Fed Cup 2019: Svizzera vs Italia. Le convocate. Ritorna in campo Sara Errani che non potrà allenarsi con le altre azzurre

@ Carl (#2254196)
@ bao.bab (#2254090)

concordo in toto con quanto scritto da Carl nei suoi due post, e vorrei fare un pò di chiarezza a favore dell’utente bao.bab:
il ricercatore medico che ha effettuato il lavoro scientifico sul letrozolo (tra l’altro commissionatagli dalla WADA qualche anno orsono) nell’ambito della ricerca su quello che in gergo viene definito “doping indiretto” si chiama David J. Handelsman, dell’Università di Sidney. Il suo lavoro è stato pubblicato sul British Journal of Pharmacology al seguente link:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2439522/

un altro sunto è disponibile sul sito del National Center for Biotechnology Information al seguente link:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16478815

mi piacerebbe ricevere su questo blog conferma che l’utente bao.bab è riuscito a trovare quello che cercava. Grazie.
In ogni caso sul web il Dr. Handelsman è facilmente rintracciabile.

Scritto da Brisbane
@ Fede_incrollabile (#2253937)
Beh, che la Trevisan abbia un tipo di gioco simile alla Errani non lo condivido… sara è una regolarista pura, con doti di recupero eccezionali. Martina è molto sbilanciata sil dritto, di gran valore, ma sbaglia molto. Quanto a grinta, invece, ne sono dotate entrambe

Il diritto (anche se con l’altra mano) è uguale, ok sul rovescio deve migliorare, però Sara non è solo una giocatrice di difesa, ma a volte (quando riesce) prende l’iniziativa e fa delle belle traiettorie, ecco la Trevisan (a parer mio) somiglia a questo tipo di approccio.

Sulle convocate io sono d accordo..con tutta la simpatia per la Di Giuseppe che ha anche un tennis brillante ha alcune evidenti lacune che trovo in dosi minori nelle altre…mobilità non proprio eccezionale e rovescio non competitiva a certi livelli…Non è una doppista e non ha esperienza in fed cup o simili..Non ha fatto bene in australia…tutto sommato la Garbin fa bene a puntare sulle altre

Scritto da bao.bab
@ Carl (#2254018)
Un unico appunto: affermare che quello della NADO sia ricorso inopportuno dal punto di vista sportivo e di solidarietà nazionale e’ un abominio dal punto di vista giuridico ed etico. NADO Italia è l’organizzazione nazionale antidoping (NADO), derivazione funzionale della Agenzia Mondiale Antidoping (World Anti-Doping Agency WADA), e ha la responsabilità esclusiva in materia di adozione ed applicazione delle norme in conformità al Codice Mondiale Antidoping (Codice WADA) del quale è parte firmataria.
Il solo pensare che l’agenzia italiana antidoping non debba perseguire gli atleti per “patriottismo” o non so perche’ e’ indice di ignoranza in materia. Se la NADO non procedesse come nel caso della Errani meriterebbe di fare la stessa fine dell’agenzia russa che per anni ha falsificato le analisi degli atleti russi agendo coerentemente con il governo e sostenendo quello che a tutti gli effetti si e’ manifestato come doping di stato.
Permettimi di far presente come Lance Armstrong pur non essendo mai stato trovato positivo a controlli antidoping sia stato per anni oggetto di inchiesta della USADA che “antipatriotticamente” ha indagato autonomamente sull’atleta portando alla luce e smascherando il sistema di doping sistematico che girava intorno al ciclsta

Come ho detto il ricorso NADO è stato giuridicamente puntuale ed efficace, anche se non nella misura da loro auspicata.
L’inopportunità è una mia valutazione che nasce dal fatto che in realtà la NADO non aveva avuto alcuna parte nella vicenda Errani, non sono stati loro a fare i controlli, ed in generali nel tennis ne fanno pochissimi, concentrandosi piuttosto su calcio, atletica, ciclismo, ed anche giustamente.

La mia impressione è che siano intervenuti non per interesse o competenza nel caso specifico, ma per sostenere invece la loro linea dura e semplicistica, che prevede 4 anni sempre ed in ogni caso, per positività alla sostanza in oggetto.

