Australian Open: Rafael Nadal senza pietà. Dominato Tsitsipas
Rafael Nadal (ATP 2) non ha fatto sconti a Stefanos Tsitsipas (15), astro nascente del tennis mondiale, e si è qualificato piuttosto agevolmente per la finale degli Australian Open.
Il maiorchino, che insegue il secondo trionfo a Melbourne dopo quello ottenuto nel 2009, ha battuto il giustiziere di Roger Federer (3) con il punteggio di 6-2 6-4 6-0 in meno di due ore di gioco.
Il mancino di Manacor ha giocato un match praticamente perfetto contro il talentuoso greco, mettendolo in difficoltà fin dalle prime battute e non mostrando alcuna pietà durante il vistoso calo di tensione dell’avversario nel terzo decisivo set. Due break nella prima frazione, uno nella seconda e tre nella terza hanno permesso a Nadal di chiudere in 1h46′ la sua partita più veloce in questa edizione del torneo.
Lo spagnolo attende ora il nome del proprio sfidante, che uscirà dalla sfida di venerdì mattina tra Novak Djokovic (1) e Lucas Pouille (35). Negli ultimi tre atti conclusivi, cui ha preso parte a Melbourne, è sempre stato battuto: nel 2012 dallo stesso Djokovic, nel 2014 da Wawrinka e nel 2017 da Federer.
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@ Spider 99 (#2250672)
Ma se armstrong l’hanno beccato dopo che si è ritirato… ma cosa dici…
Io non sono “tifoso” di nessuno dei tre.la storia è i risultati diranno chi è stato il più forte
Ciao Alex,
mai visto Nadal giocare così bene sul duro..
Gli interventi, allenamenti e miglioramenti sul servizio, sui 3 aspetti descritti da Roig, sono veri..
Con l’effetto indiretto di diminuire, anche, i suoi tic.. Nell’esecuzione del servizio, più bello a vedersi, anche, con un po’ più di verticalità.
E dal punto di vista del miglioramento dell’efficacia, alla sua età poi, ..un mostro.
Come hanno fatto vedere Roger e Nole, Rafa ha fatto vedere, ancora una volta in più, che cosa significa essere uno dei 3 tennisti top dell’era moderna
quando si parla ci vuole un po di obiettività , si deve uscire dal tifo soggettivo e guardare l’ordine
naturale delle cose, di Federer Nadal e Djokovic che insieme fanno 51 slam , non mi puoi parlare di certe cose , sono dei campioni immensi questo è ineluttabile sono 15 anni che vincono slam
ammira gli straordinari professionisti e atleti che sono , con le congetture e i sospetti non vai da nessuna parte ….. questi hanno riscritto la storia del tennis…godiamoceli finché ci sono perché dubito che ne nascano molti ogni giorno e basta ok
Lasciamo stare queste follie e prepariamoci alla Finale fra il numero 1 e il numero 2 del mondo…ennesima sfida fra i 2 che in questo momento possono essere considerati i più forti..con tutto il rispetto per Roger ma Rafa e Nole
Ormai Sono superiori…la lotta continua e a fine carriera chi dei tre avrà vinto più Slam dovrà essere considerato il più grande della storia…
Certo, se i controlli antidoping non inchiodano chi dici tu non servono a niente? E intanto chi ha accusato pubblicamente senza prove ha perso la causa.
Mi avete tutti frainteso! Il senso del mio discorso lo ha capito solo tinapica. Ho citato Pantani solo per dire che, nonostante i sospetti che sono stati insinuati sul suo conto, non c’è doping che possa generare un campione come era lui, che oltretutto ha vinto contro rivali che hanno confessato pratiche illegali. Eppure arrivavano dietro.
Comunque, amico Roger:
1- io su Pantani sono molto informato, e sicuramente più di te;
2- io non gli manco di rispetto, io ne rinnovo il ricordo come fuoroclasse dello sport che è stato!
3- dove ho scritto che è stato trovato positivo?
4- sai che cosa significa avere ematocrito oltre il 50%? E se proprio vogliamo parlarne, sull’autenticità di quel famoso valore del 5-6-1999 a Madonna di Campiglio, Hotel Touring per la precisione, ci sarebbe da discuterne e molto;
5- Pantani, come sportivo, per me è stato un idolo assoluto quanto lo è Nadal oggi; ma per quanto io lo abbia adorato, e sia convinto che le sue imprese siano gioielli di sport e frutto di talento, ha fatto parte di un gruppo dove sono stati pescati in tanti.
