perdita di un 15 ogni tot di tempo (x es. ogni 90 secondi): chi ne ha veramente bisogno non avrà problemi a perdere qualche punto, chi li chiama solo per spezzare il ritmo all’avversario/a se ne guarderebbe bene dall’abusarne

Radar, tu quoque?
L’ultima risorsa per guadagnare tempo non è il MTO, Smettiamola di dire falsità. Durano 5 minuti.
L’ultima risorsa in campo di un tennista è contestare le chiamata o qualche regola dell’arbitro e mandare a chiamare il supervisor.
Il tempo necessario a fare questo supera i 5 minuti. E crea danni effettivi alla psiche dell’avversario che viene colpito, facendolo dubitare della sua bravura, facendogli chiedere se i punti che ha vinto li ha conquistato o gli sono stati regalati.

Un MTO non comporta nessun danno diretto per l’avversario.

Ci sono tanti e intelligenti tennisti in campo che quando gli altri chiamano il medico, loro chiamano a loro volta il coach ( Ostapenko), o riposano (Wawrinka e quasi tutti), o fanno riscaldamento in campo lanciando prime su prime (MArtic).
Nessuno li obbliga a stare a guardare l’avversario fermi impalati. Si tratta di essere intelligenti nel sapere gestire i MTO, le pause toilet, le chiamate degli arbitri, i fischi, gli insulti e gli incitamenti avversari del pubblico.
Se Tomljanovic, avendo 3 games per chiudere l’incontro non c’è riuscita, vuol dire che lei aveva un così flebile vantaggio da svanire per 5 minuti di pausa ( e se Yastremska avesse chiamato il coach time-out invece? anche lì sono 5 minuti..!), e che Yastremska aveva un effettivo problema se ha vinto 4 game di fila subito dopo. E che era più brava se dopo il 6-6 ha vinto pure il tie-break. O forse la Tomljanovic ha avuto ben DUE crisi psicologiche? Vedete, il vostro argomento è completamente assurdo. Dite piuttosto che non vi piace Yastremska e che tifavate per tomljanovic. Non c’è nulla di male. A me sta antipatica la Collins, ma non cerco scuse meschine per accusarla. Sarebbe disonestà intellettuale farlo.
Ma davvero devo scrivere queste cosa basilari??? Sono sempre più perplesso sul valore dei commenti di questo forum..

@ Slice97 (#2256123)

Cornet ha più classe

@ Viktor (#2256126)

Ti ritiri o paghi. 5000 $ a time out

Ma state scherzando? Tutte queste pippe mentali! erano sul 5 2, se sei superiore la partita la vinci altrimenti la perdi come è accaduto, non ti puoi giustificare con quel punteggio, perchè allora è giusto che tu non vinca, e che c…o!!!!!

Poi che quelli che scrivono per questo argomento avrebbero preferito che vincesse l’austaliana ci sta ma andare a cercare queste scusette è veramente puerile, oltretutto le regole lo consentono.

Scritto da Ale85

Scritto da Aruspice
Comunque non è che dal mto riparti dal 5-5 se eri 2-5, riparti sempre dal 2-5.
Si tratta di saldezza di nervi, concentrazione.
In tante competizioni (non solo di tennis, anzi ho assistito a palazzetti dello sport che tremavano per i fischi e gli urli) la bolgia del tifo avversario vuole annichilirti, ma se rimani in te stesso puoi vincere lo stesso.
Qui lo stress era solo l’attesa

Non sono d’accordo… è vero riparti dal 2-5, ma l’atteggiamento è completamente diverso. Lo stress non è solo l’attesa, ma una serie di meccanismi mentali e fisici, ad un tratto la tua avversaria ferma il gioco per infortunio e tu sei in palla, ti cambia e come… tant’è che spesso anche tennisti rodati e grandi campioni si sentono spaesati… è qualcosa che non dovrebbe essere permesso. Ci sono regole ferree sul servizio, dovrebbero esserci anche per gli infortuni, altrimenti ci ritroveremo con delle partite falsate

Scritto da Aruspice
Comunque non è che dal mto riparti dal 5-5 se eri 2-5, riparti sempre dal 2-5.
Si tratta di saldezza di nervi, concentrazione.
In tante competizioni (non solo di tennis, anzi ho assistito a palazzetti dello sport che tremavano per i fischi e gli urli) la bolgia del tifo avversario vuole annichilirti, ma se rimani in te stesso puoi vincere lo stesso.
Qui lo stress era solo l’attesa

Io penso vada limitato l’uso del MTO. Tipo hai diritto ad averne 1 o 2 a stagione e negli altri casi ti ritiri.