Più che un amore di verità pare averli spinti una difesa d’ufficio del loro modus operandi usato in altri casi, ed ecco che l’opportunità della cosa, non motivata dal fatto in sè ma da altri scopi, mi appare non del tutto condivisibile.

Ho l’impressione netta che se si fosse trattato per Errani di una sostanza diversa forse non sarebbero intervenuti. E più che un ente integerrimo ed autorevole mi ha sempre dato l’impressione di ente autoritario e sbrigativo, visto che commina a cuor leggero sanzioni anche pesantissime in udienze che durano 15 minuti l’una!

Faccio un esempio, tratto dal sito ufficiale NADO:

Udienze dell’8 Ottobre 2018
– Caso Trimboli ore 14:00-14:15 Inibito 5 anni
– Caso Urilli ore 14:15-14:30 Inibita 5 anni
– Caso Rizzo ore 14:45-15:00 Inibito 8 anni
– Caso De Paolis ore 15:00-15:15 Inibito 4 anni

Cioè questa commissione in un’ora di dibattito ha deliberato in maniera definitiva su 4 diversi casi comminando 22 anni di sospensioni!
E questa non è una cosa sporadica, più o meno tutte le sessioni sono di questo tipo.
Ora saranno di sicuro professionisti serissimi e preparatissimi, saranno anche stati casi lampanti, però un piccolo dubbio, un ragionevole dubbio che siano sentenze un pochino affrettate e fatte con lo stampino non riesco a levarmelo.

Tornando al caso in oggetto, nessuno mi toglie dalla mente che siano intervenuti nel caso Errani non tanto per amore di verità, quanto per difendere i loro metodi piuttosto sbrigativi.
E questo non mi sembra opportuno.

@ Fede_incrollabile (#2253937)

Beh, che la Trevisan abbia un tipo di gioco simile alla Errani non lo condivido… sara è una regolarista pura, con doti di recupero eccezionali. Martina è molto sbilanciata sil dritto, di gran valore, ma sbaglia molto. Quanto a grinta, invece, ne sono dotate entrambe

Bisogna sostenere Sara Errani che con onore ha sempre difeso i colori azzurri. Sono triste per molti commenti che considero senza senso. Non riuscirete la scuotere la grande Sara.

@ Luca (#2254146)

Concordo su tutto

Non partiamo favoriti, ma sono ottimista: sono convinto che la Cami quadrata e solida vista in questo inizio anno possa fare risultato sia con la Bacsinszky sia con la Bencic e una Errani caricata al massimo e con tutta la voglia di dimostrare di avere ancora qualcosa da dire sui campi, almeno contro la Bencic penso possa vincere (o la Golubic: la Voegele anche se avanti in classifica, mi pare mezzo gradino sotto, ma non c’era la Hingis che faceva il doppio?).
Per il resto è un bel gruppo in prospettiva: Trevisan e Paolini possono vedere in Sara la loro mentore e la stessa cosa Chiesa con Cami, e perciò possono giovarsi di questa settimana di potersi allenare con loro.

Sara merita questa convocazione. Sono certo della sua innocenza e credo che darà il 200%.Ha dato tantissimo al tennis italiano, nessuno dovrebbe mettere in discussione la sua chiamata. Garbin ha fatto la scelta giusta

@ Carl (#2254018)

Un unico appunto: affermare che quello della NADO sia ricorso inopportuno dal punto di vista sportivo e di solidarietà nazionale e’ un abominio dal punto di vista giuridico ed etico. NADO Italia è l’organizzazione nazionale antidoping (NADO), derivazione funzionale della Agenzia Mondiale Antidoping (World Anti-Doping Agency WADA), e ha la responsabilità esclusiva in materia di adozione ed applicazione delle norme in conformità al Codice Mondiale Antidoping (Codice WADA) del quale è parte firmataria.
Il solo pensare che l’agenzia italiana antidoping non debba perseguire gli atleti per “patriottismo” o non so perche’ e’ indice di ignoranza in materia. Se la NADO non procedesse come nel caso della Errani meriterebbe di fare la stessa fine dell’agenzia russa che per anni ha falsificato le analisi degli atleti russi agendo coerentemente con il governo e sostenendo quello che a tutti gli effetti si e’ manifestato come doping di stato.
Permettimi di far presente come Lance Armstrong pur non essendo mai stato trovato positivo a controlli antidoping sia stato per anni oggetto di inchiesta della USADA che “antipatriotticamente” ha indagato autonomamente sull’atleta portando alla luce e smascherando il sistema di doping sistematico che girava intorno al ciclsta

A proposito di alloggio e di albergo, spero che finalmente la federazione abbandoni la consueta pratica di obbligare le giocatrici a restare sul posto anche la notte successiva alla fine dell’incontro, lasciandole libere solo al mattino del lunedì, con tanto di cerimonia di commiato.

