Nella finale femminile degli Australian Open non ci sarà in palio soltanto il primo titolo a Melbourne per Naomi Osaka (WTA 4) e Petra Kvitova (6), ma le due si giocheranno anche la testa della classifica mondiale WTA. Al penultimo atto hanno battuto rispettivamente Karolina Pliskova (8) e Danielle Collins (35).
La giapponese, vincitrice degli ultimi US Open, si è imposta sulla ceca con il punteggio di 6-2 4-6 6-4 dopo un match durato quasi due ore. Più facile il compito per la ex numero uno, che ha superato la sorprendente americana per 7-6 (7/2) 6-0 in 1h34′. Questa sfida si è giocata con il tetto chiuso a partire dal 4-4 non a causa della pioggia, ma della canicola australiana che ha portato la colonnina di mercurio a toccare i 40 gradi.
GS Australian Open
P. Kvitova [8]
7
6
D. Collins
6
0
Vincitore: P. Kvitova
Servizio
Svolgimento
Set 2
P. Kvitova
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
5-0 → 6-0
D. Collins
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
-A
40-40
-A
4-0 → 5-0
P. Kvitova
15-0
30-0
ace
30-15
30-30
40-30
ace
3-0 → 4-0
P. Kvitova
15-0
15-15
df
30-15
40-15
1-0 → 2-0
D. Collins
2-6
0-15
15-15
ace
15-30
15-40
30-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0*-0
1-0*
1-1*
2*-1
3*-1
4-1*
5-1*
5*-2
6*-2
ace
6-6 → 7-6
P. Kvitova
15-0
15-15
df
30-15
40-15
40-30
40-40
A-
5-5 → 6-5
P. Kvitova
0-40
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
4-4 → 5-4
P. Kvitova
15-0
30-0
ace
40-0
40-15
df
40-30
3-3 → 4-3
D. Collins
40-30
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
-A
40-40
-A
40-40
ace
-A
2-3 → 3-3
P. Kvitova
15-0
15-15
df
15-30
15-40
30-40
2-2 → 2-3
D. Collins
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
2-1 → 2-2
P. Kvitova
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
1-1 → 2-1
D. Collins
30-40
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
1-0 → 1-1
P. Kvitova
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
0-0 → 1-0
GS Australian Open
Ka. Pliskova [7]
2
6
4
N. Osaka [4]
6
4
6
Vincitore: N. Osaka
Servizio
Svolgimento
Set 3
Ka. Pliskova
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
4-5 → 4-6
Ka. Pliskova
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
3-5 → 4-5
N. Osaka
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
-A
40-40
A-
3-4 → 3-5
N. Osaka
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
-A
40-40
-A
40-40
A-
1-0 → 1-1
Ka. Pliskova
40-0
15-15
30-15
40-15
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
Ka. Pliskova
-A
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
4-4 → 5-4
N. Osaka
0-15
15-30
30-30
40-30
40-40
-A
40-40
A-
4-3 → 4-4
Ka. Pliskova
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
3-3 → 4-3
Ka. Pliskova
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-
2-2 → 3-2
Ka. Pliskova
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
A-
1-1 → 2-1
N. Osaka
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
0-1 → 1-1
Ka. Pliskova
30-40
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
N. Osaka
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
2-5 → 2-6
Ka. Pliskova
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-
40-40
-A
2-4 → 2-5
Ka. Pliskova
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
-A
1-1 → 1-2
N. Osaka
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-
40-40
A-
1-0 → 1-1
Ka. Pliskova
15-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-
0-0 → 1-0
Questa Osaka fa veramente sul serio. Non so se la si potra’ considerare la nuova Serena Williams ma se gia’ adesso e’ in grado di vincere con regolarita’ tornei dello Slam (ci sono giocatori e giocatrici che riescono a vincere una prova dello Slam e poi non riuscire piu’ neanche a superare i quarti finale), allora e’ una seria pretendente a essere numero 1 del mondo a fine 2019.
Adesso affronta la Kvitova, giocatrice molto talentuosa come la Pliskova ma piu’ vincente e meno fragile, benche’ entrambe assai migliorate sotto questo.
Cioè ?
@ Slice97 (#2250545)
Da wikipedia: Naomi Osaka page:
Nel Premier di Tokyo raggiunge la sua prima finale WTA. Nella corsa al titotlo si sbarazza di Misaki Doi, Dominika Cibulková, Aljaksandra Sasnovič ed Elina Svitolina. Tuttavia, viene sconfitta dalla numero uno del mondo, Caroline Wozniacki. Con questo risultato raggiunge la Top 50.