Mamma mia quanti commenti imbarazzanti… vorrei ricordare che il massimo che le sostanze dopanti possono fare è aumentare la prestazione fisica. Il tocco, la tecnica, il talento, ecc… quelli o ce li hai o te li guadagni con il sudore!
Che poi polemiche a parte il vero dramma è che se vengono intavolate queste discussioni assurde è perché in realtà non
ci sono grandi match da commentare.
Wimbledon 2018 ha offert molti incontri bellisssmi e pure i vari commenti erano riferiti solo a quello senza grandi polemiche.
Mah…sarà perché Pantani mi è sempre stato antipatico ma sulla genuinità delle sue vittorie io non scommetterei. Di sicuro è uno dei più forti scalatori (nonché discesista) della Storia del ciclismo, il più forte dell’ultimo mezzo secolo. Ma non essere stato colto con le mani nel sacco non equivale ad essere innocente: come diceva Francesco Moser, andare a gareggiare senza bombarsi nel ciclismo (da Coppi compreso in poi, prima non si può sapere) equivale a lanciarsi in un assalto all’arma bianca mentre i nemici mitragliano addosso.
@ chrolli (#2250709)
D’accordo. Ma quello che voglio dire è che queste discussioni sul niente, come anche quella che intendi tu, sono portate avanti dai soliti noti antisportivi.
@ Tony_65 (#2250703)
Li ho citati insieme perché fanno parte della stessa epoca, che purtroppo è tristemente conosciuta come l’epoca dell’EPO. Perché di entrambi, sebbene in modo diversi, ci si ricorda che i loro trionfi sono macchiati dal doping, ma ci si dimentica di come stavano messi quelli dal secondo in giù. Chi arrivata primo non era pulito, ma nemmeno più sporco di chi prendeva 2 minuti. È quindi evidente, almeno per me, che quando tutti (o quasi) ricorrevano all’aiutino, non era solo il doping a spiegare la superiorità di certi campioni. Dopodiché, ci sarebbe da scrivere un libro sulla differenza delle due vicende. Mentre uno veniva inseguito dai magistrati italiani come un criminale, all’altro hanno fatto vincere 7 Tour prima di smascherarlo. Mentre gente come Riccò (per carità, speriamo di non rivederne) la gendarmerie è andata a prenderla in albergo con le analisi pronte la sera dopo la vittoria di tappa.
Per una volta sono d accordo con te .
Scusa intendevo dire Alex Alex . Scusami luchador.
In quanto a Pantani non lo hanno mai fermato per doping ma per ematocrito alto e le sue vittorie sono rimaste nell albo.Hai fatto un bel calderone da ignorante( nel senso che ignori) offendendo anche la memoria di una persona scomparsa.magari prima informati e cerca di usare maggior sensibilità ,per cortesia.
Beh, giocasse solo Djokovic la sua ironia potrebbe anche avere un fondamento; ma da Nadal, proprio per scardinare la difesa del Serbo, un cospicuo numero di discese a rete e di soluzioni di tocco me le aspetto. Comunque per me, con il beneficio del che bisogna sempre avere in ogni sport e nel tennis in particolare, favorito è Djokovic.
@ alexalex (#2250695)
È vero solo parzialmente.Spesso e volentieri quando Roger perde leggo commenti di Nadaliani che chiamano in causa i tifosi di Federer ..e non sono solo quelli di Roger che sminuiscono le vittorie di Nole.
Che Roger abbia vinto 20 slam perché per un certo periodo non c’erano Rafa e Nole..poi vince perché Rafa è infortunato poi vince perché Nole perché va in crisi psicologica non lo scrivono i tifosi di Federer. Praticamente 20 slam regalati 😀
Alex, per favore lasciamo in pace Pantani. Paragonarlo poi ad Armstrong poi è totalmente fuori luogo, questo ha avuto tutti i Tour vinti annullati se non sbaglio… Pantani non venne mai fermato per doping ma per ematocrito alto e la sua sofferenza che lo portò purtroppo al triste epilogo era dovuta proprio al fatto che lui non accettasse di essere associato ai “dopati”. Onore alle imprese genuine di Pantani indimenticabili.Comunque niente di personale verso di te Alex eh.. anzi può essere che io abbia inteso male il senso di quello che dicevi.