Giorgi deve precipitarsi a Doha, Trevisan a Shrewsbury, mentre Paolini e Chiesa sono loro malgrado libere avendo dovuto rinunciare alle qualificazioni dell’ITF 60K inglese a cui pur erano iscritte.
Ignoro se Errani è iscritta da qualche parte.

Scritto da Carl
Rimettere in discussione le decisioni sul caso Errani è fuori luogo, ancor di più voler rientrare nel merito.
La sentenza di primo grado accolse appieno tutte circostanze attenuanti per Errani, quindi comminò la pena minima possibile per la responsabilità oggettiva, ancorché lieve essendo circoscritta ad una mera distrazione, di un membro della famiglia, nel caso specifico la madre.
Giudizio impeccabile, nessuna colpa di Sara, ma il principio della responsabilità del team e dei familiari è basilare.
Il ricorso NADO ha gettato una luce lievemente diversa sui fatti, ricorso inopportuno dal punto di vista sportivo e di solidarietà nazionale, ma tecnicamente efficace. Infatti hanno fatto osservare che la negligenza della madre era un po’ di più che lieve, in quanto la sua competenza farmaceutica avrebbe dovuto consigliarla di conservare in modo più attento il medicinale in questione.
Inoltre ha fatto cadere, o quantomeno messo in discussione, l’assunto della prima sentenza di trascorsi senza macchia di Errani, rispolverando la vecchia frequentazione di Sara col famigerato Dr. De Moral, frequentazione a suo tempo ammessa da Errani come suo errore da non ripetere, e per quanto risulta non più ripetuto.
Questo è stato sufficiente per ridurre un po’ le attuanti considerate in prima istanza e portare la sanzione ad un livello un po’ più elevato, ma pur sempre basso, non essendo comunque stata mai messa in discussione la posizione di Sara nel caso specifico.
Ritengo entrambe le sentenze impeccabili in punta di diritto, con la seconda che ha tenuto conto di fatti non pienamente rappresentati al collegio giudicante di prima istanza.
Che i rilievi alla base del ricorso NADO siano giuridicamente fondati è innegabile, come è anche innegabile che l’azione dell’antidoping italiano può essere giudicata tra ineccepibile ed imparziale (ma la loro richiesta di addirittura 4 anni era fuori dal mondo, o politicamente inopportuna e persecutoria, e personalmente propendo per la seconda ipotesi.
Ipotesi che evidentemente ha indotto Errani ad abbandonare il suolo italiano immediatamente, e a rifugiarsi in Spagna per tutto questo tempo.
Sara ha scontato un errore fatto da altri, alla luce delle sentenze è scorretto insultarla dandole della dopata, è giusto che rientri ora a pieno titolo senza strascichi.
Prima si smette di parlarne meglio è.

1+1 di norma fa sempre 2.

Scritto da fabious
Contento x il ritorno di Sara dopo la lunga ed ingiustissima squalifica, spero sia gia’ competitiva

Perchè ingiustissima?

Per l’ennesima volta voglio ribadire che quello che viene punito non è tanto l’uso di sostanze dopanti, anche perché è stato stabilita la non volontarietà dell’assunzione di tali farmaci, quanto piuttosto la decisione da parte di Sara di non seguire il suggerimento/disposizione dell’autorità antidoping di fermarsi preventivamente, all’atto dei primi avvisi ricevuti che comunicavano la positività riscontrata.

Evidentemente la Errani era fermamente convinta che fosse un errore da parte degli organi di controllo, e ha deciso di continuare a giocare (sarebbe stato uno stop di 2~3 mesi, non di più).