Ok, errore mio, avevo in mente l’intervista e non il risultato finale E’ stato comunque il suo punto di svolta nella carriera. Da lì in poi è stata considerata di più anche dai media.
Grazie per la segnalazione.
Al momento sono presenti nell’entry list di S. Pietroburgo solo due giocatrici che hanno raggiunto la seconda settimana a Melbourne, Sharapova e Pavlyuchenkova, ma la loro nazionalità pesa.
Oggettivamente è assai improbabile, quasi impensabile che Kvitova sia della partita, a meno che non abbia un obbligo di presenza imposto da sponsors, cosa che non mi sembra.
Ma Petra la prossima settimana passerà davvero dal caldo di Melbourne al freddo di San Pietroburgo? Secondo me si cancella, giocare un premier subito dopo una finale slam con condizioni totalmente opposte è da folli.
@ alessandro (#2250460)
Osaka non ha mai vinto a Tokyo. Ha vinto solo 2 tornei, entrambi nel 2018: Indian Wells e US Open.
La Pliskova ha dimostrato la sua incapacità a vincere le partire importanti (non sempre puo’ avere fortuna come nei quarti quando Serena sul 5-1 del terzo si e’ infortunata). La Osaka invece dimostra molto solidità, penso che questa sia la differenza. Vediamo la finale che prevedo molto bella ma se gioca cosi’ la Kvitova penso che sia la favorita.
Spiace dirlo, ma l’assegnazione del titolo sarà condizionata anche dalla chiusura o meno del tetto, nel senso che condizioni ambientali difficili ma non ancora estreme, cioè caldo con indice elevato ma non tale da portare alla chiusura del tetto, potrebbero influenzare negativamente su Kvitova decisamente di più che su Osaka, spostando l’equilibrio della partita già abbastanza in bilico.
interessante notare che da domani ci saranno nel ranking ben 10 tenniste che sono o sono state al numero 1 della classifica.
Non ho visto il match.
Sono andato pero’sulla conferenza stampa della pliskova.
Ero abbastanza sorpreso che una tennista dicesse che l’avversaria ha giocato il tennis migliore della sua carriera e che difficilmente potra’ripeterlo.
Allora mosso da curiosita’sono andato a vedere le statistiche e’ho trovato qualcosa di scioccante,qualcosa di non aver mai visto nelle statistiche dei match da quando forse seguo il tennis femminile,almeno non ricordo.
Non avete capito nulla se pensate che il tennis proceda per premi “alla carriera”. Non è così che funziona il ranking.
La classifica mondiale si basa sui punti che vengono accumulati vincendo le partite dei tornei, più si avanza nelle fasi finali più punti si ottengono.
Gli Slam mettono in palio 2000 punti per il vincitore.
Di norma vincere gli Slam ti permette di essere anche n.1 SE hai già molti punti in classifica e la vetta è distante meno di 2000 punti (al netto dei punti che possono acquisire le competitrici), oppure se si vincono master e altri tornei per cui vinci comunque quei 1500-2500 punti per arrivare in vetta.
Osaka è la campionessa in carica degli US Open, dove ha dominato, ed ha dimostrato anche in questo Slam australiano di essere capace di dominare le partite, o ancora meglio di recuperare il set di svantaggio contro avversarie ostiche alsuo gioco.
Da quando ha vinto a Tokyo il suo primo titolo WTA due anni fa, è maturata molto. E’ dimagrita nell’arco di UN ANNO INTERO, durante il quale ha affinato la sua tecnica (e ha vinto il suo primo slam ).
Kvitova ha più anni e più titoli, di norma vince 1 slam e poi si perde, le manca continuità di risultati che è l’UNICO requisito per essere e RESTARE n.1.
Può anche vincere l’AO, ma avrà un regno brevissimo come prima al mondo. Lo dice COME ha conseguito nel passato (attraverfso brevi periodi di exploit). E il fatto che abbia fatto una dieta lampo non la privilegia sulla tenuta in campo, anche se va riconosciutole che il suo corpo s’è adattato presto al nuovo peso.
Osaka è una giocatrice ideale per gli slam, per tipo di gioco, resistenza e capacità di recupero. Ha pure dei difetti e probabilmente avrebbe perso contro una giocatrice come la giovane Serena Williams, ma attualmente non vedo giocatrici simili in gioro, dotate di potenza e intelligenza tattica. Naomi diventarà di sicuro una numero 1, magari non oggi, e non domani, ma presto.
La finale,un match da 700 punti.
Gli stessi che detiene al momemto la numero 85 del mondo Andreescu frutto di 40 vittorie tra itf,international e slam.