@ vincenzo (#2256074)

Io già la vedo come erede della Cornet, con tutte queste sceneggiate. Poi molti magari tacciano come antisportive campionesse del calibro di Serena o della Sharapova, attribuendo alla giovane età queste cadute di stile di questa 18enne Ucraina che evidentemente si sente già arrivata; probabilmente entrerà in top 10,ma queste vergogne non verranno di certo cancellate da un’eventuale carriera da campionessa. Per il resto concordo con il resto dei commenti: il MTO dovrebbe comportare la perdita di punti, in modo da frenare l’abuso e l’utilizzo da parte di chi non ne ha realmente bisogno.

Comunque non è che dal mto riparti dal 5-5 se eri 2-5, riparti sempre dal 2-5.
Si tratta di saldezza di nervi, concentrazione.
In tante competizioni (non solo di tennis, anzi ho assistito a palazzetti dello sport che tremavano per i fischi e gli urli) la bolgia del tifo avversario vuole annichilirti, ma se rimani in te stesso puoi vincere lo stesso.
Qui lo stress era solo l’attesa

MTO che, così come vengono utilizzati, servono, nella quasi totalità, come ultima spiaggia e ancora di salvezza.
Come già detto da altri, vanno regolamentati, e al più presto, con la perdita di un 15 ogni tot di tempo (x es. ogni 90 secondi): chi ne ha veramente bisogno non avrà problemi a perdere qualche punto, chi li chiama solo per spezzare il ritmo all’avversario/a se ne guarderebbe bene dall’abusarne

Scritto da quoth
con i se e con i ma non si va da nessuna parte, la regola c’è, si può usare. Fine della storia.

ma che cavolo di ragionamento è?
le regole servono per tutelare proprio chi ha bisogno di un trattamento speciale, non per abusare di un proprio potere!
tra l’altro questa qui non soltanto ha chiamato il fisio sul 2/5 ma pure sul 4/5, e stiamo parlando di una che gia è conosciuta per episodi del genere dall’alto dei suoi 18 anni.
e poi fine della storia de che? è un tema molto controverso che ovviamente divide sempre, lo decidi tu (tra l’altro scrivendo una riga e senza argomentare) chi ha torto e ragione? mah!

con i se e con i ma non si va da nessuna parte, la regola c’è, si può usare. Fine della storia.

l’ucraina è antipatica e scorretta, è una che per 2 volte si è ritirata al 3 set sotto 0-40 e 3 match points per l’avversaria

Da dire un’altra cosa.
Visto il successo il cervello della Yastremska ha assorbito in maniera positiva questo escamotage,dunque dovesse ritrovarsi nella stessa situazione istintivamente tendera’a ripetersi,il tutto fino a quando non maturera’.

Medical Time-Out solo a fine set. In casi di necessità, si mette un timer e si scalano, un 15 ogni 25-40 secondi, come qualcuno ha giustamente detto.
Oppure almeno, che si possa chiamare due-tre games prima del momento, in modo che è più difficile calcolare quando l’avversario servirà nel match, e filotti negativi nei games e nei momenti decisivi. E vedrete sicuramente una bella fetta di tatticismi vanno a farsi benedire.
E chi ne ha bisogno, lo usa con criterio a fine set, dove comunque tra sita lunga, cambio abiti, toilette time, c’è tempo per fermarsi, tirare il fiato, e s e qualcuno vuole provare a rompere il ritmo, il set è finito.

Scritto da Ale lori
Sono molti i tennisti a farne uso in modo strategico: Fognini, cornet, putintseva ecc…

anche Roger ammise di aver usato l’aiutino…a lui la perdoniamo va’….

Ho visto la partita non in diretta ma l’avevo registrata con my sky perché la consideravo meritevole ma sono rimasto disgustato da questa stron..tta ucraina alla quale posso solo augurare una cosa chi di medical time out ferisce di medical time out perisce!!!

Scritto da Luis
Secondo me senza il medical time out avrebbe vinto l’australiana.

La colpa principale inanzitutto resta della Tomljanovic,spero non sia messo in dubbio.
Altre tenniste non necessariamente top player non si fanno minimamente condizionare.
Se questa ragazza non ottiene il successo che potrebbe avere evidentemente a livello mentale qualcosa manca.

Sono molti i tennisti a farne uso in modo strategico: Fognini, cornet, putintseva ecc…

Scritto da Gaz
Dispiace per Ajla,bisognerebbe fare qualcosa su questa regola,non biasimo la Yastremska che a quel punto aveva solo una cosa da fare.
Anzi di solito nel nostro paese cose di questo tipo funzionano e vengono viste come scaltrezze.
Detto da una che viene da 6 anni di inghilterra e 4 di Germania,paesi in cui’la mentalita’e’ben diversa.
Quando giocavo a calcio alcuni miei allenatori mi dicevano”in quei casi buttati per terra”.

“Aveva solo una cosa da fare” direi provare a ribaltare il match con il suo talento non con escamotage volti a raggirare il regolamento. Ma non si è fatta un po’ schifo a fine match?
A me è capitato di vincere un match in questa maniera quando avevo 15 anni e non c’ho dormito per una settimana.