Rimettere in discussione le decisioni sul caso Errani è fuori luogo, ancor di più voler rientrare nel merito.
La sentenza di primo grado accolse appieno tutte circostanze attenuanti per Errani, quindi comminò la pena minima possibile per la responsabilità oggettiva, ancorché lieve essendo circoscritta ad una mera distrazione, di un membro della famiglia, nel caso specifico la madre.

Giudizio impeccabile, nessuna colpa di Sara, ma il principio della responsabilità del team e dei familiari è basilare.

Il ricorso NADO ha gettato una luce lievemente diversa sui fatti, ricorso inopportuno dal punto di vista sportivo e di solidarietà nazionale, ma tecnicamente efficace. Infatti hanno fatto osservare che la negligenza della madre era un po’ di più che lieve, in quanto la sua competenza farmaceutica avrebbe dovuto consigliarla di conservare in modo più attento il medicinale in questione.
Inoltre ha fatto cadere, o quantomeno messo in discussione, l’assunto della prima sentenza di trascorsi senza macchia di Errani, rispolverando la vecchia frequentazione di Sara col famigerato Dr. De Moral, frequentazione a suo tempo ammessa da Errani come suo errore da non ripetere, e per quanto risulta non più ripetuto.

Questo è stato sufficiente per ridurre un po’ le attuanti considerate in prima istanza e portare la sanzione ad un livello un po’ più elevato, ma pur sempre basso, non essendo comunque stata mai messa in discussione la posizione di Sara nel caso specifico.

Ritengo entrambe le sentenze impeccabili in punta di diritto, con la seconda che ha tenuto conto di fatti non pienamente rappresentati al collegio giudicante di prima istanza.

Che i rilievi alla base del ricorso NADO siano giuridicamente fondati è innegabile, come è anche innegabile che l’azione dell’antidoping italiano può essere giudicata tra ineccepibile ed imparziale (ma la loro richiesta di addirittura 4 anni era fuori dal mondo, o politicamente inopportuna e persecutoria, e personalmente propendo per la seconda ipotesi.
Ipotesi che evidentemente ha indotto Errani ad abbandonare il suolo italiano immediatamente, e a rifugiarsi in Spagna per tutto questo tempo.

Sara ha scontato un errore fatto da altri, alla luce delle sentenze è scorretto insultarla dandole della dopata, è giusto che rientri ora a pieno titolo senza strascichi.

Prima si smette di parlarne meglio è.

Forza Sarita!

Scritto da pablox

Scritto da Angiolo
@ fabious (#2253855)
Lunga sicuro, ingiustissima per favore.
I turtelen non li vogliamo

Ovviamente parli senza sapere nulla. il letrazolo non è doping se non assunto con steroidi e manca qualsiasi prova che siano stati assunti steroidi, L’esame del capello ha escluso un uso prolungato del letrazolo e ha confermato la versione dei fatti di Sara, che fa ridere solo le persone stupide, tutti dovremmo sapere che migliaia di persone si intossicano per cibo, solo che non sono sportivi e non fanno i test antidoping. Anche la prima sentenza aveva certificato che l’assunzione era stata fortuita e senza il ricorso non ci sarebbe stato questo prolungamento. I paragoni poi con altri casi li lascio ad altri ma sia nel maschile che nel femminile abbiamo avuto molti casi che dimostrano, comunque sia, una certa dose di ingiustizia nei confronti di Sara.

E basta con queste frasi retoriche come “il letrazolo non e’ doping se non…”: ti prego di darmi una bibliografia scientifica che confermi le tue affermazioni. Nella sua difesa la Errani indicherebbe uno studio di un clinico di Sydney di cui non si trova nessun referenza su internet.

La Errani indico’ una quantita’ irrisoria di farmaco nel campione analizzato: nella sentenza ITF riporta una concentrazione di farmaco nelle urine pari a 65 ng/ml. Un metodo validato da Agilent Technologies definisce, in base a criteri definiti dalla WADA, il limite di soglia per la positvita’ a 50 ng/ml. La Errani pertanto e’ risultata positiva poiche’ aveva un valore il 30% piu’ alto del limite di soglia. Il metodo Agilent e’ validato per usi forensi e si basa su cromatografia liquida accoppiata con spettroscopia di massa. il limite quantificabile per la metodica e’ di 2.5 ng/ml quindi il campione conteneva ben piu’ che tracce del principio attivo.

scelta delirante della fit convocare una giocatrice squalificata per doping. il CONI non ha nulla da dire? la prossima campagna anti doping cosa diciamo ai ragazzi?