Personalmente spero vinca Kvitova. Un po’ per tutto ciò che è stato detto. Infortuni, incredibile aggressione, aspetto sportivo. E’ sempre stata potenzialmente una delle più forti, ogni tanto lo è davvero. E quando questo accade sono dolori per tutte, nessuna esclusa. Mi piacerebbe proprio vederla alzare la coppa e ottenere il n° di ranking, finalmente.
@ andrew (#2250393)
Spero vivamente che vinca Petra, se così non fosse, che dire? Se la giapponese si è guadagnata questa possibilità non vedo particolari problemi. Ha fatto ancora poca gavetta per essere la numero uno? Quanto basta, dai fatti. E’ una ulteriore conferma del particolare momento del tennis femminile.
E del resto,ormai oltre duecento anni fa’, si dice che Napoleone fosse solito ripetere che “ogni soldato ha nel suo zaino il bastone da maresciallo” . Non vedo francamente di che stupirsi.
@ andrew (#2250385)
La Kvitova alla stessa età della Osaka aveva vinto 1 slam 2 Premier (Madrid e Parigi) 3 International e poi a fine anno ma aveva già 21 anni e 8 mesi le wta finals.
Dunque 6 titoli contro i 3 della Osaka se diventasse prime. Vedi molta differenza? 3 international la Osaka non li può vincere perché nemmeno li gioca e se non sbaglio c è una regola che vieta alle top10 di giocarne piu di due, ma comunque gli slam sarebbero 2 ovvero gli stessi che Petra ha vinto nell’intera carriera.
Ma poi hai visto i risultati della Kvitova agli UsOpen e a Parigi? Quarti di finale e Semifinale 1 volta a fronte di quante partecipazioni? La Osaka non è andata oltre il terzo turno ma è anche stata sfortunata nei sorteggi anche perché non era ancora top10
@ andrew (#2250385)
Con qualche titolo in più ma come importanza non c’è paragone.
Sia chiaro che anche per me la prima posizione mondiale la merita la Kvitova per mille motivi e che sarebbe un delitto se prima di finire la carriera non lo diventasse ma la classifica femminile è tantissimi anni che è anomala e se osaka diventasse n1 del mondo con soli 3 tornei non sarebbe di ceto più scandaloso ch Pliskova n1 quando non riusciva mai ad arrivare alla seconda settimana slam
@ andrew (#2250393)
La Pliskova e la Muguruza non avevano vinto tutti questi tornei quando sono diventate mnumero 1. Ma poi preferisci vedere in vitta una che ha vinto 10 international piuttosto che una che vince 2 slam e un Mandatory?
La Kvitova a 21 anni e pochi mesi non aveva 6000 e passa punti nel ranking. Ma non discuto questo Petra è una grande e il numero uno se ko sarebbe meritato anche molto prima visto che ha più talento della Halep. Discuto il fatto che non accettate che il numero 1 lo merita chi vincerà la finale senza se e senza ma.
Non vorrei essere maestrina ma nell’articolo c’è un errore. La brava Kvitova non è ancora mai stata numero uno (per ora) è arrivata come best ranking al numero due pertanto non può essere “la ex numero uno” ad aver battuto la sorprendente americana.
Voglio dire, quante sono diventate n.1 nella storia con soli tre (per quanto importanti) titoli? Non mi dispiace come giocatrice e persona, ma tutto questo non mi esalta, e spero che Kvitova con una eventuale vittoria metta una pietra su un merito che a quel punto sarebbe ben superiore, di tre titoli (per ora) centrati in carriera… Poco, poco, e poco…
Se leggete i miei commenti di sotto, sarebbe la n.1 ad aver fatto meno gavetta di sempre, e non sarebbe nodale la questione dell’aver vinto due Slam…
L’anno scorso la vittoria porto’Wozniacki a 7985 punti,la finale alla Halep a 7715.
Osaka(quella piu’avanti al momento)potrebbe raggiungere 7030 punti con un successo.
Guardando bene i risultati mi accorgo di non avere tanto torto ad avanzare queste mie perplessità. Ha vinto Indian Wells, lo Us Open, fatto semifinale a Pechino e finale a Tokyo, e ora almeno finale all’Australian Open. La matematica non è una opinione, e negli ultimi dodici mesi ha il merito assoluto di aver centrato risultati importantissimi dove contava. Ma, per quanto giovane sia, nel complesso vedo ancora poco arrosto sotto, in termine di risultati. Due soli titoli, e quattro volte in tutto in cui ha raggiunto i quarti e oltre tra Slam, Mandatory e Premier five. Sole sette vittorie sulle top10, solo due titoli, tre se vince. Abbastanza per renderla eventualmente una numero 1 matematica e persino meritata sul momento, poco per dire che è dominante, che lo sarà, o che si è già dimostrata costante, e che ha dimostrato di non essere un caso. Tutto da vedere. In fondo tra gli Us Open e gli Aus passano 4 mesi, periodo piuttosto piccolo…
Non è esatto. Osaka va verso i 22. Kvitova, nel 2012, andava verso i 22 con qualche titolo in più.