Secondo me senza il medical time out avrebbe vinto l’australiana.

Scritto da gianlucapozziunmito
@ gisva (#2255975)
Secondo me il MTO nella maggior parte dei casi, se non addirittura nella quasi totalità, è utilizzato in maniera direi disinvolta (non posso dire scorretta solo perchè le regole lo consentono), e in uno sport in cui è quasi obbligatorio scusarsi per un nastro favorevole, è il massimo dell’ipocrisia. Io penalizzerei di un game chi chiede il MTO e poi vediamo quante volte è davvero necassario

Appunto. La logica correzione dovrebbe essere di limitarne l’uso. I trattamento non urgenti si dovrebbero poter fare solo a fine set. In corso del set solo con una penalità

@ Emanuele (#2255961)

va abolito, non c’è in nessun altro sport: se non stai bene, ti ritiri.

@ gisva (#2255975)

Secondo me il MTO nella maggior parte dei casi, se non addirittura nella quasi totalità, è utilizzato in maniera direi disinvolta (non posso dire scorretta solo perchè le regole lo consentono), e in uno sport in cui è quasi obbligatorio scusarsi per un nastro favorevole, è il massimo dell’ipocrisia. Io penalizzerei di un game chi chiede il MTO e poi vediamo quante volte è davvero necassario

La bella Ajla era alla frutta alla fine del terzo set, anzi quel MTO dell’avversaria le avrebbe potuto giovare per prender fiato e invece dopo ha fatto doppi falli sanguinosi su punti davvero importanti e chi gioca a tennis sa benissimo che il servizio è la prima cosa che ti viene male quando cominci a essere davvero stanco e infatti la bella Ajla era ormai a quel punto davvero stanca!!

Insomma, è diventata troppo magra per essere una tennista professionista che ambisce ai piani alti della classifica WTA, ok ha acquisito un fisico da modella ma è un’arma a doppio taglio a quei livelli perchè poi la resistenza fisica si va a farsi benedire quando il gioco si fa davvero duro,comunque, contenta lei, contenti tutti!!

PS agli inizi del suo esordio nel circuito WTA portava quasi una quarta di seno, ora una seconda, aveva gambe muscolarmente più tornite e braccia più consistenti e il viso alquanto paciocco, ora invece ha braccia, gambe e viso da fotomodella che è una cosa completamente diversa dall’avere un fisico adartto per essere una tennista professionista che vuole davvero spaccare, l’altro lato della medaglia è che quando le passerà la cotta per il “bad boy” australiano avrà invece una sfilza di corteggiatori fra cui pescare il suo jolly vincente!! 😳

Le regole lo consentono. Come potrebbe essere cambiato il regolamento? Vietando il MT l’avversario sta servendo oppure si accinge a servire?
Restringendo le motivazioni per richiedere l’intervento? Questa la vedo più dura…

gli MTO andrebbero aboliti sia in wta che in atp e sostituiti da una chiamata durante il cambio campo, shot clock…ogni 25 secondi che perdi un punto per l’avversario.

Ha ragione Nick. Io sono dell’idea di eliminate il medical time out: stai male, ti ritiri. Al massimo perdi automaticamente un game se lo chiami, se proprio lo si voglia lasciare, ma non ne vedo l’esigenza

Scaltrezza e Ipocrisia.
Beate Dee del nostro bel paese.

Ho visto la partita. L’australiana è andata in crisi prima mentalmente poi fisicamente al momento di servire per il match. Furba la ragazza ucraina che l’ha fatta pensare sul 5 a 2….la forza mentale è importante nel tennis!!

Kyrgios pensa alle partite che hai gettato al vento tu…meglio

Non ho visto il match, ma secondo me il medical time out è da eliminare, tante fanno le furbette e tirano fuori questo escamotage
quando il match è compromesso.

Lui sicuramente è un personaggio divisivo e che fa discutere.. Vuole gli occhi tutti puntati su di sé anche se indubbiamente in tal caso ha ragione. Ajla per contro è stata di classe a congratularsi con l’avversaria senza fare polemica (e avrebbe potuto farla).

Voglio proprio vedere se anche sta volta qualcuno si metterà contro Kyrgios perchè sta volta ha ragione da vendere, fermare una partita con un mto sotto 2-5 (quindi si suppone che hai un problema di salute) e poi vincere il set 7-6 è veramente una vergogna.

Dispiace per Ajla,bisognerebbe fare qualcosa su questa regola,non biasimo la Yastremska che a quel punto aveva solo una cosa da fare.
Anzi di solito nel nostro paese cose di questo tipo funzionano e vengono viste come scaltrezze.
Detto da una che viene da 6 anni di inghilterra e 4 di Germania,paesi in cui’la mentalita’e’ben diversa.
Quando giocavo a calcio alcuni miei allenatori mi dicevano”in quei casi buttati per terra”.