Scritto da Angiolo
@ fabious (#2253855)
Lunga sicuro, ingiustissima per favore.
I turtelen non li vogliamo

Ovviamente parli senza sapere nulla. il letrazolo non è doping se non assunto con steroidi e manca qualsiasi prova che siano stati assunti steroidi, L’esame del capello ha escluso un uso prolungato del letrazolo e ha confermato la versione dei fatti di Sara, che fa ridere solo le persone stupide, tutti dovremmo sapere che migliaia di persone si intossicano per cibo, solo che non sono sportivi e non fanno i test antidoping. Anche la prima sentenza aveva certificato che l’assunzione era stata fortuita e senza il ricorso non ci sarebbe stato questo prolungamento. I paragoni poi con altri casi li lascio ad altri ma sia nel maschile che nel femminile abbiamo avuto molti casi che dimostrano, comunque sia, una certa dose di ingiustizia nei confronti di Sara.

Scritto da Fede_incrollabile
Non capisco le critiche per la convocazione della Errani.
Vorrei sapere chi delle altre azzurre può rendere meglio di Sara, come seconda singolarista.
La Trevisan, a livello di tipo di gioco, segue un po’ le orme della Errani, ma non è ancora al suo livello .
Paolini e Chiesa sono in chiara crisi e sono ancora più giù.
Poi immagino che comunque Sara e Martina avranno bisogno di allenarsi insieme, anche in vista del possibile doppio.

il problema che deve risolvere la Garbin è il doppio: è probabile che nei singolari Giorgi/Errani ottengano 2 vittorie, se si fermano lì (cioè non 3 vittorie) il doppio diventa essenziale. e non saprei proprio come formarlo, Garbin deve inventarlo, e inventarlo giusto

Così, tanto per.
Questa settimana le svizzere
– Bencic fuori 2T quali San Pietroburgo
– Bacs (RP) fuori primo turno San Pietroburgo (Vekic)
– Golubic in campo ora 2T International Hua Hin (Duan)
– Vogele fuori 1T Hua Hin (Tomljanovic)
– Teichman fuori 1T 100.000 Midland (McHale)
le italiane
– Trevisan fuori 1T quali San Pietroburgo
– Paolini c.s.

Scritto da Tutto Dritto
Meno male che torna Sara… squalifica assurda

Vero, una squalifica assurda nel merito e nei modi, di fatto è da 2 anni che Sara è coinvolta in questa cosa, tra l’altro l’accanimento per cui non può allenarsi con le altre, quando a qualcun altra fu concesso di partecipare ad un torneo iniziato con squalifica ancora attiva.
Per il resto l’Italia no è affatto favorita, La Bencic l aconosciamo e la Baszinsky vale molto dipiù della sua attuale posizione. Inoltre abbiamo il doppio in alto mare. Neppure la migliore Giorgi potrebbe bastare… 😕

Scritto da LorenzoViola

Scritto da Vitriol
Esemplare scelta di convocare immediatamente una atleta che termina una squalifica per doping il giorno prima.

Quoto! Incentiviamo i giovani al doping!!! Diamogli anche un premio!!!

Ma quindi chi bisognerebbe convocare, se è vero che:

Scritto da LorenzoViola
Per me quelli che arrivano a certi livelli sono tutti dopati (pensiero personale) la differenza è che in molti utilizzano sostanze che non vengono scoperte e altri invece si fanno beccare perché sbagliano qualcosa.

in isolamento è contagiosa potrebbe infettare tutte le azzurre ma finiamola con queste assurde le regole del kaiser

Scritto da Salvo
Che regola idiota.
Non capisco perché non possa alloggiare insieme alle e/o allenarsi con le compagne.
La squalifica dovrebbe impedire di giocare match professionistici.
Per il resto, cosa faccia fuori dal campo un’atleta squalificato non dovrebbe essere sindacabile dalla federazione internazionale.