Quello che dico io. Che la Osaka sia o non sia una meteora è tutto da vedere. Proprio perché è partita da Indian Wells dello scorso anno. Tutto così veloce (e anche meritato, per carità) che personalmente mi lascia il dubbio circa il suo futuro. Quanto durerà a questi livelli? Saprà riconfermarsi tra le top nei prossimi anni? Vincesse l’Australian Open a così poca distanza dallo Us Open, questo non la renderebbe meno meteora, o più degna n.1 di una Halep o di una Wozniacki che, pur con un solo slam, hanno ben più titoli e sono top players da anni. Definitivamente, per chiarirmi, non è una meteora. Ma tutto sarà da vedere col suo futuro. Due Slam vinti così veloci (merito grande), e magari un successivo scendere, farebbero personalmente emergere tutti i miei dubbi. Non mi pare, dopo Indian Wells, abbia raggiunto la seconda settimana a Wimbledon e al Rolando. Una grandissima costanza deve ancora dimostrarla! In fondo ha giocato alla grande tre/quattro/cinque tornei importanti in vita sua che le hanno permesso di stare lassù. Non sono perplessità negative, anzi in seguito, proprio perché la trovo dotata di una gran prima, di grandi colpi, di grande mobilità, sarò contento di essere smentito.
Solo 2 volte il servizio
Ma non parliamo di risultatini, ma di una come la Kvitova, con ben altri risultati.
Almeno nel pensiero dai.
Comunque un focoso abbraccio ad entrambe perché sono delle gran brave ragazze.
Io ho pronosticato la kvitova, ma se vince la osaka sono contento ugualmente
Il futuro per Osaka ma se parliamo di meriti oggi per una vittoria torneo dico tutta la vita Kvitova,ha una striscia di 22 set contro 1 nelle ultime 3 settimane,qui’ha perso il servizio solo 2 volte in tutto il torneo.
@ andrew (#2250153)
è ovvio che non c’è paragone, ma pèr un semplice fatto anagrafico: Kvitova ha7 anni in più. Kvitova a 21 anni( l’età di Osaka) aveva vinto esattamènte 3 titoli(di importanza minore)
Sono d’accordo, in parte. Servirebbe anche la costanza, ovviamente.
Comunque se si levassero alla Osaka i punti di questo Slam, quello precedente e di IW, finirebbe fuori dalle prime 20. I punti se li è guadagnati, quindi ha anche poco senso fare ragionamenti simili, però l’unica altra cosa buona fatta dalla Osaka lo scorso anno è stata la finale di Tokyo (vado a memoria, io ricordo solo questa).
Assolutamemte forza Petra!
@ Antonio (#2250176)
Che poi gli slam vinti sarebbero anche 3 dovesse diventare n.1 la Kvitova (questo AO + 2 Wimbledon…)
Se non ha vinto ora con la forma che si ritrovava e la fortuna che ha avuto contro Serena, penso che Karolina avrà davvero difficoltà a vincere uno slam, ho sempre creduto il contrario, faccio ammenda. Riguardo alla finale potrebbe contare l’esperienza di Petra ma se la giapponese riuscirà a mettere in campo la propria forza fisica la vedo dura per la ceca.
Azz..! La Pliskova ha perso. Cho lo dice adesso a Tommaso?
Io non seguo praticamente mai il tennis femminile, ma dico solo che, finalmente, la top 1 potrebbe finalmente venire occupata da una VERA campionessa…
Bella finale. Io amo il gioco della Kvitova ma la Osaka per me è una campionessa. La differenza tra le vere campionesse e le campionesse a metà la si vede spesso nello slam successivo a quello che vincono. Le prime vanno avanti, le altre perdono al primo turno
Ma sei serio? Sono due anni che si diventa prime nel ranking con una miseria di punti e ora Naomi che in caso di vittoria arriverebbe a 7200, segno che oltre a UsOpen e Iw ne ha combinate di cose negli ultimi 12mesi, non se lo meriterebbe del tutto? Sinceramente preferisco una numero uno con pochi titoli ma con 2 slam che una numero uno che ha collezionato tanti risultatini nel corso dell’anno senza risultati di prestigio.
