Australian Open 2019, Novak Djokovic: “Nadal non molla mai, mi dispiace per lui”
Settimo trionfo agli Australian Open per Novak Djokovic. Una finale dominata, quella contro l’acerrimo rivale Rafael Nadal: un risultato piuttosto netto in favore del serbo che si è imposto per 6-3 6-2 6-3.
Si tratta del quindicesimo trionfo in un torneo dello Slam per il nativo di Belgrado che, dunque, si stacca da Pete Sampras (14 successi) portandosi così, in solitaria, in terza posizione nella classifica all-time: nel mirino ora c’è proprio Nadal, vincitore di 17 titoli, mentre è più lontano Roger Federer, eliminato agli ottavi di finale dal greco Tsitsipas, che ha conquistato 20 Major ed è attualmente il giocatore più vittorioso in questo tipo di tornei.
Novak Djokovic è diventato, inoltre, il primo tennista ad imporsi a Melbourne Park per sette volte. Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo Roy Emerson e Roger Federer che hanno trionfato in Australia in sei occasioni.
“Voglio ricambiare i complimenti a Rafa, mi dispiace per come è andata questa finale per lui. Sta dimostrando a tutti i colleghi, e soprattutto ai giovani, di non voler mai mollare nonostante i numerosi problemi fisici. Sono senza parole, ringrazio il mio team per il supporto quotidiano: è uno sport quotidiano, ma voi siete sempre lì anche nelle giornate negative. Grazie a Marian Vajda, grazie per essere tornato al mio fianco. Questa vittoria è per la mia famiglia, per mia moglie e per i miei figli: mi hanno detto che avrebbero seguito il match, ma chissà se è andata veramente così. E’ speciale poter condividere questo trionfo con qualcuno, grazie a tutti per l’amore incondizionato“, ha commentato il serbo, visibilmente commosso durante la cerimonia di premiazione.
“Come ha detto Nadal, questo è il miglior torneo al mondo. Gli organizzatori fanno un lavoro straordinario, è come essere a casa. La città mi dà sensazioni straordinarie, agli Australian Open provo sempre qualcosa di positivo“, ha concluso.
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se resta a questi livelli quest’anno fa il grande slam, apparte nadal a parigi non ci sono altri tennisti in grado di impedirlo
Sono totalmente d’accordo soprattutto per quello che riguarda Federer. Il bello di Nole è che nonostante sia un grande campione lo trovo sempre molto semplice, spontaneo, non dà l’idea di uno che se la tira…
@ Ste76 (#2252587)
Io invece vedo spesso Nole che applaude l’avversario dopo un bel colpo, cosa che Nadal o Federer non fanno praticamente mai. Da questi gesti si vede la sportività di un atleta. Un gran bel personaggio Djokovic, sempre sorridente e positivo. Poi, in campo, non mi sembra che siano tutti sempre esemplari nel loro comportamento, compreso Federer.
Djokovic è attualmente il miglior tennista al mondo, questo nessuno lo può discutere. Tuttavia sono quasi sicuro che il serbo non realizzerà il Grande Slam. Anche nel caso in cui Rafa non dovesse riprendersi da questa batosta e cedere il passo a Parigi e Londra, quest’anno almeno un trofeo Slam finirà nella bacheca di un next-gen.
Non è che Nadal rimanga proprio in silenzio sugli errori dell’avversario
@ Ste76 (#2252587)
E’ vero non è molto simpatico Djokovic, ma Nadal oggi è stato simpaticissimo
Anno,maledetto t 9
Anche a me sta simpatico,specialmente quando leggo commenti così poco sportivi..Può essere l hanno che stacca Nadal come slam vinti..sai dopo che rabbia
@ MAURO (#2252439)
Probabilmente solo a te e simpatico nole.fuori dal campo ok dentro lasciamo stare
Il dispiacere era palpabile nel momento in cui esultava per l’errore dell’avversario..
A TE STA SIMPATICO, MA PERCHE SCRIVI IN MAIUSCOLO?
La partita dopo i primi 5 games poteva già dirsi conclusa, Nole che tirava tutto a 30 cm dalla riga di fondo (sia lui che i suoi colpi) e Rafa a remare da fondo senza mai essere profondo ed aggressivo come lo è di solito. Surclassato su tutto ma a posteriori grandissimo risultato dopo i priblemi fisici di fine 2018 e un torneo perfetto fino alla finale (anche grazie ad un tabellone non proprio impossibile)
Grandissima partita, grande Nole
DICHIARAZIONE CHE FANNO ONORE ANCHE A DJOKOVIC, SEMPRE PIÙ SIMPATICO.
Gli dispiace per Nadal? Ma figurati.. Le solite dichiarazioni di facciata
Strano non abbia detto grazie anche al ‘guru’ senza la cui parentesi non avrebbe potuto rinascere in questo modo.