Ribalto la questione… MA CHE SENSO HA CONVOCARE UNA ATLETA ANCORA SOTTO SQUALIFICA PER DOPING SAPENDO DI TUTTI QUESTI PROBLEMI????
I soliti misteri del tennis italiano…

Comica sentenza…e dimostarzione di quanto la Federazione stimi e abbia ficducia nelle altre….a livello broccaggine e prospettive:-)

Piu’ che una nazionale mi sembra un’ Armata Brancaleone questa!

Non capisco le critiche per la convocazione della Errani.
Vorrei sapere chi delle altre azzurre può rendere meglio di Sara, come seconda singolarista.
La Trevisan, a livello di tipo di gioco, segue un po’ le orme della Errani, ma non è ancora al suo livello .
Paolini e Chiesa sono in chiara crisi e sono ancora più giù.

Poi immagino che comunque Sara e Martina avranno bisogno di allenarsi insieme, anche in vista del possibile doppio.

Scritto da Betafasan
@ Andrea not Petkovic (#2253838)
Ma figurati se non gioca da 8 mesi!!

Non gioca: chi è squalificata non può disputare incontri ufficiali (che è quanto si intende per giocare: gli allenamenti non contano)

La Di Giuseppe meritava la convocazione ma va bene così. Mi aspetto Trevisan seconda singolarista, almeno il primo giorno. Escludo che Tatiana scelga Sara.

Leggo polemiche sulla convocazione di Sara… anche io penso che il lungo stop si farà sentire ma nella convocazione non ci vedo nulla di male! La Fit ha sempre creduto nella versione di Sara e si è sempre schierata dalla sua parte! Ora perché non dovrebbe convocarla?

Meno male che torna Sara… squalifica assurda

Contentissima di rivedere Sara!

Scritto da Betafasan
Sara fagli vedere i sorci verdi!!!

Seh…

Scritto da Betafasan
@ Andrea not Petkovic (#2253838)
Ma figurati se non gioca da 8 mesi!!

Allenarsi e anche simulare partite con sparring o altre giocatrici non è come GIOCARE veramente. Lo sa chiunque abbia fatto sport a qualsiasi livello.

Scritto da Santopadre(dei forum)
Fermo restando che sappiamo che giocano Giorgi ed Errani giustamente, io la Di Giuseppe l’avrei chiamata, alla fine ha 27 anni, non 35. Insomma penso che un premio per i progressi fatti se lo sarebbe meritato.
Magari avrei fatto saltare un turno alla Chiesa, sperando si riprenda presto. Dico questo senza polemica, sono piccolezze e va bene anche così ma un’esperienza nuova alla Di Giuseppe l’avrei fatta fare

Concordo sulla Di Giuseppe, ma più che la Chiesa avrei lasciato a casa la Paolini. Secondo me la convocazione fa più bene a Debora (che dal RG non ne imbrocca più mezza) che a Jasmine.

@Vitriol: mi limito a segnalare che varie altre federezioni italiane rifiutano proprio di convocare tesserati che fossero stati in passato squalificati per doping, anche una volta scontata la squalifica (quella ciclistica è schierata così), tanto che mi pare che in passato alcuni italiani abbiano fatto ricorso al TAS per ottenere il diritto alla partecipazione ad eventi internazionali, post-squalifica, sotto bandiera italiana (ma tanto poi la convocazione è una scelta discrezionale della federazione, quindi più di tanto non possono ottenere).
NB: io NON dico AFFATTO che abbiano ragione queste federazioni o che abbia invece ragione la FIT, mi limito a riportare quanto sopra per una discussione sullo “stato dell’arte” dello sport italiano…

Scritto da Vitriol
Esemplare scelta di convocare immediatamente una atleta che termina una squalifica per doping il giorno prima.

Quoto! Incentiviamo i giovani al doping!!! Diamogli anche un premio!!!

Scritto da Antonio

Scritto da Viva la Vida
Ma quale legge vieta alla Errani di ALLENARSI insieme alle altre azzurre ?!?!

Ma soprattutto alloggiare!!!!
Ognuno alloggia dove vuole se io voglio dormire con jasmine paolini non esiste regola della federazione che me lo impedisce.
Ma chi fa ste leggi inutili?

Regole federali magari no, ma stai facendo i conti senza l’oste!