Anche Federer in questi anni ha avuto alti e bassi, anche piuttosto evidenti. Per lui sono giustificati, mentre per Nadal deve essere per forza doping.
Ma che centrocampo? Del biliardino?
Parole a vanvera! Barzellette!
I tifosi di Nadal ci dovrebbero dire come si spiegano gli alti e bassi del loro campione. Perchè un invincibile diventa uno che non arriva a centrocampo?
@ chrolli (#2250686)
Ma stranamente questi argomenti quando vengono alla ribalta? Quando Federer esce presto e per la vittoria se la giocano Nadal o Djokovic, o tutti e sue insieme. E chi la solleva la questione? Quelli che parlano di Re, King, Roger è il tennis, il tennis è arte, l’altro è maniscalco, arrotino, non viene a rete, mararoneta, il serbo si carica nell’ovetto, robottino, noiavic, sabbia rossa, campo paludoso, il Masters vale 10 slam tranne quelli vinti da Djokovic che non valgono un tubo perché è pallettaro, ecc. Ecc.
Continui a fare illazioni, senza portare uno straccio di prova. Ho di meglio da fare che dare la caccia alle streghe. Scavare, scavare, per infamare il prossimo è un’attività che non mi entusiasma. Lo lascio fare a te.
@ dyoker (#2250670)
Giusto pero’ non cambia la situazione. I controlli cosi come sono non servono a niente.
Leggi anche il libro di Di Luca che è in italiano e si fa anche meno fatica. E anche quello di Agassi anche.
Oppure smetti di seguire il tennis, che è uno sport fasullo, dove da anni lasciano vincere un giocatore bluff che tutti sanno essere un lurido baro, ma fanno tutti finta di niente, avversari integerrimi compresi. Tranne la ministra e qualche federeriano sfegatato che conosce le cartelle cliniche di mezzo sport mondiale.
Certo che leggendo alcuni commenti viene voglia di non scrivere più nulla..
Tra tifosi di Federer rosiconi e tifosi di Nadal che si lamentano di come quelli di Roger trattano Rafa ma poi riservano il medesimo trattamento a Nole non saprei chi salvare…
@ Rogers72 (#2250676)
Ne ho già scritto altre volte e non mi va di ripetermi.
Io spero che, almeno, tu sappia chi è il dr. Ruiz Cotorro, che tu conosca la sua storia medico-sportiva prima di diventare il dottore personale di Rafa e che metodi di cura usa prima di dare giudizi trancianti: su internet puoi trovare tutto, ma certo non devi fermarti alla prima pagina di Google, ma scavare e scavare, soprattutto negli articoli in lingua originale…
Io tifo per una finale combattuta per 5 set tra Nadal e spero Nole(prima deve battere il francese) e che poi la vinca chi gioca meglio.
A me le sfide tra lo spagnolo e il serbo mi sono sempre piaciute e mi hanno sempre emozionato….ricordo qualche anno fa qui in Australia una sfida vinta da Nole al quinto,interminabile ed emozionantissima l’ho seguita per piu di 5 ore e non mi sono mai annoiato e neppure mi è venuto sonno. Mi annoiavano invece le finali tra Nole e Murray ho sempre spento la tv prima della fine della partita.
Adesso un mio desiderio per questo 2019 Australia a Nadal Parigi a Federer Wimbledon a Nole e poi USA a DelPotro poi infine master di fine anno spero lo vinca Nadal visto che é l’unico dei fab4 che non l’ha mai vinto!!
@ radar (#2250641)
Certo come no. Un pò di obiettività magari non ti farebbe male, ma d’altronde cosa non si fa per denigrare Nadal. Un Federer che invece torna a 37 anni e vince è tutto ok vero? Lo avesse fatto Nadal chissà come mai ci sarebbe riuscito….
Anche il superuomo che ha vinto 3 slam dopo i 35 anni, n. 1 a 36 suonati, ancora n. 3 del mondo a 37 non ti interessa più? Oppure lui va bene perché è poesia, o è divino, o tante altre belle cose astratte?
L’unica cosa evidente è la sciocchezza che hai scritto.