Anche le mie!
La migliore finale possibile e con in palio anche la prima posizione mondiale! Tifo per Petra perché merita di ritornare a trionfare in un Grand Slam e diventare la n.1 del mondo! La Osaka ne vincerà altri di Grand Slam visto che ha dimostrato di non essere una meteora.
Non è facile nel caso della finale a venire, dire chi sia la favorita e perché.
Dai Petra!!!!! Te lo meriti…. Se poi vince la dolcissima Osaka sono contento lo stesso
Senza nulla togliere alla Osaka, Petra merita assolutamente titolo e primato, uno per quello che avrebbe potuto e non ha vinto per tanti motivi, e due per quello da cui si è dovuta rialzare.
Comunque il meglio che il torneo poteva sperare come epilogo.
Se vince la Kitova sarebbe un’altra vincitrice di slam diversa da australian 2017 Williams, poi ostapenko muguruza stephens wozniaki halep kerber osaka
Ma come ti ho detto non c’è paragone con i 26 titoli della Kvitova e considerando il fatto che è una top player dal 2011. Io sento di tifare per lei.
Le mie due tenniste preferite
Bravissimo! Dieci minuti di applausi
Certo che sapere che la’ ci sono 40 gradi e qui sono sotto lo zero, non aiuta.
@ andrew (#2250123)
Diventerebbe n1 dopo avere vinto 3 titoli di cui 2 slam e il cosiddetto quinto slam, ossia Key Biscaine. In un circuito femminile in cui la regola è diventata incoronare regina tenniste senza titoli slam, di che stiamo a parlare???
Certe tenniste si rendono conto solo a posteriori del peso specifico che hanno avuto nell’indirizzare il torneo in altro senso,mi riferisco ad Hsieh.
@ LuchinoVisconti (#2250130)
Ciao Luchino, Amico Mio! Contentissimo per Petra, viva il talento, abbasso il gioco robotizzato tutto uguale! Dimmi Luchino, senti ancora la mia Juya?
Bellissima finale, il meglio che ci si poteva aspettare nel circuito femminile, e anche per la prima posizione finalmente una giocatrice che mi aggrada sotto tutti gli aspetti!!
Per quanto riguarda Petra il primo set del primo turno di Sydney mi fu’rivelatore,mi trovai li’solamente perrche ore prima in un commento avevo messo in dubbio la possibilita’che la Sabalenka dopo aver vinto il torneo non si sarebbe impegnata.
In effetti mi resi immediatamente conto che toppai,la Sabalenka si stava impegnando e come,era la Kvitova che era mostrosa,quindi il mio sospetto sbagliato passo’inosservato grazie alla Kvitova.
Alla Osaka ho dato poco credito,bisogna dire che gli eventi e il concatenarsi di risultati sono stati a suo favore(ci vuole sopratutto quello per vincere uno slam)per ultimo il fatto che la Pliskova a differenza sua veniva da un match pesante.
finale giusta aldilà di come andrà penso abbiano meritato entrambi di arrivarci che vinca la migliore…
Con buona pace per gli amanti della boxe (e delle clone di Cassius Clay) e delle pallettare.
La Kvitova è incredibile.
Dovrebbe incontrare tutte le prime al mondo e ora come ora farebbe faville sempre e comunque. Spero sia in giornata di grazia anche per la Finale. Tra le donne tra vento in poppa e bonaccia il passo è breve.
Kvitova meriterebbe più di Osaka. Certo, deciderà il match, per carità, e la Osaka è una gran bella giocatrice. Posso però discutere della fretta con cui lo diventerebbe, con soli tre titoli in carriera, e sole sette vittorie contro le top ten, che dire? Un gioco al ribasso. Kvitova diventerebbe n.1 con 27 titoli alle spalle, 1 slam alle spalle in più e una top ten entro la quale staziona più o meno ininterrottamente dal 2011. Certo, deciderà il match, ma il n.1 della Osaka mi puzza di fretta, tanto come quello della Muguruza. È giovane la giapponese, certo, ma a valutare le carriere, non c’è proprio paragone. Tifo Kvitova tutta la vita, merita per la nettezza del percorso e il pregresso dell’attentato. Petra, Petra, Petra!
Adesso, non voglio essere quello che “chi si loda si imbroda” però avevo pronosticato (ricevendo pollici verso) giorni fa la finale che poi è avvenuta, e ribadisco la mia previsione finale: vince la kvitova
Forza Petra assolutamente! La Osaka non mi da emozioni, ne come tennis ne come atteggiamento.