Nn può essere competitiva la Errani suvvia…io nn l’avrei convocata e anzi avrei puntato su una giovane (cocciaretto, pigato)..

@ Lucone (#2253866)

Come ripeto, la forma non c’entra niente: NON DEVONO giocare!

@ fabious (#2253855)

Lunga sicuro, ingiustissima per favore.
I turtelen non li vogliamo

Scritto da Santopadre(dei forum)
Fermo restando che sappiamo che giocano Giorgi ed Errani giustamente, io la Di Giuseppe l’avrei chiamata, alla fine ha 27 anni, non 35. Insomma penso che un premio per i progressi fatti se lo sarebbe meritato.
Magari avrei fatto saltare un turno alla Chiesa, sperando si riprenda presto. Dico questo senza polemica, sono piccolezze e va bene anche così ma un’esperienza nuova alla Di Giuseppe l’avrei fatta fare

Io in questo momento avrei convocato Di Giuseppe e Gatto Monticone al posto di Chiesa e Paolini pet il semplice fatto che sono più forma e i risultati di inizio stagione parlano chiaro.

La Chiesa e la Paolini saranno riserve viaggianti, forse era meglio premiare la Cocciaretto le nostre riserve sono al minimo storico.

Scritto da Santopadre(dei forum)
Fermo restando che sappiamo che giocano Giorgi ed Errani giustamente, io la Di Giuseppe l’avrei chiamata, alla fine ha 27 anni, non 35. Insomma penso che un premio per i progressi fatti se lo sarebbe meritato.
Magari avrei fatto saltare un turno alla Chiesa, sperando si riprenda presto. Dico questo senza polemica, sono piccolezze e va bene anche così ma un’esperienza nuova alla Di Giuseppe l’avrei fatta fare

Sono perfettamente d’accordo

Contento x il ritorno di Sara dopo la lunga ed ingiustissima squalifica, spero sia gia’ competitiva

@ Santopadre(dei forum) (#2253835)

Convocare gente in Nazionale ha un costo per le Federazioni (checché se ne possa pensare).
Credo che dal momento che comunque non avrebbero giocato, si sia ritenuto di continuare con quelle che già c’erano.
Per la verità io avevo pensato a Cocciaretto al posto di Chiesa: non avrebbe giocato lo stesso ma 1. Chiesa è quasi ai minimi storici e 2. almeno Cocciaretto ha 18 anni (anche se per me non un gran futuro, sempre con tutto il rispetto ecc. ecc.).
Tra l’altro Chiesa neanche sta giocando da un po (e va bene…) ma pure Cocciaretto ha detto che ha smesso l’attività junior, ma anche lei non gioca mai.
Poi si fa ironia sulla Giorgi!

Restiamo comunque sfavoriti con Bencic e Bacs,la quale sta ritornando almeno ai livelli top50…Sara non gioca da troppo tempo e non dà garanzie e chiedere a Camila di vincere entrambi i singolari mi sembra troppo. Vediamo come andrà,è chiaro che siamo nelle mani di Camila con la speranza di arrivare al doppio decisivo.

Speriamo non provveda lei da mangiare per le altre …! Non vorrei che…

Esemplare scelta di convocare immediatamente una atleta che termina una squalifica per doping il giorno prima.

@ Andrea not Petkovic (#2253838)

Ma figurati se non gioca da 8 mesi!!

In realtà può allenarsi con le altre azzurre, ma non può farlo nel circolo ufficiale di Fed Cup di Biel. Per quanto riguarda hotel e circolo vale da sempre questa regola.
Avrà solo il venerdì per allenarsi sul campo vero e proprio e inoltre non gioca da 8 mesi, sarà difficile ma speriamo bene.
Ovviamente non potrà partecipare nemmeno alla cena di squadra del giovedì sera, a meno che non voglia presentarsi a mezzanotte in punto tra il 7 e l’8 febbraio

@ LuchinoVisconti (#2253829)

Questo dice tutto su come siamo ridotti. E sarà anche la seconda singolarista

Fermo restando che sappiamo che giocano Giorgi ed Errani giustamente, io la Di Giuseppe l’avrei chiamata, alla fine ha 27 anni, non 35. Insomma penso che un premio per i progressi fatti se lo sarebbe meritato.

Magari avrei fatto saltare un turno alla Chiesa, sperando si riprenda presto. Dico questo senza polemica, sono piccolezze e va bene anche così ma un’esperienza nuova alla Di Giuseppe l’avrei fatta fare

Ma il senso di convocare la Paolini? Senza speranze proprio…

Sara fagli vedere i sorci verdi!!!

@ Salvo (#2253820)

100,% d’accordo, penosa la federazione internazionale,!!!

Scritto da Viva la Vida
Ma quale legge vieta alla Errani di ALLENARSI insieme alle altre azzurre ?!?!

Essendo ancora sotto squalifica non può frequentare gli impianti ed i campi di gara ufficiali.
Anche Sharapova, al suo rientro a Stoccarda, non poté allenarsi sui campi del torneo, e lo fece in un circolo privato.
Spero comunque che si abbia il buon senso di non lasciare Errani da sola, e che tutta la squadra vada ad allenarsi, almeno per quanto possibile, insieme a Sara; Garbin in questo dovrebbe arrivarci da sola, al contrario del predecessore.

Sull’alloggio non so, credo che il divieto possa includere la non rappresentatività ufficiale della squadra italiana, credo che dipenda anche da chi ha scelto e pagato l’albergo.

@ Antonio (#2253821)

Vergognoso e scandaloso!!! Ma la Sharapova squalificata poteva fare la pipì nel bagno delle tenniste Russe???!! Ahahahah

Ma si può convocare una che non gioca una partita da un anno?

Le tenniste della Svizzera che saranno schierate nel singolare immagino saranno Bencic e Bacsinszky (come livello Timea secondo me, sarebbe la N° 1).
La Bencic non ha fatto sfracelli a S. Pietroburgo, però quando gioca per il proprio paese, di solito si carica.

Due ritorni in una volta sola non è cosa da poco.

Certo e lungamente atteso quello di Giorgi, meno certo ma altrettanto utile all’economia del gioco quello di Errani, anche se Sara deve fare ancora “penitenza”, e per castigo a letto senza cena (di gala)!

A parte questo si vede che Garbin ha fatto delle scelte, non ha semplicemente letto il ranking, ed ha escluso le “anziane” Di Giuseppe, Gatto-Monticone e Grymalska, preferendo continuare a puntare sulla linea già definita in passato, anche se le escluse al momento sembrerebbero più in palla.

La cosa ha senso e quantomeno Garbin ha seguito una sua linea.
Peraltro Paolini e Chiesa ben difficilmente scenderanno in campo, mentre Trevisan dovrebbe fare coppia con Errani in un ipotetico doppio conclusivo decisivo.

Pur contando su una Giorgi in buona condizione, e dando credito ad Errani di essere al suo meglio, temo che si resti comunque chiaramente sfavoriti; l’importante è giocarsela.

Prego che Sara abbia usato questo stop forzato per fare 1000 servizi al giorno

Scritto da Viva la Vida
Ma quale legge vieta alla Errani di ALLENARSI insieme alle altre azzurre ?!?!

Ma soprattutto alloggiare!!!!
Ognuno alloggia dove vuole se io voglio dormire con jasmine paolini non esiste regola della federazione che me lo impedisce.
Ma chi fa ste leggi inutili?

Che regola idiota.
Non capisco perché non possa alloggiare insieme alle e/o allenarsi con le compagne.
La squalifica dovrebbe impedire di giocare match professionistici.
Per il resto, cosa faccia fuori dal campo un’atleta squalificato non dovrebbe essere sindacabile dalla federazione internazionale.

Ma quale legge vieta alla Errani di ALLENARSI insieme alle altre azzurre ?!?!

Tathiana ha dato e sta’dando per il tennis italiano in tempi difficili.
Massima solidarieta’.

Interessante le convocazioni della Garbin (tralasciando ovviamente Cami. Errani e Trevisan in perfetto ordine di classifica), perché è un po’ come sottolineare che non sta a guardare unicamente il ranking: chiamare la Paolini al posto della Di Giuseppe, credo sia voler privilegiare la maggiore esperienza di Jasmine ad affrontare avversarie di livello (come ha fatto l’anno scorso) e a maggior ragione vale il discorso della Chiesa.